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PC@live

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  1. Il lavoro di riparazione del 486, proseguirà nei prossimi giorni, devo rimuovere la vernice sulle piste danneggiate (ossidate), per poterle ricoprire con stagnatura, in modo da poter inserire eventuali ponti , e assicurare la continuità lungo la traccia, qualora questa sia danneggiata al punto , in cui l’ossido abbia mangiato completamente il rame. Sulle schede 386-486, in passato ho semplicemente grattato con carta molto fine, ma in questo 486, vorrei rimuovere la vernice usando un metodo differente, con un pennello 🖌 molto piccolo, imbevuto di acetone, cospargo le tracce da rigenerare (o sistemare), le altre vicine posso evitare di sverniciare, coprendole con del nastro. A lavoro finito, vedrò di fare le saldature, più che altro per assicurare la continuità delle tracce, questo è importante, e potrebbe far si che il PC si avvii, se ci sarà un passo avanti, lo potrò vedere dalla post card ISA-PCI. A proposito di questo, ho un problema che ho pensato di risolvere, quando inserisco la scheda nello slot ISA (o PCI), il display non è di facile lettura (idem i led), purtroppo non dispongo del cavo con doppio display, e quindi ho pensato di usare un Riser ISA, che avevo in un vecchio PC, e in seguito l’avevo messo nel 5x86 133 P75, perché ho il case slim, e le schede alte più di 7 cm non permettono la chiusura del coperchio. Uso quella con slot ISA in entrambe i lati, l’altro riser (verde) non è ISA, non so da che PC salti fuori, e la tengo per eventuali schede madri strane, su cui in futuro metterei le zampe
  2. In effetti è così Beh tralasciando alcuni passaggi, abbastanza credibili, come lo scoperchiamento, e l’avvio del PC e relativi bench, ho notato nella schermata BIOS dove si legge CPU sconosciuta, un FSB di 200 MHz, questo farebbe fare ad un ipotetico K6-3+ 600, un bel balzo prestazionale (immagino ancora meglio con DDR, ammesso che possa supportarle), poi la soluzione dei tre condensatori, ricorda moltissimo il “flusso canalizzatore” di un celebre Film , il martello viene usato per un PIN che non ha il foro nel socket, però avrebbe potuto fare un semplice buco 🕳 con un mintrapano, ma poi scusate, nel 462 mancano alcuni pin in mezzo, anche quelli non entrano di sicuro. Tornando alla possibilità di un K6 su un 462, credo ci siano troppe differenze tra K6+ e Athlon (o Duron), se ci fosse stato un modo credo che upgradeware (o altri produttori simili), avrebbero messo in commercio un adattatore 7-462, poi mi posso sbagliare e magari non è stato fatto, perché in realtà non migliora le prestazioni ma le peggiora, quindi ammesso che un K6+ si possa mettere su S.462, a parità di frequenza (es. 600 MHz), il K6 potrebbe avere le prestazioni di un Athlon a 300-400 MHz, insomma non terribile , ma forse meglio del VIA C3 600, che provai qualche anno fa.
