Poche settimane fa, in corrispondenza del Natale, questa ed altre redazioni hanno pubblicato una notizia riguardanti nuovi software sviluppati da Asustor, azienda produttrice di soluzioni per lo storage di rete. Oggi, pertanto, la redazione di Xtremehardware ha deciso di proporvi il test eseguito su uno dei prodotti dell’azienda: l’Asustor AS-602T, un NAS a due bay ad alte prestazioni.
In occasione dell’articolo riguardante i test effettuati sul NAS Shuttle abbiamo fatto notare ai nostri lettori come la quasi totalità dei Network Attached Storage presenti sul mercato sia prodotta in Taiwan.
Oggi è il turno di Asustor, che produce i suoi NAS, pensate un po’, in Taiwan!!
Fondata il primo Agosto 2011 con sede a Taipei, Asustor è un’azienda affiliata alla colossale ASUS (il nome ci diceva qualcosa) che ha catalogo prodotti atti allo storage online, NAS, nello specifico. Seppur molto giovane, l’azienda si appoggia quindi all’infrastruttura di uno dei leader mondiali nel settore IT Consumer.
Attualmente il suo portfolio comprende quattro prodotti, un NAS a due bay (l’AS-602T oggetto di questo articolo), uno a quattro bay (AS-604T), un NAS a sei bay (AS-606T) ed infine l’AS-608T, NAS ad otto bay.
L’Asustor AS-602T vanta caratteristiche tecniche degne di nota; spinto da un processore Intel Atom Dual Core da 2.13GHz e dotato di 1GB di memoria DDR3, espandibile fino a 3GB; questo prodotto garantisce potenza di calcolo a sufficienza per eseguire tutte le operazioni che fanno al caso nostro.
A corredo di queste caratteristiche troviamo 2 porte USB 3.0, ben 4 porte USB 2.0, 2 porte eSATA, due connettori LAN RJ-45 Gigabit ed una porta video HDMI in grado di permettere all’utente di visualizzare immagini e contenuti multimediali direttamente sulla televisione.
Andiamo a scoprire caratteristiche e funzioni nel dettaglio.
Specifiche Tecniche
Di seguito riportiamo come di consueto la tabella contenente le caratteristiche tecniche dell’Asustor AS-602T.
Tali caratteristiche le potrete trovare a questo indirizzo (http://www.asustor.com/product?p_id=8&lan=en).
Riportiamo, inoltre, la tabella che compara le caratteristiche di tutti i prodotti fino ad ora testati.
Box & Bundle
La confezione del nostro Asustor AS-602T mantiene il classico color cartone anonimo, come per la maggior parte delle scatole, e reca stampato direttamente sopra di esso delle scritte verdi e nere che mettono in risalto il suo contenuto.
Il frontale, dal quale vi sono le alette di apertura del prodotto, riporta solamente il logo dell’azienda mentre sulla parte posteriore, a cavallo con il lato superiore, dotato di maniglia, troviamo una etichetta riportante un’immagine del prodotto e una tabella contenente le caratteristiche tecniche e le features più importanti del NAS.
Le parti laterali della scatola non riportano informazioni molto utili, a parte il sito Internet del produttore, da una parte, e il luogo di provenienza, dall’altra.
Apriamo la scatola ed estraiamone il contenuto.
L’imballo è ben fatto e le protezioni di polietilene espanso consentono al prodotto di rimanere immobile all’interno del box, onde evitare colpi accidentali, magari durante il trasporto.
La confezione contiene:
- l’Asustor AS-602T;
- un CD contenente software e documentazione;
- 2 cavi di rete RJ-45;
- Cavo di alimentazione con attacco shuko;
- Alimentatore;
- Viti di fissaggio per gli hard disk da 3,5 o 2,5 pollici.
Notiamo con piacere che per la prima volta non è stato stampato nessun menù cartaceo contenenti informazioni che troviamo già nel CD. Le foreste ringraziano.
Primo contatto
L’Asustor AS-602T si presenta con un layout assolutamente moderno ed accattivante.
La parte frontale, in plastica nera, ospita i due bay atti ad ospitare altrettanti hard disk, un tasto per l’accensione dotato di LED a striscia blu, un LED verde atto alla segnalazione del corretto funzionamento del sistema, due LED anch’essi blu per lo status delle due reti LAN, una porta USB 3.0 con relativo bottone per copia veloce e indicatore LED blu.
Da notare come ogni singolo bay disponga di due piccoli LED, verdi, in grado di segnalare l’attività dei dischi.
La parte sinistra del case, in alluminio grigio, ospita delle fessure atte al circolo dell’aria; non è presente nessun logo o marchio.
La parte destra è completamente priva di ogni segno.
Il retro del prodotto. Invece, è ricco di connessioni e presenta una ventola da 70mm che permette l’estrazione di aria calda presente nel case.
