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Nikolaj

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Everything posted by Nikolaj

  1. In ogni caso l'architettura polaris è stata un bel flop, e non intendo (né mi interessa) su dagger hashimoto.
  2. In realtà se massimizzi la densità spendi meno dato che hai meno piattaforme (e costi annessi.. un conto è mettere i piedi sistemi di controllo software e hardware per 10 schede, altra cosa è scalare su base 10). In ambito aziendale il tempo di recuper del capitale, lineare, è solo uno dei tanti parametri. Il mining è solo una delle attività prevalenti
  3. Sai, dipende. Il tuo sistema è aperto, ragione per cui il rapporto volume/ potenza di calcolo è ordinario. A me servirebbe invece massimizzare qusst'ultimo, e lì posso assicurarti che la dissipazione termica incide molto, a maggior ragione considerando vga con tdp di 300W. Una 970 sotto carico ed oc può lavorare anchd sui 220W, quindi con dissi del genere sei a cavallo (per quanto il costo iniziale possa essere maggiore). Questi sistemi che sto realizzando son per applicazioni di scala, con un controllo centralizzato (50vga)
  4. Discorso lungo. Ci mancherebbe che il windforce 3 vada in overheating . 280x? Su cosa le stai facendo lavorare? Unica piattaforma o ne hai altre?
  5. Desumo il dissi sia un windforce 3. i sistemi tradizionali, per quanto relativamente facili da assemblare, hanno molteplici criticità, ragione per cui appunto mi sono messo a progettare una variante ad hoc con un sistema di flussi canalizzati e pressione positiva. Esempio: 7990 da 102 gradi (thermal throttling e spegninento automatico) a 78, sotto algoritmi intensivi (vedi blake256) e con bassa spaziatura tra le schede. Il problema dei sistemi tradizionali è anche di tipo termico, si ha una bella dispersione dei flussi
  6. Il thread non è stato aggiornato poiché ho creato a suo tempo un gruppo segreto di trading per poche persone. La seconda sessione ha avuto un gain bimestrale del 90% (short term) sul capitale iniziale. Il terzo round sarà su un portale proprietario, ad accesso privato.
  7. Mi ero dimenticato di darvi il LINK all'articolo: http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/recensione-streacom-f12c-htpx-chassis-2016051811511/ Per ragioni tecniche, le NANO sono state sostituite con varianti PASCAL per i prossimi progetti. L'architettura POLARIS è stato un grosso fallimento da parte di AMD per quanto concerne il mio settore, poiché offre troppo poco in media, un consumo troppo elevato a default e non ultimo per importanza un prezzo di commercializzazione particolarmente elevato, e non concorrenziale rispetto alle varianti MAXWELL in commercio. VEGA cambierà certamente i rapporti, peccato che GP102 sia dietro l'angolo. Il link al prosieguo della storia è il seguente: http://www.xtremehardware.com/forum/showthread.php?t=48658 Ciao a tutti
  8. Scartate al momento le founder (presenza di custom più interessanti, a maggior ragione considerando sia la presenza di custom dual slot, sia MSRP inferiori) e le gamerock (per via della mancata disponibilità dei rivenditori), i prossimi test saranno su: e la signorina Sto selezionando la migliore in ottica di scaling, meglio se dual slot. Sarà analizzato il range termico ed il rapporto frequenza/volt. Il fine dei due modelli è quantificare il delta % tra la migliore 1070 sul mercato e la più economica custom dual slot 1080 (che comunque stando ai risultati della rete si comporta alla pari di molti altri modelli più blasonati).
  9. Al Computex 2016, tra le soluzioni presentate ci ha particolarmente colpito il modello Dream Box di Aerocool. Stiamo parlando di un case molto particolare, modulare e configurabile. In questa piccola preview vi mostreremo alcune delle soluzioni del produttore, tra cui questo modello. Buona lettura.
