
Come ogni altro settore tecnologico anche quello dello Storage e del Networking hanno fatto passi da gigante. In questa evoluzione rientrano gli ormai affermati e sempre più diffusi NAS. Fino a qualche decina di anni fa i NAS erano essenzialmente chassis in grado di ospitare esclusivamente dischi meccanici da 3,5 pollici per offrire una maggiore capacità di archiviazione. Con l’avvento di nuove unità di archiviazione che oggi conosciamo come SSD le cose sono cambiate in maniera radicale e positiva. Un esempio pratico e che andremo oggi ad analizzare per voi è il NAS Asustor Flashtor 12 Pro Gen2. Un NAS dalle prestazioni velocistiche ai vertici grazie all’esclusivo supporto fino a 12 SSD NVMe PCIe 4.0. Non solo. All’interno dell’Asustor Flashtor 12 Pro Gen pulsa il cuore operativo che ruota attorno ad un processore AMD Quad-Core 6 nm Ryzen Embedded V3C14 affiancato a 16 GB di RAM DDR5 SO-DIMM da 4.800 Mhz con possibilità di sfruttare anche moduli ECC per ridurre al minimo ogni errore. Lato connettività l’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 presenta due connettori LAN RJ-45 a 10 Gigabit e ben due USB Type-C 4.0 per espandere il potenziale di archiviazione e compatibilità. La serie Flashstor si rivolge a tutti coloro i quali necessitano di prestazioni elevate e di operare in real-time che siano flussi di lavoro grazie all’integrazione ai prodotti Adobe oppure passare file da diversi PC al NAS o ancora sfruttare come media-server per il proprio catalogo multimediale. La dotazione hardware e software, che ruota intorno al recente rilascio di ADM 5.0, si fondono per offrire tutti gli strumenti necessari a facilitare i diversi compiti.

Di seguito riportiamo la tabella con le specifiche tecniche del NAS ASUSTOR Flashstor 12 Pro Gen2
La confezione in cui arriva il Flashstor è realizzata interamente in cartone con un buono spessore ed è immancabile la maniglia in plastica posta nella parte alta. La grafica moderna, elegante e chiara mette in chiaro risalto, sul lato frontale e su quello posteriore, un paio di immagini del prodotto e tutta una serie di caratteristiche e specifiche che, come anche per gli altri NAS di ASUSTOR, mettono subito in chiaro le capacità operative.


Aprendo la confezione con un’apertura verso l’alto troviamo il NAS e il relativo bundle ottimamente protetti e disposti. Sembra quasi di acquistare un notebook di una certa fascia.

Estraendo tutto ciò che è contenuto nella scatola troviamo:
- NAS ASUSTOR Flashstor 12 Pro Gen2
- 2x Cavi LAN RJ-45
- Alimentatore
- Cavo Alimentatore
- Laccetto serracavi in plastica
- Manualistica

Un bundle classico ed essenziale per i prodotti di ASUSTOR.
L’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 sfoggia un interessante e intrigante design moderno che richiama molto da vicino quello di una fusione tra una Playstation 2 ed una Playstation 4 grazie alla sua forma di un parallelepipedo obliquo.

Realizzato interamente in plastica di buona qualità mette in risalto dettagli e particolari che stentano a non essere notati. La fusione di più tipologie di superfici (da una ruvida ad una liscia imitando l’alluminio spazzolato) e la colorazione interamente nera lo rendono il perfetto compagno per il vostro salotto. Le misure dell’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 si attestano a 308,26 x 193,00 x 48,30 mm.

Scrutando più da vicino possiamo notare nell’angolo superiore sinistro quattro LED di stato che ci indicheranno lo stato di funzionamento, di connettività e di operatività dei dischi SSD.

Frontalmente possiamo trovare la prima delle tre porte USB 3.2 che vengono offerte dal NAS per un’immediata connessione a dispositivi esterni di archiviazione e relativo scambio di dati.

Nell’angolo opposto osserviamo il logo/incisione della scritta Asustor con l’immancabile colorazione rosso rubino riflettente la luce.

Posizionando il NAS in verticale possiamo osservare meglio la sua forma e la diversa tipologia di superfici come pocanzi accennato. Per un prodotto di questa fascia (che si presuppone essere Premium) ci saremmo aspettati qualcosina di più almeno per la superficie di destra con una vera cover in alluminio spazzolato.

