PC@live

CIAO e bentornato in questo post di oldware (W) Da parte mia, preferisco tutto quello che è precedente il 2000, ma ho parecchia roba del decennio successivo, quindi fino a circa il 2010, per alcuni socket ho diverse MB, purtroppo mi mancano quelli da server, e lo slot A (per i primi Athlon), quest'ultimo non c'è l'ho perché quando erano in vendita (a prezzi accessibili), non avevo alcun interesse per gli slot (1 incluso), solo in un secondo tempo mi sono reso conto che il mio disinteresse non era motivato, cioè pensavo che erano meglio le schede madri 370 e 462, purtroppo quando iniziai a cercarli, solo le schede madri slot1 erano abbastanza economiche, ne ho qualcuna tipo l'ASUS P3B-F, e una per PII QDI (Legend??? non ricordo), altre invece hanno sia lo slot1 che il SKT370, tra le ultime che ho rimesso in funzione c'è una PINE SI21, una scheda con chipset SiS, e con VGA integrata, ovviamente le prestazioni sono inferiori a quelle di una con chipset intel (LX ZX BX). Delle schede che hai in firma ho anch'io la TUSL2-C con un PIII-S 1400, e penso di aver messo qualche immagine nelle pagine precedenti (), mentre per l'altra (P5S800) a memoria non credo di averne una uguale, ma ho qualcosa di simile, una è successiva, ASUS P5PL2 con P4 da 29.93/1M/533 e RAM DDR2, molto simile è una MB Acer con P4 630 (? o forse 620), ha un paio SMD da risaldare, ma funziona comunque, perché sono nelle piste della porta VGA, purtroppo è una zona abbastanza inaccessibile, perché altrimenti li avrei risaldati. Ho anche una ASUS P5GL-MX tra le schede in riparazione, ma non so quando potrò provarla, ma se risulterà funzionante, potrò farci qualche bench giusto per vedere come va.

Stamattina, ho trovato un po' di tempo per riparare una scheda madre (ASRock P4VT8+ REV. 1.06), il grosso del lavoro era stato fatto non molto tempo fa, restava solo da risaldare alcuni condensatori (5) e un SMD, la parte più difficile era l'SMD, anche se non era molto piccolo, era molto vicino agli altri, saldando bisognava fare attenzione a non toccare quelli vicini, con l'aiuto di una pinzetta sono riuscito a posizionarlo con precisione, risaldarlo non è stato semplice, ma dopo alcuni tentativi la saldatura è riuscita. Giusto per ricordarlo, l'SMD si trova nel retro sotto il SB, ed era di colore marrone, quello di recupero è dello stesso colore, e dovrebbe essere un condensatore, dato che era siglato come Cxx, purtroppo nelle scheda madre non c'è alcuna serigrafia, ma suppongo che di quel colore ci siano solo condensatori. Ho saldato i condensatori elettrolitici nuovi, da 3300uF 6.3V della Panasonic, in totale sono cinque pezzi, ho rimosso tutti quelli uguali (originali) perché alcuni erano rigonfi, un paio sembravano visivamente a posto, in realtà dopo averli controllati, uno era in perdita e l'altro aveva capacità superiore (oltre la tolleranza), credo sia un problema comune ad altre schede madri del periodo, sono in zona CPU, in passato ho cambiato gli stessi condensatori, in una scheda madre identica ma REV. 1.04. L'ultima cosa da fare è rimontare l'aggancio per il dissipatore della CPU, l'avevo rimosso per poter lavorare meglio, basta reinserirlo e premere in basso i quattro perni di ritenzione. Alcune saldature non sono venute proprio bene, ma garantiscono comunque la connessione, non credo che le rifarò, specie se provando la scheda, risulti funzionante. Per questo devo cercare una CPU di prova, una memoria DDR (possibilmente 400), una VGA AGP (8X possibilmente), oppure una VGA PCI, e tutto il necessario per fare alcuni test, quindi anche un adattatore IDE-CF con scheda di memoria, contenente alcuni software DOS per Bench e Info. Penso fosse ai suoi tempi una scheda abbastanza economica, e che fosse usata su alcuni PC assemblati, ancora oggi se ne trovano alcune in circolazione, non ho idea delle prestazioni, ma suppongo siano leggermente inferiori, dato che ha un chipset VIA, quelle con chipset Intel dovrebbero andare leggermente meglio (?). Purtroppo essendo un socket 478, non è possibile installare CPU dual-core, ma le ultime generazioni di quelle CPU, avevano l'HT, che simula la presenza di un secondo core, e migliora le prestazioni. Stranamente quella tecnologia, non venne usata nelle successive CPU Core LGA 775 (Dual Duo Quad), forse perché avendo due core reali, il beneficio sarebbe stato molto minore, e quindi, si è preferito eliminare quella parte del circuito, semplificandolo. Vedrò di testarla appena possibile, e mettere alcune immagini, prima e dopo la riparazione, più qualche altra immagine del BIOS e dei programmi DOS.

Grazie molto interessante, in effetti uso la Mystique sul Pentium Pro, ma sul socket 7 ho la possibilità di mettere un K6 400-450, quindi (magari) pensavo che potesse essere più adatta una scheda con più RAM (cioè più di 4MB), se il quantitativo di RAM non fa molta differenza, allora la differenza la farebbe il chip usato nella scheda video, purtroppo non ho i modelli che suggerisci, avrei una G450, ma credo che o non funzioni o che abbia lo stesso problema con il vecchio PCI a 5V. Scusami ma vorrei farti notare, che non è la tensione da 5V a mancare, ma bensì quella da 3.3V. E per prelevarla occorre fare un collegamento con il filo arancio di un molex. Comunque, per il momento non ho tempo per fare le rilevazione delle tensioni sulla VGA, mi sto occupando di altre cose, ma come puoi vedere in seguito mi occupo appena posso di riparare vecchio oldware.