  3. Tornato poco fa al lavoro, sul 486 4FLUD-1.0, ho già trovato alcuni potenziali problemi, ho rimosso sia il chip KB-BIOS che quello BIOS (AMI), come immaginavo sotto quello KB-BIOS ci sono altri due chip, U1 è un HD74LSOOP, U2 è un DM7406N, entrambe hanno 14 pin su due file di 7. Sotto il chip BIOS, a sorpresa c’è un U6, che è un 74F04PC, anche questo ha 14 pin su due file. A parte che non so nulla di quei chip, e cosa siano o cosa fanno (?), su U1 ho notato che almeno 3 pin, hanno saldature scarse di stagno, questo potrebbe impedire il contatto di almeno un pin, e causare un problema di avvio (???). La presa per il chip KB-BIOS, è da 40 pin, rimosso il chip si nota una forte ossidazione, nei pin dal lato batteria , forse invece di perdere tempo ⏱ a ripulire e rimuovere l’ossido, la sostituisco, tanto devo smontarla per vedere le piste sotto , e a quel punto tanto vale cambiarla con una nuova (o di recupero ???). Il chip KB-BIOS, ha bisogno di un trattamento, che riporti i pin a nuovo, quello che faccio di solito, è passare una carta abrasiva molto fine, e funziona, l’ho fatto nel 386DX40, e ha funzionato!!! Il chip BIOS invece, ha un paio di pin abbastanza storti, che devo raddrizzare, e penso di ripulirli, come farò con il chip KB-BIOS. Per le tracce corrose, almeno una è abbastanza danneggiata, probabilmente rotta , altre due sono messe male, ma non so se ci sia interruzione da qualche parte. Forse prima di fare le riparazioni delle piste, conviene pulire bene , non so se usare l’alcool o un ravvivante per contatti ??? Anche oggi devo sospendere i lavori, tornerò al più presto , con la rimozione della presa 40 pin, e la riparazione delle piste.
  4. Oggi ho visto qualcosa che non mi sembra vero, avete presente la mod per il K6-2+ che diventa un K6-3+? Ebbene quella funziona, e con le dovute attenzioni (e rischi connessi) si può fare, il risultato finale è il raddoppio della cache L2, che passa da 128 a 256 KB. Avete presente il Cyrix MII? VIA che acquisì Cyrix, lo adattò al socket 370, chiamandolo CYRIX III, poi però ebbero la non felice idea di usare i chip IDT, il risultato fu il VIA C3!!! Tornando ad AMD, c’è un video su YouTube di un K6-3+ su socket 462!!! Fa vedere come fare la mod, ma la cosa che non mi convince , è come inserisce la CPU nel socket, usando un martello , però poi avvia il PC e fa dei bench, se quello che si vede è vero !!! Se è vero, AMD aveva forse pensato ai K6-3+ sul 462, al posto dei Duron ad esempio? E se si allora, quelli con FSB 133 mai usciti, non erano destinati ai S7 (o anche si), ma ai 462??? Tutto molto bello e interessante , ma a fine filmato, appare una scritta, in cui leggo aprile (tradotto), e penso che sia uno scherzo , sarebbe stato troppo bello !!!!
  5. Credo che il problema del mancato avvio di questa MB 486 (4FLUD-1.0), sia causato dalla corrosione (fuoriuscita acido batteria ), visivamente non ci sono grossi danni, solo una pista da rifare, e probabilmente ancora ️ una o due, questo è quello che si vede, ci sarebbe però da togliere il chip KB-BIOS, sotto ci dovrebbero essere altri due chip, e bisogna vedere in che stato sono le piste sottostanti, forse se c’è molto ossido, bisogna dissaldare la presa del chip KB-BIOS, ci sono ben 40 PIN, ma se non ci sono troppe difficoltà, avendo tempo libero , va fatto un tentativo. Il risultato potrebbe essere, che non cambi nulla, oppure che ci sia qualche segno di avvio, a questo proposito finora, ho provato la scheda senza collegare una tastiera , però bisogna collegarne una, per vedere se avviando i tre led lampeggiano. Altro problema potrebbe essere proprio il chip KB-BIOS, che ci sia un problema di cattivo contatto dovuto all’ossido, basta ripulire bene i pin. Per oggi sono costretto a sospendere, tornerò a breve, forse non tanto, probabilmente domani.
  6. Sulle misurazioni L3 e L2 (0V), ho verificato, e il risultato è il seguente: L2 è collegato direttamente a massa, quindi il valore misurato è corretto, quindi questo va bene . L3 invece è collegato a R6, R6 ha un collegamento comune con R7 e il meno del (-)C6, la traccia prosegue per raggiungere altro, e passa sul retro, e magari anche alle tracce intermedie, quindi va sistemata, perché altrimenti gli altri componenti restano scollegati da massa. Inizialmente pensavo che non ci fosse molto collegato, ma osservando meglio, ho visto quel che rimane della traccia. Osservando altre MB simili, noto che il chip IPC è SiS (invece di UMC), non credo faccia alcuna differenza, per chi non lo sa, IPC sta per Integrated Peripherals Controller.
