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NZXT da poco ha presentato un nuovo case Mid-Tower chiamato Noctis 450 e disponibile in due colorazioni Nera e Bianca. Il nuovo NZXT Noctis 450 adotta un look rinnovato sulla base e struttura del precedente e pluripremiato NZXT H440. In questa recensione dunque andremo a recensire l’ultima proposta in ambito case del produttore californiano. La versione ricevuta è in colorazione bianca con sistema di LED blu a più livelli. Già il look estetico del Noctis 450 ci incuriosisce non poco, ma procediamo con la recensione per scoprirne tutte le caratteristiche.

Un saluto a tutti gli amici di Xtremehardware.com, oggi andremo a recensire una nuova GPU made by ASUS, caratterizzata da un design a turbina che risulterà molto utile per coloro che possiedono case molto piccoli, dove l’estrazione dell’aria calda è molto importante per avere temperature ottimali. Nello specifico di quale scheda video stiamo parlando? Senza alcun dubbio della GTX 960 Turbo. Come vedremo, il design di questo nuovo prodotto di Asus riprende per molti aspetti il design delle schede video reference con dissipatore dotato di ventola radiale, ma che ASUS è riuscita a migliorare su alcuni aspetti. La GTX 960 è stata ideata per ricoprire la fascia media del mercato, quindi sarà la scelta di tutti quei videogiocatori che ricercano il miglior rapporto prezzo/prestazioni e che vogliono giocare in Full-HD a dettaglio “Ultra” senza grossi problemi, spendendo il minimo possibile. Questa scheda è caratterizzata, come le altre GTX 900, dall’architettura Maxwell e presenta un buon overclock di fabbrica e 1024 Cuda Cores, esattamente la metà della GTX 980. La frequenza del Core di questa VGA è di 1190 MHz come Base Clock e di 1253 MHz in Boost Clock, quindi leggero overclock rispetto alle frequenze standard 1127/1178 MHz. Le RAM invece non sono overcloccate e operano alla frequenza stock di 7010 MHz effettivi. Andiamo a vedere come è fatta questa scheda video e come si comporta nei nostri test.

Come abbiamo già indicato la settimana scorsa, i primi processori della famiglia Skylake, Core i7-6700K e Core i5-6600K, saranno presentati ufficialmente il prossimo 5 agosto, ma sul sito tedesco http://www.computerbase.de/2015-07/intel-skylake-benchmarks-vergleichen-core-i7-6700k-und-core-i7-4790k/">Computerbase (fonte Techbang) sono stati riportati i risultati del nuovo processore in alcuni benchmark.

Oggi la redazione di Xtremehardware.com ha ricevuto da Toshiba un Hard Disk esterno della serie Canvio Basics nel taglio da 1TB. La serie Canvio Basics di Toshiba è indirizzata a tutte quelle persone che cercano un prodotto di storage dal costo relativamente basso a fronte di uno spazio di storage fino a 3TB e buone prestazioni di trasferimento grazie anche all’interfaccia USB 3.0. Toshiba ovviamente a catalogo ha anche altri prodotti che appartengono alla serie Canvio ma oggi come detto andremo dunque ad analizzare questo prodotto molto versatile per un utilizzo non intensivo o che non prevede standard di sicurezza una volta riversati i dati nell’hard disk. Procediamo dunque ad analizzarlo e a verificarne le prestazioni.

Cari amici e lettori di Xtremehardware.com oggi torneremo a parlare di moduli RAM DDR3 e lo faremo con un kit di G.Skill che seppur non recente offre sempre ottime prestazioni. Stiamo parlando delle G.Skill TridentX, la serie dell’omonima azienda taiwanese che nel corso degli anni ha ottenuto record su record. Le TridentX sono la serie di RAM offerta da G.Skill votata agli utenti che cercano le massime prestazioni o agli overclockers che vogliono spremere fino all’ultimo MHz. In particolar modo dopo aver recensito il kit da 8GB (http://www.xtremehardware.com/recensioni/memorie/g-skill-tridentx-2400-mhz-f3-2400c10d-8gtx-201206077135/">QUI), oggi testeremo il kit da 16GB, precisamente il modello F3-2400C10-16GTX. Procediamo dunque immediatamente con analisi e test di questo kit.

