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Tra i miei PC preferiti , forse lo sapete già ci sono i S.7, in particolare mi piacciono quelli con CPU e cache L2 integrata (di AMD), purtroppo queste CPU stanno diventando care, ma è possibile trovare qualcosa a prezzi non esagerati, c’è ancora ️ qualche K6-2+ che non ha prezzi esorbitanti, mentre un qualsiasi K6-III costa parecchio di più! Anche se non ne ho scritto molto, ci sono altri Socket che mi piacciono molto, uno di questi è il S.2 e S3 (incluso quello senza nome) dei 486, di questi esistono 3 generazioni, la prima con RAM 30 PIN e slot ISA, la seconda anche con RAM 72 PIN e slot VLB, la terza con solo RAM 72 PIN e slot PCI, poi si possono trovare schede con slot misti cioè ISA VLB e PCI, ma sono abbastanza rari (immagino). Attualmente ho varie schede in attesa di riparazione, una ha persino un raro slot OLB (Opti Local Bus ), un’altra ha una rara CPU UMC U5S (saldata), poi tra le altre c’è una PCI con chipset ALI, quest’ultima sarà tra le prime ad essere messa sul banco, sperando di riuscire a resuscitarla, l’obiettivo finale è un 486 PCI con VGA PCI e scheda audio ISA, a questo proposito avrei questa con forma trapezoidale, spero possa andare su un 486, credo provenga da un HP Pentium, quindi decisamente un po’ più potente di un 486.

Effettivamente alcuni anni fa il Pentium Pro aveva vari dischi da circa 2 GB , tutti ko ovviamente , certo sarebbe bello se in futuro si potessero riparare, sostituendo i dischi all’interno, con altri nuovi, sembra una operazione non troppo complicata, ma certamente con l’attrezzatura giusta, un laboratorio specializzato potrebbe fare il lavoro, il problema è quanto chiedere per l’operazione, certo che oltre un certo numero di anni, anche se il disco è stato usato pochissimo, potrebbe deteriorarsi per la vecchiaia, e i pochi che siano ancora ️ funzionanti, varrebbero quasi come l’oro.

Beh speravo che ci fosse qualche software che potesse fare qualcosa, ad esempio eliminare i settori usurati e che presentano problemi, sinceramente per me questa è una cosa nuova, ma non troverei strano se ci fosse qualche software, che possa rendere riutilizzabile una scheda di memoria problematica, oppure se sono concentrati da una parte, chissà se è possibile formattare una certa percentuale della scheda, con gli HD tradizionali, si possono riutilizzare se i settori difettosi sono tutti nella parte finale, si può tenere la parte sana, per un uso non intenso. Ultimamente avevo installato nei PC i3 e i5 SSD-Z, un software tipo CPU-Z per HD, che fornisce varie info, devo controllare se c’è un rigo che informa, quanto durerebbe il disco, a me era servito per fare il bench e controllare quale dei due PC avesse il migliore. In effetti ho un disco da circa 4GB, che conservo per qualche PC datato, non mi va di usarlo come disco da banco, ma per i PC che dovrei provare a sistemare entro l’anno, in pratica dei 486, è persino bello grosso, basta un disco di capacità di circa 1 GB , non sarà possibile recuperarli tutti, ma spero che almeno uno o due, riesco a resuscitarlo, il massimo sarebbe il 486 PCI, vedrò di usare CPU da circa 100 MHz, come VGA ho una PCI S3 da 1MB, ma per i primi test userò la solita ISA.

Buongiorno, gli hdd sotto i 10gb sono andati a farsi friggere o sono diventati costosi all inverosimile. Gli adattatori CF sono una soluzione temporanea. Ho trovato CF a 4,6 8 di 4 e 8 gb usate ma anche lì se scritte e riscritte si guastano in poco tempo. Meglio un adattatore para to sata se il sistema li regge come capacità.