Si è proprio così, la scheda costa poco e dovrebbe adattarsi bene sui primi socket 7, in quel periodo le schede da 2MB erano già ben dotate (come quantitativo di RAM), quindi una con 8MB dovrebbe permettere maggiori risoluzioni, oppure a parità di risoluzione una maggior velocità(???), e probabilmente dovrebbe essere meglio rispetto alle S3 (come dici giustamente). Certo se si ha la possibilità di installare una CPU K6 con voltaggio di 2.4V-2.0V, e raggiungere frequenze superiori a 400MHz, è probabile che la 7000 sia preferibile, sia perché ha più RAM, e sia perché è più veloce (oltre che moderna), del resto un PC del genere avrebbe la possibilità di ridurre (se serve) la frequenza, simulando configurazioni più datate, anche disattivando la cache della CPU. Quest'ultima cosa è interessante, perché permette di tenere un solo PC, altrimenti dovresti tenere un 486 o qualcosa tipo un 286-386, personalmente non ho mai fatto questa prova, perché ho alcuni vecchi PC, e sono molto validi se usati con i sw del periodo, ovviamente le prime versioni DOS+WIN, nei 486 più veloci ho W95, per il resto ho vecchi S7 senza il dual core, uno è il PC Olidata che inizialmente aveva un P133, alcuni anni fa cercai di cambiare CPU con un P166, ma non andava, così provai un Overdrive 166MMX, e funziona bene con quella CPU (avevo messo delle immagini anni fa proprio qui). Certo se la mod. l'avessero fatta in fabbrica, non penso che sarebbe costata molto di più (????), comunque pur non essendo un esperto di elettronica (e non capendone molto), ho una certa esperienza di quei regolatori di tensione, in pratica hanno un pin per il voltaggio di ingresso, un'altro per il voltaggio di uscita, e uno per il voltaggio di riferimento, quindi dovrebbe essere qualcosa tipo 5V 3.3V e X.XV, l'ultimo valore potrebbe essere tra 0.3V e 2.0V, ma magari sto sparando numeri casuali, forse è possibile fare a meno del regolatore, basta una resistenza che porti la tensione da 5V a 3.3V, nella discussione se non erro si parla anche di un diodo per ridurre la tensione. Ti dirò che dove sono saldati i fili (vedi video), non c'è saldato alcun condensatore (almeno nella mia scheda), quindi penso si possano tranquillamente saldare i due fili, poi misurate le tensioni, si può capire se sono entrambe positive o uno dei due è la massa, la cosa che penso sia importante per il funzionamento, è che nel mosfet smd della scheda video ci siano 3.3V (?) nella parte superiore (che corrisponde al pin2), quindi credo basti portare quel voltaggio li, e la scheda torna a funzionare. Beh provare a farci qualche saldatura, non è un grosso problema, ma per maggior sicurezza vedo che tensioni ci sono (senza mod), se non trovo nulla di strano, allora proverò a fare una mod alla scheda video, in quella discussione che hai linkato, c'è la mod per la MB ma non ci penso proprio a farla.

Si, ovviamente non pensavo che sui vecchi PC non andava, per schede madri più recenti tipo 370 o 462 ho una GF MX PCI con 128MB, metterla su un socket 7 credo sia uno spreco, perché immagino non riesca a sfruttarla. La tua ricerca è molto utile (complimenti), su vogons sono spesso presente, ma non avevo mai visto quella discussione, in pratica il problema è proprio dovuto al PCI, anche se è proprio la scheda ad essere realizzata male (direi), averne semplificato i circuiti, ne ha impedito l'uso sulla vecchie MB, che dovrebbero essere decisamente più adatte a quella scheda video, quindi l'unica soluzione sarebbe quel mod. del tuo link, oltretutto è abbastanza semplice da fare e potrebbe essere la soluzione più semplice al problema. Non ho visto i dettagli di come farlo e cosa usare, ma penso sia abbastanza economico e semplice, per CPU non particolarmente veloci, penso possa essere una buona soluzione, giustamente con CPU abbastanza veloci (tipo K6-3 o K6-2+) forse la 7000 sarebbe meglio, e so che questa scheda non dovrebbe avere problemi di compatibilità con le vecchie schede madri. Quindi in pratica il Rage XL PCI, in riedizione moderna, ha un problema di funzionamento se il PCI non ha i 3.3V (in alcuni PIN), sulla SY-5BT non so se usando l'alimentatore ATX (invece dell'AT), il problema sparisca, non ho fatto quella prova, ma ritengo che i PIN del 3.3V vengano semplicemente ignorati, quindi se è così non funziona comunque. Onestamente mi scoccia abbastanza fare qualche saldatura su una scheda nuova, ma visto che me ne farei ben poco, credo che prossimamente farò quella mod., magari trovo un modo più elegante, o facilmente rimovibile (se servisse), in questo modo recupero la SIS per qualche altro vecchio PC, purtroppo non ho 486 PCI, ma ho un i430vx che in caso riesco a sistemarlo, andrebbe bene.

Al momento non ci sono novità, riguardo la scheda video PCI da usare sui socket 7, anche se non è detto che la scheda PCI ATi Rage XL da 8MB non funzioni su tutti i socket 7, in passato alcune schede video che non funzionavano su una VX, funzionavano perfettamente su un'altra, da quel che ho capito dipende (come suggeritomi) dal PCI, alcuni hanno qualche differenza nei pin di alimentazione, che magari in quella scheda sono indispensabili, e in mancanza di tensione non va. So che le schede originali del tempo (Rage PCI), avevano un layout più complesso, mentre quello semplificato della riedizione, potrebbe aver escluso qualche collegamento ai pin, e quindi il risultato è che su vecchie MB, non funzionano? Attualmente mi è stato consigliato di usare schede del periodo, per avere una compatibilità assoluta (!!!???), non saprei se in commercio a quei tempi, si trovano schede con molta RAM (più di 4MB), in quel periodo c'erano le prime schede con AGP, purtroppo intel non l'usò per i suoi chipset per S.7, ma del resto sappiamo che puntarono tutto sullo Slot1, quindi forse se una moderna scheda video PCI non va, l'unica soluzione è o trovarne una del periodo, oppure accoppiarci una Voodoo PCI.