  10. Cryorig è uno dei più prestigiosi produttori nel settore della dissipazione termica, per le moderne soluzioni di CPU. In questo articolo vi mostreremo alcune delle novità mostrate nel corso del recente Computex 2016. Saranno mostrati principalmente il nuovo dissipatore Lumi, il nuovo software realizzato in collaborazione con NZXT, ma soprattutto il nuovo spettacolare case OLA ! Scopriamolo insieme.
  11. Nanoxia è un marchio che molti di voi ricorderanno con piacere. Alcuni dei suoi prodotti, prima nel settore della ventilazione, poi del modding e poi in quello dei chassis per utenti consumer, hanno avuto successo in questo difficilissimo mercato. Oggi vi presentiamo un piccolo riassunto di quanto è stato mostrato alla stampa ed al pubblico alla fiera espositiva Computex 2016, terminata poco più di una settimana fa. Osserviamo quindi tutta la nuova serie di prodotti, vi mostreremo anche molti video delle soluzioni presentate. Buona lettura.
  12. non tanto il memory controller, quanto invece proprio la tolleranza dei singoli chip. Non è una novità, lo è invece il wall sul chip per lo shadercore
  13. il punteggio è peggiore per via di una frequenza delle ram troppo elevata. In linea teorica dovresti essere in grado di trovare uno sweet spot tale per cui l'aumento di frequenza non comporti un peggioramento del punteggio, ciò dipende da un discorso, complesso, di correzione degli errori in fase di rendering. Sappi che esiste un meccanismo simile a partire dal rilascio delle GDDR5. La limitazione in frequenza del core invece è oggettivamente strana, non formulo ipotesi per via innanzitutto dell'assenza di un sample sotto mano. Sarà oggetto di analisi fra circa una settimana, comincerò a lavorarci (1080 inno3d twinX2). O è una limitazione strutturale in sede di alimentazione, cosa possibile, oppure è una limitazione propriamente architetturale. Escluderei la seconda, anche se il nuovo processo produttivo a queste frequenze è possibile che sia ancora tutto sommato giovane. L'architettura pascal è molto valida in termini computazionali, in molti scenari addirittura ben più bilanciata rispetto a polaris a parità di consumo energetico. Sotto questo punto di vista polaris è stato un deciso fallimento, perlomeno dei target iniziali del produttore. Il confronto in materia di efficienza con hawaii e tonga full-chip è impietoso e polaris certamente ha raggiunto nuove vette, ma il confronto con pascal purtroppo per AMD è altrettanto problematico. VEGA metterà una pezza, ma fino a quel punto il divario prestazionale è tale per cui la storia si ripete: abbiamo una nuova HD 3870 (dimensioni chip, efficienza energetica, prestazioni medie, banda passante)
  14. Direi che la tua ipotesi iniziale con questo modello ha trovato conferma. Incremento nullo, ed anzi le FE sembrano agire meglio.
  15. @Niuron: buon per te, qui in ita la situazione purtroppo è ben diversa. Perdonami però, il tuo amico te le farebbe mettere senza avere ritorno, ovvero non facendoti pagare: housing manutenzione (se si spegne qualcosa, sicuro che da remoto sia possibile sistemare? Non credo lavori gratis. Se gli dai una %, è come se pagassi più la corrente altrove. Sono sempre spese di impresa) sicurezza backup energetico ovviamente fornitura di corrente al prezzo migliore d'europa dissipazione termica infrastruttura secondaria ed interconnessioni linee internet dedicata e di backup contatori progettati per l'impianto e certificati (a meno che non sia privato, ed auguri nel caso di incendi) Sulla tua esperienza non mi sono espresso, va da sé che chi sia del settore certamente abbia un grado di conoscenza maggiore del normale. Per farti un semplice esempio, pagando qui la corrente 0.052eur/kwh (che incide solo del 29% sul costo finale), con un consumo di 4 KWh ed un impianto solare di 10KWp, si avrebbe un costo di corrente finale, stimato e lineare al 15% di efficienza (policristallino sui 20K+ euro di preventivo), di 0.143 eur/KWh. Presso un provider di corrente mediante fonti alternative, in housing), si arriva