Partendo dall’alto possiamo notare:
- una porta USB 3.0 caratterizzata dal classico colore blu
- un pulsante di reset
- due porte eSATA
- 1 porta LAN e due USB 2.0
- Un’altra porta LAN con due USB 2.0
- Una porta HDMI
L’ingresso per il cavo di alimentazione.
Sul fondo metallico dell’AS-602T troviamo quattro piedini antiscivolo in gomma e due etichette riportanti informazioni sul prodotto come ad esempio i due MAC address di sistema e le informazioni sul modello e le conformità.
Più da vicino
Abbiamo descritto l’aspetto esteriore dell’Asustor AS-602T; diamo ora uno sguardo più ravvicinato descrivendo cosa troviamo all’interno di questo prodotto.
Partiamo dal descrivere i due bay; essi hanno lo sgancio a molla tramite un pulsante che attiva la levetta di estrazione del bay (parte frontale in plastica).
Il supporto è completamente in metallo e garantisce una perfetta solidità oltre che ad uno smaltimento migliorato del calore provocato dagli hard disk.
La griglia interiore contenete l’alloggio per i dischi è completamente in metallo e nell’immagine precedente riusciamo a scorgere i connettori SATA.
Proviamo a smontare completamente il NAS ed a scattare qualche fotografia dell’interno.
Togliere il case è stato molto semplice, basta infatti rimuovere tre viti a stella poste sulla parte posteriore per sfilare l’intera copertura.
Per togliere la mascherina frontale ci basterà rimuovere poche viti all’interno del case e fare perno su delle clip.
Sulla sinistra troviamo la scheda madre protetta da una plastica leggera nera dotata di una fenditura che permette all’utente l’installazione di ulteriori 2GB di RAM DDR3.
Proviamo a smontare tutto il prodotto ma la procedura risulta più lunga del previsto in quanto la struttura presenta molti rivetti non rimovibili.
Effettuiamo quindi alcuni scatti direttamente dall’interno dell’alloggio hard disk dal quale riusciamo ad intravedere senza problemi il baco di RAM da 1GB DDR3 della ADATA e i due dissipatori passivi posti sopra alla CPU Intel Atom dual-core ad al chipset di sistema.
Nelle pagine successive passeremo alla descrizione software del prodotto ed ai test delle prestazioni.
Asustor AS-602T: software e configurazione
Come accennato durante la descrizione del bundle, il prodotto viene venduto con il classico CD contenente la documentazione e i software di configurazione e gestione del NAS stesso.
Inseriamo dunque il supporto ed installiamo il software “Control Center”, software che ci permette di riconoscere sulla rete un NAS Asustor, configurarlo e connetterci ad esso.
Una volta installato il software lanciamolo ed attendiamo che termini la ricerca di un NAS sulla rete.
Il programma trova immediatamente il nostro AS-602T e ci avvisa che il prodotto non è ancora stato configurato; proseguiamo con la configurazione guidata.
Il primo passaggio riguarda la scelta della modalità di configurazione: con un click, automatica e veloce, oppure personalizzata, ricca di impostazioni tra le quali l'utente più esperto può scegliere; selezioniamo quella personalizzata ed andiamo avanti.
Scegliamo il nome da dare al nostro NAS ed immettiamo la password per l'amministratore di sistema.
Il passo successivo consiste nel configurare la rete; nel nostro caso, avendo a disposizione uno switch dotato di supporto alla funzione Link Aggregation, scegliamo “Bonding LAN1 + LAN2” con protocollo 802.3ad.
Passiamo ai parametri inerenti il fuso orario e l’ora del sistema.
L’ultimo step riguarda la scelta del volume da creare con i dischi inseriti nel sistema.
La schermata visualizza i dischi inseriti, due WD RED da 1TB cadauno nel nostro caso, e ci permette di scegliere tra disco singolo, JBOD, RAID 0 o RAID 1.
Una volta scelto il volume da creare, andiamo avanti e il sistema verrà inizializzato automaticamente.
Finita la procedura, il sistema ci chiederà se vogliamo registrare il prodotto per ricevere assistenza tecnica o se vogliamo accedere ad alcune opzioni online del sistema; effettuiamo la registrazione e proseguiamo.
Ultimata la registrazione, veniamo riportati all’Asustor Control Center dove possiamo vedere le informazioni di sistema e lo status dello stesso; inoltre ci potremo connettere al sistema tramite pagina web, tramite FTP o creando un’unità di rete.
Avviamo una sezione via browser ed andiamo a scoprire il software che muove l’Asustor AS-602T.
Asustor AS-602T: home
Connettiamoci all’Asustor AS-602T tramite il Control Center oppure inserendo nella barra degli indirizzi del nostro browser preferito l’indirizzo IP assegnato al NAS.
Immediatamente ci troveremo di fronte ad una pagina di login; inseriamo le credenziali ed entriamo.
La Homepage del software è di colore blu scuro, colore che non infastidisce la vista, ed è caratterizzata da icone di grandi dimensioni situate al centro della pagina e da una barra nella parte superiore.