Onestamente pur costando poco, potrebbe non essere quella la scheda da acquistare, ovviamente dipende dal budget, io ne ho una che purtroppo nella Soyo SY-5BT non funziona, su schede più recenti invece si, non so il perché (forse dalla versione del PCI???), uso invece una SiS con chip 6215 (che funziona). Quali altre schede si potrebbero usare? Se il problema del PCI è risolvibile, magari impostando da BIOS qualcosa di diverso, ci sarebbero altre schede che pur costando un po' di più, sono un po' migliori, di quanto non saprei, alcune forse sono anche troppo potenti per un S.7, direi che una ATi 7000 PCI potrebbe essere interessante, trovando un'occasione forse anche una matrox G450 PCI potrebbe essere adeguata (?), escluderei invece alcune GF tipo quelle FX5500 PCI, perchè costano e come dicevo prima un S.7 potrebbe non riuscire a stargli dietro. Di solito il consiglio che ricevo per il S.7, è affiancare alla VGA del periodo una Voodoo, ma se si ha la fortuna di avere una V.3 PCI, si può togliere la vecchia vga, e liberare uno slot PCI, certo sarebbe meglio avere una CPU più potente possibile, tipo un K6-3 o un K6-2+, con queste le prestazioni sono migliori, grazie alla cache L2 integrata, ma c'è il problema del V-Core che deve essere abbassato a 2.4V per il 3 e 2.0V (o meno) per il 2+. Però non avendo ne una ATi 7000 ne altre PCI simili, non posso dirti se vanno bene o meno, l'unica cosa che posso fare è chiedere altrove, magari qualcuno può suggerire un modello che funzioni (con certezza), oppure chiarire se effettivamente servono vga con più RAM, o se 4MB sono più che sufficienti, considerato il software (e l'HW) che può essere usato.

Purtroppo a causa di svariati problemi (ancora da risolvere), non ho avuto tempo per dedicarlo al vecchio hw, ma ho comunque seguito i nuovi post, penso di avere un po di tempo nei prossimi giorni, purtroppo durante i periodi festivi sono molto spesso più impegnato, e devo occuparmi di altro. Posso brevemente rispondere su alcuni punti: Ricambio gli auguri, in effetti me ne sono accorto anni fa che i monocore erano in difficoltà, specie se usati in I.N., purtroppo direi che DOS a parte, con altri SO è proibitivo usare le ultime versioni, specie se c'è poca RAM. prego, beh non sono proprio un esperto, ma ho fatto abbastanza saldature con attrezzatura non professionale, e quindi ho preso un pò la mano, fortunatamente gli occhi reggono. Penso che per la capacità vada bene, ma di solito è l'ESR che andrebbe misurato, per cui in mancanza di quello, sostituire è la cosa più semplice da fare. Ne ho ordinata una anni fa (non molti), da quello che so sono fatte manualmente con componenti nuovi, quelle originali del tempo dovrebbero essere forse più veloci, ma non posso fare confronti, purtroppo su PC di una certa età non va, sulla 5BT5 non funziona, mentre su una A7V va bene.

Nel tempo libero ho iniziato i lavori di riparazione su una S.478, un ASRock P4VT8+ Rev. 1.06, ho riparato in passato una scheda identica (ma Rev. 1.04), il problema principale sono dei condensatori da sostituire (3300 uF 6.3V), avendone uguali nuovi li ho rimossi, su cinque totali, quattro avevano l'ESR alto ed erano in perdita, l'unico che era in condizioni migliori aveva una capacità di oltre 4000 uF, quindi un po' oltre la tolleranza, quelli nuovi (Panasonic) invece sono perfetti. C'è un'altro lavoro da fare nel retro del SB, manca un condensatore SMD, ne ho recuperato uno molto simile (identico?), le dimensioni sono quelle, e il colore anche (marrone), va solo saldato, ma per quel lavoro serve un saldatore con punta fine, da un lato è vicino ad altri SMD più piccoli, bisogna fare attenzione a non staccarli, saldando quello mancante. Ma oggi non è stato possibile saldarli (mancanza di tempo), se potrò lo farò domani, insieme alle altre due schede madri già pronte (da alcuni giorni), una ABIT SE6 e una Gigabyte GA-M55S-S3. Quella in foto è identica, tranne per alcune piccole differenze, manca uno dei condensatori che ho sostituito, tra la porta parallela e l'induttore.