a cifre leggermente inferiori. Il costo della materia energia purtroppo è fuorviante, e dipende purtroppo dalle accise e da oneri non ben specificati all'interno del sistema di distribuzione energetica di terna. Il trucco è solamente bilanciare la produzione con il carico. Ammesso che il tuo amico abbia 100KWp di solare con pannelli di tipologia policristallino, ci sarebbe una produzione annuale, lineare, di 131400KW, tali da mantenere un impianto da 15KWh di produzione (senza considerare perdita di resa dell'impianto o imprevisti atmosferici). Attenzione però, la corrente di notte si paga, poiché per lo stoccaggio servirebbero ben 30 batterie tesla, per circa 90/120K euro di investimento. Da qui il monopolio italico di terna. Torniamo a noi, ed al progetto Venus 2016. Prossimo step boys: pascal. Qualche sistemino per ora a sole 5 VGA, il fine sarebbe ovviamente salire a 6 ma in configurazione a doppio alimentatore. In questa configurazione sarebbe tecnicamente possibile salire a 7 per sistema, anche se la limitazione sarebbe prettamente dimensionale. Appena si assembla il nuovo gioiellino in cantiere, qualche fotina. Modelli in arrivo: vedi post successivo Il fine è testare i singoli modelli per replicare sistemi scalabili, in serie.
  16. interessante il discorso dei 2.1GHz. Con che voltaggio? Bella bestiola, ma sarebbe il caso di approfondire la questione. Mi viene da pensar male, in ottica Ti..
  17. In questo piccolo articolo vogliamo proporvi un riassunto delle novità di Noctua al Computex 2016. Troverete le presentazioni ufficiali dei prodotti, in inglese, molte fotografie ed un sunto della situazione. Fateci sapere cosa ne pensate, la vostra opinione è importante. Buona lettura. Di seguito la lista delle novità da parte del produttore: Press Release Noctua: "Vienna, June 8th 2016 – At this year’s Computex Taipei trade show, Noctua not only displayed a wide range of upcoming products and prototypes, but also gave insights into its research on advanced heatsink fin structures and materials. Noctua’s A-series fans were awarded best case fan series of the year by the European Hardware Association. Among a broad range of exclusive products and prototypes, Noctua’s award-winning A-series fans took centre stage: early prototypes of slim 140x15, 80x15, 70x15, 60x15 and 50x10mm models were on display, all of which are scheduled for release in 2017. A new 40x20mm fan as well as the slim 120x15mm fan project, which was at the prototype stage last year, have now reached pre-production and are scheduled for launch in late 2016. While the slim 120 and 140mm models will provide new possibilities in designing high-performance, low-profile CPU coolers, the smaller models will allow Noctua to target an even wider range of applications in fields such as storage and network solutions, DVRs or LED lighting. The long-awaited 200mm A-series model has undergone a thoroughgoing optimisation throughout the last year: For example, the impeller material has been switched from fibreglass reinforced PBT to fibreglass reinforced PP, which allows for a 26% reduction in impeller weight and thereby reduces bearing load significantly. In order to achieve better bearing load distribution, the diameter of the axis has been increased from 3mm to 4mm. The upcoming next-generation 120x25mm A-series fan has seen a switch from PBT to a novel, state-of-the-art liquid crystal polymer (LCP) compound as well as far-reaching structural modifications that help to reduce tensions in the plastic after injection moulding. Through a combination of these and other measures, Noctua aims to reach the goal of manufacturing the fan with a revolutionary low tip clearance of only 0.5mm. Both the 200mm and the next-generation 120x25mm A-series fan will have to undergo final stress tests before an ETA can be confirmed, but Noctua aspires to have them available towards the end of the year or early 2017. As soon as the 120mm model is finalised, Noctua will also resume R&D on its ambitious Active Noise Cancellation (ANC) project, which