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[Guida] eSATA, questo sconosciuto (?) .....


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Forse non tutti ne hanno sentito parlare e magari molti ne hanno sentito parlare, ma non conoscono molto di questo nuovo tipo di collegamento.

In effetti questa nuova interfaccia, nata con notevoli prospettive, sta piano piano prendendo campo, anche se per ora le cose sembrano andare a rilento, come se anche chi l’ha proposta non sia pienamente convinto.

 

Per avere le idee un po' più chiare parliamone: eSATA è una nuova interfaccia per supporti esterni, in particolare per hard disk; la sigla significa esattamente external-SATA, con riferimento alla possibilità di collegare esternamente dispositivi SATA, tramite opportuno connettore e relativo cavo.

In pratica, in alternativa alle connessioni USB o Firewire ormai ampiamente conosciute nell’ambito dei dischi esterni, questa interfaccia si aggiunge proponendo connessioni decisamente più veloci, al punto di poter gestire un disco esterno come se fosse uno interno ed al pieno delle sue prestazioni.

La connessione eSATA nello specifico propone un connettore molto simile a quello SATA classico, ma non uguale e comunque non compatibile: in particolare, se il connettore del cavo SATA è normalmente provvisto di una fessura ad “L”, il cavo eSATA ha una fessura dritta, più o meno della stessa lunghezza.

In più il connettore del cavo eSATA ha un paio di clip di bloccaggio che lo rendono più stabile di una connessione effettuata con un cavo SATA standard.

 

E’ evidente che per collegare un disco esterno provvisto di interfaccia eSATA è necessario avere un cavo eSATA ed una corrispondente presa sulla scheda madre

Alcune schede madri più recenti offrono questa possibilità mentre, al contrario, la maggior parte non la prevede.

Le possibilità di sfruttare questa connessione comunque esistono, anche se bisogna fare le opportune valutazioni di convenienza in termini di risultati e di costi, dato che questa interfaccia, piuttosto recente, non è ancora molto conosciuta e decisamente poco diffusa.

Bisogna oltre tutto considerare che i cavi eSATA non sono facilmente reperibili o almeno non lo sono nei negozi “sotto casa”: su molti negozi on line i cavi eSATA sono disponibili, ma la poca conoscenza attuale di questi prodotti crea non poca confusione, visto che si trovano prezzi che vanno dai 5 ai 30 euro, senza poter comprendere quale sia la differenza e se questa sia reale e giustificata.

 

In termini pratici, avendo un disco esterno eSATA lo si può collegare, tramite opportuno cavo, alla porta eSATA della scheda madre, in modo da avere un disco esterno con prestazioni se non uguali, almeno paragonabili ad uno interno.

In mancanza di porte eSATA sulla scheda madre, si potrebbe affidarsi alle porte esterne dei case, ma al momento pare che ci sia un solo modello Enermax che prevede questa interfaccia (http://www.xtremehardware.com/index.php?option=com_content&task=view&id=723): il collegamento avviene internamente tramite un normale cavo SAT al canale della scheda madre e all’esterno tramite cavo eSATA

In ultimo, in mancanza di tutto questo, l’alternativa è quella di acquistare una scheda PCI con uscite eSATA, ma in questo caso il problema nasce dal fatto che non sono facilmente reperibili e che hanno un costo, a mio avviso, esagerato.

L’ultima possibilità è quella di trovare un cavo SATA-eSATA, vale a dire un cavo con da una parte un connettore SATA standard e dall’altra un connettore eSATA.

Detti cavi sono piuttosto rari al momento (per ora visti solo in due negozi on line in Italia) ed il loro funzionamento non posso garantirlo, visto che non sono riuscito a fare prove specifiche.

 

In conclusione l’interfaccia promette migliorie considerevoli rispetto ai collegamenti USB e Firewire, ma al momento non sembra essere al centro dell’attenzione dei costruttori di hardware, per cui esiste una certa difficoltà nell’utilizzo pratico.

In futuro probabilmente avrà una diffusione maggiore, ma personalmente ritengo che ci siano problemi e ostacoli ad una diffusione rapida e sistematica:

In particolare ritengo che i problemi siano principalmente:

-trasportabilità: tutti i PC hanno le connessioni USB, ma pochi, diciamo quasi nessuno al momento, ha la connessione eSATA

-lunghezza cavi: mentre un cavo USB può avere una lunghezza considerevole, i cavi dei canali IDE (SATA o PATA che siano) hanno limiti di lunghezza oltre i quali non è garantito il segnale, quindi la velocità di trasmissione o addirittura la trasmissione stessa.

 

In ultimo una considerazione personale: era necessario creare una ulteriore interfaccia, diversa da quelle esistenti, per poter ottenere questo risultato?

Che cosa offre di vantaggio una connessione eSATA rispetto ad una SATA standard?

Direi poco o nulla, alla fine forse solo i clip di bloccaggio del cavo e questo particolare forse non giustifica la complicazione che nasce dall’avere un’interfaccia “dedicata” e difficilmente distribuibile.

Alla fine, non era meglio studiare un connettore SATA standard con clip di bloccaggio? (e mi pare che esistano già, tra l’altro)

Insomma, personalmente credo che l’idea di per sé sia buona, ma ho seri dubbi sulle modalità di realizzazione ed il fatto che si trovino in commercio box esterni con connessioni SATA standard, che semplificano notevolmente la vita (pur con le citate limitazioni della lunghezza dei cavi) non aiuta certo la diffusione di questa nuova modalità di connessione

Ai posteri l’ardua sentenza……..

