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[Thread Ufficiale] Biciclette (MTB, BDC, etc.)


gianni1879

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se parliamo di quelli idraulici si, ci sono dei pistoncini che avvicinano le pastiglie freno al disco in entrambi i lati così da permettere la frenata. Mentre quelli meccanici (sempre a disco) il meccanismo è molto diverso. solitamente si muove un solo pistoncino che fa avvicinare una pastiglia al disco. Il pistone viene ovviamente azionato tramite il filo del freno e non tramite l'olio come avviene per i modelli idraulici.

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Mamma mia Gianni!! quante ne sai....

 

Sinceramente proprio per i motivi da te citati non mi spiace aver preso la 5.2... nel senso...la 5.3 è migliore sotto il profilo di ciclistica, forcella migliore, freni migliori (anche se da quel che ho visto davanti ha lo stesso della 5.2) ecc...

 

Però ho pensato che se ad uno viene voglia di metterci mano dietro, con la scimmia dell'upgrade (io son piu da upgrade che da cambio totale, piu che altro perchè mi piace smanettare)... allora la scimmia viene su entrambi i modelli...quindi tanto vale risparmiare un pelo subito...no?

 

Non ho ora intenzione di spender soldi sulla 5.2 che non ho manco ancora provato (forse cambierò il sellino che è di marmo)... però magari in futuro iniziare a prendere qualcosa di carino da montare e poi passare eventualmente su un telaio più evoluto... per poi riassemblare la 5.2 come è nata e regalarla a mio fratello :D

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se parliamo di quelli idraulici si, ci sono dei pistoncini che avvicinano le pastiglie freno al disco in entrambi i lati così da permettere la frenata. Mentre quelli meccanici (sempre a disco) il meccanismo è molto diverso. solitamente si muove un solo pistoncino che fa avvicinare una pastiglia al disco. Il pistone viene ovviamente azionato tramite il filo del freno e non tramite l'olio come avviene per i modelli idraulici.

ottimo grazie e la pastiglie non si cambiano spesso no?

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ottimo grazie e la pastiglie non si cambiano spesso no?

le pastiglie si cambiano in base al consumo delle stesse che dipende da vari fattori come il materiale con cui sono fatte (organiche, semimetalliche, metalliche etc.) dal tipo di disco (tipologia di disegno dei fori +- aggressivi) dall'uso che se ne fa ed ovviamente altri fattori come lo stile di guida ed i percorsi.

 

Cambiare le pastiglie è un'operazione molto semplice ;)

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Mamma mia Gianni!! quante ne sai....

 

Sinceramente proprio per i motivi da te citati non mi spiace aver preso la 5.2... nel senso...la 5.3 è migliore sotto il profilo di ciclistica, forcella migliore, freni migliori (anche se da quel che ho visto davanti ha lo stesso della 5.2) ecc...

 

Però ho pensato che se ad uno viene voglia di metterci mano dietro, con la scimmia dell'upgrade (io son piu da upgrade che da cambio totale, piu che altro perchè mi piace smanettare)... allora la scimmia viene su entrambi i modelli...quindi tanto vale risparmiare un pelo subito...no?

 

Non ho ora intenzione di spender soldi sulla 5.2 che non ho manco ancora provato (forse cambierò il sellino che è di marmo)... però magari in futuro iniziare a prendere qualcosa di carino da montare e poi passare eventualmente su un telaio più evoluto... per poi riassemblare la 5.2 come è nata e regalarla a mio fratello :D

si come ti ho detto pedala :D

 

poi quando raggiungi un certo tipo di allenamento e ti verrà voglia di avere qualcosa di meglio, magari cambierai direttamente la bici. La 5.3 unica cosa aveva un telaio migliore però non è un grosso problema alla fine.

Il modello che hai preso e fotografato lo trovo davvero molto bello Mountain bike Rockrider 5.2 B'TWIN - Mountain bike Ciclismo - Decathlon Italia

ma alla fine quanto l'hai pagata?

