Jump to content

PC@live

Members
  • Posts

    2048
  • Joined

  • Last visited

  • Days Won

    230

Everything posted by PC@live

  1. La scheda madre S.7 P5F76 (freetech), che funzionava con un K5 100 , in Italia era in commercio come Actvei Saratoga, il chip BIOS è un Winbond W29EE011-15, non ricordo che versione ci fosse memorizzata, potrei cercare se per caso ho qualche immagine memorizzata, ma perderei un sacco di tempo, perché non saprei dove cercare . Visto che ho scritto due chip (oggi), decido di provare a vedere se riesco a scrivere un terzo chip, rimuovo dalla P5F76 il chip Winbond, e lo inserisco nel programmatore, dall’apposito programma, però non viene riconosciuto, questo penso sia un problema del chip, immagino che sia guasto, perché non viene ne’ riconosciuto ne’ si vede la capacità. Se provo a salvare il contenuto, ottengo un errore, quindi direi che è inservibile, volendo potrei provare a scriverlo, ma non lo faccio, penso che dovrò trovare un chip uguale di ricambio, oppure uno compatibile.
  2. Ho fatto la programmazione del chip per una Olidata OLI-BX (=ASUS P2B), il chip era stato preso nuovo, per programmarlo ho usato un file preso dal retroweb, dovrebbe essere 100% compatibile, proviene da una P2B e la versione è 1012, credo sia tra quelle più recenti. Alla scheda mancano un paio di jumper e la batteria , poi è pronta per un primo avvio, di recente ho recuperato una scheda madre identica, pure quella della Olidata OLI-BX, mi piacerebbe avere una seconda scheda gemella funzionante, oltre questa ho una ASUS P2B-F che non ho mai visto funzionare, anche in quella farò un tentativo con la riprogrammazione del chip BIOS. La prossima della lista, è una S.7 P5F76 (freetech), funzionava con un K5 100 , poi cambiando RAM, non è più partita, vedremo se dopo aver riprogrammato il chip BIOS, ci sarà un ritorno ai codici post.
  3. Dunque adesso che ho cambiato PC, sono riuscito a caricare il driver, ho usato il vecchio PC Internet, un Athlon 64X2 3800+ (S.939), con Windows 7, rimane un punto ! Giallo, ma mi sembra che funziona. Ho provato a salvare contenuto, creando un file, e questo dovrebbe essere la copia del BIOS presente sulla scheda madre, non so quale sia, però in seguito l’ho aggiornato, e se non ho fatto qualche errore, dovrei aver scritto sul chip un BIOS abbastanza recente, la scheda madre è Chaintech 5TDM2, successivamente l’ho rimesso sulla MB per provare l’avvio, ma purtroppo non è cambiato niente! Quindi è probabile che ci sia un guasto hardware, e bisognerà capire dove e come sistemarlo.
  4. Ho fatto svariati tentativi, ma non sono riuscito a aggiornare il driver, la procedura è leggermente differente, perché online, usano un Windows successivo a XP, ma seguendo gli stessi passaggi, al momento in cui dovrebbe individuare il driver aggiornato, appare un messaggio che praticamente blocca l’aggiornamento, e questo succede quando dice di selezionare il percorso, quando entro nella cartella del driver, c’è un file selezionabile, non è possibile andare avanti, ho provato anche con i file della cartella di W7, giusto per capire se quelli funzionano (?), in entrambe i casi ottengo lo stesso risultato, il messaggio dice che non ci sono informazioni sull’ hardware. Questo sia che riconosca i driver attuali, che quando i driver sono sconosciuti, insomma non credo sia così semplice come spiegato nella pagina online, ma forse c’è qualcosa di diverso tra le differenti versioni di Windows, in quel PC c’è XP, però non so in quale punto ci sia il problema (?)! Per adesso faccio una pausa di riflessione, ma non credo di poter fare progressi con quel PC, a questo punto forse sarebbe il caso di provare con un altro PC con Windows differente, spesso in passato è successo che in Windows XP non si riusciva a caricare dei driver, che invece su Windows 7 venivano caricati senza alcun problema, vedrò di provare con un PC più recente, e vedere se il problema sparisce, o rimane (?).