Ed eccoci qui finalmente con la recensione del Noctua NH-D15S. Pochi giorni fa vi avevamo già presentato la recensione del Noctua NH-C14S (http://www.xtremehardware.com/cooling/air/noctua-nh-c14s-2015070310833/">QUI) dissipatore Top Down dalla qualità e prestazioni davvero valide, nonché versione aggiornata del precedente modello NH-C14. Anche con il modello NH-D15S, oggetto odierno della nostra recensione, Noctua ha apportato diversi miglioramenti atti a mantenere l’egemonia della casa austriaca tra i dissipatori bitorre. Il modello NH-D15 ha riscosso senza dubbio un grande successo ed oggi Noctua con l’NH-D15S cerca di mantenere questo successo in un mercato in cui i dissipatori a liquido AIO sono ormai sempre più diffusi. Non ci dilunghiamo oltre e procediamo subito con l’analisi del prodotto.

Ciao a tutti da Xtremehardware.com, oggi andremo a recensire delle cuffie In-Ear davvero particolari della nuovissima startup Zorloo. Questa azienda cinese si è appena affacciata sul mercato con due prodotti davvero innovativi: lo ZuperDAC e le cuffie Z:ero. Proprio quest’ultime saranno l’oggetto della nostra recensione odierna. Queste cuffie In-Ear non sono ancora disponibili sul mercato ma possiamo supportare l’azienda nel creare questo prodotto su Indiegogo, sito specializzato nel crowdfunding, e una volta che sarà avviata la produzione il costo dovrebbe assestarsi sui 50€, come vedremo del tutto giustificato dalle prestazioni offerte da queste cuffiette. Ora passiamo alla presentazione dell’azienda e infine andiamo a scoprire come sono fatte questi auricolari e come si comportano nei nostri test.

A distanza di circa un mese dalla recensione del piccolo ma valido Noctua NH-L9x65 (http://www.xtremehardware.com/cooling/air/noctua-nh-l9x65-l-evoluzione-per-l-itx-2015050710689/">QUI), l’azienda austriaca Noctua ha immesso in commercio due nuovi dissipatori. I dissipatori in questione sono un Top Down modello NH-C14S ed un bitorre modello NH-D15S. Oggi vi mostreremo la recensione del modello NH-C14S evoluzione del precedente modello NH-C14, anch’esso un modello Top Down. Il nuovo modello NH-C14S adotta piccoli miglioramenti e caratteristiche atte a mantenere una posizione privilegiata nell’omonima categoria. Non ci dilunghiamo troppo e andiamo subito a scoprire questo nuovo modello. Per quanto riguarda il modello NH-D15S dovrete pazientare ancora un po’ per la recensione completa.

Assemblare un HTPC o PC da gioco compatto e silenzioso non è sempre facile tant’è che in commercio sono presenti una vasta gamma di proposte di diversi brand. Antec forse è uno dei pochi brand che nei suoi prodotti riesce a coniugare diverse caratteristiche come qualità, spazio e silenziosità. In questa recensione dunque andremo ad analizzare il piccolo, si fa per dire, Antec ISK600M, appartenente alla serie ISK. Questa serie è rivolta al mondo dell’intrattenimento casalingo, con proposte che si basano su chassis di dimensioni davvero ridotte ma che non mancano di importanti caratteristiche per assemblare un PC valido e silenzioso. Vi ricordiamo che in commercio sono presenti il modello ISK600 dedicato esclusivamente a schede madri in formato Mini-ITX ed il modello ISK600M, oggetto della recensione odierna, in grado di supportare anche schede madri in formato mATX. Procediamo immediatamente all’analisi del case.

Quest'oggi vi proponiamo il test di un NAS dual-bay da 4TB prodotto da Buffalo e rivolto alle aziende che fa della semplicità il suo punto di forza; il Buffalo TeraStation TS1200D. Facente parte del gruppo Melco, fondato nel lontano 1975 da Makoto Maki in Giappone, Buffalo Inc. è solo una delle 14 subordinate della più grande holding, entrata nel mercato delle periferiche per computer nel 1981.