Prego figurati! No, purtroppo una volta arrivati al limite dei cicli di scrittura su questi dispositivi, puoi solo cercare e leggere i dati già archiviati (ma in genere con molta difficoltà e a velocità più basse del solito) mentre non è più possibile scrivere alcun dato e quindi neanche formattare In pratica il dispositivo diventa inutilizzabile Per quanto riguarda gli SSD, diciamo che il problema in pratica non si pone infatti questi possono arrivare anche a 100mila cicli di scrittura (che corrispondono a diverse decine di TB scritti) perciò anche se si utilizzassero in maniera intensiva ogni giorno, durerebbero comunque per almeno 15-20 anni circa; è più probabile che si guasti prima il controller di memoria integrato! Nelle pennette USB e schede SD/CF invece sono possibili solo qualche migliaio di cicli di scrittura, inoltre il controller di memoria interno è molto più scadente ecco perchè questi dispositivi si possono bruciare in breve tempo (settimane o mesi) utilizzandoli come dischi di sistema. Anch'io comunque sono rimasto con pochissimi HDD meccanici di pochi GB cioè quelli adatti ai vecchi PC di metà-fine anni '90; precisamente ho soltanto 2 Samsung SV0644A da 6.4 GB, che per fortuna funzionano ancora benissimo però purtroppo presentano alcuni settori danneggiati Ho notato che su Ebay i prezzi di questi dischi sono schizzati alle stelle e bisogna spendere almeno 50-60 euro per un esemplare in buone condizioni di funzionamento.

Grazie dark Indubbiamente, alcuni TB potrebbero essere abbastanza, ma tutto dipende da cosa si memorizza, nel mio PC Dark, ho un disco di 1TB (non SSD), che ho riempito in due tre anni, con registrazioni TV di qualche ora, l’idea era svuotarlo, passando il contenuto su DVD, eliminando le parti pubblicitarie o ripetitive, purtroppo è un lavoro che ho rimandato all’infinito, perché non ho tempo da dedicargli. Una cosa che forse in futuro vorrei fare, è una diretta su oldHW, partendo da una scheda madre guasta, e che non richiede parecchi lavori, qualcosa come sostituire dei condensatori, e a lavoro finito, provare ad avviare, la differenza con i video YouTube del genere, sarebbe che altri possono intervenire e dire in diretta (streaming) se d’accordo . Naturalmente non sarebbe un appuntamento quotidiano , ma magari uno mensile di mezz’ora massimo un ora, al momento è un idea , ma magari entro fine anno potrei riuscire ad organizzarmi. Riguardo i vecchi dischi, alcuni purtroppo si sono guastati, e altri invece sono perfetti anche dopo tanti anni, certo a differenza di tanti anni fa, che avevo solo pochi PC, oggi ne ho parecchi, e quindi avrei dovuto farmi una grossa scorta di vecchi HD, circa dieci anni fa avevo comprato mezza dozzina di dischi da 40-80GB pagandoli pochi euro , purtroppo da tempo ho esaurito quella scorta.

Buona serata a tutti. Gli ssd indicano il limite di scrittura in terabyte. Quello che ho comprato di recente un 512 giga Adata dava 20 tera. Le CF hanno un limite più basso. Puoi solo cercare qualcosa. Io dei corner da 45 mega he tengo da parte perché so che i vecchi sistemi mal digeriscono gli adattatori e gli hdd oltre i 100. Su un PC industriale ho trovato un hdd da 5.25 con scritto i settori e i cilindri guasti. Ormai a certe cose senza i soldi non ci si può mettere le mani.

Ok Grazie mille per le tue info. Onestamente, non sapevo che arrivando al limite di scrittura, si potesse “bruciare”, ma molto secondo me dipende da quanto sia il limite di scrittura, immagino che si possano scrivere almeno un centinaio o un migliaio di volte, forse anche di più (chissà?), però non so se sia possibile recuperare la scheda, tramite apposito software o semplicemente formattando, se fosse così indubbiamente l’uso di queste schede, sarebbe perfetto per provare le MB al banco. Certo che se la durata è molto limitata, viene da piangere , in pratica bisogna procurarsi dei vecchi HD, per installare qualsivoglia DOS o Windows, non è troppo difficile trovare dischi da parecchi GB, purtroppo trovarne di qualsiasi taglia di MB, è possibile solo sborsando cifre abbastanza alte, tranne che si riescano a recuperare da vecchi PC con scheda madre irrimediabilmente guasta. Spero che lo stesso problema degli SSD, non sia tale da farli durare qualche anno, ho ancora qualche disco che ha più di 30 anni, e credo che funzionino ancora ️ oggi, purtroppo sono alcuni anni che non riavvio quei PC, il problema che devo tenerli in funzione ogni tanto, non è possibile al momento, nella postazione del Banco, ho poco spazio per un certo numero di MB, se ci metto un paio di PC, mi ritrovo a corto di spazio per un paio di MB e questo mi limita abbastanza, adesso riesco a piazzarne circa sei, e forse in futuro, se riesco a fare un ripiano ad un livello superiore, potrei metterne altre tre? Così non sarebbe affatto male, stringendo un po’ magari , arriverei ad una decina di schede madri, ovviamente non avviabili contemporaneamente, adesso ho tre alimentatori, per tre schede, magari con delle prolunghe ATX, potrei piazzarne ancora ️ un paio, ma non servirebbe comunque, perché non potrei mettere più di due monitor, quindi a meno di usare uno switch VGA, il limite è due massimo tre schede madri accese nello stesso momento.