  5. Eccomi qua, pensavo di riuscire a recuperare qualche scheda madre, riscrivendo il BIOS, e teoricamente avrei potuto recuperarne una o più di una, la realtà dice altro, per il momento è stato un fallimento . Ho deciso di iniziare con i chip BIOS di due S.7 e di una Slot1, quelli delle S.7 erano da riscrivere, quello della Slot1 invece era da scrivere, dato che il chip è nuovo. Inizio con due PC in parallelo, uno per scaricare i file, e l’altro per programmare i chip, tramite l’apposito programma in dotazione con il riscrittore USB. Parto con il chip nuovo, e scarico il file dal retro web, con l’altro PC carico il programma, è una volta finito, passo il file da un PC all’altro, il PC che uso per scrivere i chip, è abbastanza datato, un P4 NW da 3.06 GHz (senza HT), ma per questo lavoro va bene . Dopo aver inserito il programmatore USB, cerco di trovare le info sul chip Winbond, trova qualcosa ma mi aspettavo di più, ma dopo aver fatto alcuni tentativi, c’è un messaggio che avvisa che il file usato è più grande del chip (?), dovrebbe essere da 128 KB, mentre è da 256 KB. Decido di passare agli altri chip per vedere cosa si riesce a fare, alla fine non riesco a far niente, il comportamento è più o meno uguale, insomma c’è qualcosa di strano, che i chip non si leggano, potrei capire perché, magari sono danneggiati o non è possibile identificarli, ma che non si possano scrivere, lo trovo strano, perché anche con il file da 128 KB, appare lo stesso messaggio. Insomma ho rinunciato, con i chip PLCC32 era semplicissimo, sia scrivere che salvare , con questi DIP32, non so che fare (?).
  6. Prima di riprogrammare il chip BIOS della Chaintech 5TDM2, ho fatto qualche prova, per vedere se trovavo il modo di avviarlo, malgrado alcuni tentativi, resta fermo sui codici — —, come se non ci fosse alcuna attività, in realtà c’è qualche segno di attività, ma è un continuo tentativo di far qualcosa, forse potrebbe essere un tentativo di recovery BIOS (?), in ogni caso entro oggi dovrei togliermi il dubbio, che il BIOS presente nel chip sia più o meno buono (?). Ho controllato il programma, e il tipo di chip ATMEL è tra quelli che si può leggere e scrivere , per cui dovrei salvare il contenuto, in modo da poter ripristinare il contenuto, nei casi estremi di problemi eventuali, anche se immagino che non serva a nulla, nel caso in cui aggiornandolo la scheda torna funzionante, ciò significa che il BIOS memorizzato è danneggiato o difettoso. Se avrò successo con la Chaintech, proverò a recuperare altre MB, che apparentemente sono guaste, in realtà in alcune non ho trovato nulla che sia guasto, e quindi potrebbe essere un difetto software piuttosto che hardware.
  7. Eseguiti i bench di Phil’s con il PCChips M560 e Matrox Millennium, c’è una certa differenza nei punteggi, alcuni sono leggermente migliori, altri guadagnano di più, per un più corretto confronto riporto i valori ottenuti con la stessa frequenza (166 MHz), ma con la VGA SiS 6215 PCI che avevo all’inizio dei test al banco. Non ho fatto alcun bench con la Miro Crystal 12SD PCI da 1 MB, perché è una scheda che userò in PC più datati, volendo si potrebbe espandere a 2 MB, aggiungendo due chip nelle prese vuote, ma almeno per il momento, non è necessario. I risultati ottenuti sono questi, il primo valore è ottenuto con la VGA SiS, il secondo con la VGA Matrox. 2) 102.9 | 149.5 3) 70.9 | 119.8 4) 39.7 | 39.8 5) 33.7 | 40.4 6) 15.2 | 17.8 a) 211.59 | 235.62 b) 62.19 | 68.09 c) 33.6 | 39.7 d) 14.9 | 17.8 e) 13.2 | 14.1 Non ritengo sia necessario fare una differenza dei singoli punteggi, ma è evidente che alcuni bench migliorano molto i punteggi, e questo dipende dalla scheda video migliore, che poi a proposito la Millennium, si vede a mio parere meglio, non che le altre si vedano male, però i colori sembrano più vivi, almeno in questo monitor che uso al banco, un Philips LCD 170C, magari usando un altro monitor potrebbe cambiare? Tornando al chip BIOS della 5TDM2, dovrebbe avere questo pin out:
  8. Visto che con la M560, non sono riuscito a far funzionare la cache L2, ho fatto alcune prove, ho provato a disabilitare la cache L1, pensando che quella L2 rimanesse attiva, invece quella L2 si disabilita insieme a quella L1, ho eseguito un solo bench di Phil’s, Speedsys ottenendo un punteggio di poco superiore a 20, diciamo come un 486 DX2, ma sinceramente non mi interessa che il PC rallenti, anzi semmai il contrario, che acceleri un po’, e da questo punto di vista, non ho fatto progressi, purtroppo la cache L2 non va, però ho ottenuto un miglioramento cambiando scheda video. Ho provato una Matrox Millennium PCI da 4 MB, questa scheda però non andrà in questo PC, probabilmente andrà sul Pentium Pro, e da quello recupererei una Matrox Mystique, che volendo potrei usare in un altro PC, recuperando un’altra VGA PCI, insomma non ho idea quale scheda video metterò? Prima di provarla ho sistemato alcuni PIN, perché erano un po’ schiacciati, li ho raddrizzati e adesso sono abbastanza dritti.