  7. Prima di iniziare la riparazione della pista (o più), verifico le tensioni se siano presenti, per prima cosa vedo che tensioni arrivano, dall’adattatore ATX-AT, ci sono sei fili di colore differente, il nero è la massa, il rosso è il +5V, il bianco è il -5V, il blu è il -12V, il giallo è il +12V, il grigio dovrebbe essere il PG (Power Good), su questi misuro +4.91V (Rosso), -4.91V (Bianco), -11.39V (Blu), +11.99V (+12V), +4.87V (Grigio). Guardando questi valori, tutto è ok, ciò significa che è alimentato correttamente, dimenticavo di scrivere, che ho provato a tenere leggermente premuti alcuni dei chip più grossi, nel caso in cui ci sia un contatto non perfetto, purtroppo non cambia nulla. Ho misurato alcuni punti a caso, e trovo presente il +5V, per esempio ho misurato F1 L1 L4 L5 L6, in tutti ci sono poco più di +4.90V, fin qui tutto ok Ma misurando L2 e L3 trovo 0V, questo potrebbe essere un problema, e potrebbe essere quella traccia danneggiata, a causare l’assenza di tensione , devo fare qualche controllo, per capire se siano a massa o meno, se lo sono è normale trovare 0V.
  8. Prima di fare il controllo delle tensioni, noto che una traccia vicino la batteria, è messa abbastanza male, potrebbe essere interrotta, e potrebbe impedire l’avvio del PC, penso che prima di fare altri test, sia da riparare, e bisogna controllare quelle vicino, il danno immagino sia dovuto alla batteria , deve aver perso un po’ di acido, e ha corroso le piste in rame. Non è un punto semplice da raggiungere, ma forse si può riparare saldando dello stagno, dopo aver messo a nudo il rame. Questo tipo di lavoro, è abbastanza frequente sui 386 e sui primi 486, fortunatamente ad un certo punto , si utilizzarono batterie CR2032, che non hanno questo problema.
  9. Rieccomi, forse i miei tentativi non porteranno da nessuna parte, perché probabilmente qualcuno prima di me ha provato a ripararla, però farò alcuni tentativi, giusto per vedere se riesco almeno a capire cosa non funziona, chiaramente se è un guasto a un chip (UMC), non sono in grado di ripararlo, la MB è la 4FLUD-1.0 ISA-OLB, e attualmente non riesco a far visualizzare alcun codice post, tranne quelli iniziali (— —), anche le luci LED sembrano essere a posto. Ho eseguito il reset del CMOS, e non è cambiato nulla, ho spostato il jumper, per un po’, al massimo un paio di minuti, se per caso vi sembrano pochi, fatemi sapere, così riprovo. Intanto sto preparando i PIN da controllare, voglio vedere se ho tensione (giusta), negli slot nelle memorie e nella CPU, immagino che si trovi il +5V quasi dappertutto. IMG_4153.MOV
  10. Si effettivamente mi piace molto, ma faccio notare che questo overclock, non è fatto da BIOS, ma dagli switch (impostazioni manuali), in questo modo c’è tutto in specifica, niente funziona a frequenze superiori, tranne la RAM che ho sostituito, passando da DDR 266 a 333. Volendo potrei provare i 3.5 GHz? Purtroppo non credo sia possibile, passando alle impostazioni manuali, puoi selezionare frequenze FSB fisse, cioè scegliere quelle che ti propone, ci sarebbero (a memoria) gli 800, ma secondo