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Dopo Corsair anche MSI pubblica una lista di rivenditori non ufficiali


Le085

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Pochi mesi fa Corsair ha pubblicato sul suo sito una lista di rivenditori non autorizzati, affiancata alla lista di shop ufficiali dell'azienda. Si trattava probabilmente del primo caso in cui un'azienda pubblica una lista di negozi da cui di fatti sconsiglia l'acquisto. Ora è la volta di MSI che ha stilato una lista del tutto simile, concernente gli stessi negozi citati da Corsair.
msi logonews



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Uhm allora come mai ai negozi conviene comprare dai rivenditori esteri piuttosto che da quelli che distribuiscono in Italia?
Forse perchè applicano delle tariffe più convenienti, con un abbattimento del costo per l'acquirente finale, guarda caso infatti ekey prokoo e bpm sono i rivenditori meno cari nel panorama italiano.

Parlo da acquirente ignorante, ma i distributori italiani invece di whinare, non potrebbero abbassare i prezzi per essere più concorrenziali?

Poi per rispondere all'ultima domanda e ovvio che se devo decidere di acquistare una vga ad esempio una 680 SC da bpm la vado a pagare circa 450€ e su uno shop certificato (dragone) la vado a pagare 549€ mi inizio a fare due conti...

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Esatto.. Qui e il 7,6% in italia il 21%

Io per esempio se trovo un negozio che mi toglie l'Iva comprando sul posto ci stra stra guadagno!

Altro esempio.. Qui un 3770k lo pago 320.- = 264euro

 

Secondo me lo fanno giusto per "regolare" l'entrata di soldi eguagliata (credo)

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La faccenda è molto spinosa, ma senza addentrarmi nei particolari, voglio per un attimo indossare i panni di un consumatore qualsiasi e fare qualche riflessione, se volete anche provocatoria:

  • Quella lista fa un pò sorridere in quanto basta prendere un qualsiasi motore di ricerca e vedere che inserendo un qualsiasi prodotto MSI succede questo:
    Msi 7970, confronta prezzi e offerte msi 7970 su Trova Prezzi
    Msi 7950, confronta prezzi e offerte msi 7950 su Trova Prezzi
    Msi 7870, confronta prezzi e offerte msi 7870 su Trova Prezzi
    Msi 7850, confronta prezzi e offerte msi 7850 su Trova Prezzi
    etc.
    Cosa si nota? vero che spesso nei primi posti figurano questi tre negozi, ma è pur vero che figurano ben altri negozi con prezzi altrettanto bassi. La cosa allora non è vera per gli altri negozi?
  • Se acquisto un prodotto all'estero, in caso di problemi a chi mi rivolgo? E' del tutto legale acquistare all'estero, rientra perfettamente nella legalità e nei diritti dei consumatori.
  • Se acquisto un prodotto in Italia e mi trasferisco all'estero, mi si rompe un componente a chi mi rivolgo?
  • Sembra che in un certo senso si stia dando un pò di responsabilità al consumatore, quando in effetti non dovrebbe essere così, dato che spesso acquista usando i motori di ricerca e non può certo sapere cosa ci può essere dietro ad un rivenditore. Inoltre i prodotti sono sempre provenienti dalla stessa scheda madre, per cui sembra in un certo senso come se l'azienda se ne volesse "lavare le mani".
  • Se questi negozi hanno qualcosa dietro di illegale, com'è che stanno ancora in piedi, mentre altri abbiamo visto in passato sono durati poco tempo

Edited by gianni1879
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Esatto.. Qui e il 7,6% in italia il 21%

Io per esempio se trovo un negozio che mi toglie l'Iva comprando sul posto ci stra stra guadagno!

Altro esempio.. Qui un 3770k lo pago 320.- = 264euro

 

Secondo me lo fanno giusto per "regolare" l'entrata di soldi eguagliata (credo)

In Svizzera c'è la dogana, non dimentichiamolo, mentre nei paesi intracomunitari non esiste e c'è libero commercio dei beni.

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La questione è molto più spinosa del previsto. La realtà è che la legislazione italiana e non solo quella italiana hanno grandi falle di cui è facile approfittarsi, tutto sommato anche legalmente.

Ne sono la dimostrazione news come queste:

Ecco come Amazon elude il fisco inglese. Il «trucco»? Le controllate pagano royalty sui brevetti e oneri di vendita alla filiale lussemburghese - Il Sole 24 ORE

 

Parliamo in questo caso di colossi dell'informatica ma molto spesso si tratta dello stesso problema. C'è bisogno di delle normative europee in grado di regolare in modo appropriato queste transazioni comunitarie.

