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MM

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  1. Non era assolutamente necessario rifarla e potrebbe pure essere pericoloso nel caso in cui la nuova partizione non coincida esattamente con la precedente (evento raro ma non impossibile) I programmi di recupero non hanno bisogno di partizioni per recuperare i dati Anhe il Ghost alla fine non era necessario perché i programmi di recupero (escluso quelli di recupero partizioni) non apportano modifiche ai dati contenuti nel disco Comunque se stai recuperando va bene così, la lentezza è un fattore direttamente proporzionale alle dimensioni, ma soprattutto al numero di file da recuperare
  2. Mi pareva di avere detto che ASSOLUTAMENTE non bisognava fare alcuna reinstallazione...
  3. Se non riesci ad accederci in nessun modo, l'ultimo tentativo è quello di cancellare la partizione e poi tentare il recupero con appositi software (Stellar Phoenix, R-Studio2, Easy Recovery, etc.) Evitare qualsiasi operazione di tipo reinstallazioni o simili e tanto meno formattazioni a basso livello
  4. Ho una scheda madre socket370/Slot1 ma onestamente non so cosa ci possa girare sopra... temo sia molto vecchia P.S.: dov'è la città? :cheazz:
  5. Vendo questa scheda, tolta due giorni fa dal mio PC per passaggio a scheda con dissipazione passiva Completa di confezione e tutta la dotazione, acquistata sul mercatino, nuova come rientro da RMA a marzo 2007 La scheda è questa http://www.twenga.it/prezzi-RADEON-X1950-GT-SAPPHIRE-Scheda-grafica-115150-0 Chiedo 40 euro + SS Precedenza per la consegna a mano
  6. La formattazione a basso livello non è più quella di una volta In realtà si tratta di un test approfondito e niente di più A questo punto la farei, anche perché il suggerimento "erase" rimanda proprio q auesta operazione
  7. Non ho capito che cosa vuoi fare esattamente.. Se lo scopo è rendere perfettamente agibile il disco e non hai dati da salvare, spazza via tutte le partizioni e ricreale (se ti servono) in fase di installazione In fase di installazione puoi cancellare le partizioni esistenti (tutte) e trovarti un disco "pukito", per poi ricrearle e reinstallare Se hai difficoltà, puoi usare l'utility del costruttore per eseguire la cosiddetta formattazione a basso livello (erase o fill zero o...). Dovrebbe essere sufficiente quella rapida, del solo MBR, per togliere le partizioni Il fatto che XP non riconosca il disco per l'intera capacità è normale, infatti solo con SP1 o superiori il disco viene correttamente riconosciuto (altrimenti max 128 GiB)
  8. Il RAID viene rilevato? Li leggi i dati all'interno del RAID? Se si copiali e rifai il RAID, perché anche se esistono procedure di recupero il rischio di perdere tutto esiste
  9. Ovviamente non dubitavo della vostra solidarietà... Io da parte mia sto cercando di trovare una strada ed una soluzione... ci vorrà diverso tempo... vedremo che succede... THX :n2mu:
  10. Ho molti dubbi sul fatto che il problema sia il disco Io credo che la prima cosa da verificare sia l'alimentazione (soprattutto del disco) ed i voltaggi Poi verificherei i contatti ed eventualmente farei una pulizia I sintomi sono quelli da alimentazione scarsa o altalenante (se escludiamo la RAM)
  11. In questa sezione cerco adesso di dare una spiegazione alla mia latitanza che dura da tempo... Purtroppo vari problemi di lavoro e scelte importanti, sempre nell'ambito lavorativo, mi tengono lontano da questo forum e da internet in generale La situazione personale non è delle più rosee ed al momento ho per la testa pensieri e problemi ben più complessi di quelli del forum, per cui la mia latitanza ha motivi che niente hanno a che vedere con il forum e/o le persone che lo frequentano La situazione non so quando si risolverà e nemmeno come e se la soluzione finale sarà accettabile... per cui non garantisco, a tempo indeterminato, la mia presenza ed il mio apporto Per questo motivo posso tranquillamente e serenamente ammettere che non ho attualmente titolo per rimanere nello staff... quindi accetto tranquillamente l'esonero da questa "carica" Chiedo scusa per il ritardo di questa comunicazione, ma, ripeto, ho cose ben più gravi che mi passano attualmente per la testa...
  12. Cancella la partizione e prova il recupero dei file (da copiare su altra partizione o supporto esterno) con programmi tipo Stellar Phoenix, R-Studio2 o Easy Recovery
  13. Pannello di controllo > strumenti di amministrazione > gestione computer > gestione disco Tasto destro > cancella partizione se c'è già > crea partizione Tutto questo se il controller è regolarmente attivato
  14. Hai controllato i valori sul bios, quelli relativi al supporto periferiche USB?
  15. Per dovere di precisione, secondo le nuove direttive delle società internazionali dele misure e rispettando i valori standard dei prefissi moltiplicatori (valori che usano i produttori dei dischi attualmente): 1 TB = 1000 GB = 1000000 MB secondo la notazione decimale Si è deciso, per indicare i valori in termini binari, di usare la specificazione "binary", per cui 1 gigabyte = 1 miliardo di byte - abbreviato 1 GB 1 giga binary byte = 1.073,741.824 byte (detto anche GiBiByte) - abbreviato 1 GiB Questo vale anche per tutti gli altri moltiplicatori
  16. Significa che non riesce ad avviarsi, ma sembrerebbe un problema di mancanza di dispositivo di boot, più che un problema di driver (che comunque avresti) Sicuro che il disco sia leggibile o non abbia perso il MBR? Sicuro che si può avviare da USB? Sicuro che lo vede il disco?
