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MM

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Everything posted by MM

  1. Complimenti leo... questa è veramente buona... :hysterical:
  2. Quali link? :cheazz: Comunque di un Q-Tec non mi fiderei mai
  3. Almeno avremo la possibilità di rivolgerci al produttore in caso di guasti, visto che toshiba non fornisce assistenza al "consumatore finale" e Fujitsu è piuttosto latitante P.S.: per i dischi 2,5" non è che Hitachi sia da meno degli altri, anche se meno conosciuta, infatti ha sempre prodotto dischi da notebook e solo con l'acquisizione della divisione storage di IBM è entrata di fatto nel settore dei 3,5"
  4. Onestamente, a parte il problema della perdita dei dati, non vedo tutte quelle controindicazioni per il RAID Ovviamente se si tratta di tenerci dati importanti, sono d'accordo che la questione è a rischio, ma solo per questo fatto direi che si possa sconsigliare un RAID tra dischi grandi Molti usano dischi piccoli e ci mettono il SO, mentre il resto lo mettono (programmi compresi) su altri dischi In questo caso il RAID serve a niente, solo a caricare velocemente il SO (che si carica una volta sola durante una sessione di lavoro) e le routine di runtime che servono di volta in volta La questione finale è che il RAID va fatto solo se serve altrimenti è un inghippo, perché legare insieme due o più dischi significa anche non poterli poi gestire a proprio piacimento, se ce n'è bisogno La questione partizioni non è impedita nel RAID ed il funzionamento, in termini pratici, è lo stesso del disco singolo Per quanto riguarda le prestazioni migliori o peggiori con più partizioni, la questione è molto complessa ed articolata Qualcuno dice che migliorano, altri dicono che peggiorano, in realtà il disco non cambia minimamente le sue prestazioni, ma possono cambiare le risposte a seconda dell'utilizzo e della disposizione dei dati Sono personalmente contrario a fare molte partizioni e soprattutto alle alchimie per le partizioni di swap (che non portano alcun vantaggio tangibile), anzi, dopo varie prove ed esperienze, mi sono proprio rotto di partizionare ed i dischi li tengo interi (ma questa è una scelta personale)
  5. Potrei fare un test per vedere se mi trovo a mio agio anch'io? :stordita: :ROTFL:
  6. OK, ragazzi, tanti auguri... ma..... E' confermata la grigliata collettiva per il 6 gennaio? :cheazz:
  7. Niente male come recensione, anche se questi giochi non sono il mio genere (gioco a bingo di solito ), però rende bene l'idea...
  8. Ti è già stato detto che sei il benvenuto? :cheazz: Magari si, ecco... allora... io non so che dire....
  9. Lo so che sembra assolutamente assurdo, ma casi del genere me ne sono capitati due ed entrambi risolti nello stesso modo, vale a dire: tolta la CPU dal socket, reinserita, reinserito dissipatore e ventola e poi il tytto è ripartito...:cheazz:
  10. :grazie: Comunque il merito non è mio, ma di chi aveva a suo tempo postato la soluzione al problema (io ho solo chiesto poi informazioni più dettagliate per saperne di più)
  11. ed il seguito Il driver di cui parlavo serve solo ed unicamente per le schede madri come la mia, ovvero una Asus p5k deluxe (tutta la serie p5k, la p5b e probabilmente anche altre). La mia mobo integra a bordo due tipi di controller dei dischi: il primo è l'Intel ICH9R, il più performante, sul quale ho installato, nello specifico, un RAID0 con 2 dischi e l'altro è il Jmicron JMB363 che regola la connessione delle periferiche PATA (hdd, cd, dvd IDE che siano) e le 2 prese esata (external SATA) poste sul pannello posteriore della mobo. Allora se non si installano i driver specifici di questo controller e non si attiva la modalità AHCI (vedi qui http://it.wikipedia.org/wiki/AHCI) dal BIOS le periferiche SATA connesse a questo prese non risultano essere hotswap (rilevabili a caldo, a SO avviato). Per installare i driver basta seguire le indicazioni che ho fornito nel mio post precedente.
  12. Ti riporto quanto letto in altro forum La cosa è stata molto più semplice di quanto pensassi. In modalità [controller mode] = IDE, da "Gestione periferiche" ho installato il driver Jmicron JMB36x aggiungendolo manualmente con "Aggiorna driver..." (dalla voce Controller IDE/SATA-Controller standard...) e facendo puntare la ricerca nella cartella dei driver appena scaricati dal qui :ftp://driver.jmicron.com.tw/jmb36x/Win2k_xp_Vista/ . In questa maniera nei "Controller SCSI e RAID" mi sono trovato la voce "Controller Jmicron etc". Ho riavviato il pc, ho impostato nel Bios [controller mode]=AHCI ed il gioco è fatto! Ora appena accendo il mio disco collegato via eSata viene riconosciuto e funziona perfettamente! Tutto qui. Piccola guida che spero sia utile anche a voi. ciao
  13. Sei il benvenuto :n2mu: Nessuno per ora ti ha salutato, ma comprendili... hanno la febbre del sabato sera...
  14. Direi che deve essere la stessa, altrimenti si crea il vuoto
  15. Onestamente sono ignorante in materia, però ho trovato intanto questa discussione http://www.itnewsgroups.net/group/microsoft.public.windows.server.general/topic1058.aspx
  16. Il RAID come dici si può fare, nessuno lo vieta Per il dynamic RAID resize non so cosa dirti in quanto confesso di non sapere esattamente cosa sia
  17. Se foste utenti normali sareste da bannare, visto che spammate con due discussioni :hysterical:
  18. Ma se per ogni smaltimento dobbiamo costruire un contenitore da inviare nello spazio con tanto di razzo vettore.... quanto ci viene a costare l'energia nucleare? Magari ci dimentichiamo anche che l'Italia non ha risorse nucleari ed è costretta a comprare, quindi, inquinamento a parte, siamo sicuri che poi ci costa meno? E se adesso dipendiamo dal petrolio, che non abbiamo, e poi dopo dipendiamo dall'uranio (o qualsiasi altro elemento) che cosa cambia?