L'euro è comune la dogana non c'è ma le tasse sono diverse. Come si regolano queste cose? spesso è facile aggirare questi ostacoli ed avvantaggiarsi rispetto a chi segue politiche classiche.

 

Ad ogni modo vogliamo far luce meglio su questi argomenti perché c'è tanta confusione in merito, o spesso semplicemente si ignora del tutto questo generi di fenomeni.

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vabbè leo, l'esempio di amazon non è proponibile perchè, di fatto, è una società estera con sede all'estero e che opera in mercato internazionale. è come dire l'ikea. quando voi comprate e usate la cassa " fai da te" vedrete che la stessa vi rilascia uno scontrino non fiscale.

ma li dovremmo prendercela con i nostri legislatori.

che poi la questione sia spinosa è vero.

certo, sarei curioso di sapere se, gli " ufficiali" sono abilitati alle operazioni intracomunitarie e quindi, anch'essi, acquistano all'estero ma ricaricano di più.

mai poi, scusatemi tanto, ma perchè MSI/CORSAIR e tutti gli altri, non risalgono dai seriali a quello stronzone di un fornitore tedesco che vende ai negozianti italiani?? potrebbero rompergli le gambine, oppure escluderlo dal giro!!

ah .. già... in germania il componente senza iva costa di meno. me lo stavo dimenticando. e poi quando arriva in italia l'iva viene pagata tutta. del resto la paghiano noi. quello che cambia magari è il ricarico.........

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Uhm allora come mai ai negozi conviene comprare dai rivenditori esteri piuttosto che da quelli che distribuiscono in Italia?

- si chiama masochismo!!!!!

Forse perchè applicano delle tariffe più convenienti, con un abbattimento del costo per l'acquirente finale, guarda caso infatti ekey prokoo e bpm sono i rivenditori meno cari nel panorama italiano.

 

Parlo da acquirente ignorante, ma i distributori italiani invece di whinare, non potrebbero abbassare i prezzi per essere più concorrenziali?

perchè tu sei italiano e devi sempre pagare di più, è il tuo destino!!!

 

Poi per rispondere all'ultima domanda e ovvio che se devo decidere di acquistare una vga ad esempio una 680 SC da bpm la vado a pagare circa 450€ e su uno shop certificato (dragone) la vado a pagare 549€ mi inizio a fare due conti...

 

caro giulietto mio.... risparmi 100 eurozzi .... ma non hai la garanzia ufficiale italiana. ma cos'hà di diverso da quella europea riconosciuta da leggi europee??? non è dato saperlo. ci dicono che è più vloce la nostrana... ma guarda caso i centri assistenza di tutti i brand sono all'estero.

ma allora cosa ci guadagnamo noi a comprare in italia?? dopo quasi 44 anni ancora non l'ho capito.

ma se rinasco.....

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Non credo che sia un mistero per loro quale sia il distributore tedesco.

 

magari..... ne sparo una..... è lo stesso da dove si riforniscono tutti??? è la prima cosa che mi è venuta in mente

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io penso che msi abbia divulgato ciò solo per dire che quegli shop nn hanno garanzia italiana e quindi mettere in guardia l'acquirente

 

ma esiste quella europea che è come quella italiana

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comunque per legge la garanzia al consumatore la dà il venditore non la casa madre, per i primi due anni. su questo non ci piove.

poi ci stanno negozi che fanno gli "gnorri" e se hai problemi ti dicono "ah io che ne so contatta la casa madre" e invece non è così.

 

i distributori ufficiali sono sempre esistiti, magari sono da "preferire" perchè hanno contatti più diretti.

io per esempio quando ho avuto problemi con un ssd della OCZ, anche OCZ ha una lista di distributori ufficiali e specifica che non fa garanzia diretta per gli acquisti effettuato da rivenditori non ufficiali.

questo NON significa che se acquisti da rivenditori non ufficiali, non hai garanzia.

semplicemente ti devi rivolgere al venditore, questo per i primi 2 anni.

 

sicuramente negozi meno famosi, non distributori ufficiali ecc possono dare più problemi (fanno finta di niente, dicono che non sono fatti loro ecc poi magari gestiscono l rma con i piedi) rispetto ad altri.