Mah la descrizione in inglese di questo adattatore IDE-SD sembra molto entusiastica però bisogna ricordare che in realtà le schede di memoria SD (in generale anche le CF e le pennette USB) consentono un numero limitato (anche se molto grande) di cicli di scrittura Ciò non è un problema quando utilizziamo questi dispositivi per l'archiviazonie dei dati, siccome in questo caso il limite viene raggiunto in genere dopo diversi anni, ma il discorso cambia se ci installiamo un sistema operativo perchè esso effettua continuamente operazioni di scrittura (anche più volte al secondo) per cui si potrebbe arrivare al limite di scrittura (e quindi a bruciare il dispositivo di archiviazione) già dopo qualche settimana di funzionamento Quindi si tratta di una soluzione che va bene giusto per fare una prova ogni tanto, ma non per utilizzo continuativo Anche gli SSD soffrono di una problematica simile (anche se il numero di cicli di scrittura è molto più elevato) infatti si consiglia di non deframmentarli proprio per allungarne la vita.

A proposito di schede madri S.7 con presa per modulo COAST (cache L2), ho un paio di schede tra le zampe , che proverò prima possibile, una Siemens e una SOYO, entrambe con chipset Intel, iniziamo dalla Siemens: La scheda madre è in formato ATX, ha una VGA integrata (RAM espandibile), il chipset è HX, e quindi le memorie installabili sono solo a 72 PIN, guardando la MB, non vedo alcun chip cache L2, questo significa che bisogna aggiungere un modulo COAST per averla disponibile, e guadagnare in velocità. La SOYO è in formato AT (Baby), non ha VGA integrata, e il chipset è Intel VX, qui si può scegliere se usare le RAM a 72 PIN oppure quelle da 168 PIN (SDRAM), non credo sia possibile usarle insieme, ad ogni modo su questa userò direttamente le SDRAM, perché sono più facilmente reperibili, e hanno capienza superiore (di solito), resta da capire se vengano letti interamente i moduli di capacità superiore a 32 MB, in ogni caso già con due da 32 MB, avrei in totale 64 MB, quantitativo più che sufficiente per DOS e sufficiente per Windows 95 o 98. Qui i Chip cache ci sono, ed è presente anche la presa per il modulo aggiuntivo COAST, ovviamente avendo già una cache L2, aggiungerne altra non farà molta differenza di velocità (del sistema).

Torno con alcune novità, siccome scrivevo di cache L2 non funzionante, la prima cosa che si pensa è che ci sia un guasto ad uno o più chip, purtroppo nei S7 i chip sono saldati e non è facile cambiarli, per vedere se c’è un problema al chip, i primi S7 che avevano moduli coast, permettono invece il cambio di modulo, in questo modo si può vedere se il modulo è difettoso, poi una volta capito che il modulo è il problema, si potrebbe provare a capire se c’è un componente guasto o difettoso. Ma alcuni S7 e S5, avevano degli zoccoli, per installare chip cache, in tutto e per tutto simili o uguali a quelli dei 486. A quanto pare, c’è stato qualcuno che ne ha realizzati artigianalmente, usando probabilmente chip più recenti, e costruendo una specie di basetta, che si inserisce in quattro zoccoli contemporaneamente, immagino siano da 64 KB o 128 KB, ma potrebbero essere più capienti?