will be based on this model and thus had to be put on hold during the last year while the focus was on overcoming the manufacturing challenges associated with ultra-tight tip clearances. Complementing the broad expansion of its A-series fans, Noctua is readying two types of anti-vibration mounts that not only work with standard 25mm fans with open frame corners, but also support 10, 15, 20 and 25mm fans with closed corners. While one type features a long case-side end for convenient installation, the other type has a flat case-side end that is flush with the case panel and thus provides a clean exterior look. In addition to its upcoming new fan models, Noctua exhibited its novel Self-Stabilising Polymer (SSP) bearing for high-temperature industrialPPC fans. Made from a high-tech polymer compound with lubricant particles contained within the compound itself, the SSP bearing is designed to work without extra lubricant. While the lifetime of oil-based bearings at higher temperatures is often limited by dry-out of the lubricant, the SSP system does not have this limitation and can thus reach a theoretical maximum operating temperature of 200°C. Factoring in the temperature limits of the other fan components, the development goal is to reach a maximum operating temperature of 100°C for the entire product, thus surpassing current top-end ball bearing fans and providing better life expectancy at these temperatures. Noctua aims at introducing the first industrialPPC fans using the new SSP bearing technology in 2017. Due to an outstanding customer response to the chromax anti-vibration parts released at the end of last year, Noctua is now also preparing customisation accessories for heatsinks. The newly designed slide-on covers for the NH-U12S, NH-D15 and NH-D15S will come in three versions (all black, all white and black with interchangeable inlays in black, white, red, yellow, green, blue) that will allow users to colour-coordinate their heatsinks with all popular build colour schemes. All versions should be available before the end of the year. As far as new CPU coolers are concerned, Noctua showed an impending update of the existing NH-L12 heatsink that will use the new 120mm slim fan as well as prototypes of a 4U version of the NH-U12DX i4 for Intel Xeon and a novel design for the upcoming AMD socket SP3 for Opteron and Intel socket P (LGA3647) for Xeon and Xeon Phi. While the new L12 and U12 versions are targeting a late 2016 release, the latter is scheduled for 2017. In addition to these upcoming heatsink models, Noctua also gave insights into its R&D for advanced fin structures and materials for increased heat transfer performance, including novel approaches such as an offset-split fin design, oblique groove patterns, flow duct scoops and copper aluminium composite fins. While no breakthrough has been reached as yet, Noctua will carry on its efforts to develop a structure that can provide a substantial improvement in efficiency over standard flat fins across a broad RPM range. For its industrial clients, Noctua showed two control modules for programmable logic controllers (PLCs). Since common PLCs from Siemens and other manufacturers such as B&R, Beckhoff, Bosch Rexroth, Eaton, Mitsubishi, Omron, Schneider or VIPA cannot process the dynamic RPM signals from standard DC fans, Noctua’s watchdog and failover modules provide a pre-processed, potential-free status signal output that can be used both by PLCs and in proprietary control systems. While the watchdog module triggers the alarm on fan failure (blocking etc.), the failover module speeds up the secondary fans if the primary fans fail (load transfer mode) or starts backup fans if the primary fans fail (cold standby mode). Both modules support up to 4 fans per module and an adjustable RPM threshold value. They will be available with 35mm DIN rail mounting, flange enclosure or open frame (PCB only) and are ideal for use in basic control and monitoring tasks such as industrial machinery control, ventilation