Grazie Mille, ricambio e mi associo (anche se in ritardo). Auguriiiii

Prego figurati, spero tu possa sistemarla quanto prima. Per l'aspira-stagno, ne ho uno molto simile, quasi identica, e in passato ne avevo un'altra più economica, ma non la consiglio, oltre ad essere meno robusta, la forza di aspirazione era minore. Per il discorso flussante, non so se quello che hai a casa sia la cosiddetta pasta-salda, se è quella è diversa dal flux-gel, quest'ultimo è molto usato da tecnici riparatori (vedendo dei video), non so che differenza faccia, ma potrebbe agevolare (forse?) la saldatura dei componenti di ricambio. Comunque per il lavoro che devi fare tu, per la rimozione basta il saldatore e l'aspira-stagno, mentre per saldare il nuovo condensatore (o i nuovi?), ti serve un filo con un lega di Sn-Pb (60/40), io ne uso uno molto sottile da 0.5 mm, ma penso che potresti usarne anche uno più grosso, tanto per risaldare ne basta poco, di solito una piccola goccia potrebbe essere più che sufficiente. Per vedere se gli altri condensatori hanno valori strani, dovresti avere uno strumentino apposito, ma se non lo hai, penso che ti convenga cambiare anche gli altri, perché potrebbero essere ancora buoni, ma non si può sapere quanto dureranno ancora, quindi se cambi quello rigonfio, forse potrebbe essere meglio sostituire anche gli altri vicini, se non hai quelli di ricambio, ti consiglio di evitare marchi strani economici, anche se costano un po' di più, è meglio usare marchi di qualità, con quelli scadenti potresti dover rifare il lavoro dopo pochi anni. Per il P4, non so se hai fatto altri test, e cosa succede se rimetti il banco, qualche volta mi è capitato che togliendo un banco ripartisse, ma se lo rimetto su, torna a funzionare normalmente, una prova che puoi fare per capire se è la ram o il socket dimm, è scambiare di posto quello funzionante, se va devi provare quello che hai rimosso nel posto libero, se vanno entrambe allora dovrebbe essere tutto ok, altrimenti hai un possibile problema (di contatto?), la prova più veloce che puoi fare è provarlo in un'altra scheda madre (o altro PC), potrebbe succedere che si guasti, ma non credo. La batteria scarica, potrebbe aver causato il mancato avvio (con schermo nero), sostituirla è abbastanza semplice, con quella nuova dovrebbe avviarsi sempre al primo colpo, l'unico fastidio è appunto che quando si scarica si perdono le impostazioni, e usandone una scarica può capitare che dopo un certo tempo (o subito dopo lo spegnimento) si debba reimpostare tutto da capo. Tornando ai lavori sulle schede madri, ho rimosso tutti i condensatori rigonfi di entrembe le schede madri (370 e AM2), sulla Gigabyte AM2 ne ho smontato due visibilmente OK (di quelli piccoli), ne è rimasto uno più esterno, non penso di cambiarlo, non so perché ma ho sempre lo stesso problema dello stagno duro, ma perdendoci parecchio tempo riesco comunque a liberare i fori, se lo facessi per mestiere (in quel caso "il tempo è denaro"), mi rallenterebbe l'avanzamento degli altri lavori. Tra le schede in riparazione, ho una scheda video AGP ATi RAGE XL, con alcuni condensatori da cambiare, ma qui non ci sono fori (sono saldati superficialmente), insomma non sarebe un problema, ma sono molto piccoli e bisogna fare attenzione a posizionarli bene, altrimenti si può creare un corto tra i poli, per il momento rinuncio, ma magari nei prossimi giorni riprovo. Purtroppo ho un nuovo problema con le immagini, per il momento non posso metterne, spero a breve di risolvere cambiando ancora una volta il dispositivo.

Torno brevemente sulla Soyo 5BT5, per il momento sto al lavoro sulla ABIT SE6, ma ho anche in attesa (spero breve) la Gigabyte AM2, questi due lavori al momento hanno la precedenza, ma rimetterò (dopo) le zampe sulla SOYO, vedrò di sistemare il chip della cache con un pin mancante. Tra le altre cose da fare ci sarà il cambio di CPU, con una dual core, inizialmente userei un P.MMX, ma l'obiettivo finale è un K6-2 da 400 o 450MHz, ecco per quest'ultima frequenza sarebbe molto utile l'impostazione con il PCI da 32MHz (invece dei 37.5), purtroppo con il P.133 (P54) non funziona, ma potrebbe essere un problema della CPU? -Non ho idea- Ma spero sia così. Giusto per la cronaca, il generatore di frequenza è un ICS 9148BF-04, su I.N. ho trovato un pdf dove oltre le combinazioni normali (riportate sulla MB), ce ne sono altre tre segrete, una funziona ed è quella chiamata Turbo da 68.5MHz, attualmente uso quella invece della normale 66.7MHz, mentre le altre due sono per 75 e 83,3 con PCI a frequenza normale (32 e 33,3), quindi un divisore maggiore di 2, certo se il mancato funzionamento di quelle impostazioni non dipende dal tipo di CPU, è strano che abbiano usato quel "generatore", sopratutto perché ho scoperto che viene usato su altre schede madri S.7, in particolare, ne ho trovato uno su una ACorp 5VIA5S, ma stranamente sulle serigrafie di quella scheda non sono riportate quelle due impostazioni segrete a velocità del PCI ridotto. Troverei un po' strano che anche li, non funzionino, mi chiedo perché mettere quel generatore se non si possono avere disponibili quelle particolari impostazioni, ecco il prossimo passo che farò è cercare il manuale, magari trovo qualche info sul settaggio dei CYRIX, perché credo serva sopratutto a quelle particolari CPU, ricordo che il primo 6x86 P200 andava 150MHz (75X2), questa era una frequenza che non tutte le schede del periodo supportavano, inoltre il PCI funzionava a 75/2=37.5 frequenza che poteva creare problemi, ho fatto un calcolo 75/32= il risultato è stato un divisore di circa 2.33, questo permette un funzionamento con FSB alto e PCI normale, penso sia molto affidabile e più veloce (del 66.7). Comunque giusto per vedere metto qualche immagini di questa scheda, prese da una in vendita, il prezzo è per me alto, ormai è parecchio che i prezzi sono andati in alto, si possono trovare schede che non costano molto ma di solito hanno qualche problema di funzionamento.

Metto qui le immagini delle due schede, che sistemerò nei prossimi giorni, una socket 370 e l'altra AM2, dell'ABIT ne ho un'altra simile SA6, ne avevo scritto anni fa, è stata per anni in attesa di essere provata, ma quando finalmente ne ho avuto il tempo, si è avviata senza alcun problema, spero che anche la SE6 vada bene come la SA6, purtroppo il massimo che posso mettere è un PIII 1000, avrei acquistato l'adattatore da saldare sotto la CPU, purtroppo negli ultimi tempi costa un po' troppo per i miei gusti, forse potrebbe essere meglio prendere un PIII-S e modificarlo, perché non vorrei fare mod al socket della MB, ma al momento non penso di avere schede del genere rottame (S.370), quindi non avrei neanche un ricambio in caso di modifica al socket. Tra i lavori "complicati" (ma non particolarmente), se si ha una attrezzatura adatta, ho una S.462 ASUS, in cui bisogna rimuovere e sostituire lo slot AGP, i primi pin si sono surriscaldati fondendo la plastica, dopo la rimozione dovrei fare un test per vedere se si avvia con una scheda video PCI, in caso affermativo potrei risaldare un nuovo slot AGP, veramente nuovo non sarebbe, dato che lo dovrei recuperare da una scheda rottame. Essendo quest'ultimo lavoro abbastanza complicato, forse sarà abbastanza noioso, dovendo risaldare i PIN uno per uno? Vedremo, ovviamente mi eviterei questa noia, ma se con VGA PCI funziona, bisogna vedere se installando lo slot AGP, torna a funzionare (?) anche quello. Dipende, se la fusione è solo un surriscaldamento, oppure è causata da un guasto, spero che non sia così (guasto), ma so già che uno di quei pin va ad un mosfet, quindi prima di fare i lavori di riparazione gli darò uno sguardo.