Amici di XtremeHardware, oggi ci dedichiamo alla recensione dell'Itek BI-TURBO, chassis economico dalle interessanti caratteristiche e dal look decisamente insolito.

Oggi andremo a recensire il nuovo nato in casa Sitecom, multinazionale specializzata in prodotti di networking, il Sitecom WLM-7600. Il modem/router WLM-7600 si posiziona in una fascia di mercato alta, grazie a caratteristiche hardware di rilievo, in primis il supporto ADSL e VDSL, al WiFi di nuova generazione AC che promette alte prestazioni. Sul versante software, sono implementate features volte a migliorare l’esperienza di navigazione e permettere la massima gestione della propria rete come il Sitecom Security Cloud e l’app gratuita per la gestione completa del prodotto MyWiFi tramite smartphone o tablet. Iniziamo la nostra di recensione di questo modem/ router.

SilverStone come tutti sappiamo è il noto produttore di chassis ed alimentatori che nel tempo ha riscosso ottimi feedback e consensi da parte degli utenti grazie alle diverse tipologie di chassis, alla cura per i materiali ed al design. Di SilverStone le serie più conosciute ed apprezzate sono senza dubbio la Temjin e la Raven grazie alla realizzazione di chassis eleganti ma allo stesso tempo rivoluzionari per design e per caratteristiche. Ovviamente non sono da meno le restanti serie. Di recente SilverStone ha introdotto nel proprio catalogo la nuova linea di chassis Kublai destinati a coloro che cercano un prodotto curato, di qualità ma al giusto prezzo. Ecco dunque che oggi vi presentiamo la recensione del Kublai KL06, il piccolo chassis mATX della serie.

Enermax, uno dei più noti produttori di alimentatori e ventole, negli ultimi anni è scesa in campo con diverse proposte di dissipazione a liquido All-in-One. La prima serie proposta da Enermax fu la Liqtech con i modelli Liqtech 120X e Liqtech 240. A distanza di qualche anno e visto il progresso e le costanti richieste da parte del mercato, Enermax è passata alla seconda serie di dissipatori All-In-One presentando la serie Liqmax II. Quest’oggi la redazione di Xtremehardware.com andrà ad analizzare il modello con radiatore da 120mm ovvero il Liqmax II 120S. A dispetto delle dimensioni, il nuovo modello offre interessanti caratteristiche e ottime prestazioni a fronte della duplice ventola da 120mm inclusa nel bundle anch’essa dotata di caratteristiche atte a garantire le massime prestazione contenendo la rumorosità. Procediamo dunque immediatamente a dare uno sguardo a questa nuova proposta di Enermax.

Dopo aver recensito il velocista della serie HyperX di Kingston, ovvero il Predator PCIe da 480GB (http://www.xtremehardware.com/storage/ssd-solid-state-disk/kingston-hyperx-predator-ssd-m-2-pcie-480gb-il-terminator-degli-ssd-e-arrivato-2015052810731/">QUI) oggi andiamo a recensire il nuovo SSD della famiglia Savage. Come successo per la serie Predator, Kingston ha deciso di creare e commercializzare un SSD che completasse anche la serie di prodotti Savage. In passato abbiamo già recensito anche il kit di memorie Kingston Savage (http://www.xtremehardware.com/recensioni/memorie/kingston-savage-hx321c11srk2-16-2x8gb-il-kit-selvaggio-di-kingston-2014120310362/">QUI). Oggi dunque abbiamo un prodotto che rende la line-up di prodotti HyperX offerta da Kingston completa sotto tutti i punti di vista. Il nuovo Kingston HyperX Savage ricevuto nel taglio da 240GB adotta lo stesso controller Phison PS3110-S10 visto nella recensione del Patriot Ignite da 480GB (http://www.xtremehardware.com/storage/ssd-solid-state-disk/patriot-ignite-480gb-2015061210771/">QUI). Procediamo immediatamente all’analisi del prodotto e delle sue prestazioni.