  9. Ho finito adesso il lavoro sulla M560, ebbene il risultato non è stato quello che volevo, cioè la cache L2 continua a non funzionare, malgrado abbia rimosso quel SMD sui PIN 2-3, insomma il problema esiste, ma non era quello lì, per cui dovrò fare qualche altra prova, non che mi sia rimasto molto da fare, però farò un controllo per vedere se i PIN dei chip si muovono, in quel caso potrebbe essere qualche saldatura a creare il problema. Ieri ho provato una VGA diversa, una PCI Miro con chip S3 da 1 MB, il modello esatto è Crystal 12SD e il chip S3 è un Trio32 (86C732-P), chiaramente non sarà la VGA per questo PC, questa andrebbe su un 486 PCI, quando ne avrò sistemato uno.
  10. Da un controllo sui pin del chip cache della M560, ho notato che sono collegati direttamente al PIN 1 del JP8, e che quindi ci dovrebbe essere la stessa tensione , sono circa 3.6V un valore un po’ alto ma comunque entro il 3.1V-3.6V trovato nel pdf per il VCC. Da questo capisco che probabilmente è inutile collegare il PIN 2, ed è molto rischioso inserire i tre spilli nel JP8, perché si potrebbe accidentalmente collegare il 2-3, e mandare circa 5V ai PIN VCC, quindi direi che il dubbio che i chip non siano alimentati sia svanito. L'unica cosa che farò, nei prossimi giorni, sarà rimuovere quel SMD su 2-3 di R119, perché tramite il prova diodi del tester misura qualcosa tra 400 e 800, in realtà quei PIN dovrebbero essere isolati, invece così sono collegati, e questo potrebbe essere un problema, visivamente sembra così di fabbrica, però tutte le foto che ho visto della M560, hanno solo il resistore 0 OHm 🕉 su 1-2, forse sarà stato collegato erroneamente, e non credo faccia molta differenza se sia un condensatore o altro, fondamentalmente non ci deve stare, e se dopo la rimozione la cache L2 funziona (speriamo bene ), potrò proseguire con gli aggiornamenti, sia di CPU che di schede, cambierò quella video, e aggiungerò quella audio, poi magari anche qualche altra scheda tipo USB-PCI, come unità disco, dovrei provare una scheda di memoria abbastanza capiente per Windows 98SE. Passando alla Chaintech 5TDM2, ho dovuto sollevare l’etichetta del chip BIOS, il chip è un ATMEL AT29C010A, credo sia un tipo di chip abbastanza comune, e che quindi si possa riscrivere, senza particolari problemi, ho scaricato un paio di BIOS, proverò appena possibile a riscrivere il chip, teoricamente dovrei poter salvare il contenuto, ma questo dipende, se è troppo danneggiato non so cosa rimane del file, forse sarebbe solo troncato ad un certo punto .
  11. Controllando meglio i chip cache, dal pdf risulta che i VCC sono a circa 3V, quindi questo è il primo controllo da fare, prima però bisogna vedere se c’è continuità con il pin 2 del JP8, in quel caso le cose sono due, o la corrente arriva comunque e quindi quel jumper era inutile, motivo per cui è stato tolto, oppure la corrente non arriva, e quindi occorre saldare i tre spilli (ne bastano comunque due per la selezione 3V), in modo che i pin del VCC ricevano la corrente al giusto voltaggio. Prima di saldare e aggiungere il jumper su JP8, vorrei comunque assicurarmi che nei pin VCC ci sia qualcosa come 3V, se sono meno è chiaro che c’è un problema, ma soprattutto si spiega perché non funziona, se invece ne trovassi circa 5V, il discorso sarebbe più complesso, dovrei capire se c’è qualche componente difettoso, e per quale motivo la tensione è superiore a quella di normale funzionamento. I pin VCC da controllare sono i seguenti: 15 41 65 91 bisogna vedere se sono collegati tutti tra loro, immagino di sì , e se c’è con la scheda madre accesa, un voltaggio superiore a 3V, non saprei se disabilitando da BIOS la cache L2, ci sia tensione oppure no (?), direi che va misurato con la cache L2 attiva, se c’è almeno 3V, resta da controllare i pin GND, se sono a posto, diventa più complicato capire che problema ci possa essere.