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letto tutto d'un fiato... e non posso che quotarti...:n2mu:

 

In effetti i cavi sata con i gancetti gia esistono: io li avevo sulla mia ex scheda madre Intel Bad axe :boh:

 

Alla fine, come dici te è solo un cavo sata, con la piattina di attacco non a L... bho!

io per ora mi tengo il mio hd USB... poi più in la vediamo come si evolte questa cosa... magari prenderà piede il SATA esterno con l'attacco normale... :stordita:

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la config dei miei hd è la seguente

2wdr in raid0

2x250 maxtor x dati

1x250 maxtor x backup su box esata in raid1 con le partizioni sui storage interni

 

mi sono trovato subito benissimo con l'interfaccia esata e non mi da mai problemi

inoltre la prediligo x velocità sia alla usb sia alla fireware è stata semplicissima da montare e non richiede installazione alcuna

.

consigliata

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la config dei miei hd è la seguente

2wdr in raid0

2x250 maxtor x dati

1x250 maxtor x backup su box esata in raid1 con le partizioni sui storage interni

 

mi sono trovato subito benissimo con l'interfaccia esata e non mi da mai problemi

inoltre la prediligo x velocità sia alla usb sia alla fireware è stata semplicissima da montare e non richiede installazione alcuna

.

consigliata

in realtà è molto buona come connessione: nettamente + veloce di usb e firewire.

 

purtroppo la diffusione sarà dettata dalla distribuzione di hd esterni con esata e dalla compatibilità con le schede madri.

purtroppo a meno di non utilizzare box con connessioni multiple, sarà difficile vedere un'ampia commercializzazione di hd con esata:cry:

 

l'usb è troppo diffusa e permette di collegare l'hd a molti altri dispositivi che nn siano pc

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Le considerazioni da fare sono diverse da quelle esposte

Non dubito che funzioni bene e non l'ho minimamente messo in dubbio, il problema è che chi non ha questa interfaccia non può collegare questi dischi, mentre per il SATA standard il problema non esiste vista la diffusione

Ripetendomi:esistono pure box esterni per dischi con la connessione SATA standard e questi sono altrettanto veloci e molto più trasportabili di quelli eSATA

 

Su un PC fisso il problema non si pone, se è per questo io ho ancora tutti dischi PATA (escluso uno), il problema si pone proprio per quei dispositivi che nascono tipicamente per lo scambio dati ed in questo caso le cose sono critiche

 

Insomma non si mette in discussione la bontà del collegamento, ma la sua versatilità, quando quel tipo di collegamento esiste già e basta migliorare il connettore dei cavi ;)

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ottima guida... e sono d'accordissimo anch'io... non capisco il motivo (Se non puramente commerciale) di cambiare l'interfaccia di un cavo che alla fine è perfettamente uguale ad un cavo sata. Nemmeno da dire che sia autoalimentato perchè alla fine bisogna usare lo stesso un aliemntatore esterno. E allora? boh... vedremo..il tempo darà la risposta!...

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  • 4 months later...

Buongiorno Ragazzi

 

Io un problema in merito a questo tipo di connessione.

 

Il mio PC è composta da una MB Abit AN8 Fatality e un Procio AMD 3800 con 2Gb di Ram, con istallati 3 HD Sata e due sistemi operativi in dual boot XP SP2 e Vista, questo tanto per fare un piccolo quadro della situazione.

 

Da un paio di giorni ho acquistato un HD(Seagate 500Gb 7200 Rpm) esterno dotato di connessione eSata e USB.

All'interno della scatola ho trovato e istallato sulla 4 porta Sata disponibile nella SM l' adattatore in foto.

 

sataesataqc9.jpg

 

Non c'è verso di farlo riconoscere.

 

Ho provato dal Bios, in Gestione Disco, ho provato ad avviare Vista con l' HD acceso ma arrivato alla prima schermata Vista si blocca. mentre XP termina il processo ma non riconosce nessuna nuova periferica.

Tutto cambia se lo collego con la connesione USB. Viene immediatamente riconosciuto e funziona regolarmente.

 

Ora non so se ho sbagliato sez. per inserire questa richiesta, ma vi prego aiutatemi perchè sto sbattendo la testa da tutte le parti senza risolvere nulla.

 

Grazie davvero per gli eventuali consigli

 

Ciao

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forse devi installare i driver aggiornati del chipset per riconoscerlo...certo che almeno accendendo l'hard disk prima dovrebbe funzionare...fatto sta che anche a me aggiornando i driver del chipset non funziona l'hot plug del sata...(scheda madre asus p5nd2-sli chipset nf4)

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forse devi installare i driver aggiornati del chipset per riconoscerlo...certo che almeno accendendo l'hard disk prima dovrebbe funzionare...fatto sta che anche a me aggiornando i driver del chipset non funziona l'hot plug del sata...(scheda madre asus p5nd2-sli chipset nf4)

 

MA se fosse un problema di Driver. Perchè gli altri tre HD sata li riconosce correttamente?

 

Ciao e Grazie

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hai provato ad accendere il pc cn già l'hdd attaccato? giusto per capire se possa essere un problema di cavo...

 

prova ad attaccare l'hdd su un altro pc per cercare di stringere il campo dei problemi...

 

 

Ho provato e funziona lo riconosce perfettamente.

A questo punto penso che sia la MB.

Ma perchè gli altri tre HD interni(sata) li riconosce e questo NO!!! :mad:

Cmq Grazie davvero

 

Ciao

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