  17. Dipende dal chipset della scheda madre: se prevede la modalità hot swap, vale a dire sostituzione del disco "a caldo", il disco viene considerato rimovibilie
  18. Parrebbe un problema di disco o di RAM Oppure hai qualcosa nel registro che non riesce a partire
  19. Ovviamente, però probabilmente il problema è dei driver del controller o magari dell'aggiornamento del bios
  20. Probabilmente il problema è simile a questo http://www.xtremehardware.com/forum/f15/asus_p5kr-freeagent_pro-7768/
  21. E' difficile da fare, ma non solo Conosco uno che ce l'aveva e posso dire: - scomodissimo in caso cambiamento dei componenti del PC, perché così come era conformato bisognava smontarne mezzo per accedere anche solo alle viti di fissaggio dei dischi o unità ottiche - assolutamente assurdo da un punto di vista di dissipazione in quanto il materiale è praticamente isolante e necessitano diverse ventole che alla fine, essendo tante, si riesce male a trovare un flusso d'aria perfetto evitando zone di ristagno e vortici (spesso in contrasto con la ventola del dissipatore Insomma se lo fai (ed è difficile da costtruire) e lo lasci statico per anni, oltre al fatto che ci metti dentro componenti che non scaldano (ma mi pare impresa impossibile) allora puoi anche provare Per sfizio, mi pare uno sfizio molto impegnativo
  22. Dei due anni di chimica all'università qualcosa ancora ricordo e so abbastanza bene come funziona la questione CH4 + 2 O2 --> CO2 + 2 H2O Non discuto sull'uso "casalingo/cittadino" del prodotto, ho solo seri dubbi su un uso per utenti "professionali", per i quali comunque il GPL è un'alternativa migliore Il GPL costa meno della metà della benzina ed ha un rendimento inferiore di circa il 10/12 %, ma le risposte del motore sono quasi paragonabili alle benzina, cosa che invece non accade con il metano, aleno in termini di accelerazione (sorpassi più dificoltosi) Per la ricerca sono perfettamente d'accordo con te, anche se alla fine la "soluzione" non esiste Si può intervenire in termini di praticità, di concorrenza in termini di costo degli impianti, ma la chimica fisica dei gas non si può alterare, di conseguenza bombole, pressioni e capacità rimarranno quelle Per la questione di alimentare un diesel a gas, confesso la mia ignoranza, ma mi suona strano che si riesca ad evitare l'autocombustione del gas surriscaldato prima del PMS
  23. Tante cose giuste e belle, ma magari qualcuna esagerata Fare l'aerosol con l'anidride carbonica non credo sia salutare per nessuno, senza contare che l'anidride carbonica è anche responsabile del riscaldamento del pianeta Il metano è sicuramente meno inquinante, senza paragoni, ma ha qualche problemuccio: bassa reperibilità (in autostrada non ci sono distributori o almeno dono molto rari), impianto costoso, oltre alla perdita di spazio nel bagagliaio c'è un aumento di peso notevole dovuto alla bombola Il metano non si liquefà ad alte pressioni e per poter "fare un pieno" bisogna immettere gas a diverse decine di atmosfere, il tutto con calma perché sappiamo che un gas compresso scalda, il che diventa pericoloso. mediamente un serbatoio può essere riempito per il 25% della sua capacità, il che significa che in un serbatoio da 50 litri se ne possono mettere solo 12.5) Conosco persone che hanno messo bombole grandi per avere più autonomia, ma hanno dovuto anche cambiare le sospensioni Per il risparmio c'è di sicuro, ma quanto costa un impianto a metano? E quanto tempo ci vuole per ammortizzare, con il risparmio, il costo dell'impianto? Nell'esempio di un risparmio di 850 euro, se l'impianto costa 2000 euro (non ne ho idea di quanto costano adesso, ma credo sia ragionevole) ci vogliono 3 anni per riuscire a guadagnarci qualcosa Per chi viaggia per lavoro non c'è dubbio che il metano non sia proponibile: ammesso di trovarlo sarebbero tante le perdite di tempo che il risparmio andrebbe... in tempo perso (non in fumo )
  24. LA LUMINARA Viaggi 'n dell'Uropa 'un n'ho ma' fatti: Prima pelchè a quaini sèmo bassi, E po' pelch' e' Pisani 'un c' enn' adatti Per anda' per er mondo a strapazzassi. Ma un mi' amio di Lucca che fa ' gatti… (Li fa cor gesso, creda, da sbagliassi). Lui, vòrsi di', ch'è stato fra' Mulatti, Che ha visitato anch' e' Paesi Bassi, M'ha detto che neppure 'n der Peino Luminare di Pisa 'un se ne vede: Nun n'hanno 'r senso laggiù der lampanino. Chi nun l'ha vista, 'reda, 'un lo pòr crede'; Eppoi, 'ni basti di' che ar mi' 'ugino, Dalla gran carca 'ni stroppionn' un piede. Firenze, 1870 Renato Fucini
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