monitoring, building automation etc. Last but not least, Noctua showed a prototype of its mounting upgrade kit for the upcoming AMD AM4 socket. The upgrade kit will be backwards compatible with all Noctua retail coolers since 2005 except the NH-L9i and will offer the possibility of installing the cooler turned by 90°. Owners of Noctua coolers will be able to order the kit free of charge by uploading a proof of purchase (scan or electronic copy of the invoice) of both a Noctua CPU cooler and an AM4 CPU or motherboard. The kit will be available as soon as the AM4 platform is officially launched. Aside from the busy show floor, Noctua’s renowned A-series fans were voted the best case fan series of the year 2016 by the jury of the European Hardware Association, made up of editors of nine leading hardware publications from Europe. About Noctua Designed in Austria, Noctua's premium cooling components are internationally renowned for their superb quietness, exceptional performance and thoroughgoing quality. Having received more than 6000 awards and recommendations from leading hardware websites and magazines, Noctua's fans and heatsinks are serving hundreds of thousands of satisfied customers around the globe." Le novità sono davvero molte, nei prossimi capitoli le selezioneremo per tipologia. Noctua è uno degli indiscussi leader nel settore della dissipazione termica, a testimonianza di ciò alcuni degli ultimi studi di settore: alette di dissipazione composite in rame ed alluminio Altri test di efficienza in materia di alette di dissipazione, e controllo dei flussi in ingresso Kit di upgrade per il socket AMD AM4 Cover Heatsinks della serie Chromax Altra applicazione industriale: LED grow lights Nuovo dissipatore basato sul modello NH-L12 low profile, con ventola slim da 120mm Nuovi sistemi antivibrazione Noctua Nuova generazione di dissipatori per CPU Intel Xeon e AMD Opteron Nuova versione, con standard dimensionale 4U, dell'NH-U12DX i4 Nuovo modello da 40mm x 20 di profondità "A Series" Nuovo modello di ventola Slim da 50mm "A Series" Nuovo modello di ventola Slim da 60mm "A Series" Nuovo modello di ventola Slim da 70mm "A Series" Nuovo modello di ventola Slim da 80mm "A Series" Nuovo modello di ventola Slim da 120mm "A Series" Nuova generazione di ventole della "A Series" da 120mm Nuovo modello da 140mm Slim, ma non abbiamo altre informazioni al riguardo: Nuovo modello da 200mm della "A Series" Altra applicazione industriale nel settore Storage Nuova tipologia di Bearing proprietario SSP Nuova tipologia di connettori di controllo per funzionalità PWM Moduli di monitoraggio proprietari, per applicazioni industriali Un piccolo vanto di orgoglio di Noctua A presto per ulteriori news, e magari qualche articolo approfondito. Al nostro solito, e con i nostri standard di analisi. Matteo Trinca
  18. SilverStone rilascia sul mercato il modello di alimentatore SFX-L SX700-LPT, con certificazione 80 Plus Platinum ed interamente modulare. Una unità di indubbio spessore, che ben si sposa con le nuove generazioni di schede grafiche AMD Polaris e NVIDIA Pascal, capaci di avere consumi di corrente ben più contenuti rispetto al passato, ma performance altrettanto di valore.
  19. Oggi abbiamo il piacere di presentarvi il modello SilverStone SST-SX550, avente la certificazione 80 Plus Gold ed il formato dimensionale SFX; quest'ultimo permette l'installazione in chassis particolarmente ridotti in termini di volume, quindi l'unità sebbene non sia modulare permette l'assemblaggio di soluzioni certamente interessanti e moderne. E' un alimentatore di fascia medio alta, considerando le caratteristiche tecniche, ma nonostante il wattaggio possa sembrare basso permette ormai l'alimentazione di sistemi particolarmente potenti, a singola scheda grafica top di gamma, con componenti anche addirittura overcloccate. L'efficienza teorica al 50% del carico è superiore al 90%, secondo i test di efficienza dell'ente di certificazione dei moderni alimentatori industriali e consumer. Scopriamolo insieme, buona lettura.