Siccome ho diverse schede di memoria SD, di varia capacità, e visto che sono abbastanza economiche, in questi giorni dovrei selezionarne alcune, svuotarle del contenuto, e destinarle ad uso SSD tramite adattatore IDE SD, oppure CF SD, attualmente non ho un adattatore IDE 40PIN SD, però essendo molto utile nei test al banco con old PC, ne ho ordinato uno , che dovrebbe arrivare prossimamente. Con queste schede di memoria, a seconda della capacità, si possono installare vari OS, con quelle da meno di 1 GB , DOS e i primi Windows, con capacità superiori si potrebbero installare più Windows, o quelli più recenti come 8 o 10, ma solo con schede da 64 GB o più. Questo potrebbe essere utile, per vedere che differenza c’è tra un PC e un altro, purtroppo con i Windows recenti ci potrebbero essere problemi, che potrebbero costringere a reinstallare tutto da capo.

Tornando all’argomento precedente, mostro in un paio di immagini, una scheda madre con presa per scheda VRM, quella in foto ha dei jumper inseriti, che naturalmente vanno rimossi per inserire la card VRM. Con la card VRM, si può BIOS permettendo, usare una CPU dual voltage, e la MB si trasforma in una più moderna, capace con il VRM card di ultima generazione, di supportare CPU S.7 di qualsiasi tipo, persino le CPU per i portatili possono essere usate, ad esempio il K6-2+ è una CPU per portatili, che si adatta anche nelle MB per PC domestici. Naturalmente, oltre un certo FSB non si può andare, cioè se la MB è con FSB 66, è impossibile farlo andare a 100 , magari potrebbe essere possibile andare a 75 o persino 83, tradotto usando un multi 6X, il massimo è 400, oppure 450 o persino 500. Certamente, molto dipende dal chipset, chiaramente una MB con FSB 100, non ha bisogno nessuna Card VRM, comunque per quelli che hanno MB datate, la soluzione della CARD VRM, permette un aggiornamento interessante , perché non si è obbligati a cambiare MB.

Ok Grazie mille Da quello che ricordo, la cache L2 non andava anche con un P133, che usavo prima del K6, o forse era un P200MMX? Solo i K6-2+ e tutti i K6-3 hanno una cache L2 integrata, nel 2+ è di 128KB, nel 3 di 256KB, usando una CPU del genere, risolverei il problema, perché quella della MB diventa L3, e non ha influenza sulle prestazioni, in realtà è marginale il guadagno (forse uno o due per cento ). Teoricamente, se funzionasse avrei 512 KB di cache L2, in un altra MB Soyo SY-5BT ho lo stesso problema, ma è causato da un pin mancante nel chip cache. In questa PCChips, credo ci possa essere un graffio nel retro, ma non molto visibile, penso che guardando al microscopio , si possa vedere se c’è una traccia interrotta, o una saldatura cattiva .

Buona sera. Credo che sia meglio che controlli se ha qualche voce del BIOS non Cozzi con la cache l2 . Oppure un chip morto. Il k6-2 ha una cache di 2° livello? Non ricordo. Alcuni BIOS avevano prob. Con i k6-2 e si doveva disattivare la cache 2° liv.

Negli ultimi giorni ho visto un video su una scheda VRM (autocostruita) nel canale “Necroware”, la scheda ha varie revisioni, e l’ultima sembra aver risolto alcuni problemi, inoltre consente VCORE da 1.6V in su, ricordo però, che può essere usata solo in vecchie MB S.7, predisposte per una scheda VRM, con questo voglio precisare che se si ha una MB con regolatori switching, la scheda non è usabile, si può usare solo in MB con socket VRM o predisposte per il VRM su scheda. In pratica seguendo il video si può vedere come usare una CPU dual voltage, in una MB per CPU single voltage. Nella mia collezione di PC e schede madri, ho alcune di quelle schede, in una ho un Pentium MMX Overdrive 166, in un altro ho un Cyrix 6X86 166 (133 MHz), in un altro ho un Pentium i200 (non MMX), e in altri uso CPU varie, solitamente un Pentium i133, magari ho altre schede ma non ricordo quali. Cercando una MB simile, ho trovato invece una PCChips con Intel VX e regolatori switching, il VCore minimo è 2.5V, così ho preso un AMD K6-2 400 e l’ho sostituito al P200MMX, però ho un paio di problemi da risolvere, uno è la cache L2 che non va, per questo devo fare un controllo con il microscopio , nel caso ci sia una traccia rotta . L’altro è che con Windows 95 non funziona a 400 MHz, occorre un file apposito per risolvere il problema, io ho abbassato il FSB a 60, e funziona a 360 MHz, niente di eccezionale ma comunque abbastanza per il normale uso home Office. In dotazione c’è qualche scheda, che avevo messo io, una VGA PCI CL GD5446, una Audio ISA Vibra 16, una LAN PCI, e persino una scheda PCI Post Card, che non ricordavo fosse lì. Infine c’è una scheda CF da 512MB, in cui ci dovrebbe essere Windows 95, e alcuni programmi DOS, se non ricordo male. Nei prossimi giorni spero di metterci su le zampe e fare qualche progresso, sarebbe un bel passo avanti se la cache L2, torni a funzionare, spero sia qualcosa che non è visibile a occhio 👁 nudo.