Ciao a tutti amici di XtremeHardware.com e ben ritrovati ad una recensione sul mondo del raffreddamento a liquido! Oggi parleremo ancora di sistemi di raffreddamento All In One, avendo la possibilità di recensire il nuovo Maelstrom 240, appartenente alla serie GamerStorm del brand cinese DeepCool, dedicata ovviamente ai gamer e agli appassionati di overclock. Il DeepCool Maelstrom non è il primo kit AIO della casa cinese, che già l’anno scorso aveva lanciato sul mercato il suo Captain, disponibile inversione 120 240 e 360 che aveva riscosso un buon successo nelle varie recensioni, ma che tuttavia non aveva trovato una grossa diffusione tra il pubblico.

Razer è il noto produttore californiano di periferiche da gaming conosciuto in tutto il mondo ed apprezzato da moltissimi utenti e gamer. Negli ultimi anni l’azienda sembra aver allargato gli orizzonti creando degli accessori che possano mettere in contatto la comunità dei videogiocatori e al tempo stesso essere un oggetto quotidiano che possa aiutare a mantenere la propria forma fisica. Avrete forse intuito che oggi andremo ad analizzare e recensire la SmartBand Razer Nabu X, giunta, per così dire, alla seconda versione. Non dimentichiamo infatti che Razer già qualche anno fa presentò il Nabu, la prima SmartBand con schermo OLED che permetteva di tenere traccia dei propri progressi e dell’attività fisica oltre a permettere di ricevere notifiche per messaggi, chiamate e social post. Oggi dunque andremo ad analizzare il Nabu X e le relative app che permetteranno di gestire e monitorare i nostri progressi e di personalizzare eventualmente l’arrivo delle notifiche.

Salve a tutti da Xtremehardware.com, oggi andremo a vedere insieme un prodotto della giovane azienda Mars Gaming, società specializzata nella produzione di periferiche da gaming di buona qualità vendute a prezzi molto competitivi, in modo da avere il miglior rapporto qualità/prezzo. Il prodotto che oggi andremo a recensire sono le cuffie In-Ear MIH2 caratterizzate da alcune caratteristiche molto interessanti e che vedremo nel corso della nostra recensione. Ora passiamo alla presentazione dell’azienda e infine andiamo a esporre come sono fatte questi auricolari e come si comportano nei nostri test.

Patriot Memory è una delle aziende leader nella produzione di memorie ad alte prestazioni, dispositivi Flash ed unità allo stato solido. Dopo una lunga assenza durata circa tre anni dall’ultimo SSD prodotto e commercializzato (Patriot Pyro) l’azienda californiana sembra essere tornata in carreggiata e pronta a rimettersi in gioco nel settore degli SSD grazie al nuovo SSD Patriot Ignite. Patriot con le diverse serie di SSD quali Wildfire, Pyro, Torch, Blaze e l’attuale Ignite sembra aver voluto utilizzare sempre controller dall’elevato rapporto prezzo/prestazioni. Patriot infatti per la nuova serie Ignite torna a puntare su controller Phison precisamente il modello PS3110-S10 che come vedremo non sembra affatto male anzi permette di avere più che valide prestazioni. Procediamo dunque con l’analisi del nuovo Patriot Ignite giuntoci nel taglio da 480GB.

L' ultima nostra recensione di questo marchio ha analizzato il modello da 1500W, appartenente alla medesima linea produttiva, oggi vi presentiamo però il fratello minore, da 550W e con una particolarità non da poco, ovvero una profondità di soli 140mm. Inutile far presente che sia interamente modulare, altamente efficiente, silenzioso, stabile e potente. Scopriamolo insieme dunque, buona lettura.

Raidmax nell’ultimo anno sembra essere tornata a tutti gli effetti ai fasti di un tempo, visti i numerosi case commercializzati, spesso fonte di ispirazione per i modders grazie al loro design. Di recente vi abbiamo proposto la recensione del Raidmax Hyperion (http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/raidmax-hyperion-il-case-quadrato-al-cubo-2015040310616/">QUI) un case in formato cubico mATX. Oggi vi presentiamo la recensione del Raidmax Narwhal 920 uno degli ultimi case proposti dal brand americano. Il Raidmax Narwhal 920 è un case in formato Mid-Tower in grado di ospitare schede madri ATX, con un design particolare ed un rapporto prezzo/qualità molto valido. Procediamo dunque all’analisi di quest’ultima proposta di Raidmax.

