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penguin86

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Everything posted by penguin86

  1. Uff. Domani esame di statistica... che rottura di...
  2. Dopo aver regolato il bilanciamento del bianco prova a giocare con saturazione e linearità del colore. In realtà non c'è una regola di massima, semplicemente prova e riprova... Infatti molti fotografi vanno in giro con due corpi e tengono su due ottiche diverse... anche se la cosa diventa costosetta
  3. Forse il pezzo bianco è il meno peggio, confrontato alla rete :( Anche tu usi UFRaw? C'è anche per win? Io mi ci trovo molto bene, fa il suo lavoro
  4. Secondo me le migliori sono le prime due: nelle altre o il soggetto è un po' scuro o c'è la rete come sfondo, che è molto brutta... Inoltre hanno un bilanciamento del bianco un po' troppo sul giallino, invece le prime due sono neutre e secondo me in questo caso è meglio. In particolare mi piace il primo piano del becco.
  5. Avevo anche il 70-210, non ti preoccupare Yes... sono molto usati in quegli ambienti. Purtroppo lo stile cyberpunk "da discoteca" (eh sì, esistono delle discoteche cyberpunk, e sono pure abbastanza frequentate da signorine, anzi cyberine come si fanno chiamare) si è separato parecchio da quello cinematografico, però è fico lo stesso. Usano un casino di roba UV reactive, tra cui proprio materiale per lo sleeving, anche se di solito non sanno che quella roba va nel pc In quegli ambienti trovi quei copricapi in vendita sugli shop di vestiario su Internet a cifre spaventose... 25€ è considerato un prezzo di favore!
  6. Nono che climatizzatore? Noi siamo ecologici, qui :clapclap:È raffreddato a liquido solo il pc
  7. LOL! Ti posso garantire che tutte le mie avances non sono andate a buon fine
  8. Sìsì lo so io sparisco e poi ogni tanto ricompaio... questo è un esperimentino fatto di recente... Canon EOS 400D, Canon 50mm f/1.8 @ f/4.0 (obiettivo FD montato con adattatore con correzione del tiraggio), luce naturale. Editing con Gimp e UFRaw su Ubuntu 11.04, tutta roba open source... L'abbiamo scattata con una mia amica in un capannone abbandonato dalle parti di Pescia, il modello è suo ed in effetti io ero lì più che altro per dare un'occhiata... L'idea mi piace da morire, il risultato un po' meno (non son bravo a fare editing, c'è poco da fare...). Una piccola frase d'accompagnamento: Curiosità: il codice alle spalle del modello è nientepopodimeno che la sorgente del kernel di Linux 0.01
  9. Pure quì... il trucco è tappare tutte le finestre e tenere dentro il fresco =D
  10. ...oppure ho gli alieni nel computer Cmq quello è metallo verniciato, non so esattamente cosa... cmq di fronte c'è effettivamente una superficie di plastica per far vedere l'acqua che passa. Bisogna che mi compro un additivo...
  11. Ma no, Tom, tranquillo... all'inizio avevo scritto perché pensavo fosse una cosa semplice, ma non è importante Grazie lo stesso
  12. Oggi ho smontato l'impianto per un cambio pompa (finalmente la Swiftech MCP655!) e mi sono ritrovato la vaschetta piena di muffa ma, cosa stranissima, solo sotto il livello dell'acqua. Tra l'altro è anche molto difficile da staccare, tanto che ad un certo punto m'è venuto il dubbio che potesse esser calcare, ma il calcare si attacca ovunque, non fa queste formazioni... L'impianto era riempito con acqua demineralizzata (quella per i ferri da stiro o le batterie dell'automobile). Stasera lo rimonterò, che dite, devo aggiungere qualcosa all'acqua demineralizzata?
  13. Mh... è che perferirei tenermi quello di cui ho la licenza, per una volta che si possono fare le cose legalmente ... Per ora sto usando una di quelle tabelle che traducono i nomi delle funzioni (anzi per ora non sto facendo nulla perché il mio pc con win è smontato causa muffa nell'impianto a liquido :AAAAH:). Grazie, meg. Purtroppo il 2010 non solo non ce l'ho, ma oltretuttonon andrebbe nemmeno bene: hanno cambiato un sacco l'interfaccia e le posizioni delle cose, e io l'esame dovrò farlo su Excel 2000
  14. @Tom: tutto esatto @Leo: Non lo volevo sapere. Office Language Packs - Office.com No, ditemi che ho capito male io... ma dopo aver pagato la licenza di office originale devo pagare di nuovo per avere il language pack? Ma è una presa per il culo? Che branco d'idioti...