me sarebbe un salto un po’ troppo alto, saremo a ben 4 GHz, certo se funziona bene , sarebbe un risultato fantastico , e l’uso di RAM DDR 400 sarebbe probabilmente necessario. Ma ci sarebbe una alternativa? Si se fossero in commercio CPU P4 con FSB 667, penso che non sarebbe un problema portarli a 800, se invece si vuole fare il doppio salto, cioè 533 800, magari un P4 533 più lento, potrebbe farcela, ad esempio un 2400 può salire fino a 3600 (?), probabilmente si, ma non credo a VCORE standard, certo neanche 300 MHz di differenza, non so quanto valga la pena, piuttosto converrebbe, usare un P4 533 leggermente più veloce, ad esempio un 2800 potrebbe facilmente arrivare a 3500 (si spera senza grossi problemi). Non ricordo se quel dissipatore abbia la parte centrale in Rame, ma chissà, certo se avessi disponibile un dissipatore con heat-pipe, potrei usarlo per gli overclock, la maggior dissipazione permette alla CPU di stare più fresca, e non so se anche il P4 scaldando parecchio, attivi le protezioni e riduca automaticamente il multi e/o il FSB, facendo ottenere risultati inferiori. Per i bench del P4 @3.33 dovrai attendere, ancora ️ qualche giorno, penso siano già presenti nel disco (HD), devo recuperarli e metterli “On Line”. Ma posso farne anche di nuovi, dipende dal Windows presente, immagino sia XP, e RAM (totale) permettendo, si può pensare di installare un altro disco più capiente con Windows 7 o altro OS tipo Linux ad esempio.
  11. Per stasera mi fermo , domani appena posso faccio altri tentativi, per il momento lascio la CPU Intel 486DX2-66, ma volendo ho un AMD 486DX2-66 sicuramente funzionante, è il primo DX2-66 che ho acquistato, era su una MB presa usata, ho ancora quella MB, ma ho una CPU Cyrix 486DX2-66 con dissipatore incorporato, eventualmente proverò quella MB in parallelo, per vedere se in questa (con CPU Intel) ci sono le stesse tensioni. Per la batteria , ne ho una sul 386DX40, che è scollegata, penso quindi di recuperarla e installarla, magari con un po’ di fortuna potrei vedere qualcosa a video ??? Ho fatto un estratto del manuale, si vedono info utili, a me sembra tutto a posto , nel senso che non noto qualcosa di strano, nelle impostazioni dei jumper.
  12. Dandogli uno sguardo veloce, ho notato probabili riparazioni vicino C26, sono microfili saldati ai pin di un resistore multiplo (??? A 472 J), ne ho viste altre vicino dalla parte di ISA4, in un altro siglato 10A331J, ora non credo che esca così di fabbrica, o è una riparazione recente (tentativo di risolvere invano), oppure potrebbe essere una vecchia riparazione, precedente al guasto. Ma al momento, non si può dire con certezza che la scheda madre sia guasta, potrebbe essere semplicemente in blocco , oppure potrebbe esserci solo un problema di SW, tipo un BIOS danneggiato o da riscrivere. Comunque, non disponendo di strumenti particolari, tipo oscilloscopio, non so se il problema dipenda da uno dei quarzi, l’unica cosa possibile sarebbe acquistarne di nuovi, e sostituire quelli presenti, se non si avvia comunque, vuol dire che quasi sicuramente i quarzi sono tutti ok.