Immediatamente veniamo accolti da una schermata che ci dà il benvenuto e ci avvia tramite un “wizard” alla scoperta delle funzioni principali di questo sistema.
L’assistente ci mette a disposizione scorciatoie, con tanto di descrizione, in grado di farci raggiungere in breve tempo le funzioni principali del sistema come ad esempio lo “Storage Manager”, sezione che si occupa della gestione e del settaggio dei volumi di storage, l’“Access Control”, pannello che permette all’utente di creare nuovi utenti o rimuoverli, il menù “Service” grazie al quale possiamo abilitare o disabilitare i vari servizi di sistema o ancora il pannello “App Central”, utilissimo per poter scaricare ed installare numerose applicazioni disponibili sul database di Asustor ed infine il classico menù “Setting” ove l’utente avrà la libertà di impostare i parametri di sistema come più gli aggrada.
Usciti dall’assistente ci troviamo di fronte al desktop nudo, dove possiamo notare le icone che portano direttamente ai pannelli nominati pocanzi.
Sicuramente avrete fatto caso che la lingua di sistema è l’inglese, se questo vi scoraggia non abbiate paura, con un paio di click avrete la vostra interfaccia completamente in italiano!
Facciamo click sulla scritta “admin” presente nella barra in alto e, nel menù a tendina selezioniamo la voce “Settings”.
In questa schermata possiamo selezionare, tra le varie opzioni, anche quella della lingua di sistema; scegliamo l’italiano.
Nelle pagine seguenti andremo a descrivere i vari pannelli che si raggiungono aprendo le varie icone presenti sul desktop.
Asustor AS-602T: controllo accessi
La prima icona presente sul desktop ci porta dritti alle impostazioni riguardanti gli utenti ed i gruppi di utenti.
Il primo menù, per l’appunto, permette la visualizzazione, l’aggiunta, la modifica o la rimozione degli utenti di sistema.
Selezionando, ad esempio, l’utente “guest”, abbiamo la possibilità di disabilitare l’account, selezionare i diritti di accesso alle varie cartelle condivise presenti nel sistema o addirittura assegnargli una quota del disco, ovvero una percentuale di spazio di sistema oltre il quale l’utente non può salvare file.
Funzioni simili le troviamo nella parte relativa ai “gruppi locali” ove l’utente può creare, eliminare o modificare gruppi, scegliere quali utenti inserire nei gruppi ed elargire permessi, sempre che non si vogliano negare.
“Utenti di dominio” e “gruppi di dominio” sono due menù pressoché identici a quelli locali, l’accesso di “dominio” permette la visione dei contenuti da esterno senza prender visione dei documenti creati da utenti locali.
Le ultime due voci che troviamo sono “Cartelle condivise” e “Privilegi applicazione”.
La prima permette la creazione e la gestione di cartelle all’interno del sistema che potranno essere visualizzate in rete; ovviamente l’Asustor AS-602T ci permette di elargire diritti di accesso a tali cartelle.
L’ultima schermata, invece, permette all’amministratore di sistema di modificare i privilegi di accesso alle varie applicazioni installate nel sistema stesso.
Saremo noi a decidere quale utente potrà utilizzare una determinata applicazione.
Asustor AS-602T: monitoraggio attività e App Central
La seconda icona presente sul Desktop di sistema è relativa al monitoraggio dell’attività della componentistica e dei processi di sistema.
Tramite questi menù dotati di grafici aggiornati in tempo reale possiamo infatti rimanere informati sul carico della CPU, sullo spazio di memoria RAM occupata, sull’attività di rete, sull’utilizzo del disco oppure visualizzare l’elenco dei processi attivi con relativo PID (Process ID) e percentuale di CPU e Memoria utilizzata dai vari processi.
App Central
Spostiamoci alla terza icona del desktop, una delle più importanti dell’intero sistema; l’App Central.
App Central non è altro che un pannello attraverso il quale l’utente può cercare ed installare applicazioni studiate e sviluppate espressamente per questo sistema.
Il primo menù che incontriamo ci mostra quali applicazioni sono attualmente installate e ci permette di avviarle o rimuoverle.
La cosa diventa molto interessante quando ci spostiamo alla seconda icona del menu di sinistra, recante la descrizione “Tutte le applicazioni”.
In questo menù, infatti, troviamo l’elenco di tutte le applicazioni che possiamo installare sul sistema, in ordine alfabetico per un totale di ben 95 applicazioni!!
Ecco gli screenshot riportanti tutte le applicazioni installabili.
Come potete ben notare ce n’è per tutti i gusti.
L’installazione di tali applicazioni può avvenire anche manualmente se scaricate dal vostro computer tali software direttamente dal sito di Asustor.
Per effettuare questa procedura selezioniamo il menù “altre origini” e selezioniamo i file manualmente.