Questa del cambio di socket e della retro compatibilità, non è una novità, ma pensavo che avessero smesso di fare queste cose, immaginavo che fosse possibile usare la cpu che volevi, anzichè quella della generazione giusta, è interessante però che a parità di frequenza e core, le prestazioni siano abbastanza simili e che non ci sia un grosso guadagno, tra le prime generazioni e le ultime. Quindi, devo trovare una cpu adatta alla scheda madre HP (BTX) che ho, la RAM essendo una DDR3, posso reperirla in zona a basso prezzo, oppure on-line trovando un'occasione, per il dissipatore non avendone uno adatto andrei su uno universale, cioè adatto a vari socket, se quella scheda non funziona (speriamo invece funzioni) potrei uasarlo in altre, resta da capire il discorso relativo all'alimentazione, non c'è il connettore da 20 o 24 pin, ma sono presenti se non erro quattro connettori da 4 o 6 pin (forse anche 8), l'unico alimentatore modulare che ho è rotto, un Corsasir HX 750W, purtroppo ci sono un paio di mosfet illegibili, quindi non essendo esperto di questa roba non posso provare a cambiarlo con qualcosa di simile, l'unico modo che avrei per sistemarlo, è trovarne uno che ha il primario guasto (colpo di fulmine???!), e sostituire la mini scheda prelevandola da uno per metterla nell'altro. GRAZIE MILLE Per il discorso della sostituzione dei condensatori, non è necessasria una attrezzatura particolare, secondo me potresti rimuoverlo e sostituirlo senza troppe difficoltà, il saldatore che hai penso che sia uguale a quello che uso io, ne ho avuti diversi di quelli negli anni, alcuni si sono rotti, e un'altro dopo il cambio della punta non scaldava abbastanza, l'ultimo l'ho preso nei negozi alimentari, nel reparto hobby ci trovi di tutto, utensili vari e vari tipi di saldatori (alcuni non sono adatti all'elettronica), penso ti potrebbe essere utile un aspira-stagno, già con quello se scaldi bene i fori da sopra, e posizioni in basso l'aspira-stagno (dalla parte opposta al circuito), riesci a liberare facilmente i fori, non c'è un trucco è solo che lo stagno deve fondersi facilmente, a volte però capita che i fori non siano del tutto liberi, cioè resti un po' di stagno dentro, in quel caso eviterei di trapanarli con una punta di 0.9mm, al limite userei una da 0.5mm (0.6mm max), perchè in questo modo non rischierei di danneggiare la sede, mentre con quella da 0.9 basta spostarsi di poco per andare a fresare la parte ramata all'interno, e in quel caso potrebbe essere un danno non riparabile, dato che ci sono almeno un paio (se non di più) di piste interne (sottostanti). Per ammorbire la saldatura, Mercury mi aveva consigliato di usare il flux, e penso di procurarmelo al più presto, perché a volte come nel caso della gigabyte, lo stagno duro ti complica il lavoro di sostituzione, e ti fa perdere molto tempo, inoltre se lo ammobidisce abbastanza, non è necessario neanche trapanare o usare altre tecniche, perché basta asirare lo stagno per liberare il foro. Comunque, se ti capita di avere a portata la Soyo SY-5BT, posso darti una mano e guidarti alla sostituzione del condensatore, inoltre se riesci a fotografare la zona jumper VCore, in modo che sia leggibile il valore delle resistenze (vicine ai jumper), potrei fare un confronto con la mia, e capire se si possa facilmente aggiungere il 2.2V alla tua. Riguardo il PC Internet (Phenom), il PC funziona perfettamente, ma il problema che si presenta dopo un po' di utilizzo, lo rende irritante, solo reinstallando Windows torna a posto, ma non dura molto, per cui ho deciso di pensionarlo (mi spiace ma non trovo una soluzione al problema), attualmente ho un paio di schede madri ATX AM2, una da provare (ASUS già riparata), l'altra è una gigabyte (che sistemo nei prossimi giorni), entrambe vanno provate, se funzionano (spero almeno una) potrei riutilizzare alcune cose, ma sono sempre vigile su un sistema completo per Intel Core iX, se ne trovo uno a basso prezzo (che sia solo da aggiungere un case e un drive) risolvo, ho trovato anche dei mini PC che hanno bassi prezzi, ma purtroppo mancano di alimentatori e altro, in definitiva non è conveniente.

Qui un sito per me interessante sulla M571, e sui K6 in varie frequenze e modelli, come si può vedere la potenza (W) sale salendo il VCore, in questo modo è possibile calcolare gli Ampere (W=VxA), quindi in pratica si può usare un semplice foglio di calcolo, e vedere per ogni singola CPU quanti Ampere corrispondono, ma perché è importante? Ovviamente per sapere se i mosfet della MB sono in grado di sopportarli, questo è particolarmente importante per i regolatori di tensione lineari, di solito al massimo arrivano da 6A a 8A, forse alcuni fino a 10A, quindi se il K6 o un'altra CPU sta sotto quei valori (più bassi), può funzionare senza causare problemi. http://m571.com/m571/m571_amd.htm Forse per alcuni è un sito già conosciuto, e sinceramente non ricordo se lo avevo in passato già messo, però penso possa essere utile se si vuole fare un upgrade al proprio skt7, usando magari un K6, molto comunque dipende dai voltaggi minimi selezionabili, ma alcune schede madri senza alcuna mod., possono raggiungere voltaggi inferiori a 2.8-2.5V, altre arrivano a 2.5V come tensione minima, che è comunque abbastanza tollerabile dalle CPU con 2.2V o 2.4V, da quello che so il 2.4V è un overvolt di fabbrica, in pratica è lo stesso chip venduto per qualche motivo (stabilità?) con quella tensione.