  12. Ho appena finito l’upgrade della RAM del M560, ho tolto il banco da 16 MB, che riutilizzerò in altre schede madri durante i test di avvio, e ho messo su un modulo che avevo scartato in altri PC. Si tratta di una SDRAM 128 MB faccia singola, PC133 CL3, in questo PC funzionerà al massimo come PC83, per questo motivo è molto probabile che possa essere usato come CL2, se non lo fa già, per questo si dovrebbe controllare da BIOS, ed eventualmente si può cambiare il CL, usando quello più basso, che io sappia è 2, meno di così non so se sia possibile. Attualmente ho 128 MB di RAM, in seguito potrei se necessario aggiungere, un secondo modulo da 64 o 128 MB, in questo modo otterrei 192 MB o 256 MB, questi quantitativi sono già sufficienti per Windows XP, ma per un PC S.7 sono molto più di quello che serva, di solito 64 MB sono da considerarsi abbastanza, per il DOS anche 32 MB sono parecchi, ma se avessi un quantitativo di soli 32 MB, userei al massimo Windows 95, per Windows 98 64 MB o più, sono sufficienti a farlo girare abbastanza bene . Tornando a JP8, ho fatto alcune verifiche, ed in effetti sul pin 1 e 3 (anche se in realtà non ci sono), ho trovato circa 3V e 5V, mentre sul pin 2 0V, questo significa che tramite jumper su 1-2 o 2-3, si fa arrivare tensione al pin 2, che dovrebbe alimentare i chip cache L2, cosa che probabilmente non succede, questo spiegherebbe perché non funziona, a questo punto non so se prima mettere i tre spilli del JP8 con un jumper, oppure provare a rimuovere l’SMD saldato a fianco della resistenza 0 OHm 🕉.
  13. Si Grazie mille È vero che queste schede siano state messe in commercio con altri marchi, ma sostanzialmente erano la stessa scheda (con lo stesso BIOS), verso il 2005 si è scelto di non produrre schede madri con marchio PCChips, preferendogli ECS, comunque sia, personalmente ho delle schede identificabili come PCChips, ma in realtà sono a marchio diverso, ad esempio “PC100” “Elpina” o altri. Tornando alla M560, ebbene a parte il PCB molto sottile, che flette molto inserendo le schede negli slot ISA e PCI, sembra che non sia affatto male a prestazioni, forse il chipset non sarà come quello Intel, però come prestazioni globali potrebbe essere non molto lontano, e qui il discorso sulla cache potrebbe essere importante. Come scheda PCChips, sembra che non sia tra quelle terribili , mi riferisco a quelle schede con chip cache falsi, qui i chip cache ho la certezza che funzionano, perché su una scheda sistemata di recente (M550 i430TX), ci sono dei chip cache identici e funzionano, per cui penso per prima cosa vada rimosso l’ SMD saldato accanto alla resistenza 0 OHm 🕉, in seguito dovrei controllare se arriva corrente ai chip, ho notato un possibile secondo problema (di fabbrica?), c’è un jumper JP8, che serve per il voltaggio dei chip cache, non c’è niente collegato, quindi o non arriva corrente, oppure è su un valore fisso, che potrebbe essere 5V oppure 3.3V, se anche questo non risolve, dovrei cercare se per caso c’è altro che mi sfugge. La M560 che ho è una versione 4.1A, credo sia l’ultima di queste schede, e potrebbe avere delle piccole migliorie rispetto alla versione precedente 3.1. Riguardo alla tensione minima del VCORE, è possibile impostare 2.5V senza alcun jumper, con questo voltaggio si può mettere un K6-2 o III, che funzionano ugualmente con un leggero overvolt, magari scaldano un po’ di più, ma se non si superano i 2.6V, che è il VCORE massimo per queste CPU K6, indifferentemente che siano 2.2V 2.3V o 2.4V, anzi i K6-2 450 da 2.4V sembra siano la prima versione di queste CPU (forse non CXT?), e quindi potrebbero essere più problematici rispetto agli altri da 2.2V, ma non ne ho uno disponibile, e quindi non dire se sia uguale oppure no. Aumenterò la RAM sicuramente, il modulo da 16 MB, lo userò come modulo per provare altre schede madri, perché altrimenti dovrei cercare ogni volta un modulo diverso, con il dubbio che funzioni o meno, insomma pensavo per questa scheda che 64 MB o persino 128 MB siano l’ideale, e forse potrei usare un solo modulo di memoria, così se serve posso raddoppiarla con un secondo modulo, arriverei a 128 MB o persino 256 MB, che è più che abbastanza per questo PC.