Tra le applicazioni presenti nell’elenco troviamo molto utili ed interessanti Dropbox, software in grado di ospitare condividere i dati attraverso il file-sharing, Wordpres, potente tool basato su PHP e MySQL che ci consente di creare il nostro blog e numerosissime applicazioni e supporti PHP ed SQL.
Asustor AS-602T: online help & back-up e ripristino
Se non riuscite a trovare qualche funzione, non capite di cosa parli un menù o non sapete il significato di un qualche servizio l’”Online Help” è quello che fa al caso vostro.
Tramite questo pannello possiamo accedere al forum online, scaricare aggiornamenti, richiedere assistenza o navigare tra la miriade di pagine di informazioni riguardanti i vari menù e i vai parametri di questo sistema.
Non esageriamo se diciamo che è assolutamente uno dei migliori, se non il miglior “help” che abbiamo trovato all’interno di un NAS!
Per un’azienda fondata da neanche due anni è sicuramente un bel biglietto da visita.
Back-up e ripristino
In un sistema di storage come i NAS, la funzione di backup dei dati, soprattutto in ambito lavorativo, è essenziale.
L’Asustor AS-602T mette a disposizione dell’utente numerose soluzioni di backup dei dati, come ad esempio la sincronizzazione da remoto che permette all’utente di salvare le proprie copie su un altro NAS o in un server connesso alla rete locale.
Altra soluzione riguarda il salvataggio dei dati direttamente su di un FTP oppure effettuare il contrario, ovvero salvare i dati presenti su un server FTP direttamente nel NAS.
Classica soluzione è quella di collegare una periferica esterna, sia essa una pen drive o un hard disk esterno di grande capienza, ed effettuare il backup su tale dispositivo.
Come descritto nelle pagine iniziali di questo articolo, l’Asustor AS-602T presenta sulla parte frontale, in corrispondenza della porta USB 3.0, un tasto di backup rapido che può essere configurato tramite il menù che troviamo in questa sezione: “backup con un tocco”.
Questa schermata permette di abilitare o disabilitare tale funzione ed impostarne l’utilizzo; è infatti possibile effettuare un backup dalla chiavetta al NAS o viceversa e selezionare il metodo di backup.
“Backup su Cloud” è una funzione che permette di effettuare il proprio backup dei dati direttamente su piattaforma Amazon S3 una volta creato un account.
L’ultimo menù di questa sezione riguarda il salvataggio delle impostazioni di sistema; è infatti possibile esportare od importare le impostazioni così da poterle caricare successivamente.
Asustor AS-602T: periferiche esterne e file explorer
Come per tutte le soluzioni NAS testate fino ad ora anche l’Asustor AS-602T permette il pieno supporto di periferiche esterne quali dischi, stampanti, wi-fi e UPS.
Tramite l’apposita sezione, la cui icona è presente sul desktop, possiamo gestire tali periferiche e visualizzarne lo status.
Andando avanti con la descrizione delle icone presenti sul desktop ci imbattiamo un altro pannello che risulta essere tra i più importanti del sistema, il “File Explorer”.
Come facilmente intuibile dal nome, questo menù ci permette di navigare all’interno delle cartelle condivise del sistema e di gestire i file che troviamo in essi.
Tramite questo menù è altresì possibile downloadare ed uppare i file direttamente dal proprio PC.
Grazie al filtro di ricerca molto dettagliato possiamo trovare un file all’interno del sistema in un battibaleno.
Asustor AS-602T: servizi
La quart’ultima icona presente sul desktop apre il pannello dei servizi attivabili e disponibili sull’Asustor AS-602T.
L’elenco parte dai servizi relativi ai protocolli CIFS/SAMBA utilizzati in ambienti Windows, per passare al servizio relativo al protocollo AFP (Apple File Protocol), in grado di consentire un trasferimento file con sistemi MAC dotati di OSX.
Altri protocolli standard sono l’NFS (Network File System) sviluppato da Sun Microsystem e il servizio FTP nel quale menù è possibile scegliere la porta di comunicazione (solitamente la 21) ed abilitare/disabilitare l’ingresso anonimo.
Il Web-based Distributed Authoring and Versioning, o comunemente WebDAV, è un protocollo che permette la gestione di file in un server remoto (operazione comunemente denominata web share).
Il quinto menù di questo pannello ci permette di abilitare tale servizio ed impostarne alcuni parametri come ad esempio la connessione anonima.
Se abbiamo intenzione di ospitare un sito internet sul nostro Asustor AS-602T assicuratevi di aver abilitato questo servizio; in aggiunta se avete bisogno di un database, abilitate il servizio MySQL.
Gli ultimi due servizi riguardano la “Secure Shell” o SSH e il “server rsync”.
Il primo permette connessioni sicure tramite cifrature mentre attivando il secondo servizio potremo utilizzare il NAS come server di backup in rete.