Oggi ho terminato il lavoro sulla Gigabyte skt 462, ho saldato tutti i nuovi condensatori, un lavoro decisamente più semplice, ma in alcuni punti non così facile, specie dove c'era lo stagno duro, in definitiva non il massimo esteticamente, ma non importa perché il contatto c'è (almeno nel retro). Terminata quella volevo iniziare i lavori di sostituzione sulla ABIT SE6, ma non ho avuto tempo sufficiente, per cui ho dovuto rimandare a domani (o chissà quando?), la scheda è interessante, ne ho già riparata una simile (SA6), questa ha il video integrato e uno slot RAM in meno (3 invece di 4), la RAM massima installabile è però limitata dal chipset (815) a soli 512MB, almeno stando a quanto riportato nel manuale. Continuo a trovare info interessanti sulla Soyo 5BT5, notavo che per aggiungere il 2.2V cè prima del jumper una resistenza smd siglata 393, il valore esatto se non erro è 39K, ebbene sulla PCChips M571 i 2.2V sono ottenuti con una resistenza supplementare di 39K, quindi uguale, ed è in parallelo a R79, quest'ultima cosa non mi è molto chiara, ma devo vedere se trovo uno schema della M571, in modo da vedere che valore ha R79, e se c'è ne è una uguale nella 5BT5, immagino di si, perché mi sembrano abbastanza simili (le due schede madri) in questa sezione.

A OK, si più o meno vale lo stesso per me, forse mi fermo al 2009-2010, ma è possibile che tra qualche anno quelle schede madri del secondo decennio, saranno molto più facile ed economiche da reperire, e in quel caso potrò recuperare, ho solo l'impressione che non ci sia compatibilità tra le varie generazioni di cpu, cioè se ho una scheda madre di terza generazione, posso metterci una cpu di qualsiasi generazione oppure solo fino alla terza? Per il resto penso non ci siano questi problemi, ovvio che se ha DDR3 non si possono usare le DDR4 o quelle precedenti, discorso a parte invece per le VGA, per uso home office penso vadano bene quasi tutte quelle economiche (magari con più di 128MB), poi c'è una fascia media che costa più o meno come una scheda madre (credo con almeno 512MB o 1GB), infine le migliori e costose, alcune hanno prezzi elevati e dotazione di RAM di parecchi GB. Come puoi vedere ho vari PC in lavorazione, la Soyo ho scoperto che ha un BIOS vecchio, ho trovato un vecchio libretto dove annotavo le info dei PC (risale a più di 25 anni fa), tra queste c'era annotata la riga del BIOS della SOYO 5BT5 ver1.X, quella aveva un BIOS del 07/14/97 BT-1A2, questa che ho adesso Ver2.X ha un BIOS del 11/11/97 BT-1B2, quindi immagino sia appena successivo a quello originale, o sia il primo usato in quella revisione di MB, tra le varie info annotate, c'è anche una MB che non tornò più dall'assistenza, si tratta di una Procomp Mod.B581 Rev. 1.1, una i430VX, immagino avesse i regolatori di tensione lineari, che l'MII-300 arroventò, al punto che deve aver danneggiato almeno uno dei mosfet. Purtroppo di quella scheda madre oggi non c'è traccia, qui in Italia era venduta come PowerBoard P586 VX, non credo ne siano rimaste, come la maggior parte delle VX, i regolatori di tensione lineari possono andare in tilt se metti su una CPU da oltre 200MHz, senza convogliare aria fresca sui dissi dei mosfet.

Oggi nel tempo libero ho lavorato sulla Gigabyte, è una socket 462 (A), per la precisione è una GA-7ZMMHC REV 1.0, ne avevo scritto tempo fa, era in attesa di un cambio di condensatori, 7 (su 13) dei 1200uF erano rigonfi, tutti perlopiù in vicinanza dei banchi di RAM, sinceramente non ho provato la scheda prima di smontarli, quindi non saprei se funzionava o se avesse qualche problema, decido comunque di cambiare anche quelli che visivamente sembrano a posto, ed in effetti alcuni non erano tanto male, ma avevano la capacità fuori tolleranza, cambiarli potrebbe non aver alcun effetto, ma eviterò problemi futuri (a breve?). La rimozione è stata un po' complicata, alcuni avevano la saldatura a stagno molto dura, aggiungere altro stagno nuovo non migliorava la situazione (dato che anche quello si induriva), ma malgrado vari tentativi tre fori sono rimasti occlusi, questo è un problema che capita ogni tanto, pensavo dipendesse dal saldatore, per questo non molto tempo fa ne ho preso un'altro nuovo, ma anche con questo nuovo ho lo stesso problema di prima, cioè lo stagno non si fonde completamente, in superficie appena un po' ma sotto resta duro, forse dipende dalla pompetta aspirastagno, non ha una ventosa, ha un beccuccio di plastica dura, e non aderisce perfettamente, restano delle micro-fessure che potrebbero diminuire notevolmente la capacità di aspirazione, comunque malgrado vari tentativi non è stato possibile liberare i fori. Ho letto anni fa, che si potrebbe usare una micro-punta per mini-trapano, del diametro di 0,8-0,5mm, ne ho cercata una simile, ma qui in zona, la dimensione minima che ho trovato è di 1mm, cioè è troppo grossa, e non va bene, penso ci siano altre tecniche per liberare in breve tempo questi fori, e senza danneggiare le sedi, ma purtroppo non ho idea di come fare, quindi procedo con un lungo e lento logorio dello stagno (con un simil ago), il risultato finale non è come quelli liberi, ma con tanta pazienza si riesce a creare un foro abbastanza largo per il pin del condensatore. Dopo aver liberato i fori, posso procedere alla saldatura dei nuovi condensatori, ho trovato dei Nichicon sempre da 1200uF 6.3V, penso siano anche meglio di quelli usati in fabbrica (G-LUXON), ma per questa operazione ci vuole tempo, ed oggi non ne ho a disposizione, penso domani di poter trovare il tempo necessario, ma ho altre due schede con condensatori da cambiare, una è Gigabyte socket AM2, l'altra è ABIT socket 370, quella più semplice dovrebbe essere la Gigabyte, mentre l'ABIT ha ben 18 condensatori da sostituire, più forse qualche altro (che va verificato), ma di queste due schede ne riparlerò in seguito, quando inizio gli interventi.