  15. E' destino che ogni volta io debba utilizzare qualcosa della Microsoft mi debba prendere delle belle arrabbiature... In breve: mi tocca fare un inutilissimo esame su Excel, che si svolgerà sui pc dell'università che hanno Excel 2000 in inglese. Già ho fatto fatica a trovare una versione abbastanza vecchia di office (Office XP), oltretutto essendo stato comprato in Italia da mio padre e installato su una versione di Windows in Italiano ovviamente l'interfaccia è in Italiano, e ci posso passare sopra, ma 'sti cretini hanno tradotto pure i nomi delle funzioni! In breve è inutilizzabile, e non riesco a capire come cavolo metterlo in inglese (già guardato in tutti i menu). Cercando su Internet escono fuori solo tabelle di traduzione dei nomi delle funzioni, il che mi fa pensare che non si possa cambiare lingua. Vi prego, ditemi che non è vero.
  16. wow, 3 post contemporanei! :clapclap:
  17. Bravi bravi :clapclap: Qualcuno conosce un metodo di autoipnosi per costringermi a studiare, per caso?
  18. Ragazzi, ci siete andati a votare? Da bravi...
  19. Posso capire il senso d'incazzatura: il mio i7 si pianta due volte al giorno sotto Ubuntu. Ma non lo sto nemmeno a formattare, tanto ora lo vendo...
  20. Belle, tra l'altro mi sembra facciano un po' il verso alle Nanoxia, solo che celesti invece che verdi. Peccato siano più rumorose, questo è un aspetto importante...
  21. In realtà anche in Italia... solo che queste cose le sa solo chi ci vive vicino... :S Tipo... ho trovato una ciclovia che fa Pisa-Viareggio nel bel mezzo della natura, è terra battuta ma ormai piena di erbacce, senza manutenzione... è bellissima (a parte che uno ci ha costruito casa in mezzo, lasciamo stà... queste cose solo in Italia si possono vedere...). Di quella c'è il GPX da poco tempo, anche se la pista non è segnalata ed è dismessa, sembrerebbe, da parecchi anni... Io sono sicuro che queste infrastrutture siano importantissime anche a scopo turistico... girando per pisa mi capita molto spesso di vedere cicloturisti venuti da chissà dove. L'idea sarebbe migliorare le Open Cycle Map e allo stesso tempo creare un repository di tracce GPX molto completo per supplire alle carenze delle amministrazioni comunali troppo impegnate a pensare alle auto blu per preoccuparsi delle biciclette e dei piedi...
  22. Girando tra forum di cicloturismo e trekking ho notato che c'è una grande confusione per quanto riguarda l'argomento della gestione di cartografia su cellulare: mentre è facile trovare sistemi di navigazione per automobili, è più difficile trovare un sistema che soddisfi nell'orientamento a piedi o in bici, specialmente se offline (che non richieda una connessione). Vi mostro il sistema che ho trovato io: Il cuore di tutto è Maverick (Maverick - GPS navigation for Android with offline maps support.), che è un sistema di cartigrafia per Android. È in grado di fare il caching delle mappe da varie fonti: Google Maps, OpenStreetMap, OpenCyclingMap, Bing, Yahoo! Maps ed altre. La versione di prova è limitata e gratuita (permette di imporare un solo tracciato GPX, per esempio), mentre quella completa costa 5€, e personalmente credo che li valga. Ok, quindi abbiamo installato Maverick e stiamo per andare ad arrampicarci su qualche montagna. Manca qualcosa? Sì: abbiamo bisogno di Mappe (non essenziali ma caldamente consigliate) Percorso in formato GPX o come waypoints KML (essenziale) Nel caso in cui siamo a piedi e siamo molto avventurosi potremmo sostituire il percorso con le coordinate GPS del punto da raggiungere, il sistema ci indicherà direzione e distanza con una freccia, ma senza tenere conto degli eventuali ostacoli in mezzo. Per quanto riguarda le mappe possiamo utilizzare due sistemi per recuperarle: il primo è fare il pre-caching direttamente dal telefono. Connettiamoci ad una rete wifi e apriamo Maverick, inquadriamo l'area che c'interessa e cerchiamo di percorrerla tutta a livelli di zoom diversi. Ricordate che se non utilizzate un livello di zoom in questa fase non lo avrete una volta disconnessi! Il secondo metodo è creare un atlante con il programma Mobile Atlas Creator (Mobile Atlas Creator (MOBAC)). Purtroppo con questo metodo