Asustor AS-602T: impostazioni 1
Dopo aver incontrato il menù di configurazione dei servizi passiamo al pannello delle impostazioni di sistema, la quale icona è presente sul desktop.
Tramite questa sezione l'utente ha la possibilità di configurare il prodotto modificando, ad esempio, le impostazioni di rete, data ed ora, modalità di accensione e molte altre funzioni che andiamo immediatamente a descrivere.
Nella scheda “generale” l'utente ha la possibilità di selezionare la porta per la connessione tramite protocollo HTTP (generalmente la 8000) ed impostare il tempo di time-out di inattività del sistema dopo il quale l'utente viene sconnesso automaticamente.
Nel pannello “rete” possiamo ovviamente settare i parametri relativi alla rete stessa.
Nella prima schermata il sistema ci permette di scegliere il nome del server da dare al nostro Asustor AS-602T, selezionare che tipo di connessioni LAN utilizzare (se LAN indipendenti o aggregate LAN 1 + LAN 2), inserire gli indirizzi DNS ed eventualmente che tipo di aggregazione LAN utilizzare.
La seconda schermata, invece, riguarda l'utilizzo e l'assegnazione degli indirizzi IP di sistema; possiamo scegliere se impostare manualmente gli indirizzi o lasciare che sia la rete a darceli tramite la funzione DHCP.
Se scegliamo di aggregare le due linee LAN, un pratico menù ci guiderà alla configurazione veloce dell'aggregazione facendoci scegliere quale tipo utilizzare; nel nostro caso abbiamo scelto il protocollo 802.3ad, Link Aggregation.
Il sistema ci avvisa che per utilizzare tale aggregazione è necessario utilizzare uno switch che supporti tale funzione.
L'ultima pagina relativa alle impostazioni di rete ci permette di configurare un dongle Wi-Fi eventualmente collegato al sistema.
I menù relativi alle “opzioni internazionali” permettono la scelta dell'ora, del fuso orario, l'aggiornamento automatico dell'ora tramite la rete e, se vogliamo, possiamo abilitare lo switch automatico tra ora legale e solare.
La sezione “hardware” permette la configurazione dei led, del disco, della sospensione di sistema, delle modalità di accensione e di controllare il funzionamento della ventola.
All'interno della scheda “Sistema” possiamo disabilitare i LED di sistema, impostarne la luminosità e configurare il cicalino di sistema, decidendo quando venire avvisati da un suono.
Nella pagina “Disco” scegliamo il tempo dopo il quale il disco interno e quelli esterni vengono ibernati.
“Accensione” è la schermata attraverso la quale abbiamo la possibilità di determinare le modalità di avvio del sistema.
Oltre a ciò possiamo impostare il tempo, in secondi, dopo il quale il sistema si arresta una volta tenuto premuto il tasto di accensione.
Nell'ultima parte, invece, decidiamo il regime di rotazione della ventola in estrazione posta nella parte posteriore del prodotto.
Se possedete dei dati sensibili sul NAS, potete immaginare quanto il sistema di “notifica” possa essere utile; grazie ad esso, infatti, saremo sempre a conoscenza di eventuali malfunzionamenti o errori di sistema.
Tale sistema ci permette di ricevere una mail o direttamente un SMS che ci aggiorna sullo status dell'Asustor AS-602T.
Nell'ultima schermata possiamo scegliere molteplici destinatari che verranno avvisati.
Asustor AS-602T: impostazioni 2
Il menù “ADM” ci permette di impostare le modalità di accesso al sistema; possiamo infatti bloccare le connessioni in ingresso indesiderate, specificando gli indirizzi IP, impedire che tali indirizzi utilizzino determinati servizi o scegliere di bloccarli dopo numerosi tentativi falliti di login.
Altro sistema di sicurezza molto potente ed utile.
Il menù “ADM update” ci consente di aggiornare il sistema all'ultima versione del software disponibile.
Il “cestino di rete” è una funzione che permette la creazione di un vero e proprio “cestino” all'interno del NAS ove saranno riposti tutti i file cancellati; esattamente come succede in tutti gli ambienti desktop dei nostri sistemi operativi.
Tale funzione è molto importante in quanto ci consente di recuperare file cancellati accidentalmente.
Tramite il pannello “risparmio energetico” possiamo impostare il tempo dopo il quale il sistema entra in stand-by.
Le impostazioni di base consigliano 30 minuti.
Il menù “facilità di accesso” ci mette a disposizione alcune modalità di accesso remoto al sistema.
Per poter eseguire questa operazione registriamoci ed inseriamo i dati nella schermata “connessione al cloud”.
Tramite l'”EZ-Router” possiamo effettuare un fowarding automatico di una porta del router che ci permetterà la connessione diretta al NAS sulla rete esterna.
Se il nostro indirizzo IP è dinamico e vogliamo effettuare l'accesso da posizione remota, il servizio “DDNS” è ciò che fa al caso nostro.