  14. Dunque riguardo la PCChips M560, il problema della cache L2 non funzionante, è limitante nelle prestazioni globali, esattamente non so di quanto, ma penso almeno del 10% o persino di più. Come risolverlo? Dipende da cosa difetta, attualmente ho riscontrato qualcosa di anomalo, sulla selezione della capacità, sui pin per 512 KB c’è una resistenza 0 OHm 🕉, e questo è giusto, ma sulla selezione per 256 KB, invece di essere vuoto , c’è un SMD (condensatore?), ecco penso che in qualche modo possa interferire, e quindi lo toglierei, se la cache funziona è chiaro che creava problemi, in definitiva sono dell’idea che bisogna toglierlo, anche perché non l’ho visto in altre schede madri, vedremo se posso risolvere rimuovendo quel SMD.
  15. Cambio di frequenza sulla PCChips M560, adesso co entrambe i jumper, ho 166 MHz, che sarebbe la frequenza corretta del Pentium MMX, il prossimo passo dovrebbe essere, il cambio di FSB da 66 a 75, non ho visto se il generatore di frequenza ha il 75 e l’83 con divisore 2.5X (per il PCI), questo permette di tenere alla giusta frequenza le schede, la memoria non saprei , probabilmente no! Con la frequenza di 166 MHz, ho eseguito i bench di Phil’s, c’era da aspettarsi un guadagno nei punteggi, ed in effetti è così, sarebbe interessante vedere con la cache L2 attiva quanto influisca nei risultati, purtroppo al momento non funziona, in futuro proverò a capire perché non va, la cosa più probabile è che ci sia uno dei chip guasti, se le saldature sono perfette Vediamo i punteggi dei bench: 2) 192.9 | 3) 70.9 | 4) 39.7 5) 33.7 | 6) 15.2 a) 211.59 | b) 62.19 | c) 33.6 d) 14.9 | e) 13.2 l) 1736.42 e 2795.42 | n) 124.02 Riguardo i chip Cache L2, sono degli UT6164C32Q-6, devo vedere quali pin sono dell’alimentazione, per vedere se c’è il corretto voltaggio, misurare la tensione non sarà facile, ma cercherò di capire quale sia il circuito che li alimenta. Almeno per adesso, rinvio la mod del chip RTC, tanto per il momento non è necessario memorizzare le impostazioni, quando avrò terminato con la cache, sistemerò il chip RTC. Infine ho notato che sul jumper della dimensione della cache, sul 2-3 c’è saldato un condensatore (?) SMD, forse potrebbe essere lui il problema???
  16. Proseguo i test con la PCChips M560, attualmente c’è un P.166MMX a 133 MHz e 16 MB di SDRAM, sufficienti per far girare programmi DOS, il primo passo è proseguire con il BIOS fino all’avvio dal drive del O.S., ebbene memorizzo le nuove impostazioni, e proseguo fiducioso che il PC si avvia normalmente, purtroppo non è così, si blocca praticamente subito, mostrando sulla post card un codice d’errore 71, che non credo sia molto utile, dopo alcuni tentativi inutili, decido di provare a disabilitare la cache L2, questo funziona e il PC si avvia!!! Stranamente non è il primo PC S.7 che ha problemi di cache L2, non credo che dipenda dal chip RTC, però non posso escludere nulla per adesso, così il PC risulta più lento, esattamente non so di quanto, però almeno posso farci i bench di Phil’s, questo è quello che ho ottenuto: 2) 95.2 | 3) 64.7 | 4) 34.0 5) 30.3 | 6) 13.9 a) 198.64 | b) 58.44 | c) 30.5 d) 13.7 | e) 12.1 l) 1068.55 e 2236.32 | n) 99.23 Questi valori non sono stati confrontati con quelli di PC simili, non mi aspetto valori alti, anzi semmai il contrario. Per adesso proseguo con altri bench, in seguito vedrò se è possibile risolvere il problema della cache L2, sinceramente non lo considero funzionante se non va, spero non sia un gran rompicapo, e che sia solo un cattivo contatto, vedrò se riesco a trovare qualcosa di anomalo, tutto sommato se funziona (anche la cache!) potrei farci qualche prova interessante , comunque sembra che i chip cache L2 siano un po’ delicati, ho almeno tre schede in cui la cache non va, insomma due PCChips con cache difettosa, mi viene in mente la famosa cache fasulla, spero che in queste schede (M549 e M560) non ci sia (?).