Torno alle due schede madri senza slot AGP, nella Soyo c’è la possibilità di disabilitare la VGA integrata, ma l’unica possibilità per rimpiazzarla è trovare una scheda PCI, di un certo livello, esistono anche delle VGA GF FX per slot PCI, per un P3-P2 potrebbe essere anche un po’ troppo potente, ma ci sono modelli meno potenti, tipo le GF MX o altri di produttori diversi, più o meno equivalenti. Per la ASUS invece, lo slot AGP non c’è, ma forse con la giusta abilità, si potrebbe mettere, perché la scheda è predisposta, magari esiste un modello un po’ superiore, che lo slot AGP c’è (è presente). Immagino che esista la possibilità, di disabilitare il chip video integrato, anche qui si potrebbe sostituire con una VGA PCI di un certo livello, ma la soluzione più affascinante , sarebbe l’aggiunta dello slot AGP, e l’installazione di una scheda video AGP, anche se credo funzioni al massimo a 2X, sarebbe teoricamente un upgrade migliore, rispetto alla semplice VGA PCI. Faccio notare che sarebbe possibile, usare in entrambe le schede una VGA ISA, però non esistono modelli migliori del chip ATI Rage integrato (almeno che mi risulti), e poi lo slot ISA potrebbe tornare utile per altre schede, tipo audio o altre.

Dunque, sarà una strana coincidenza, ma sul banco ho un’altra scheda madre Slot1, oltre alla Soyo SY-6IZM/3 c’è una ASUS P2B98-XV, entrambe con chipset Intel ed entrambe senza slot AGP, entrambe con VGA integrata ATI, differisce solo il modello del chip grafico, nella Soyo c’è il Turbo, ma grossomodo è molto simile (se non quasi uguale), faccio notare che l’ASUS è un modello destinato a PC HP, e il formato è ATX, grazie a questo, sono disponibili un maggior numero di slot PCI e ISA (4+2 di cui uno condiviso). Nella scheda ASUS la CPU è un Intel Celeron 333, che forse ho messo io, esattamente non ricordo, anche questa scheda madre dovrebbe permettere overclock interessanti , purtroppo il BIOS HP è abbastanza semplificato, anche se è possibile aggiornare il BIOS con quello della ASUS, per il momento va bene quello della HP, in futuro se necessario vedremo se aggiornarlo.