Registrandosi a siti web che permettono tale funzione, riceviamo un indirizzo statico che ci relinka direttamente al NAS.
Gli ultimi due menù ci consentono di ripristinare le impostazioni di fabbrica e di accedere con le credenziali (Asustor ID) utilizzate in fase di registrazione iniziale, per sfruttare i servizi che necessitano di tali informazioni.
Abbiamo riscontrato facilità d'uso e chiarezza sia nel pannello riguardante la configurazione dei servizi che quello delle impostazioni di sistema.
Asustor AS-602T: gestione archivi e informazioni di sistema
Andiamo avanti con la descrizione dei vari menù e delle varie opzioni che il software dell’Asustor AS-602T ci mette a disposizione.
Se abbiamo intenzione di ricavare informazioni sul disco di sistema, sulla percentuale di utilizzo del disco oppure abbiamo intenzione di creare un volume fate doppio click sull’icone “gestione archivi” che trovate sul desktop.
Nella prima schermata possiamo ricavare tali informazioni piuttosto che creare o rimuovere un intero Volume di sistema.
Notiamo che, oltre alle informazioni sullo status del volume, sul tipo di RAID utilizzato e sulla capacità totale dei dischi, il sistema ci riporta l’elenco dei dischi specificandone il modello.
Tali informazioni sono ricavabili anche dal tab “disco” che, oltre a tali dati, riporta anche la temperatura dei dischi interni.
Selezionando la voce “disk doctor” il sistema ci apre una finestra nella quale abbiamo la possibilità di pianificare una scansione atta a rilevare eventuali blocchi danneggiati.
Un’altra scansione possibile è quella relativa alla funzione S.M.A.R.T., presente praticamente su tutti i sistemi che troviamo in commercio.
L’ultima schermata è relativa alla funzione iSCSI; impostiamo il target e l’azione da questo menù.
Passiamo all’ultima icona relativa alle “informazioni di sistema”.
Come possiamo intuire dal nome all’interno di questo pannello sono riassunte le impostazioni e le informazioni relative all’intero prodotto.
La prima schermata ci riassume la versione dell’ADM, l’ora del sistema con fuso orario, il tempo di funzionamento, ovvero a quanto è acceso il nostro AS-602T, il modello del prodotto, la quantità di memoria RAM installata, il numero di serie, la temperatura di sistema, quella della CPU e la velocità espressa in RPM della ventola da 70mm.
La seconda scheda riassume, invece, le informazioni di rete, come l’indirizzo IP assegnato all’unità, il nome del serve, che tipo di aggregazione LAN abbiamo scelto, gateway e MAC Address.
“Registro” consente di monitorare le operazioni effettuate sul sistema, con tanto di ora e utente che ha effettuato tali operazioni.
Se vogliamo sapere quali utenti sono connessi accediamo al tab “utenti online” e ci verrà riportato l’elenco degli utenti connessi, a che ora hanno effettuato la connessione e che indirizzo IP possiedono.
Infine attraverso il “Dr. Asustor” possiamo prendere nota dello status del sistema, ovvero se ci troviamo di fronte a dei problemi o se i vari elementi, come la versione dell’ADM, i server DNS o altri, funzionano correttamente.
Asustor AS-602T: Download Center, UPnP Media Server, iTunes Server e Surveillance Center
Dopo aver descritto tutte le icone presenti sul desktop e i relativi menù ricchi di impostazioni, diamo uno sguardo alle quattro applicazioni preinstallate nel sistema che risultano essere disabilitate di default.
Entriamo quindi nell’App Central e nel pannello “Applicazioni Installate” abilitiamo le quattro applicazioni installate: Download Center, UPnP Media Server, iTunes Server e Surveillance Center.
Una volta abilitate queste applicazioni possiamo trovare le icone per accedervi direttamente sul desktop di sistema.
Iniziamo la breve descrizione dal “Download Center”.
Tale applicazione permette di scaricare direttamente nell’Asustor AS-602T dei file presenti in Internet.
Possiamo infatti, caricando da browser, scaricare un file Torrent o incollare direttamente l’indirizzo di un file che desideriamo scaricare dal web.
L’”UPnP Media Server” permette la ricerca e l’indicizzazione di tutti i file multimediali contenuti all’interno del NAS.
Tale applicazione, inoltre, ci permette di effettuare la transcodifica audio e video in tempo reale facendo carico direttamente sulla CPU Intel presente installata nell’AS-602T, sgravando il proprio PC dal doverlo fare.
Se utilizziamo l’Asustor AS-602T come storage esterno per i nostri brani musicali, ed abbiamo intenzione di riprodurli con iTunes, tramite una libreria direttamente dal nostro computer, questa applicazione fa al caso vostro.
Un’altra applicazione precedentemente installata e di grande importanza è sicuramente il “Surveillance Center”.
Se abbiamo bisogno di installare delle telecamere in un ambiente chiuso come può essere una SOHO, che sia esso una piccola azienda o un negozio, piuttosto che casa vostra, questa applicazione fa al caso vostro.