  13. Al secondo tentativo, ancora ️ nessun risultato, per prima cosa , ho controllato i jumper, e sembra tutto corretto, il quantitativo di cache L2 è impostato per 128 KB, quindi va bene , ma solo se i chip sono da 32K ciascuno, non credo che siano un problema, in un altra scheda madre, la cache ha un difetto, ma questo non impedisce l’avvio, poi alla seconda schermata del BIOS si blocca, qui invece nulla, la post card segna sempre — —, insomma a volte sembra fare qualcosa, led che lampeggiano (reset e irdy), CPU che inizia scaldare al centro, quindi quest’ultima immagino sia ok , ma per esserne sicuro dovrei provarla in un altro PC 486. Altro tentativo, con pulizia dei contatti RAM, nulla di differente, provo dei moduli Topless da 60 ns (invece di quelli da 70 ns montati sulla MB), nulla, provo altri quattro moduli Toshiba, nulla, ritorno ai moduli originali, ma cambio banco (1 invece di 0), niente di niente . Adesso probabilmente dovrò mettere le zampe sugli strumenti , e iniziare a fare qualche verifica, certo forse prima dovrei fare un paio di cose, un reset del BIOS, e reperire e collegare una batteria da 3.6V, e vedere che succede, forse nulla, ma non è detto che si possa risvegliare, altro controllo da fare, è nel retro del PCB, casomai ci fosse qualche traccia interrotta, va riparata.
  14. In attesa di altre schede madri, tra cui la FIC PA2010+, inizio a verificare una delle schede 486, inizio dalla 4FLUD-1.0 con Intel 486DX2-66, chipset UMC BIOS AMI, quattro RAM 30 PIN da 1 MB ciascuno (totale 4 MB), cache L2 128 KB ??? (4X W24257AK-20), ma potrebbero anche essere solo 64 KB, 4X ISA 16 bit, 1X ISA 8 bit, 2X OLP (Opti Local Bus). Il primo test, non è stato incoraggiante, sulla Post Card ISA, visualizza — —, ma i led delle tensioni sono OK (accesi), gli altri sembrano a posto, alcuni lampeggiano all’accensione (questo è normale), però non c’è alcun beep, forse c’è qualcosa che non funziona, il prossimo passo sarà togliere la RAM, e vedere se beeppa, la temperatura dei chip (chipset inclusi) rimane fredda, non so se ci voglia del tempo ⏱ per farli scaldare, idem per la CPU, l’unica cosa che potrebbe impedire l’avvio, è la batteria mancante, alcuni PC senza non danno alcun segno, cioè non partono proprio. Altro possibile sospetto , numerosi condensatori tantalio, alcuni minuscoli, prima di sostituirli, però vorrei testarne qualcuno a bordo, se sembrano ko, provo a toglierne uno e ricontrollo, facilmente potrebbero essercene alcuni guasti, e questo probabilmente impedisce l’avvio della MB.
  15. Sempre a proposito della FIC PA2010+, ho quasi la certezza assoluta, che provenga da un PC Vobis, attorno ai primi anni 90, c’era una linea di prodotti chiamata “Highscreen”, di questi avevo un monitor 15” (preso verso il 96), che non ho ancora avuto modo di recuperare , magari tra qualche anno chissà che non riesca a portarlo a casa , comunque tornando alla MB, Vobis usava nei propri PC (S7) schede madri con chipset VIA, la PA2010+ è una evoluzione di quella con i Pentium a voltaggio singolo (P54), il case rimane lo stesso, come si vede è quello con il tasto green, ma ricordo che era usato anche sui 486 5x86-133, faccio notare, che la MB pur essendo una ATX, ha il connettore per l’alimentatore AT, è un po’ insolito, di solito succede il contrario, che su una AT ci sia l’ ATX, comunque poco importa, ormai sugli AT sempre più spesso si usano gli adattatori ATX-AT, anzi ne dovrei prendere alcuni, forse c’è la possibilità di recuperarne qualcuno, appena riesco a riorganizzare qualche PC. Per quanto riguarda la VGA, non c’è lo slot AGP, forse può sembrare uno svantaggio, e magari lo è, però esiste un adattatore da PCI a PCI-E 16X, e anche la più scarsa da 128 MB, su un P.MMX o un K6-X, sarebbe probabilmente più che adeguata. ???