  20. Cari lettori, oggi avrete il piacere di leggere l'analisi delle due nuove soluzione di dissipazione termica per schede grafiche del marchio Arctic, stiamo parlando dei modelli Hybrid III 120 e 140. Il produttore svizzero, tra i più rinomati nel settore della dissipazione termica, ha rinnovato quindi l'intera linea produttiva adottando migliorie tecniche in questa terza revisione; è stata potenziata la dissipazione nel comparto VRM e migliorata notevolmente la procedura di assemblaggio, rendendo quindi i modelli molto più fruibili. Oltre a ciò, sebbene sia necessario adottare Kit VRM specifici per ogni tipologia di scheda grafica (con PCB reference s'intende), ciò implica che sia possibile quindi acquistare successivamente i nuovi kit di compatibilità, rendendo quindi il dissipatore nuovamente compatibile con le nuove soluzioni. Il prezzo richiesto per la conversione ammonta a circa 10 euro spedizioni escluse, rendendo quindi questi modelli quasi eterni, e nonostante l'elevato prezzo iniziale, molto competitivi nel lungo termine. Potrebbe in effetti essere considerato un investimento nel proprio sistema per quanto concerne la dissipazione termica, l'overclock potenziale ma soprattutto il silenzio sotto carico, con soluzioni sostanzialmente inudibili. Sono stati testati su una AMD R9 290x, diversamente dai test precedenti condotti su una R9 290, che purtroppo nel mentre è stata oggetto di RMA (rendendo quindi la comparativa precedente non replicabile). In merito al numero di test effettuati, sinceramente abbiamo perso il conto, poiché siamo complessivamente oltre i 30. E' stata effettuata anche una interessante carrellata di test di scaling di frequenze analizzando il thermal throttling della R9 290x. Scopriamoli insieme, buona lettura.
  21. Non troverai nessuno a quella cifra che possa permetterti un hosting, per il semplice fatto che se paghi 0.1 poi lo devi pagare, e con tre schede ti diventano quanto, o più, paghi normalmente. Ripeto, il processo di convalida delle trasazioni di criptovalute (detto brutalmente mining) ha senso con un investimento minimo di 25k, ripartito tra piattaforme, infrastruttura, manodopera, potenza di calcolo pura, servizi accessori e generazione di corrente (che da sola è più della metà dell'investimento). Già così fai poco, se scendi sotto quella cifra non ha senso che tu ci perda tempo, anche perché cose del genere o le fai per lavoro o guadagni più da altre fonti. Poi certo, se è per divertimento a costo contenuto ok, ma in quel caso tanto vale che acquisti direttamente bitcoin o fai trading. Questi progetti che ho realizzato (molti prototipi non li ho mostrati perché sono progetti oggetto di futuri brevetti) sono semplicemente dei test di ottimizzazione/divertimento personale. A tempo debito sarà possibile acquistarne diversi in un sito di e-commerce dedicato. Non è per cattiveria ma ti sconsiglio caldamente di mandare a terzi mai visti e conosciuti, a maggior ragione fuori dall'italia, materiale informatico. Con 0.25 eur/kwh spendi 220$/mese di sola corrente. In un ced ita l'hosting costa 0.3, fuori in eu potresti trovare costi di corrente tasse incluse di 0.14, che di sola corrente sarebbero 114$/mese. 0.1 implica produzione solare+eolico tasse incluse, non è fisicamente possibile a meno che non hai consumi elevwtissimi ed impegno per un semestre. In quel caso pagheresti 82$. Ma lo vuoi pagare il servizio o devono lavorare gratuitamente prendendosi tutte le responsabilità? Tu ora comprendi quanto, mi spiace dirtelo, la tua stima sia letteralmente pura utopia.
  22. Scusami ma come ripeto non ha senso. Perché dovrei occupare parte dell'eventuale produzione, a maggior ragione considerando contratti di scsmbio sul posto gse, per avere un tornaconto di una cifra irrisoria rispetto alla potenzialità di guadagno/kwh?. Questo solo considerando il costo della corrente. Hosting significa certificare il funzionamento, gestione termica, sicurezza, rischio incendi, ripartizione contatori ed impianti elettrici, linea internet, controllo remoto con tutto ciò che ne consegue, manodopera, etc etc. Chiedi ad aruba quanto costa l'hosting di mezzo rack ... (1kw se non ricordo male vogliono 8000 euro l'anno)
  23. Anche se dovessi metterle pagando poco perderesti il vantaggio economico, arrivando ai livelli precedenti. A che pro non impegnare corrente se la si ha a disposizione? Vedi? Antieconomico sotto molteplici punti di vista. Esistono anche molti problemi di sicurezza.
  24. Ciao. No grazie, hosting non ha senso. Chi ha corrente la utilizza, fermo restando che è antieconomico gestire macchinari complessi per conto terzi
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