Ruotando il NAS e osservando il lato destro troviamo il tasto di accensione e spegnimento posto centralmente e contornato dal medesimo stile di linee ritrovabile nel frontale dello chassis. In tale zona sono presenti anche dei LED che una volta messo in funzione il NAS si illumineranno di rosso.

Dettaglio illuminazione rossa

Spostandoci nel lato posteriore del NAS notiamo la serie di porte di espansione e connettività.

Per l’esattezza a sinistra troviamo il foro per il blocco Kensington.

Mentre dal centro fino a destra sono presenti le varie porte e connettori. Per l’esattezza troviamo rispettivamente:
- 2x connettori RJ-45 10 GbE
- 2x porte USB 3.2 Gen 2
- 2x porte USB 4.0 Type-C
- Foro per il Reset manuale del NAS
- Connettore Alimentazione

La dotazione di porte permette di inserire l’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 in contesti Enterprise così come Consumer andando ad assolvere ogni compito.
Capovolgendo il NAS troviamo in primis quattro piedini in plastica rialzati con inserto in gomma per stabilizzarlo su ogni superficie di appoggio e a seguire due griglie per il ricircolo e dissipazione del calore in corrispondenza del processore (a sinistra) e dei primi sei slot per SSD (a destra).

Dettaglio

Dettaglio cover e relativa posizione di apertura o chiusura vano SSD

Dettaglio griglia ventola SSD

Tale cover, rimuovendo le quattro viti, ci darà accesso al primo dei due vani per gli SSD in formato M.2 NVMe. E’ possibile osservare la predisposizione, sul PCB della scheda logica, per sei unità SSD NVMe PCIe 4.0. In questo caso il nostro esemplare giunge già con due SSD NVMe Gen 4.

Più da vicino possiamo osservare la presenza di due unità Seagate Firecuda 530 da 500GB ciascuno nel formato M.2 NVMe PCIe classe Gen4 per sfruttare appieno il potenziale velocistico offerto da tale modelli in abbinamento al processore AMD Ryzen V3C14 Quad Core da 2.3 GHz con Boost fino a 3.80 GHz. Non dimentichiamo inoltre la semplicità con cui gli SSD potranno essere installati. Sono presenti dei pratici perni in plastica che terranno saldamente in sede le unità installate.

Per la dissipazione degli SSD installati potremo fare affidamento su di una ventola da 80 mm di tipo Slim prodotta da Everflow modello R128010BU. Ventola di tipo PWM con cuscinetto a sfera da ben 3850 RPM, con una pressione massima di 50 CFM ed una rumorosità massima di 35 dBA. Naturalmente la ventola è stata adattata all’utilizzo nel NAS per cui la rumorosità complessiva non supererà i 19 dBA. Offrendo così una notevole dissipazione a fronte di una rumorosità contenuta.

Dettaglio del connettore USB (lato scheda madre) per la gestione autonoma della velocità della ventola.

Per accedere al secondo vano degli SSD e ai moduli RAM espandibili ci basterà svitare le due viti poste nel lato posteriore, il medesimo delle porte e connettori del NAS, e sfilare la cover in plastica verso il lato esterno al tasto di accensione/spegnimento. Fatto ciò accederemo al PCB/scheda madre del NAS e come osserviamo troviamo gli altri sei slot M.2 per SSD NVMe.

Nel lato opposto gli slot M.2 NVMe trovano posto due slot per moduli RAM DDR5 in formato SO-DIMM anche di tipo ECC.

Più da vicino possiamo osservare un singolo modulo proprio ECC di RAM DDR5 SO-DIMM da 16GB con frequenza operativa di 5600 MHz CL46. L'Asustor Flashtor 12 Pro Gen2 supporta fino a 64GB in totale (riferirsi sempre alla tabella di compatibilità sulla pagina del prodotto). Potremo così ampliare ulteriormente la capacità prestazionale di questo già ottimo NAS.

Ora non ci resta che proseguire con la parte software e relativo sistema operativo del NAS.
Al cuore pulsante e hardware dell’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 non può mancare un cervello e centro di controllo di ogni singola funzione. Ecco che a pensarci è il sistema operativo Asustor Data Master abbreviato in ADM. Giunto alla versione 5 e in costante aggiornamento nonché ampliamento di funzioni e sicurezza.
L’ADM proprio come un sistema Windows o Linux o quel che sia si occupa e occuperà di fornirci tutti gli strumenti di controllo e gestione per l’archiviazione, il lavoro di flussi in real-time sul NAS e molto altro ancora.
Eseguiti i primi e classici passaggi della prima inizializzazione saremo successivamente pronti a sfruttare il NAS e tutte le sue applicazioni e funzioni base/avanzate.
Anche in questo caso avendo più volte già visto l’interfaccia davvero semplice ed intuitiva di ADM oltre alle svariate applicazioni preinstallate e installabili vi lasciamo nuovamente a diverse immagini esplicative del sistema operativo di Asustor.