 

tornando al mio esempio di OCZ, mi rivolsi al negozio (affarishop) e inizialmente se ne lavarono le mani dicendo "contatta ocz". quando gli ho detto che ocz non ne voleva sapere (anche se in realtà poi tramite il forum ufficiale uno dei moderatori mi disse che "eccezionalmente" potevo comunque spedirglielo, ma non credo che ero la mosca bianca, magari era una prassi "nascosta") hanno iniziato a farmi tarantelle. dopo qualche mail, senza minacce, in cui ho fatto capire chiaramente che conoscevo i miei diritti, si sono occupati della cosa e in un mesetto mi rimandarono l ssd nuovo.

 

 

anche apple per il fatto che si faceva pagare il secondo anno di garanzia (apple care) è stata multata.

Edited by liberato87
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Il fatto è che spesso accade che questi shop che acquistano all'estero mettono in atto le cosiddette frodi carosello per non pagare le tasse in Italia. Diversi shop che vendevano cellulari con garanzia europea sono stati chiusi. A volte i prezzi estremamente bassi nascondono una mancata compensazione dell'Iva. Con ciò non sto dicendo che i tre shop menzionati sono degli evasori, ma che questi casi esistono e nessuno ti regala niente.

 

Inviato dal CES usando Tapatalk 2 sul mio GT-I9000. Blop!

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posso solo dire che giocano sui seguenti fattori

 

reverse charge A-B + società cartiera = evasione di iva ed imposte.

 

Il gioco in pratica è "facile" basta avere le "strutture" e adeguati "commercialisti" ed ecco che il prezzo cala.

 

 

Inoltre altra prassi è sempre

 

reverse charge A-B + drop shipping su shop o direttamente distributore estero.

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Ora altro discorso che faccio da semplice utente e non staffer è questo

 

La garanzia Italiana o Europea NON cambia in nessun modo per il consumatore finale.Questo perchè come ha detto Gian NON ci sono in Italia centri di raccolta per i brand ma sono tutte shippate nei centri europei presenti in Olanda,Finlandia,Amsterdam,Polonia.

 

L'unica filiale ma che fa interconnessione a quella generale è la Seagate che ha un centro di interconnessione a Peschiera Borromeo.

 

Il resto sono tutti spediti al centro europeo direttamente con conseguente sborso di dinero che va dai 30 ai 70 € per la singola spedizione.

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beh aspetta dipende dai prodotti. Alcune aziende hanno i centri assistenza anche in Italia. Mi ricordo che Febry ricevette una Sapphire di ricambio nel corso di due giorni. ASUS sono abbastanza lenti ma hanno centri assistenza in Italia. Insomma è difficile generalizzare. Credo che a volte sono gli shop stessi che permettono di accelerare i tempi. Testano il prodotto e se non funziona e ne hanno uno uguale a magazzino te lo mandano e poi effettuano loro l'RMA con la casa madre.

 

Poi alcune aziende tipo Western Digital hanno l'opzione se non erro di mandarti il prodotto sostitutivo prima ancora di spedirlo.

Stessa cosa fece Digitech con la mia mobo con chipset P67 B2 fallato. Mi mandarono la mobo sostituiva gratuitamente e poi io dovevo riportare il pacco alle poste con la vecchia mobo entro una settimana (forse anche con pacco prepagato).

In soldoni dipende da molti fattori, principalmente dal negozio e dal produttore.

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Praticamente io per la sostituzione della mia MSI Z77A-GD65 non posso fare riferimento diretto ad MSI ma devo chiedere a E.key. Benissimo, so già che non me la sostituiranno per il discorso dei PIN danneggiati che però ho raddrizzato. Fantastico...Mi pare strano loro stessi mi abbiano detto di utilizzare il servizio RMA diretto di MSI...Come mai ?

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beh aspetta dipende dai prodotti. Alcune aziende hanno i centri assistenza anche in Italia. Mi ricordo che Febry ricevette una Sapphire di ricambio nel corso di due giorni. ASUS sono abbastanza lenti ma hanno centri assistenza in Italia. Insomma è difficile generalizzare. Credo che a volte sono gli shop stessi che permettono di accelerare i tempi. Testano il prodotto e se non funziona e ne hanno uno uguale a magazzino te lo mandano e poi effettuano loro l'RMA con la casa madre.

 

Poi alcune aziende tipo Western Digital hanno l'opzione se non erro di mandarti il prodotto sostitutivo prima ancora di spedirlo.

Stessa cosa fece Digitech con la mia mobo con chipset P67 B2 fallato. Mi mandarono la mobo sostituiva gratuitamente e poi io dovevo riportare il pacco alle poste con la vecchia mobo entro una settimana (forse anche con pacco prepagato).

In soldoni dipende da molti fattori, principalmente dal negozio e dal produttore.

 

no leo, asus non ha centri di assistenza da noi.

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