Beh effettivamente non sarà semplice, ma occorrerà fare alcuni tentativi, che potrebbero riuscire parzialmente, nel senso che in un pc va bene , mentre in un altro potrebbe non andare ??? L’idea principale è quella di creare una scheda di memoria, oppure un pendrive, di capacità limitata (pochi GB ), e installare un Windows dal 95 in su, e sia avviabile, in qualsiasi PC venga messa. La difficoltà potrebbe essere, con alcuni driver, cioè si dovrebbe far si che abbia solo driver, per così dire di base, cioè per il video una semplice VGA, invece dei driver specifici della scheda. Poi se la combinazione PC e versione Windows, risulta essere adeguata, si può procedere alla configurazione definitiva del sistema, installando driver e quant’altro necessario, ma in questo caso o si fa un clone della scheda di memoria, oppure si installa tutto da capo, perché altrimenti si perde la possibilità di usarla in qualsiasi PC. Non credo che sia consigliabile installare Windows 7 o 8 in un pendrive o in una scheda di memoria, quei sistemi possono essere caricati in breve tempo su PC abbastanza veloci, e non è possibile il contrario, cioè installarli in PC di fine secolo, magari con alcuni trucchi si può fare, ma serve molta RAM, almeno circa 1 GB , insomma forse al di sotto di certe configurazioni, andrà abbastanza lento, e per me è fastidioso attendere dei minuti, prima di poter avere disponibile il desktop. Interessante la scheda PCI del link, la miglior PCI che ho dovrebbe essere una, GF4 MX4000 da 128 MB, o forse è una MX440? Della ATI, come scrivevo dovrei avere una serie 7XX0 da 64 MB, forse avendo del tempo ⏱ potrei fare qualche prova, ma prima vorrei aggiungere gli SMD mancanti. Molto interessante Forse si potrebbe ottenere qualche punto in più, facendo un overclock a circa 3.7 GHz, purtroppo avendo una CPU al massimo (cioè la più veloce), non è possibile salire oltre un certo limite, ricordo che in passato avevi fatto con l’altra MB ASUS, overclock da più di 4 GHz, ma se hai conservato qualche schermata dei bench, si può vedere se i valori sono allineati, in caso lo sono, non serve overclockare. Infine metto tre immagini di K6, che non possiedo, ma che un collezionista desidera avere, ci sono vere rarità, e uno era abbastanza facile da trovare (233 3.3V), fino ad alcuni anni fa, addirittura andando indietro nel tempo, erano persino snobbati, come HW vecchio e ormai inutilizzabile. Uno dei tre in realtà è un K6-2, che prima del nome definitivo, si chiamava K6-3D, niente a che vedere con il successivo K6-III, malgrado la somiglianza nel nome.

Negli ultimi giorni ho ripreso i test sulla scheda video AMD Sapphire HD4650 AGP in firma, approfittando delle temperature relativamente più fresche Quindi ho installato i driver AMD Catalyst 10.4 (versione HotFix AGP) anche nella partizione con Windows 7 SP1 e ho effettuato il benchmark integrato nel sistema operativo: Vediamo che il punteggio veramente è ottimo nella sezione Grafica dei Giochi (6.4) mentre diciamo discreto per quanto riguarda la Grafica Aero (5.1); qui mi sarei aspettato un valore più elevato, considerando che al momento dell'uscita di Windows 7 (cioè nel 2009) questa scheda video era di fascia medio-alta Comunque successivamente ho ripetuto il benchmark con i driver più recenti disponibili per questa scheda video, cioè la versione Catalyst 12.4 (sempre HotFix AGP) del 05/04/2012, per controllare se ci fossero dei miglioramenti: Come si vede non cambia quasi nulla, anzi il punteggio nella sezione Grafica Aero scende addirittura leggermente (5.0) Però bisogna tener presente che questo benchmark integrato di Windows 7 è in grado di dare soltanto indicazioni approssimative perciò nei prossimi giorni penso che effettuerò anche il 3DMark 06

Mah...le vecchie schede madri danno spesso problemi quando si tenta di installare Windows tramite USB quindi sconsiglierei questa strada Per esempio...anche sulla Asrock P4i65G in firma (che non è proprio vecchissima) ho provato diverse volte ad installare Windows 7 e Windows 8.1 tramite la ISO d'installazione su penna USB (preparata con Rufus), ma il programma d'installazione si bloccava sempre all'avvio invece stranamente la procedura andava a buon fine nel caso di Lubuntu e Xubuntu Se invece intendi proprio far girare Windows sulla pennetta USB (cioè utilizzarla come se fosse un HDD), la procedura è molto difficoltosa e poi comunque il sistema operativo andrebbe lentissimo Se si tratta proprio dell'ATI Radeon 9250 PCI che avevo linkato nel mio ultimo post, veramente è un'ottima scheda video per l'epoca infatti in questa recensione su YouTube vediamo che nei giochi 3D di inizio anni 2000 se la cava discretamente bene e in definitiva non è tanto peggio della versione AGP che ho anch'io: Ok benissimo...allora attendiamo i benchmark

