Quest'oggi AMD rilascia nuove indiscrezioni e presenta ufficialmente le nuove soluzioni embedded con grafica integrata della serie R.
Ormai da tempo l'azienda di Sunnyvale investe tempo e denaro in soluzioni integrate, dalle APU per sistemi desktop, a quelle per portatili e da qualche tempo anche in soluzioni embedded ultra low-voltage per sistemi business a basso consumo.
Tale mercato è in netta crescita e vede numeri enormi, 232Milioni di unità per un giro di denaro pari a 9,1 Miliardi di dollari.
La stragrande maggioranza di tali sistemi sono creati con architettura x86 o ARM, parliamo dell'83% ed AMD è l'unica azienda a sopportare entrambe le piattaforme.
Una delle strategia di AMD è la diversificazione di settore ed ambiti di utilizzo, passiamo dunque da sistemi gaming embedded come ad esempio le slot machines presenti nei casinò a strutture di rete come router, switch e quant'altro, passando da sistemi di automazione aziendali, soluzioni digital signature come POS o equipaggiamenti medici.
Per questi motivi dunque AMD lancia "Bald Eagle", la nuova puattaforma embedded R-Series.
Parliamo di APU a 28nm basate su architettura Steamroller dotate di 2 o 4 CPU affiancate da una GCN integrata con consumi variabili, da un minimo di 17W ad un massimo di 35W.
Tali sistemi godono dell'architettura HSA che prevede uno sharing reale della memoria tra CPU e GPU utile a velocizzare l'intero sistema (per approfondimenti leggere questa pagina).
Secondo quanto dichiarato dall'azienda queste nuove soluzioni sarebbero circa il 44% più performanti in ambito 3D della controparte Intel e 55% in più della precedente generazione AMD.
Per quanto riguarda le performance di CPU computing queste sarebbero il 46% più veloci della controparte Intel, si parla sempre di piattaforme comparabili, e ben il 66% più veloci della precedente architettura.
Per fare un esempio affiancando una soluzione Bald Eagle ad una dGPU "Adeelar" gia presentata in passato si potrebbe gestire facilmente una piattaforma di gaming classica di casinò con un incremento di performance 3D pari al 64%, il tutto con la possibilità di gestire fino a 9 display indipendenti.
Non ci resta dunque che attendere che queste soluzioni arrivino sul mercato!