  16. Eccomi, anticipo un lavoro che farò prossimamente, sapete che mi piacciono molto i socket 7 (adesso lo sa anche chi non lo sapeva), ne ho vari in collezione, in questi mi piace forzare il K6-2 o K6-3 (anche plus), nel senso che lo installo anche se teoricamente non è supportato, di solito la frequenza massima che si ottiene è 400 MHz (FSB 66,6), oppure 450 (FSB 75), teoricamente anche 500 (FSB 83,3) sarebbero possibili, alcuni con HW adatto (schede video e altre) ci riescono, personalmente ho provato l’avvio ma senza dischi collegati, certo anche le RAM hanno molta importanza, probabilmente le SIMM a 72 PIN non vanno bene a quella frequenza, ma si possono usare le RAM PC100, di solito c’è almeno un banco insieme a quelli da 72 PIN, tranne che siano le ultime MB, ma quelle hanno la possibilità di montare qualsiasi CPU, e addirittura si possono selezionare frequenze di FSB superiori a 100 . Avrò tra le zampe una MB FIC PA2010+, il chipset è un VIA VPX, non mi piace molto, l’ho definito in passato una palla al piede , perché rispetto al corrispondente Intel VX, è molto lento, onestamente non ho mai capito se il problema sia HW, oppure SW (driver ???). Metto le immagini di una scheda presa da I.N., dovrebbe essere uguale, ma so che esistono varie versioni della stessa MB, quindi ci potrebbero essere alcune piccole differenze.
  17. Ecco ho trovato la pagina in cui puoi trovare i file, si trova qui: https://www.vogons.org/viewtopic.php?t=68158 Non mi sembra la stessa versione di quella del video YouTube, questa è probabilmente una versione “vecchia”, ma va benissimo per tutti i PC di vent’anni fa o più, e devo dire che non ho provato con PC più recenti, ma potrebbe anche funzionare abbastanza bene , forse alcune cose come il PCI-E o altro apparso di recente, non verranno identificati correttamente, ma per le funzioni principali, penso possa andare più che bene. In ogni caso è un programma DOS, quindi potrebbe essere necessario l’avvio in MS-DOS, non so se da Windows funzioni???
  18. Si è un software che era incluso in un pacchetto per la diagnostica e il recupero di HW, c’era inclusa una scheda tipo POST, e sono ancora ️ in commercio queste schede, ovviamente adattate ai PC moderni, e si rivolgono principalmente a centri di assistenza o a persone (tecnici) che lavorano su parecchie schede al giorno. Naturalmente, anche avendo una Suite completa, bisogna avere una certa dimestichezza con le riparazioni, perché se segnala un problema alla RAM (ad esempio), bisogna avere idea di cosa cercare , potrebbe essere la qualsiasi, ma la Suite, non ti dice quale componente è ko, sta alla bravura del tecnico, capire dove si trova il componente guasto, o se c’è qualcosa che non va (magari una saldatura). Guarderò con interesse il video di YouTube, attualmente seguo con altrettanto interesse, quelli di Tony359, ne ho visti alcuni, ma c’è ne sono parecchi da guardare, con il tempo ⏱ penso di vederne una buona parte. Riguardo il link per il download, io l’ho trovato su Vogons, in questo momento non ricordo il titolo del thread, ma erano 4 floppy, in uno c’era il QTPRO, negli altri non ricordo, ma uno mi sembra conteneva un PDF (manuale). Sul Gigabyte con Duron da 1 GHz (o 1000), attualmente ho un solo banco di memoria, ma posso espanderlo ad almeno 512 MB o persino 1 GB , usando RAM PC133, anche se la CPU dovrebbe poter essere overclockata a 1333 (FSB 200@266), al momento non mi interessa fare l’ overclock, dopo averla rimessa a posto , per me è una piccola soddisfazione , in futuro penso che dovrò riordinare parecchi PC, e decidere quali preferisco. Attualmente non so quanti 462 ho, ma più della metà sono con CPU Athlon XP, di Duron ho solo un 1400, avevo anche un 850 ma si è rotto , forse ho solo un Sempron (3000+), infine ho un Athlon 800.
