Ciao Mondo 3!

Intel Core i5 2500K e i7 2600K e chipset H67: Analisi e Prestazioni delle IGP HD 3000

Indice articoli

die-sandy_bridgeLe nuove CPU Intel Sandy Bridge integrano al loro interno un processore grafico di nuova generazione. In questa recensione analizzeremo le IGP delle CPU i5 2500k e i7 2600k, a cui è stato associato il nome di Intel HD 3000. Differiscono dalle IGP nelle altre CPU Sandy Bridge per un numero doppio di EU. Vedremo nel dettaglio le novità architetturali e le prestazioni nel corso della recensione.

Pubblicità





Introduzione

L’entrata di Intel nel mondo della grafica 3D risale al 1997 in cui, in collaborazione con Real 3D, venne sviluppata l’Intel 740, una delle prime schede discrete ad adottare il bus AGP, invece dell’allora consueto PCI. L’assenza di sufficiente memoria onboard e il crescente bisogno di elaborare texture decretarono il fallimento di questa scheda, con la diretta conseguenza dell’acquisizione e successiva chiusura di Real 3D ad opera di Intel. Il cammino travagliato di Intel nel mondo della grafica 3D è continuato con le Intel Graphics Media Accelerator (GMA), che nelle prime versioni fornivano pipeline incomplete del processo di elaborazione 3D e richiedevano quindi il supporto della CPU per completare il processo di renderizzazione. Con le GMA, Intel ha subitaneamente abbandonato il mercato delle schede video discrete, dedicandosi esclusivamente al mercato delle schede video integrate (IGP). Le GMA sono state integrate in moltissimi chipset sia per schede madri desktop sia mobile e, nonostante le performance inferiori rispetto alle controparti Nvidia e Ati, la quota di mercato acquisita negli anni da Intel si è fatta molto consistente.

800px-KL_Intel_i740_AGP 

 

Con l’avvento dell’architettura Nehalem e lo spostamento del Memory Controller (IMC) nella CPU, Intel è stata costretta ad abbandonare l’idea di integrare le IGP nel chipset, le quali nelle architetture LGA 775 beneficiavano della vicinanza del Memory Controller, integrato appunto nel chipset stesso. L’assenza della memoria onboard nelle schede video integrate, costringe infatti all’utilizzo della memoria RAM di sistema, con bandwidth ovviamente inferiori e relativi cali di prestazioni. Per mantenere il boost prestazionale dato dalla vicinanza tra Memory Controller e IGP, Intel ha scelto di spostarli in blocco nella CPU. Nelle CPU Clarkdale, infatti, troviamo accanto ad una CPU con architettura Nehalem a 32nm (Westmere), un secondo chip che integra IGP e IMC, realizzato con processo produttivo a 45nm. A differenza delle CPU Lynnfield, Intel ha così scelto di sacrificare le prestazioni delle CPU Clarkdale per favorire la grafica integrata all’interno di esse. Ad ogni modo il boost di efficienza grafica, con lo spostamento della IGP accanto alla CPU, è stato notevole, e le Intel HD Graphics hanno rappresentato un punto di svolta nella storia delle IGP Intel.

Dopo un anno dal lancio delle CPU Clarkdale, Intel rinnova le sue piattaforme di fascia media con grafica integrata, apportando importanti miglioramenti architetturali per CPU, IGP e IMC. In luogo del doppio chip all’interno dello stesso package, Intel ha scelto di integrare tutto nel die della CPU, realizzato con processo produttivo a 32nm. Tra le importanti novità segnaliamo l’avvento di CPU quad-core a 32nm le cui prestazioni computazionali sono state analizzate in questo precedente articolo: “Intel Core i5 2500K e i7 2600K su chipset P67: Analisi e Prestazioni delle CPU Sandy Bridge”. Nel corso di questo articolo analizzeremo approfonditamente le prestazioni della IGP di Sandy Bridge e in particolare i modelli HD 3000 integrati nella serie di CPU “k”.

die-sandy_bridge

Corsair

Ultimi Video

Cooling

Corsair iCUE LINK RX120 RGB - Recensione

Mese dopo mese l’ecosistema iCUE LINK di Corsair si fa sempre più ampio e interessante. Recente

In Win BR36 - Recensione

Il brand Taiwanese In Win è noto ai più per i propri prodotti, specialmente case, con un design

Cooler Master MasterLiquid PL240 Flux - Recensione

Concludiamo la carrellata di prodotti ricevuti da Cooler Master, che come sempre ringraziamo, con

Storage

Sabrent Rocket 4 Plus 2TB - Recensione

Chi di voi negli ultimi anni non ha almeno una volta comprato ed installato un SSD Sabrent nel pro

Kingston KC3000 - Recensione

Correva l’anno 2018 quando Kingston rilasciava il KC1000 primo SSD M.2 NVMe dotato di controller

TerraMaster D4-300 - DAS pronto all'uso

Ciao a tutti i lettori di Xtremehardware.com, quest’oggi andremo a recensire un prodotto in grad

Mobile

Urbanista Seoul - Recensione

Urbanista, il lifestyle brand svedese, ha da pochi mesi commercializzato un nuovo paio di auricola

Mobvoi TicWatch Pro 3 Ultra GPS - Recensione di uno smartwatch quasi perfetto!

La fine del 2021 ha visto l’uscita di molti contendenti a contendersi lo scettro del miglior smart

Urbanista Lisbon - Recensione

Dopo avervi portato la recensione delle cuffie Over-Ear Urbanista Miami (consultabili QUI) oggi pr