Ciao Mondo 3!

Ne avevamo già parlato i giorni scorsi di questo nuovo mostro sfornato in casa kodak, ed ecco qui ulteriori informazioni rigorosamente in italiano. Dimensioni enormi per il sensore per uso commerciale più definito al mondo, progettato per il medio formato. Servirà ai professionisti dell'immagine in studio.


I 50 megapixel non sono più un traguardo fantascentifico, anche al di là degli strumenti di ricerca più avanzati, che hanno già superato da tempo questo valore.
Kodak è infatti la prima azienda, a realizzare un simile mostro di definizione per scopi commerciali, che comprendono la fotografia professionale in medio formato.
Il nuovo sensore si chiama KAF-50100 e va a posizionarsi al top della gamma sopra il KAF-39000 che, come dice il nome, era "limitato" a 39 megapixel.
Le dimensioni fisiche di questi giganteschi sensori sono 49,1x36,8 mm, andando così a coprire un'area praticamente identica a quella del medio formato in pellicola. Le fotocamere capaci di sfruttare simili Ccd, come le nuove Hasselblad H3DII-50, hanno prezzi che possono superare agevolmente i 20-30 mila euro.
Malgrado le generose dimensioni il 50 megapixel è un sensore generalmente più denso della media dei normali Cmos full-frame da reflex, allo stesso livello del 24 magapixel di Canon, e per realizzarlo è stato necessario sviluppare al massimo le tecniche di produzione, riducendo la dimensione degli elementi fotosensibili da 6,8 micron del precedente 39 megapixel ai soli 6 micron del nuovo modello.
Questo processo avrebbe comportato una leggera perdita di gamma dinamica rispetto al suo predecessore, ampiamente compensato dall'incremento di risoluzione. Il suo impiego è infatti sostanzialmente la fotografia pubblicitaria in studio: quando è necessario stampare un cartellone grande come un palazzo di cinque piani, la risoluzione diventa un parametro mai sufficientemente grande.

 

- Pirro Jacopo -

 

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