Ho trovato altri articoli sulle old MB, su un'altra rivista di inizio secolo, credo che non c'erano ancora i P4, ma Intel iniziò a fare strane conversioni, che come poi nel tempo si è visto, non sono state azzeccate. Intanto, con la 5BT5 non ho fatto progressi, penso che sia il momento di sistemare la cache, bisogna riconnettere un pin (n.8) dalla pista della mb al chip, il problema è che è rotto a filo del chip, quindi bisogna fare un lavoro di fresatura (dall'alto) della plastica soprastante, diciamo qualcosa di simile a quanto si fa sui chip Dallas, solo che li i PIN sono più grossi, e quindi è abbastanza facile sia saldarli che scoprirli, qui sono sia minuscoli che molto vicini, ma provare non costa nulla, vedremo se riesco a saldare un nuovo pin, sono abbastanza sicuro che la cache torni a funzionare.

Si grazie, alcune sono venute un po' meglio, ma a parte le zone vicino al centro rivista (che non sono riuscito a mettere in piano) penso che il risultato sia migliore, comunque ho sottomano qualche altra copia del periodo, spero di trovare all'interno altre schede madri in prova. Ho anch'io una Tyan, è un modello successivo in pratica una Super 7 in formato Baby AT, ne ho messo qualche immagine tempo fa, e anche nelle discussioni tra le prime pagine (non ricordo quali). Recentemente ho scoperto che il problema che aveva, era causato da un conflitto tra la VGA TNT2 e se non erro il chipset (VIA), avevo pensato di riavviarla, ma purtroppo il poco tempo che ho a disposizione, devo dedicarlo a quelle in riparazione, a questo proposito ho una Gigabyte S462 in attesa di un cambio di condensatori. Spero hai ancora le MB guaste come la Tyan S1573, a volte può essere un problema risolvibile, e trattandosi di un'ottima scheda, si potrebbe fare un tentativo per capire almeno se il problema è qualche tensione mancante, come avevo scritto giorni fa ho un'altra S7 in riparazione, uguale alla Actvei Saratoga delle prove su PCP, non ho fatto grossi progressi al primo tentativo, ma devo fare altre prove, a volte succede (nei casi più fortunati) che senza sostituire nulla si risveglino. Interessante il BIOS della Gigabyte, andrò a dargli uno sguardo, per il momento non ho capito se quello della mia 5BT5 sia vecchio (BT-1B2 immagino di si), non credo serva un aggiornamento ma dipende dalle CPU installate, con i Pentium Intel non credo ci siano problemi, forse con MII K6-2 o IDT C6 non ci sarà molta esattezza, ma se l'errore sarà solo la frequenza, per me può restare così, casomai in futuro potrei sempre fare l'upgrade. Si grazie, in effetti ricordavo che avevi fatto quegli esperimenti, ma non così tanti anni fa, comunque è possibile che le tre combinazioni disponibili, siano uno il 55MHz, l'altro un 68.5MHz (lo chiamano turbo), e l'altro potrebbe essere un 62MHz, ma quest'ultimo potrebbe essere una freq. diversa (???), sono sicuro che il generatore di frequenza è diverso, ho visto il manuale della Rev. 1.X e l'impostazione 55MHz del 6X86 P133 c'è, mentre nella Rev2.X no, l'impostazione per 83,3 (PCI 41.65) è uguale in entrambe le revisioni, non la provo perché non credo sia affidabile (per i dischi), ho provato quella da 68.5 (Turbo) e funziona, si guadagna qualche cosa nei bench, ma la preferisco alla normale 66.7, le altre due le ho provate ma non funzionano, il PC non si avvia, però questo non significa che in realtà non possano funzionare, potrebbe essere il Pentium a non digerire queste differenti frequenze, magari con su un Cyrix potrebbe avviarsi, spero anche con un K6, perché altrimenti non capisco a cosa serve il cambio di Gen.CLK, ma vedremo cosa succederà cambiando CPU e selezionando quelle due che non funzionano.

Da una ricerca fatta poco fa, ho trovato (forse) una risposta positiva e una negativa, per il settaggio FSB a 55 FSB sulla 5BT5. Il problema principale è che questa particolare impostazione non è presente sul manuale (cartaceo o pdf), è usato solo dal 6x86 Cyrix IBM (ed anche ST), alla frequenza della CPU di 110MHz, corrisponde un PR di 133+, insomma niente di eccezionale, ma tradotto le stesse prestazioni di un P133 (parlando di interi) al 6x86 basta girare a soli 110Mhz, olttre 20 in meno, una piccola parentesi, il K5 fa ancora meglio a circa 112MHz il PR è di ben 166!, mentre a 133MHz arriva a un PR di 200. Comunque per una serie di bench a varie frequenze (chiamiamola maratona), poter selezionare un FSB 55 sarebbe stato molto utile, avrei potuto selezionare con il multi frequenze intermedie a quelle ottenute con FSB 50 e 60. Ho cercato di evitare le selezioni casuali, cioè impostazioni che non corrispondono a quelle del manuale, ma che sono possibili perché mancano quelle combinazioni, poteva essere di aiuto se c'era da qualche parte, e quali erano le impostazioni FSB non documentate, se ci sono non le ho trovate. L'unica cosa che ho fatto, ma è da verificare se è corretta, è cercare info sul generatore di clock, il chip è un ICS 9148BF-04, ho cercato e trovato un documento pdf in cui ci sono info utili, ma forse non è proprio quel chip, perché è siglato ICS 9148B-04, comunque come potrete vedere, stando a quello che si può leggere, non si possono selezionare 55MHz di FSB, però ho trovato altre selezioni molto interessanti, se corrispondono e funzionano, si può tranquillamente mettere un K6-2 a 450 MHz, o anche a 500 MHz, ma anche le altre CPU possono usare quelle particolari selezioni, e si possono ottenere prestazioni migliori a frequenze simili, questo grazie al particolare divisore usato da quel generatore di frequenza. Ovviamente ripeto è tutto da provare, e verificare, ma sarebbe in caso funzioni, l'ideale per selezionare le più alte frequenze, senza far andare troppo su il PCI.