 

Cmq ti assicuro che la bici che hai preso per il prezzo che costa è più che onesta e di meglio in giro non si trova anche di marchi meno noti. Il cambio tra l'altro se regolato bene cambia molto rapidamente.

Vatti a vedere quello che ho scritto per il discorso altezza sella etc. è molto importante per avere una giusta posizione in sella.

 

Quello che ti consiglio, più in là, poi se vuoi pedalare decisamente meglio è comprare pedali SPD (con agganci rapidi) e relative scarpe.

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dimenticavo per il sellino se vuoi fare un be upgrade devi orientarti su qualcosa di marca, ti consiglio SelleItalia ci sono vari modelli.

Io ho sempre avuto questo marchio e si adattano perfettamente al sedere :p

Ci sono poi le versioni Flow con foro centrale che i maschietti sono perfette.

Il sellino è ovvio che all'inizio sia un pò duro perchè non ci si è abituati, però controlla bene l'altezza a volte può dipendere da questo e te lo dico per esperienza personale con il sellino in carbonio che all'inizio avevo messo un pò alto ed avevo dopo pochi Km una compressione non indifferente in quella zona. Poi abbassato di un cm e tutto è passato, ora ci pedalo pure senza pantaloncini adatti. Anzi hai già preso i pantaloncini adatti?

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No :( cosa mi consigli? li prendo online? 8orrei evitare di farmi altri 100km tra andata e ritorno per andare da deca)... I pantaloncini fanno così tanta differenza?

si decisamente :D

 

ti salvano le chiappe eccome. Ma non ci sono negozi sportivi lì nelle vicinanze? senza andare alla deca

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Oggi ha vinto Cavedish (spero si scriva così). Voi fate delle gare con le vostre bici? o vi piace solo allenarvi per conto vostro o fare tipo cicloturismo?

 

Io personalmente ho appena iniziato ad andare in MTB e quindi direi che le gare, se la passione diventa tanta tanta, le farò più avanti e magari quando avrò una bici più pro...per adesso mi limito a farmi la gamba, a divertirmi e stare nella natura :D

 

Oggi finalmente son riuscito a provarla!!! Qui da me c'è il sole (che durerà poco) anche se con un vento fortissimo... ho fatto una decina di km (5 salita, 5 discesa) e devo ammettere che la differenza con la 5.1 si sente....e parecchio... il pacco pignoni 8v rispetto al 7v da una "mano" potente nelle salite pesanti (e qui son davvero pesanti), e son rimasto piacevolmente colpito dal freno a disco anteriore, che, nonostante sia economico, lavora decisamente meglio di quello montato di serie sulla 5.1...

 

La forcella l'ho trovata piuttosto dura e devo vedere come "ammorbidirla un pelo", per le discese ovviamente...in salita era perfetta direi...

 

Mooolto happy dell'acquisto... ;)

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Oggi ha vinto Cavendish (spero si scriva così). Voi fate delle gare con le vostre bici? o vi piace solo allenarvi per conto vostro o fare tipo cicloturismo?

ogni tanto qualche garetta, ma per adesso nada per mancanza di allenamento. Poi come vedi ne abbiamo organizzata una pure nella mia città valida a livello regionale.

 

Le gare di bdc le guardo poco.

 

 

cmq dalle tue parti

19/05/2013 Battifolle MTB CUP CC Battifolle Arezzo AR ITA Colli e Valli Arezzo Siena

Edited by gianni1879
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Io personalmente ho appena iniziato ad andare in MTB e quindi direi che le gare, se la passione diventa tanta tanta, le farò più avanti e magari quando avrò una bici più pro...per adesso mi limito a farmi la gamba, a divertirmi e stare nella natura :D

 

Oggi finalmente son riuscito a provarla!!! Qui da me c'è il sole (che durerà poco) anche se con un vento fortissimo... ho fatto una decina di km (5 salita, 5 discesa) e devo ammettere che la differenza con la 5.1 si sente....e parecchio... il pacco pignoni 8v rispetto al 7v da una "mano" potente nelle salite pesanti (e qui son davvero pesanti), e son rimasto piacevolmente colpito dal freno a disco anteriore, che, nonostante sia economico, lavora decisamente meglio di quello montato di serie sulla 5.1...