  19. Ho iniziato il lavoro di trasferimento, si tratta di una Build P4 @ over 3.0 GHz, attualmente è il P4 478 più veloce che ho, in realtà è solo un 2.66 GHz, ma Grazie ad un overclock ben riuscito, funziona tranquillamente a 3.33 GHz, senza alcun overvolt, questo semplicemente alzando il FSB da 533 a 667, probabilmente (ne parlavamo tempo fa) tale frequenza non fu commercializza appositamente, perché le prestazioni dovrebbero essere abbastanza vicine a quelle con FSB 800, mentre quelle con FSB 533 sono un po’ più lenti (anche visivamente?). Ho smontato la scheda madre presente nel case 🏘, è una Gigabyte P4Titan533, chipset SiS, CPU P4 NW 2.40/533, ha qualche problema con le RAM, avviando un programma di controllo, si evidenziano parecchi errori, ma la stessa RAM su un altro PC non dà alcun errore. In sostituzione ho montato una ASUS P4B533 Gold, con P4 NW 2.66/533 @ 3.33/667, credo abbia 1 GB di RAM, ci sono due RAM DDR 333, con la configurazione a 533 usavo le DDR 266, ma passando a 667 alcuni programmi avevano problemi (schermate blu), con le DDR 333 invece tutto OK L’ HD è da 20 GB , forse un po’ piccolo, credo ci sia installato Windows XP, ovviamente si potrebbe cambiare con uno più grande, e espandendo la RAM al massimo, si potrebbe perfino caricare Windows 7, forse anche 8, ma non credo convenga andare oltre, perché è un PC abbastanza datato, circa venti anni, non certo pochi. Come VGA ho una ASUS V7100 da 32 MB, posso facilmente cambiarla, ma per il momento va bene questa, ho messo anche la schedina ASUS con porte audio dorate, più una scheda LAN PCI, per l’audio uso quello presente con chip (?) integrato.
  20. Oggi non ho avuto tempo ⏱, per fare qualche altra prova con l’ ASUS M3N78-EM, ieri poi dopo un bel po’ che il PC era acceso l’ho spento, la temperatura della CPU continua a salire , quando l’ho spento stava tra i 60 e i 61, la temperatura della MB invece si arresta quando raggiunge i 30 gradi. Volendo avrei potuto aspettare che saliva ancora ️ di due o tre gradi, e a quel punto avrebbe dovuto spegnersi, ma non so quanto ci avrebbe messo, se minuti o decine di minuti, comunque notavo che la ventola gira sempre allo stesso regime, di solito quando si raggiunge una temperatura vicina al limite, dovrebbe girare al massimo. Rileggendo su problemi del genere, in effetti il problema potrebbe essere nella CPU, anche se facevano notare che quando scalda, la CPU si autoprotegge, forse scalando la frequenza al minimo multi, o in altro modo, riducendo anche il VCORE, in modo che i Watt da dissipare siano di meno. Forse mi converrebbe, trovare una CPU AM2 (o toglierla da un altro PC), metterla su e attendere, e vedere come va, faccio notare che il PC è senza dischi e sta acceso senza far nulla, la cosa che trovo strana, è che non si stabilizzi ad un certo punto , e che lentamente salga un grado alla volta, notavo che il dissipatore del chipset è abbastanza caldo, ma penso possa essere normale, visto che è sprovvisto di ventola.