non è possibile utilizzare le mappe proprietarie (quindi Bing, Google Maps, OVI Maps etc) in quanto le relative aziende ne hanno chiesto la rimozione per motivi di mercato (non mi lascio andare a commenti offensivi...). Comunque, basta scaricare il programma (per Windows, Linux e OSX), scompattarlo ed eseguirlo. Ci chiederà che tipo di atlante creare. Ovviamente quello giusto è Maverick Atlas. Selezionare la fonte per la mappa: ce ne sono diverse. Open street map è una mappa collaborativa open source abbastanza precisa, e Open Cycle Map è l'equivalente ma con cose interessanti per i viaggi in bici (ciclovie, parcheggi bici, bagni, fontanelle). Clickando sullo schermo selezionare in un riquadro la zona che ci interessa e aggiungetela all'atlante. Poi clickate su Create Atlas e attendete il download di tutti i pezzetti della mappa. Infine create le cartelle create (quelle con un numero come nome) all'interno della cartella: del vostro cellulare. Per importare un percorso è sufficiente copiare il file GPX che lo descrive nella cartella: Ricordate che se non avete la versione completa di Maverick potrete utilizzare solo un percorso. Sì, ma dove si trova un percorso? Ci sono molte fonti di percorsi già pronti (http://www.wikiloc.com, http://www.piste-ciclabili.com, http://www.bikemap.net etc...), oppure c'è chi registra un percorso portando con se un gps per la tracciatura (potete farlo dall'interno di Maverick stesso o con programmi come MyTracks sempre per Android). Ma se volete pianificare da casa un itinerario dovrete usare Google Maps. ...che però non permette l'esportazione in file GPX... ...ufficialmente GMapToGPX (GMapToGPX » Communications From Elsewhere) vi permette di aggiungere un link ai vostri segnalibri che permette l'esportazione dei percorsi da Google Maps. Vediamo come funziona. Apramo Google Maps e creiamo un percorso. Ad esempio scriviamo "da Terni a Pisa" e diamo invio. Selezioniamo magari la pianificazione per pedoni, e magari personalizziamo il percorso clickandoci sopra e trascinandolo. Alla fine clickiamo sul link aggiunto ai segnalibri e ci comparirà questa schermata: Questo codice andrà incollato dentro un file di testo con estensione GPX, per esempio Terni-Pisa.gpx e copiato, come si diceva sopra, nell'apposita cartella. Ma prima personalizziamolo: i due pulsanti che c'interessano sono quello cerchiato di rosso e quello di verde. Quello rosso vi consiglio di impostarlo su "Track" per non aver problemi con Maverick (non so perché, ma gestisce male le "Route"). Il secondo indica il livello di dettaglio del percorso. Può sembrare una stupidaggine, ma fuori città è importante avere più punti di coordinate. Questo perché il programma collega due punti consecutivi con una linea retta. In città questo va bene visto che gran parte delle strade sono dritte, ma non va bene per niente sui sentieri: sono spesso tortuosi e ci sono bivi e biforcazioni più o meno bene interpretabili, è quindi necessario che la linea sia più accurata possibile, anche a costo di un file più grande e pesante da gestire. In tal caso, quindi, selezioniamo Full nel pulsante indicato dal cerchio verde. Copiamo il tutto dentro un file .gpx e mettiamolo nella SD nel punto in cui si diceva. Ora apriamo Maverick e vediamo che non ci siano problemi. Selezioniamo le mappe giuste (pulsante Maps) e il percorso giusto (Binocolo -> Tracks -> Nome del nostro percorso). Siamo pronti a partire. Come si diceva prima c'è anche la possibilità di navigare verso un punto in modalità bussola. Da Maverick selezioniamo Binocolo -> Coordinate -> Inseriamo le coordinate GPS nel telefono. Comparirà una freccia che indica il punto designato, seguiamo quindi la freccia. Nel caso in cui non abbiamo caricato una cartina, clickando in basso a sinistra dello schermo passiamo in modalità Bussola e facciamo semplicemente coincidere il pallino blu con la parte alta del telefono, quando coincide camminiamo in linea retta. Spero d'aver chiarito qualche dubbio... ovviamente questa è una guida di base e permette grandi variazioni, ma dovrebbe essere sufficiente a garantirvi qualche bella scampagnata pianificata
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