 

La forcella l'ho trovata piuttosto dura e devo vedere come "ammorbidirla un pelo", per le discese ovviamente...in salita era perfetta direi...

 

Mooolto happy dell'acquisto... ;)

la forcella devi agire sull'apposito registro per regolare la molla, purtroppo queste a molla non possono fare miracoli rispetto a quelle ad aria. Il freno a disco è un Hayes che tutto sommato fa il suo dovere indubbiamente meglio dei vbrake.

 

La rapportatura tra l'8V ed il 7V cambia a livello di rapporti disponibili ma i rapporti finali sono uguali, nel senso che il pacco pignoni è sempre un 11-32, quello che ovviamente cambia è il passaggio tra un rapporto duro a pesante e viceversa, nel 8v, avviene più graduale. Davanti poi hai una tripla 22-32-42 che ti permette di andare ovunque.

Appena ho tempo poi ti faccio vedere una cosa a proposito dei rapporti del cambio.

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Tra poco ci saranno le EWS (Enduro Wolrd Series) in Italia a Punta Ala dove partecipano grandissimi campioni internazionali. Tra l'altro si sono visti diversi prototipi che ovviamente usano i pro e che noi non vedremo ancora in commercio così presto.

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domani c'è la prova della coppa del mondo XC ad Albstadt (GER), che si correrà a giugno

 

Questo il programma completo dei prossimi giorni.

 

 

 

 

 

Sabato 18 maggio

 

 

 

 

13:00: World Cup Olympic Cross Country - Women Under 23

 

 

13:02: World Cup Olympic Cross Country - Women Juniors

 

 

15:30: World Cup Olympic Cross-Country - Men under 23

 

 

 

 

 

Domenica 19 maggio

 

 

09:30: World Cup Olympics Cross Country - Men Juniors

 

 

11:30: World Cup Olympic Cross Country - Women Elite

 

 

14:00: World Cup Olympic Cross Country - Men Elite

 

Coppa del mondo di mountain bike - Wikipedia

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Punta Ala: Video Ufficiale

 

#SuperEnduro2013 - EWS #1 - PRO2 Punta Ala - Highlights on Vimeo

 

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Castiglione della Pescaia (Gr). Sarà la Super Enduro di Punta Ala la prima tappa del ciruito internazionale Enduro World Series. Dal 18 al 19 maggio 2013 il mondo della mountain bike avrà gli occhi puntati sulla frazione castiglionese: una corsa di livello internazionale, che unisce le discipline del DownHill e della CrossCountry e che promette adrenaliniche pedalate nella natura maremmana.

 

Durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento, tenutasi al Punta Ala Camping Resort, main sponsor della corsa ciclistica, sono stati presentati i sentieri che formeranno il tracciato a cronometro e i trasferimenti della prima tappa della Enduro World Series. Quella di Punta Ala promette essere una delle tappe più spettacolari e dure per i bikers di tutto il mondo, che proseguiranno il circuito internazionale con 3 tappe in Francia, una negli Stati Uniti e una in Canada, per poi concludere nei sentieri di Finale Ligure la sfida mondiale. "C'è grande attesa, gli occhi di tutto il mondo sono puntati su Punta Ala - spiega Enrico Guala, organizzatore dell'evento e rappresentante per l'Italia di Enduro Mountain Bike - e questo perché la World Series 2013 è in assoluto il primo evento di tale portata nel mondo della mountain bike. I migliori bikers del mondo si sfideranno in un circuito internazionale inedito. La gara prevede 6 ore di percorsi tra monte Alma, Cala Violina e il prologo di Castiglione della Pescaia, per un totale di 65 km di tracciato. Di questi sentieri, sono calcolati circa 24 minuti di prova speciale, le discese a cronometro valide per la competizione mondiale". Grande l'impegno del Punta Ala Camping Resort, che dopo aver organizzato il campionato del mondo di vela categoria Dart18, punta nuovamente nell'eventistica per promuovere il territorio maremmano, e lo fa portando a Punta Ala un nuovo evento di portata mondiale: "Crediamo molto nell'eventistica e nello sport come opera di destagionalizzazione e promozione turistica del nostro territorio - afferma Thomas Daddi, l'amministratore unico del Punta Ala Camping Resort che ha fortemente voluto la manifestazione - nel Super Enduro si mescolano sport, divertimento e scoperta del territorio, tra i 600 partecipanti e il pubblico che ne sará al seguito, ci sono persone che verranno per il valore agonistico dell'evento, ma anche tante che vorranno conoscere il territorio e arriveranno in Maremma con il pretesto dell'evento sportivo. La speranza è quella di rendere la sentieristica segnalata, pulita e percorribile per tutto l'anno, per dare la possibilità di fruizione del tracciato anche durante la stagione turistica e far conoscere il nostro territorio al mondo. Molto importante a questo scopo sará il prologo di Castiglione della Pescaia, con la discesa dei bikers lungo le strade del borgo medioevale, e la Pump Track Challenge: la pista ovale che sará allestita in piazza Garibaldi e dove tutti potranno provare l'emozione di salire in sella". Grande aspettativa anche per l'interessamento del marchio Red Bull, che ha deciso di brandizzare il sentiero più arduo della tappa maremmana, già battezzato con il nome di "Rock'Oh" per la formazione rocciosa e impervia del tracciato. In attesa che i primi atleti arrivino in maremma a provare i sentieri, la 14 volte oro mondiale e oro olimpico di Pechino Anne Caroline Chassonne ha provato il tracciato costiero: "E' un tracciato duro, con percorsi impegnativi, con trasferimenti lunghi e poco tempo per portarsi da una discesa all'altra. In questi giorni proverò anche il tracciato di monte Alma, c'è molta attesa da parte del mondo della mountain bike per questa SuperEnduro di Punta Ala".

Mountain-bike: a Punta Ala arriva la Super Enduro!

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Castiglione della Pescaia (Gr). Parla francese la prima tappa dell'Enduro World Series di mountain-bike. Nella due giorni di gare disputate a Castiglione della Pescaia e a Punta Ala è Fabien Barel a trionfare davanti al connazionale Jerome Clementz.

 

Barel è risultato primo dopo le prove di Superenduro con il tempo di 20'38"1, staccando Clementz di 12,5 secondi. Terzo classificato l'australiano Jared Graves che ha chiuso con il tempo di 20'53"1. Primo degli italiani è giunto Alex Lupato, che ha terminato con l'undicesimo posto ed un tempo di 21'39"8. Andrea Bruno invece si è ritirato a causa di un problema alla spalla che lo ha messo ko durante la Prova Speciale "The Guardian". Greg Minnaar, sudafricano campione del mondo di downhill nel 2003 e nel 2012 e vincitore della coppa del mondo nel 2001, 2005, 2008 e 2009 al debutto nell'enduro proprio a Punta Ala, ha finito in trentatreesima posizione con il tempo di 22'29"6, mentre è arrivato trentaquattresimo Davide Sottocornola, partito con il pettorale numero uno sabato al Prologo. Due primi posti, due secondi ed un quarto consegnano al francese del team Canyon Facto la prima tappa dell'Enduro World Series. Dopo aver chiuso in seconda posizione il Prologo del sabato, Fabien Barel ha terminato la prima Prova Speciale "Tre dita" al secondo posto alle spalle di Jerome Clementz, per poi conquistare la terza Prova Speciale "Rock'oh" proprio davanti al connazionale. Primo posto anche nella quarta Prova Speciale "Guardian", mentre è giunto quarto nell'ultima Prova Speciale "Torretta". La seconda prova "Sassanelli", invece, era stata annullata già ieri a causa del meteo. Alex Lupato, primo tra gli italiani, è arrivato undicesimo al termine della due giorni di prove grazie al nono posto nel Prologo, tre undicesimi posti ed un quindicesimo nelle Prove Speciali. Tra le donne invece è arrivata prima (settantasettesima della classifica generale) Vince Tracy Moseley, inglese, davanti alla francese Emmeline Ragot e alla francese Cecile Ravanel. Prima tra le italiane Valentina Macheda, giunta duecentododicesima, mentre l'olimpionica Anne Caroline Chausson si è ritirata a causa di una caduta sulla Prova Speciale Rock'oh.