L’ADM è un vero e proprio sistema operativo per i NAS Asustor che vi permette la più completa e profonda personalizzazione per orientare l’utilizzo dalla semplice archiviazione di dati, passando per la riproduzione multimediale in real-time come server multimediale per il vostro salotto o studio, arrivando a compiti più particolari come la gestione e archiviazione di dati sensibili attraverso snapshot (volumi btrfs e iSCSI fino a 256 istantanee).
Il potenziale hardware dell’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 però permette di avvicinarsi sempre più anche ai professionisti dell’editing in 4K con possibilità di lavorare sui file direttamente sul NAS invece che ogni volta trasferirli dopo aver completato il lavoro. Naturalmente per sfruttare appieno tutto ciò si richiede di poter utilizzare l’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 in rete con dispositivi da 10 Gbit per non avere alcun collo di bottiglia o rallentamento di nessun genere.
Per meglio comprendere ciò di cui stiamo parlando va provato direttamente di persona per rendersi conto di come il Flashstor 12 Pro Gen2 sia la nuova era dei NAS per coloro i quali pensano fuori dagli schemi e vogliono avere un prodotto poliedrico e polifunzionale con prestazioni ai vertici della categoria.

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Con un hardware decisamente migliorato rispetto il precedente modello l’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 diventa la nuova punta di diamante della serie Flashstor. Hardware e software ora si fondono alla perfezione per offrire un NAS dalle prestazioni entusiasmanti, una rumorosità quasi del tutto assente, ed un design moderno in grado di collocare il Flashstor in ambienti aziendali e casalinghi.
L’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 grazie all’utilizzo esclusivo di SSD in formato NVMe 4.0 permette di ottenere prestazioni tali da poter eseguire qualsiasi lavoro in real-time direttamente sul NAS. Ciò permette a tutti i professionisti di ridurre sensibilmente il tempo di lavoro e agevolare le operazioni più macchinose. La possibilità di ospitare fino a 12 SSD NVMe PCIe 4.0 in abbinamento a due connettori RJ-45 da 10 Gbit evita qualsiasi collo di bottiglia andando a sfruttare appieno la banda degli stessi SSD. Inoltre la dotazione di porte di ultima generazione come le due USB 4.0 Type-C permette di espandere e trasferire file in maniera veloce e sicura.
Le prestazioni ottenibili dal Flashstor 12 Pro Gen2 vanno di pari passo alla adeguata dissipazione e alla ridotta rumorosità operativa che garantiscono un utilizzo 24/7.
Il potenziale dell’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 è dato anche dal sistema operativo ADM giunto alla versione 5.0. Un sistema operativo in costante espansione e ottimizzazione per poter operare in ogni scenario grazie alle numerose applicazioni installabili, alle impostazioni presenti e alla dotazione hardware del NAS che garantisce un’esecuzione lineare e immediata. Firewall, server multimediale, transcodifica file multimediali, sorveglianza da remoto e molto altro ancora sono tutti utilizzi possibili per il Flashstor 12 Pro Gen2.
Trovare un difetto effettivo all’Asustor Flashstor 12 Pro Gen2 è quasi impossibile fatta eccezione per lo chassis ed il prezzo. Lo chassis è realizzato in plastica che seppur robusta e di buona qualità quasi stona con il resto delle caratteristiche del NAS. Avremmo, come accennato in precedenza, preferito qualche dettaglio in alluminio o magari una scocca interamente in metallo per avere realmente un prodotto Premium a 360 gradi considerando anche il prezzo. Parliamo infatti di circa 1600 € per il solo NAS a cui andrà sommato il costo delle unità SSD NVMe da acquistare a parte. Una spesa considerevole che supera la più classica soluzione con dischi meccanici da 3,5 pollici ma che punta ai professionisti che vogliono un prodotto non solo performante ma anche esteticamente attraente da poter quasi esibire.
Pro
- Design
- Hardware/Prestazioni
- Supporto fino a 12 SSD NVMe PCIe 4.0
- RAM ECC espandibile
- Silenziosità operativa
Contro
- Prezzo
- Chassis in plastica (considerato il costo)
Si Ringrazia Asustor per il sample fornitoci
Tommaso Mele


