Cari lettori oggi vi proponiamo una recensione piuttosto insolita rispetto al target del nostro portale, non abbiamo mai recensito un oggetto simile a ciò di cui ci accingiamo a parlarvi....a che cosa mi riferisco? Logicamente ad uno smartwatch! Lo smartwatch che analizzeremo nel dettaglio è il VivoWatch di Asus, azienda che sta credendo molto in questo nuovo settore del mercato e propone pertanto al pubblico una gamma già variegata di prodotti. Asus in particolare commercializza tre differenti versioni di smartwatch: VivoWatch, ZenWatch e ZenWatch 2. Asus VivoWatch non è dotato di sistema operativo Android Wear ed è, di fatto, uno smartwatch di livello più basso rispetto agli altri, dalla sua ha però il prezzo di 149€.

Il panorama dei case di forma cubica sembra essere in continua evoluzione e mutazione. In commercio ad oggi esistono diverse proposte che adottano ognuno differenti design e caratteristiche. È il caso del Raijintek Aeneas, che oggi andremo a recensire, il quale adotta un design classico ma con caratteristiche che permettono una facile integrazione di configurazioni di fascia media con l’aggiunta di AIO da 240mm e/o 280mm. La versione che oggi andremo ad analizzare è in colorazione bianca che contrasta la struttura interna in metallo di colore nero oltre alla griglia meshata frontale. Del Raijintek Aeneas esistono due versioni differenti, oltre le colorazioni nero o bianco, il modello con paratia classica ed il modello con paratia in plexyglass. Non potevamo dunque esimerci dal recensire ed analizzare la variante con paratia in plexyglass. Procediamo dunque nell’analisi della proposta cubica di Raijintek.

In queste ore si sta svolgendo il Computex 2015 di Taipei dove anche Tesoro brand americano di periferiche da gaming parteciperà come sempre mostrando al pubblico le nuove ed interessanti proposte per l’anno in corso e a venire. Mentre Tesoro sarà occupata a mostrare al mondo videoludico le nuove proposte, oggi noi della redazione di Xtremehardware.com completiamo la line up di prodotti Tesoro proponendovi la recensione dell’ultima nata, la tastiera meccanica da gaming Tesoro Excalibur Spectrum. Questa tastiera introduce finalmente la possibilità di personalizzare ogni singolo tasto con un colore diverso. Se la precedente Excalibur RGB (http://www.xtremehardware.com/gaming/tastiere/tesoro-excalibur-rgb-anonima-ma-colorata-2015042210656/">QUI la nostra recensione) aveva la possibilità di cambiare soltanto la retroilluminazione completa, con la Spectrum, come per molte altre nuove tastiere da gaming introdotte durante quest’anno, avremo ampia possibilità per una completa personalizzazione, sfruttando eventualmente alcuni preset/profili caricati nella memoria on-board della tastiera. Non ci dilunghiamo oltre e procediamo con l’analisi.

BitFenix AEGIS è l’ultima proposta del brand taiwanese per quanto riguarda gli chassis in formato mATX. Il nuovo AEGIS è un case frutto di forti feedback dalla community e desideroso di poter dare ampio spazio anche a coloro che utilizzano un impianto a liquido custom nel proprio PC. L’AEGIS offre all’utente interessanti e valide caratteristiche che lo rendono facilmente impiegabile anche con configurazioni di fascia alta. Inoltre, come sempre BitFenix offre ai propri utenti due versioni del case. La versione classica (oggetto della recensione) dotata dell’ormai apprezzato display TFT chiamato BitFenix ICON, e la versione Core, priva di tale display, ma che mantiene intatte le altre caratteristiche. BitFenix è attenta anche al design dei propri prodotti, tanto da aver creato un case con pannelli con finitura lucida che, pur contribuendo all’eleganza del prodotto, sono molto soggetti ad impronte e ditate, come vedremo nel corso di questa recensione. Come per altri prodotti BitFenix anche l’AEGIS è disponibile in diversi colori, nonché in versione finestrata per entrambi i modelli citati pocanzi. Dunque non ci perdiamo in chiacchiere e procediamo a dare uno sguardo più da vicino all’ultimo case di BitFenix.