Dotatevi di camere IP e collegatele al vostro sistema per monitorare ciò che succede intorno a voi.
Abilitiamo quindi questa applicazione e, una volta avviata, scarichiamo il componente tramite la procedura guidata.
Una volta ultimato il download il software si avvierà in un’altra finestra del browser che apparirà con una nuova interfaccia grafica.
La schermata principale è divisa in quattro parti atte a visualizzare le immagini catturate da altrettante telecamere.
Il sistema può gestire fino a 10 camere e grazie al pannello laterale, dalla vaga somiglianza di un iPod misto ad un telecomando, possiamo navigare tra le telecamere e le varie funzioni.
Se abbiamo la necessità di registrare, tale software ci viene incontro permettendoci la registrazione di una, o più telecamere, direttamente sul volume di sistema.
Per riprodurre tali filmati sarà sufficiente andare nella sezione “riproduzione”.
Tra le impostazioni più interessanti di questa applicazioni troviamo quelle riguardanti le notifiche.
Visto che la sicurezza non è mai troppa, tramite questo menù possiamo decidere se inviare delle notifiche via mail o SMS a chi desideriamo; tali avvertimenti possono essere inviati in determinati casi che possono essere scelti a discrezione dell’utente.
Notiamo che tra le scelte più interessanti troviamo quelle di inviare notifiche nel caso una telecamera venga disconnessa, nel caso in cui venga effettuata una registrazione non riuscita o nel caso avessimo esaurito lo spazio disponibile in memoria, impedendo nuove registrazioni.
Anche in questo caso vanno fatti i complimenti ad Asustor che, nonostante sia appena entrata sul mercato dei NAS, mette a disposizione dell’utente una miriade di applicazioni ben sviluppate e complete.
Asustor AS-602T: Configurazione, metodologia e risultato dei test
Entriamo dunque nel vivo dei test ed analizziamo le prestazioni di questo prodotto.
I test sono stati effettuati mediante alcuni dei software più utilizzati, completi e affidabili:
- Intel NAS Perfomance Toolkit;
- Robocopy;
- Spostamento file SMB;
- CrystalDiskMark.
I dischi utilizzati per il test sono due Western Digital RED da 1TB in configurazione RAID 0 e RAID 1.
Il sistema è stato collegato ad uno switch NETGEAR ProSafe GS108T in grado di supportare il protocollo Link Aggregation che, una volta abilitato anche sul NAS, ci ha permesso di testare tale funzione in modalità Dual Gigabit LAN.
Risultato dei test
CristalDiskMark 3.0.2
CristalDiskMark è un software in grado di rilevare la velocità di scrittura e lettura dei dischi rigidi.
Ecco i risultati dei test.
Come era facile aspettarsi le prestazioni in RAID 0 risultano essere più elevate rispetto a quelle registrate in RAID 1.
La velocità di scrittura supera i 104MB/s, un risultato realmente eccellente, in linea con le soluzioni migliori e più performanti testate dalla nostra redazione.
Intel NAS Performance Toolkit 1.7.1
Questa suite è stata sviluppata da Intel appositamente per testare le performances dei Network Attached Storage.
Tale applicazione effettua test in svariati ambiti riproducendo situazioni tipiche nell’utilizzo dei NAS, come ad esempio la riproduzione di contenuti multimediali, lo spostamento di file e cartelle o la visualizzazione di Photo Album.
A nostro avviso è ancora acerba in quanto vi possono essere variazioni di performance legate al sistema dal quale viene lanciato il test (ad esempio viene visualizzata la possibilità di riportare dati leggermente differenti dalla realtà se abbiamo più di 2GB installati nel sistema), nonostante ciò rimane comunque uno dei pochi software a svolgere questo compito.
Anche in questo caso le differenze tra il RAID 0 ed il RAID 1 sono marcate; la velocità massima registrata dal sistema è di 133MB/s, risultato probabilmente alterato di poco dal sistema.
Tali risultati comunque affermano, come CrystalMarkDisk, che il sistema risulta molto veloce nello spostamento dei dati.
Robocopy e SMB
Robocopy è un’applicazione installata nel nostri sistemi operativi dal tempo di Windows Vista; essa ha il compito di spostare i file in maniera rapida.
Per utilizzare tale funzione utilizziamo il prompt dei comandi; una volta completato il trasferimento il software riporterà la velocità di trasferimento dati.
Tale velocità è stata inoltre misurata con il classico drag/drop di Windows attraverso il protocollo SMB.
Il test consiste nello spostare cinque file di dimensioni diverse, dai 512 MB fino ai 16GB.
Notiamo che i risultati dei test sono in linea; le uniche differenze sostanziali le notiamo in RAID 0 dove il classico protocollo SMB di Windows ha fatto registrare oltre 100MB/s, come rilevato da CrystalDiskMark.