  19. Il nucleare? Si certo, basta che sia chiaro come smaltire le scorie, cosa che non si può gettare nei cassonetti ...e poi salterà fuori la solita storia che nessuno le vuole vicino a casa sua Alla fine ci toccherà farci dei proiettili e imbastire qualche altra guerra in un paese poverissimo per smaltirle
  20. Beh, adesso che pare la storia sia chiusa, vorrei fare alcune considerazioni in tutta serenità Premetto che capisco i problemi e le rivendicazioni degli autotrasportatori e comprendo perfettamente i loro problemi La questione non è nello sciopero in sé che è discutibile, quanto nella forma e nell'attuazione Uno dei rappresentanti della protesta, ad un intervista, si è scusato con gli italiani, ma ...etc etc Spiacente, gli italiani queste scuse non le possono accettare, perché il disagio dello sciopero è comprensibile, il danneggiamento diretto no Mi spiego: uno sciopero genera sempre e comunque dei disagi, più o meno gravi a seconda della categoria e del periodo di tempo e questo ovviamente è una conseguenza diretta dell'interruzione di un certo servizio Fin qui niente da recriminare, riconoscendo il diritto di protesta a chiunque abbia qualcosa da rivendicare La questione cambia aspetto quando si valutano altri fattori che hanno caratterizzato questa protesta (come altre, di altre categorie, in passato) Prima di tutto è stata scelta questa settimana, poco prima delle feste, secondo me non scelta a caso, la prossima sarebbe stata ancora più di impatto, ma molto più dannosa e pericolosa, con rischio si "sommosse popolari", in secondo luogo è comunque discutibile lasciar marcire prodotti deperibili con immensi danni diretti a chi non c'entrava niente La questione più grave, secondo me, è comunque quella del blocco delle strade: si sono bloccati caselli autostradali, si sono ridotti interi tratti di autostrada ad una sola corsia a causa dei mezzi pesanti fermi nelle altre corsie, si sono parcheggiate file di mezzi pesanti proprio nei punti di maggior traffico anche fuori delle autostrade (tralascio i casi di violenza perché isolati, o almeno le notizie sono queste) Questa non è la conseguenza diretta dello sciopero, ma un atto volontario indirizzato a creare disagio, un disagio diretto e preciso verso chi alla fine non c'entrava niente Lo scopo evidente era quello di creare notizie per i giornali ed i telegiornali: la notizia dello sciopero espansa quasi all'infinito con le conseguenti notizie dei blocchi, delle code, dell'impossibilità di percorrere strade e autostradeù Pare ormai che sia prassi consolidata quella di bloccare strade, treni e quanto altro; le quote latte non sono giuste? si bloccano le strade, gli agricoltori protestano? si bloccano le strade o i treni, gli autotrasportatori non ce la fanno? si bloccano le strade e autostrade Con lo stesso tipo di ragionamento potrei immaginare, che so, i banìcari che scioperano e bloccano la raccolta delle olive o gli impiegati statali che scioperano e bloccano la mungitura delle mucche... sembra da ridere, ma non lo è per niente, perché la logica è proprio la stessa Ma io, cittadino italiano comune, che si reca al mattino al lavoro in auto, in autobus o in treno, pur magari approvando i motivi della protesta, perché, oltre ai disagi diretti dello sciopero devo subire anche quelli che con lo sciopero non c'entrano nulla e sono solo conseguenze di chi estende il suo diritto oltre i limiti fino a calpestare il mio? Io acceto le strade intasate per lo sciopero dei treni, accetto la benzina che manca per lo sciopero degli autotrasportatori (conseguenze dirette), ma non accetto le strade intasate (o bloccate) per un atto volontario che colpisce direttamente me come una vendetta trasversale Di fatto, in questi ultimi tempi, in queste rappresentazioni, gli organizzatori ci vogliono come comparse coatte, perché alla fine i nostri disagi faranno notizia o aumentaranno la cassa di risonanza della notizia stessa Spiacente signori, la piena solidarietà di gran parte del popolo italiano non vi è dovuta, almeno fino al momento in cui non smetterete di usarci come ostaggi P.S.: ora che probabilmete gli autotrasportatori avranno vantaggi, all'agricoltore che ha dovuto buttare tonnellate di merce ormai invendibile, i danni chi glieli paga? Magari lo stato, cioè noi, che oltre ad essere stati bloccati ed impediti a condurre giornate normali, ci toccherà pure pagare i danni
  21. ANNUNCIAZIONE! ANNUNCIAZIONE! ooppss... ahem...chiedo scusa, ho sbagliato :oooops:
  22. Conosco uno di Firenze che lo vende
  23. Se lo fa indifferentemente con una qualsiasi delle periferiche indipendentemente dalla posizione in cui si trova, allora è il caso di verificare le tensioni di alimentazione e la RAM Altrimenti si individua in questo modo l'unità difettosa o il cavo a cui è collegata
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