Prego , appena posso ne farò altri DOS, con nuovi programmi o con gli stessi aggiornati, in seguito dovrei riuscire ad utilizzare un adattatore con schede di memoria uSD, in questo modo basta trovare una economica uSD, e dedicarla a quella MB, se il risultato sarà abbastanza accettabile, cioè non si manifestano problemi di memorizzazione, mi procurerò almeno un paio di adattatori IDE-SD, invece dei soliti IDE-CF (che comunque continuerò ad usare). L’alternativa sarebbe l’avvio da porta USB, purtroppo non tutte le MB, hanno questa funzione, non ho provato, devo controllare da BIOS se si può, in questo caso andrei direttamente da USB-SD, a caricare Windows. Si XP funziona con soli 192 MB, nel mio P3/1000/100, ho quella RAM (128+64), volendo scegliendo di usare XP, posso provare a mettere una RAM da 128 MB (togliendo una da 64), arriverei facilmente a 256 MB, che per il chipset ZX credo siano il massimo. La mancanza del AGP, è un limite, però dato che la VGA a bordo si può disabilitare tramite jumper, il passaggio ad una PCI potrebbe comunque essere risolutivo, ho già alcune VGA PCI adatte, non molte diciamo due o tre, una è molto simile a quella della tua foto, ma se ricordo bene è una serie 7000 (o forse 9000????), ha un paio di problemi HW, che risolverò, il venditore mi ha detto che la scheda funziona, ma la mancanza di un paio di SMD, mi fa sorgere qualche dubbio, funzionerà o dopo alcuni minuti inizia a creare problemi??? Per l’overclock, si può anche selezionare, multi 2X e FSB 133, rimarrebbe a 266, ma credo migliori parecchio la velocità della RAM, che però andrebbe cambiata con moduli PC133, oppure come suggerisci, si potrebbe provare 3X e FSB 100 Per CPU-Z e Sandra dipende da Windows, se riesco a caricarlo, nessun problema Peccato che non esista la versione DOS di CPU-Z, in fondo non credo che ci sia una tale differenza, il problema è forse il SO differente, che potrebbe richiedere un programma diverso per la programmazione.

Grazie per questi benchmark...sono davvero interessanti! Effettivamente il miglioramento è notevole nel passaggio dalla frequenza di 133 Mhz a 266 Mhz e l'indice prestazioni di Speedsys addirittura raddoppia (da 153 a 307 punti) Invece vediamo che l'indice di velocità delle memorie rimane quasi costante intorno ai 225 punti, cosa normale in quanto l'FSB della CPU è sempre a 66 Mhz e quindi anche la velocità delle memorie E' veramente un peccato che non sia presente uno slot AGP per montare eventualmente una scheda video dedicata anche se comunque bisogna dire che esistono schede video PCI molto valide come ad esempio la ATI Radeon 9250 PCI: ATI Radeon 9250 PCI Specs | TechPowerUp GPU Database Vediamo infatti che il bandwith teorico è addirittura di 3.2 GB/s. anche se poi ovviamente il bus PCI agisce da collo di bottiglia. Comunque, siccome la scheda madre supporta anche la frequenza di bus di 100 Mhz, sarebbe curioso magari provare il PII 266 in overclock a 300 Mhz (100 x 3) oppure a 350 Mhz (100 x 3.5) Per quando riguarda l'installazione di Windows, consiglierei sicuramente XP SP3, infatti dovrebbe girare già discretamente con 192 MB di RAM per eseguire i classici benchmark con CPU-Z e vecchie versioni di SiSoft Sandra

Per curiosità e per avere ulteriori dettagli, sulla Scheda madre Soyo SY-6IZM/3, ho scaricato un manuale pdf. Ovviamente, ho eseguito tutte le prove e le modifiche, senza guardarlo, in fondo non è che ci sia molto di diverso, rispetto ad analoghe MB, e a parte qualche jumper particolare, non c’è molto da settare. Consultando il manuale, ho trovato che esiste la possibilità di disabilitare la VGA integrata, ma c’è scritto che bisogna usare in alternativa, una VGA PCI oppure una ISA (!!!), sicuramente chi ha tra le zampe una Voodoo 3 PCI, potrebbe provarcela, credo che non andrebbe così male, forse una CPU da più di 600 MHz aiuta, e a questo proposito ho letto che c’è la possibilità di selezionare 8X come multi. Altri dettagli si possono vedere nelle immagini che allego, se trovate qualcosa di interessante , che magari mi sfugge, aggiornatemi (grazie).