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Comparativa Convertitori Musiland 01 USD e Art Veloce anteprima!


holydio

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Premetto che prima dell’ART Veloce ho avuto modo di ascoltare purtroppo

solo l’interfaccia Musiland 01 USD e mi sono fatto un idea dell’Hi-face normale

ed EVO tramite vari forum. Le differenze tra interfacce non sono enormi ma ad

ogni modo avvertibili e danno un certo “imprinting” al sound. Il Veloce è un

converter 24bit/96Khz che si attesta sui 799$ un progetto ben diverso dal

Legato 500$ che lavora a solo 16bit/44Khz. La Musiland è un ottimo convertitore

economico 70$ così come la più dettagliata hi-face 99e. Il mio scopo era trovare

il miglior convertitore possibile per il mio CEC DX71 MKII L.E.

Ero orientato inizialmente sull’ART Legato anche al costo di rinunciare all’alta

risoluzione, poi ho visto sul sito l’uscita imminente di questo prototipo ed ho

pensato che sarebbe stato più versatile.

Sentendo parlare un gran bene della Analog Research Technology specialmente

per quello che riguarda il “Legato” ho voluto informarmi nei dettagli per poi

decidere di fare da "cavia" e nel giro di un mese ho avuto tra le mani il Veloce.

 

56470425.jpg

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Si presenta come uno scatolotto abbastanza ingombrante ma non molto

pesante, ben costruito con l’unico ingresso usb e le varie uscite ottica,

BNC e AES/EBU. Supporta e segna con una serie di led verticali i vari

campionamenti 44,48, 88, 96khz. Appena collegato al pc trova da solo i

driver ed opera a 96khz in ambiente windows mentre su foobar a seconda

del campionamento del file eseguito. Apprezzato il settaggio WASAPI o KS

secondo me il migliore tra i due. All’inizio della prova mi sembrava suonasse

un po’ “basso” ma ancora stavo facendo prove con i cavi. Una volta comodo

ho potuto intuire che c’era tutto… era tutto li dove doveva essere con un

suono più bilanciato che mai e i contorni dei dettagli ben delineati.

Questo mi ha dato modo di alzare il volume fino a ore 9 senza il minimo

fastidio di ascolto sulle alte o sulle basse frequenze.

 

99196902.jpg

Uploaded with ImageShack.us

 

La cosa incredibile è che la Musiland a volumi alti l’ho trovata più “acerba”

nonostante l’estensione delle alte e delle basse frequenze sul Veloce sia

molto migliore senza risultare tagliente o sbrodolante. Nella Musiland

sembra proprio ne manchi un pezzetto e in passaggi intricati tende a

mischiare un po’ di più gli strumenti nella scena sonora. Il dettaglio è

marcato ma non asettico o invasivo, rimane composto e in evidenza.

Aleggia qualcosa di particolare in questo prodotto che è difficile

descrivere a parole. E’ alimentato per il momento dal suo alimentatore a 6v.

Probabilmente qualche lieve miglioria è ancora ottenibile lavorando

sull’alimentazione. La fatica d’ascolto è imputabile ai volumi da concerto

che viene voglia di impostare ma è ovviamente straordinaria anche a volumi

molto bassi riproducendo il tutto con le dovute proporzioni.

Personalmente non l’ho trovata ne analitica ne brillante.

Molto neutra con un senso abbastanza spiccato del nero.

Esperienza davvero piacevolissima poiché non rivoluzionando il suono ha in

un certo senso predisposto una ricetta di dettagli in maniera più naturale

evidente e fluida. Scusate se è poco!

Edited by holydio
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