  17. Ho recuperato la PCChips M549, con grande sorpresa , il chip era … identico!!! Ricordavo un chip VIA, anche se in realtà era coperto inizialmente da una cover in plastica, con scritto sopra: Houston Tech 12888A Real Time 9639A1 16869V All’Interno c’era una piccola batteria , CR1225 3V, saldata al chip VIA VT82885N, ovviamente era completamente scarica, quindi ad ogni avvio del PC, qualsiasi impostazione del BIOS veniva persa , e quest’ultimo veniva riportato alle impostazioni originali di fabbrica. A questo punto , devo provare a saldarci due fili , in modo da poter collegare una batteria da 3V, non per forza una CR2032, se non si perde ogni modifica al BIOS, significa che il problema era solo dovuto alla mancanza di corrente, se invece non va ugualmente, il chip potrebbe essere danneggiato, perché inizialmente era montato al contrario , fortunatamente prima di avviare, l’ho rimesso nella giusta posizione. Attualmente sulla M549 ho una scheda video CL da 1 MB, una scheda audio SB ISA Vibra 16, e una CPU AMD K6-2 CXT a 360 MHz, perché Windows 95 non gradisce i 400 MHz, ci vuole un file per correggere il problema, ma quella scheda ha lo stesso problema della Soyo 5BT5, la cache L2 non va, bisogna disabilitarla per far funzionare il PC, quindi per adesso mi accontento di 360 MHz, in futuro vedrò di risolvere il problema, magari è qualche cattivo contatto dei chip cache.
  18. Per sistemare il chip RTC, dovrei recuperare la PCChips M549, fortunatamente ad un certo punto , ho smesso di mettere le schede in scatola , da un po’ di tempo ⏱ uso un sistema diverso, con scatole sovrapponibili, normalmente uso quelle della pasta sfoglia , che contengono quasi tutti i formati di schede madri, a queste scatole si può attaccare un po’ di nastro carta , con scritto il marchio e il modello della scheda madre, per la M549 invece serviva una scatola più alta, ne ho una normale di dimensioni quasi cubiche, e ci sta dentro, in conclusione è facile da localizzare e non bisogna rovistare, se posso nel pomeriggio la tiro fuori, e controllo il chip RTC, dovrebbe essere simile se non uguale , a quello della M560, vedremo… Come avrete notato la RAM, nella prima schermata del BIOS, è di soli 16 MB, non è un modulo riconosciuto a capacità ridotta, si tratta proprio di un 16 MB, ne ho altri, non molti che proverò, voglio averne due o tre a disposizione, per usarli nei test di prima accensione, purtroppo immagino siano dei PC66 o al massimo dei PC100, per cui andrebbero bene solo nei primi PC con SDRAM, per gli altri vedrò di trovare dei moduli da 32 MB PC133. Per questa M560, non ho deciso quanta RAM usare, molto dipenderà dalla CPU, e soprattutto dalle frequenze possibili del FSB, ci sono disponibili sia il 75 che l’ 83, devo vedere se per caso ci sono le stesse frequenze con PCI a circa 33 MHz, se ci sono diventa molto interessante , potrei persino mettere un K6-500, usando il multi 6X (2X) e FSB 83 con il PCI a 33, purtroppo su schede madri con chipset Intel queste impostazioni non funzionano, qui però dovrebbero funzionare, almeno con CPU tipo Cyrix, purtroppo con queste CPU non è possibile andare a 500 MHz, al massimo si può arrivare a quasi 300 MHz, escludendo qualsiasi overclock.
  19. Visto che per il momento con la Chaintech non riesco a fare progressi, decido di provare la PCChips M560 chipset TXPRO, la scheda è in condizioni pari al nuovo, a parte una leggera polvere, che ho spennellato, l’unico problema visibile, è il chip simil DALLAS, penso che abbiano provato senza successo a fare la mod., per usare le tradizionali batterie CR2032, per cui ogni modifica al BIOS dovrebbe perdersi, questa modifica in passato l’ho fatta su una PCChips M549, credo che abbia lo stesso chip, nella M560 c’è un VIA VT82885V, nella M549 c’è un VIA ma non ricordo il modello, comunque so che nel caso in cui risulti guasto, ci sono chip alternativi da poter utilizzare in sostituzione. Per la prima prova di avvio, ho tolto tutto dalla Chaintech, e l’ho messo sulla M560, ho usato il mio riser ISA, come si può vedere in foto, dopo aver collegato tutto, provo l’avvio, è funzionante!!! Dopo aver mostrato i codici post in successione, c’è la schermata BIOS a video, e posso entrare nel BIOS premendo F1, il BIOS è AMI tipo Windows, a parte l’estetica il resto è praticamente quasi uguale a quelli tradizionali, e per oggi mi fermo qui. Da domani inizierò a fare qualche prova, e qualche bench DOS, attualmente la CPU va a soli 133 MHz, perché manca un jumper per selezionare 2.5X, rimedierò presto , anche se inizialmente lo userò a velocità ridotta, in seguito terminati i bench, lo porterò a 166 MHz, e magari anche più su, ma dovrò usare un dissipatore con ventola, per adesso ho usato un dissi da chipset senza ventola, solo per una veloce prova d’avvio.