  21. Giusto per togliermi il dubbio, ho rimesso sul banco, la MB ASUS M3N78-EM con Athlon 64 X2 4400+ 2300 MHz, due RAM DDR2 da 512 MB ciascuno (1 GB totali), una parte di questa RAM la utilizza la VGA integrata, ho rimosso il dissipatore che avevo messo, stavolta ne ho uno con heat pipe, rimontato tutto e collegato i cavi, l’ho acceso, a differenza di prima che dopo alcuni minuti di funzionamento si spegneva appena raggiunti i 62-63 gradi, è già un bel po’ che è acceso, la temperatura (HW Monitor) è salita a circa 45 gradi, forse salirà ancora ️? Come potrebbe raggiungere un massimo e arrestarsi, nel senso che non sale oltre. Domani proverò a installare un Windows, magari potrebbe funzionare, o far salire la temperatura fino a farlo spegnere ? Chissà ???
  22. Come ho scritto, ho scoperto che è di un PC Acer, ho messo la scheda madre sul banco, ma non parte, cioè non c’è nessun accenno di avvio, premere o non premere, il PWR-ON è uguale Ho pensato che potesse esserci la batteria scarica, in effetti è scarica, la cambio con una carica, provo e non succede nulla, per questione di tempo ⏱, non vado a cercare tensioni (varie), guardo il retro, per vedere se le saldature sono a posto , purtroppo con il buio non si capisce molto, dovrebbero essere ok , in passato ho cambiato i condensatori lato RAM, ormai rassegnato , tolgo la scheda è la scollego, poi prendo il blocco degli appunti, trovo la pagina dove avevo annotato i lavori fatti e quelli da fare, ecco il problema potrebbe essere questo, ci sono alcune tracce nel retro interrotte, vicino al connettore ATX1, e sono un po’ minuscole, insomma per adesso non ci provo neanche. Vedremo in seguito se ci riuscirò, in quel caso penso che potrebbe avviarsi, e funzionare.
  23. E a proposito di Acer 775, ho anche questa scheda madre da provare, 8I945AE, visibilmente è tutto OK, non ho ancora ️ visto le CPU supportate, sicuramente tutti i P4 a core singolo, possono andare bene , vedrò se riesco a trovare info utili, certo non mi dispiacerebbe , che sia supportato anche il Pentium D (non abbrevio perché sembra altro), in teoria aggiungendo CPU dissipatore e RAM, sarebbe pronto all’avvio, ma devo controllare se i pin del PWR-ON, sono individuabili (serigrafia?), in caso devo fare qualche ricerca , magari si possono trovare info utili facilmente???
  24. Allora, ho fatto una scoperta , ho sollevato una etichetta 🏷, e sotto è apparso il logo del produttore del PC, non è HP come pensavo, ma Acer, guardacaso è un marchio di cui ho varie schede madri, per capirci non ho nessun Packard-Bell ad esempio. Facendo alcune ricerche , ho trovato un documento , in cui ci sono i PIN del F_PANEL1, da questo si capisce che il PWR-ON è da collegare tra il 6 e l’ 8. La ricerca è stata abbastanza semplice, fortunatamente, resta da vedere che succede avviando la scheda madre, spero vada tutto ok, e vedere a video la schermata del BIOS.
  25. Tra le varie schede che tengo in attesa di essere provate, ho una scheda che non ho identificato, di produzione MSI ma senza riferimenti numerici, forse viene da un PC tipo HP o similare, il problema più grosso è che non potendo trovare il manuale, non so quali sono i pin del PWR-ON, potrei provare a trovarli con il tester, ma non vorrei causare qualche problema, se accidentalmente facessi qualche pasticcio, teoricamente basta controllare i PIN se hanno tensione e quali vanno a massa, ma non vorrei rischiare, se si può evitare è meglio. Da quello che vedo essendo un 775, dovrebbe esserci una CPU Intel (possibilmente dual core), spero di non ritrovarmi in presenza di un Celeron, per carità non li detesto, ma preferisco evitarli, ritengo siano utili per provare, magari vanno benissimo anche per uso ufficio , per uso internet ormai secondo me ci vogliono due o più core. Se avete idea di che scheda sia, o dove trovare un manuale o una immagine per vedere dove collegare lo switch, mi interessa Grazie mille
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