Mountain-bike: al francese Barel l'Enduro World Series

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Dopo più di 20 minuti di prove speciali, la vittoria è andata ad uno strabiliante Fabien Barel che ha vinto 2 speciali su 4, arrivando però nelle altre due con pochissimo distacco dalla prima posizione. L’ex downhiller francese ha costruito la sua vittoria sulla ps3 il Rock’oh, dove ha dato ben 13 secondi a Clementz. Dopo la Specialized Enduro di Riva del Garda c’era da aspettarsi un buon piazzamento di Barel, che a Punta Ala si è rivelato essere al top dell’enduro mondiale. Secondo posto invece per Jerome Clementz, endurista per eccellenza, con un distacco di 12 secondi. A 15 secondi troviamo poi Graves Jared, ma la vera sorpresa della gara è stato Martin Maes (GT Factory Racing). Un ragazzino belga di 16 anni che è riuscito a mettere dietro pure il suo compagno di squadra Dan Atherton. Un giovane talento a cui tutti i big dell’enduro dovranno fare moltissima attenzione nelle prossime gare…

 

 

 

Ottimi piazzamenti anche per gli atleti italiani. Alex Lupato ha concluso in 11 posizione, ad un soffio dalla top 10. L’atleta FRM si rivela in ottima forma, pronto a battagliare con i big internazionali. Un’ottima 13a posizione anche per Manuel Ducci, che nonostante l’influenza e gli antibiotici, ha messo dietro nomi del Calibro di Brian Lopes e Nicolas Vouilloz. Peccato per l’infortunio di Andrea Bruno, che si è lussato nuovamente la spalla ed ha dovuto rinunciare dopo la PS3. A lui i nostri auguri di una rapida guarigione!

 

 

 

La vittoria femminile va invece a Tracy Moseley (Trek Factory Racing) dominatrice davanti a Emmeline Ragot (Lapierre International) e Cecile Ravanel (GT Skoda). Prima tra le italiane Valentina Macheda (Life Cycles Ibis).

 

 

[EWS Punta Ala] Video! La classifica finale: Fabien Barel primo, seguito da Clementz e Graves | MTB-Forum.it

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Albstadt World Cup XC

 

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E ieri (domenica) anche gli elite del crosscountry hanno cominciato con la coppa del mondo: prima gara ad Albstadt, Germania.

 

Un australiano sul gradino più ato del podio, Daniel McConnel, con alla sua sinistra Sergio Mantecon Gutierrez e Jaroslav Kulhavy arrivato terzo. Tutte le foto sono di Hoshi Yoshida.

Il nostro Marco Aurelio Fontana, ancora in recupero dopo la profonda ferita al braccio riportata a Schaan, è arrivato 16°. Nino Schurter è caduto durante il primo giro. Era in testa, ma una volta rimessosi in sella non è riuscito a recuperare. Finisce la gara 18°. La testa viene presa da Absalon, che però rompe il cambio alla fine della discesa. Deve fare mezzo giro a piedi per arrivare alla tech zone e decide di abbandonare le gara.

 

 

 

Tra le donne invece è stata la nostra Eva Lechner la più vorte, arrivando prima davanti a Maja Wloszczowska e a Katrin Leumann.

 

Classifica:

Union Cycliste Internationale

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