  20. Attualmente tutti i tentativi di far andare la Chaintech 5TDM2, sono stati inutili, il massimo che riesco ad ottenere, è il codice post C0 —, lasciando la scheda accesa, sembra che ad un certo punto faccia un auto reset, giusto per togliermi il dubbio che la CPU fosse il problema, ho sostituito il P133 con un’altro uguale, i codici post code, sono rimasti quelli. Per eliminare il dubbio che magari il PC potesse dare qualche codice differente, ho sostituito anche l’altro P133, con un P166MMX, giusto per capire quali parti funzionano e quali no, con il P166MMX la tensione sul Mosfet è di circa 2.9V, direi corretta, questo è il segno che la parte del riconoscimento automatico del VCORE funziona, forse non funziona il programma di avvio del PC, perché penso funziona anche il riconoscimento della CPU, dato che la tensione del VCORE è scesa da 3.3V a 2.9V, quindi proverei ancora ️ qualcosa, se non cambia niente, inizio a cercare tra i BIOS disponibili, quello più aggiornato, da quello che ho capito, sembra che i K6-2 o simili, siano supportati, e il VCORE minimo sembra essere di 2.1V, valore che può essere usato con altre CPU della serie K6. L’unica cosa che non ho capito cosa sia FAN78, forse è una specie di scheda aggiuntiva per ridurre il VCORE (???).
  21. Proseguo con i tentativi di far andare la Chaintech 5TDM2, per adesso non è cambiato nulla, il massimo che riesco ad ottenere, è il codice post C0 —, lasciando la scheda accesa, sembra che ad un certo punto faccia un auto reset, forse è il segno che qualcosa nell’avvio del BIOS è andato storto, o nel riconoscimento automatico della CPU (?), comunque è una cosa che si ripete penso all’infinito, dimenticavo nessun beep dallo speaker , quindi in definitiva direi che posso fare qualche altra prova, ma non credo servirà a qualcosa. Per adesso ho provato, una SDRAM da 16 MB, in entrambe i banchi, il reset del CMOS, e la scheda Post Card nello slot PCI, in tutti i casi nessun progresso, anzi normalmente non si vede alcun codice (— —), avviando l’alimentatore i led della tastiera si accendono e si spengono, quindi almeno questo è positivo. Ho provato a premere vari chip, prima di avviare, ma anche questo non ha dato risultati, anche se a questo punto , ho il forte sospetto , che ci sia un problema software, potrebbe essere un problema di BIOS, corrotto o danneggiato, oppure semplicemente aggiornato per errore, con quello di un altra scheda madre, non sapendo che versione era presente, penso che esaurendo le prove di hw alternativo, il prossimo passo da fare è togliere il chip BIOS, pulire bene i pin del chip, riprovare, e se non cambia nulla, dovrei riprogrammarlo, sperando che questo risolva il problema, e che finalmente ottengo una schermata BIOS a video.
  22. Ero curioso di vedere in funzione la Chaintech 5TDM2, così poco fa, ho recuperato una CPU i133 (Pentium P54), che era su una P5F76 che ho tra le MB da sistemare, ho messo sulla 5TDM2 un paio di RAM 72 PIN da 8MB ciascuno, che avevo tanti anni fa sui miei PC, per la scheda post card, ho usato stavolta il mio Riser ISA, permette il montaggio in orizzontale delle schede, in questo modo si può vedere meglio, sia i codici che i LED, dopo aver collegato tutto il resto, cioè alimentatore scheda video ecc…, provo ad avviare. Inizialmente, sembra volersi avviare, si vede apparire un codice sulla post card, il codice visualizzato è C0 —, quindi si blocca, mentre ogni successivo tentativo di riavvio, non mostra alcun codice, per adesso a parte qualche tentativo senza CPU e RAM, che danno lo stesso risultato, sto riordinando le idee , su cosa provare. Mentre la scheda era in funzione, ho controllato le tensioni sui Mosfet, erano presenti tre Mosfet, e tutti avevano tensioni corrette, due circa 5V e uno circa 3.3V, penso quindi che le tensioni siano corrette, e che il problema potrebbe non essere hardware, perché il riconoscimento della CPU è automatico, e se qualcosa non va, non c’è la possibilità di passare al manuale (tramite jumper), per adesso mi limito a fare alcune prove con hardware diverso, un’altra CPU altra RAM, magari si potrebbe sbloccare, spero di ottenere qualche risultato, perché mi piacerebbe vedere questa scheda in funzione.