Intanto che faccio qualche altra prova sulla SOYO 5BT5, ho notato che non c'è nel manuale l'impostazione per il cyrix 6x86 P133, che ha un FSB di 55MHz, sarebbe interessante, se ci sia una combinazione dello switch per selezionarlo (non riportata), a me servirebbe per poter eseguire una maratona di bench con varie CPU a varie frequenze, certo impostare quel particolare FSB, darebbe prestazioni leggermente superiori al 50 del P75, ma potrebbe servire anche per CPU come il K5 o altri, per simulare frequenze mai usate, e in quei casi PR superiori. Non ho ancora collegato nulla oltre l'indispensabile, perché devo sistemare prima la cache L2, ma ho pronte delle aggiunte, tipo le porte USB di una ASUS, e alcune schede audio, da decidere se ISA o PCI, immagino metterò una LAN PCI, e forse dell'altro, la CPU definitiva dovrebbe essere un K6-2 400, o chissà un 450? Spero non serva un aggiornamento del BIOS per riconoscere correttamente le varie CPU, quello presente su sembra una delle prime versioni, stranamente il chip sembra da 1mb, e non da 2mb che dovrebbe avere la ver 2.X?. Metto qui altre schede madri S7, queste sono tutte ATX, e purtroppo non ne hanno provate in altr formati usati a quei tempi (vedi LPX NLX...).

Prego, in verità piacciono molto anche a me, e di quelle vecchie riviste ne ho ancora da recuperare parecchie, alcune sono forse più vecchie, comunque solitamente le prove che facevano, erano di PC completi, ecco in quel caso era difficile trovare delle foto della scheda madre, al limite c'era una foto del PC aperto, ma se aveva parecchie schede installate, non è che si potesse vedere molto. Ho comunque da qualche altra parte, prove o analisi di altre schede socket 7, di quella rivista in particolare ho un CD con i primi 100 numeri in pdf, se riesco a trovare il tempo di guardarlo e di tirar fuori qualcosa di interessante, magari lo allego qui (prossimamente). Octeck, in particolare era abbastanza nota ai tempi del 386, si vede che nel tempo hanno man mano perso notorietà, o hanno cambiato nome (assorbiti?), ma c'erano tantissimi altri produttori, che nel tempo sono passati da scadenti a decenti (non eccellenti), penso al PCChips diventato nel tempo ECS, avevano una reputazione pessima (giustamente), ma le ultime schede prodotte non erano tanto diverse da quelle di altri produttori. In effetti il prezzo delle schede madri di oggi, era ai tempi molto superiore, l'IVA era anche più bassa 18% o 19%, e gli upgrade dei PC erano indispensabili, se volevi avere qualcosa di meglio, ricordo che intorno al 98-99, ho cambiato MB ogni 6 mesi, passai dal 486DX2-66 fino al Celeron 400, in mezzo P133, K6-200, MII 300. La Gigabyte forse a quei tempi era ancora ai primi anni di fornitura (Olidata), ho una scheda madre 386DX40 di un PC Olidata e non è Gigabyte, ricordo inoltre che anche nei 486 Olidata c'erano dei problemi, forse erano prodotti da marchi minori, e la qualità non era nella media, questo deve aver fatto decidere di servirsi da un'altra parte, che avesse prodotti migliori, e magari Gigabyte era uno di questi, dato che in alcuni PC Olidata successivi al SKT7 la maggior parte erano ASUS (rimarchiati), vedi OLI A5 o OLI BX, oppure semplicemente ASUS (MEZ-M per esempio). Riguardo l'ultimo quesito, il socket 7 FSB 100, ho letto tempo fa di questa scheda che faceva addirittura più di 100MHz (108 se non erro), mi piacerebbe molto che quelle freq. si potessero replicare in tutti i SKT7, purtroppo a quanto pare impostando quella frequenza il PC non si è avviato, ma probabilmente il problema era la RAM, le SIMM 72 pin non so quanto possano andare oltre i 66, le successive DIMM invece possono andare al doppio (o più), un altro problema potrebbe essere stato il divisore, con 108MHz bisogna metterlo a 1/3 invece del solito 1/2, altrimenti il PCI va a 54 MHz, diviso 3 ottieni 36MHz leggermente più alto del normale, ma indubbiamente più gestibile e tollerabile. Un'ultima cosa sul TX, ne ho parlato su vogons, se sia possibile andare oltre gli 83 FSB, e la risposta che ho avuto è stata che normalmente non si può, ma pare che alcuni lo abbiano fatto, sostituendo il generatore di clock, mettendone uno di schede super 7, quello aggiungerebbe anche il divisore 1/3 (o 1/4 se serve), ma di queste cose ormai non c'è più traccia sul www, resta da capire se si ottenga la necessaria stabilità, se dipende dal solo chipset, io direi di si (vedi BX), purtroppo ci sono cose come la cache o il TAG che oltre gli 83 potrebbero dare qualche problema.

Altre immagini di schede in formato AT (o Baby AT), se possono interessare ci sarebbero le schede in formato ATX, alcune sono simili a quelle AT, cambia solo il formato e qualche altra cosa, ma sono abbastanza simili.

Metto alcune delle altre immagini di schede madri, prese dalla rivista di informatica, sempre in tema di socket 7, non so siano leggibili, ma eventualmente posso fare dei dettagli, faccio notare però che le foto non sono molto definite, a quei tempi non era possibile avere immagini come quelle odierne, la risoluzione era nettamente più bassa, e probabilmente quelle foto della rivista, potrebbero non sono state fatte con macchine fotografiche digitali, allora era più semplice usare quelle del periodo con i rullini.