Attraverso il protocollo SMB abbiamo testato anche la funzione LinkAggregation, effettuando l’accesso al sistema da due posizioni differenti, ovviamente sotto la stessa rete, ed effettuando i test di spostamento dati.
Notiamo come tale funzioni raddoppi realmente la banda disponibile del nostro Asustor AS-602T che ha fatto registrare ottimi risultati.
Se avete una piccola azienda vi consigliamo vivamente di comprare uno switch managed che permetta il supporto LAG (802.3ad).
Asustor AS-602T: Consumi e rumorosità
Il grafico mostra i consumi dell’Asustor AS-602T con due WD RED installati in ambiti differenti: sospensione del sistema, IDLE e FULL Load.
Notiamo come i consumi siano estremamente contenuti persino con il sistema carico di lavoro ( abbiamo ricavato il risultato durante uno spostamento di file di grandi dimensioni con Intel NAS Performance Toolkit attivo).
La differenza è veramente irrisoria.
I valori indicati sono ottimi per un utilizzo 24/7 del sistema.
Per quanto riguarda la rumorosità possiamo promuovere a pieni voti questo sistema in quanto il rumore prodotto è pressoché nullo. Grazie alla presenza anche della porta HDMI, l’Asustor AS-602T può essere tranquillamente posizionato in salotto accanto al nostro televisore.
Conclusioni
Prestazioni | L’AS-602T ha fatto registrare ottime performance sia in configurazione RAID 0 che in RAID 1; con Link Aggregation attivato le prestazioni sono realmente raddoppiate | |
Rumorosità | Prodotto assolutamente silenzioso: check della ventola all’avvio e poi ve lo dimenticate | |
Qualità dei materiali | Ottima cura nel design e nell’utilizzo dei materiali; la parte frontale è di plastica rigida mentre il resto del case e dei bay sono completamente in metallo | |
Software e supporto | Assolutamente perfetto. Interfaccia easy e facile da usare, spiegazioni chiare in ogni menù e grazie all’”Online Help” non dovrete neanche cercare su Wikipedia il significato di tutte le impostazioni! L’offerta di applicazioni aggiuntive è enorme, ben 95 allo stato attuale | |
Prezzo |
Parliamo di prezzi; 500€ è la cifra media che trovate sugli store online( tranne che per qualcuno in Germania che lo propone a cifre più modeste intorno ai 435/440€) per questo prodotto che sicuramente fa pagare le proprie features e le proprie performance.Sicuramente non economico ma veramente di qualità |
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Complessivo |
Abbiamo intitolato questo articolo “Quando il gioco si fa duro…” proprio perché Asustor, sul mercato da poco più di un anno ha deciso di mettersi in gioco prendendo immediatamente le parti dei “duri”.
Le performances registrate mettono in risalto l’ottima dotazione hardware del sistema, mosso da un dual-core Intel Atom da 2.13GHz e dotato di 1GB di RAM espandibile, accompagnato da un corredo software di prim’ordine.
Proprio il comparto applicativo ci ha lasciati sbigottiti; l’interfaccia grafica risulta essere estremamente semplice e chiara, dove tutti i menù sono a portata di mano grazie alle comode icone sul desktop.
Gli stessi menù, in aggiunta, risultano essere ampiamente spiegati non lasciando alcun dubbio all’utente intento a modificare qualche parametro.
Con due porte USB 3.0, quattro porte USB 2.0 e due eSATA la possibilità di collegamenti è a dir poco assicurata e l’uscita HDMI ci permette di vedere i nostri contenuti multimediali direttamente sulla televisione.
Avremmo preferito vedere un lettore di schede SD, comodo per lo spostamento rapido di immagini dalla fotocamera.
Altra caratteristica interessante è il supporto con sistemi Android/iPhone; nei rispettivi store, infatti potrete trovare applicazioni per i vostri dispositivi in grado di utilizzare l’AS-602T direttamente dal telefono!
L’aspetto estetico accattivante, il fantastico abbinamento di LED colorati e l’estrema silenziosità permettono l’installazione in qualsiasi ambiente, anche se un arredamento moderno sarebbe più consono.
In definitiva se vi capita di parlare di NAS con i vostri amici, o dovete effettuare l’acquisto di un prodotto del genere, oltre a QNAP, Thecus e Synology, non dimenticatevi di Asustor che entra di diritto tra i “duri” dello storage di rete!
E' possibile acquistare il prodotto Asustor presso il distributore ufficiale al seguente weblink:
Pro
- Ottime performance in lettura/scrittura
- Ottime Performance in Link Aggregation
- Hot Swap
- Design accattivante
- Materiali di ottima qualità
- Software e supporto eccellenti
- Consumi e rumorosità
- Servizi offerti
- Software Android/iPhone
Contro
- Mancanza lettore schede SD
- Prezzo leggermente elevato
Ringraziamo Asustor per il sample fornitoci
Angelo Ciardiello