  23. Delle tre schede madri S.7, ho già messo via la ASUS VX97, ma a giorni ordino il chip SB, vedrò in seguito a chi affidare la scheda per la sostituzione, teoricamente non dovrebbe essere troppo complicato sostituirlo, si potrebbe fare anche da soli, ma non conviene, si corre il rischio di danneggiare irrimediabilmente la scheda, personalmente non ho intenzione di acquistare altri attrezzi 🛠 professionali, perché non li userei, o li userei occasionalmente. La scheda Chaintech 5TDM2, secondo me è molto interessante , penso di poterla provare quanto prima, ci sono vari vantaggi, più altrettanti svantaggi, iniziamo col dire che è jumperless, non un grosso problema se funziona, ma c’è da chiedersi con quali CPU funziona? Stando al libretto (pdf online), sembra che non è possibile usare CPU con VCORE inferiore a 2.8V, non è un problema se si vuole usare CPU fino a 233 MHz, ma lo diventa se voglio metterci un K6-2 400 (o superiore), queste CPU funzionano solitamente a 2.2V, alimentarle a 2.8V o persino 2.9V, per un brevissimo periodo si può fare, ma mi chiedo se sia possibile da BIOS, andare al di sotto dei 2.8V? Ma soprattutto il sistema di riconoscimento automatico, come identifica il K6-2? Di solito viene riconosciuto come K6 (normale), ma per esperienza precedente sulla QDI Titanium, senza una mod al BIOS, il multi massimo sarebbe 5.5X, mentre le versioni CXT potrebbero, selezionare 2X per ottenere il 6X. Per questo farò alcune prove, ammesso che la scheda funziona, usando un normale K6-233, che proverò a far funzionare, se da BIOS è possibile, con VCORE di circa 2.0-2.5V, se memorizza quelle tensioni più basse, e non le riporta a quelle di default (2.8-2.9V), sarei abbastanza sicuro che un K6-2 o 3, può essere un aggiornamento possibile.
  24. Ho tra le zampe le tre schede S.7, quella che mi interessava di più, si è rilevata una delusione , si tratta della ASUS VX97, la scheda è danneggiata nel chip SB, al momento la metto via, ma in futuro penso di prenderne uno nuovo, e possibilmente con l’aiuto di qualcuno più attrezzato di me, lo farei sostituire. Passiamo ad una PCChips M560 (TXPRO = ALI A.4+), questa ha un chip tipo Dallas, che va sistemato, attualmente è stato inserito a rovescio, per il resto sembra tutto in ordine. L’ultima scheda è una Chaintech 5TDM2, chipset Intel i430TX, non ha jumper per la selezione della CPU (FSB VCORE Multi ecc…), in realtà ci sono alcuni jumper, ma riguardano altro, dovrebbe avere un BIOS tipo quelli di QDI o ABIT, in grado di riconoscere automaticamente la CPU e il voltaggio, bisogna solo entrare nel BIOS e scegliere la velocità corretta, perché di solito parte inizialmente con frequenze basse, poi volendo si potrebbe provare se è possibile fare un overclock.
  25. Ammetto che il problema sulla ASUS VX97, è stato una grande delusione , ma per la sostituzione credevo fosse necessario trovare una scheda rottame, e prelevarne il chip, in realtà questo non è necessario, ho appena scoperto che sono in vendita, e sono (immagino) nuovi, al momento non lo ordino, ma lo farò in seguito, il costo non è proprio economico, ma neanche esagerato. Per quanto riguarda il generatore di frequenza, ho visto un pdf, in cui si trovano altre impostazioni, tra queste c’è quella da 83 MHz, l’utilità è relativa, però all’occorrenza, si potrebbe fare qualche bench, o qualche overclock interessante . Come suggerito da Jan, il VCORE si possono selezionare i voltaggi per le CPU AMD, di solito 2.2V o 2.4V, o anche 2.0V o più, inoltre il suo BIOS modificato J.2, permette l’uso di dischi di grossa capacità, cosa utilissima se si recuperano dischi da 40 GB o più.
×
×
  • Create New...