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[Thread Ufficiale] Formula 1 stagione 2014/2015


gianni1879

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I tempi di oggi:

 

1. Jenson Button McLaren Mer. MP4-29 1:25.030 40

2. Fernando Alonso Ferrari Fer. F14 T 1:25.495 0.465 41

3. Lewis Hamilton Mercedes Mer. W05 1:25.973 0.943 45

4. Felipe Massa Williams Mer. FW36 1:26.435 1.405 36

5. Kevin Magnussen McLaren Mer. MP4-29 1:27.731 2.701 8

6. Nico Hulkenberg Force India Mer. VJM07 1:29.803 4.773 13

7. Adrian Sutil Sauber Fer. C33 1:30.161 5.131 32

8. Jean-Eric Vergne Toro Rosso Ren. STR9 1:45.525 20.495 22

9. Robin Frijns Caterham Ren. CT05 - - 10

10. Daniel Ricciardo Red Bull Ren. RB10 - - 3

 

 

vanno bene mclaren e ferrari, aggiungo anche mercedez

 

Per la RedBull ancora problemi di arrosto!!

 

Speriamo che sti motori Renault non siano una mezza ciofeca sennò praticamente mezzo schieramento non ci sarà

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i tempi finali di oggi:

 

1. Kevin Magnussen McLaren Mer. MP4-29 1:23.276 44

2. Felipe Massa Williams Mer. FW36 1:23.700 0.424 42

3. Lewis Hamilton Mercedes Mer. W05 1:23.952 0.676 62

4. Jenson Button McLaren Mer. MP4-29 1:25.030 1.754 40

5. Fernando Alonso Ferrari Fer. F14 T 1:25.495 2.219 55

6. Nico Hulkenberg Force India Mer. VJM07 1:26.096 2.820 17

7. Jean-Eric Vergne Toro Rosso Ren. STR9 1:29.915 6.639 28

8. Adrian Sutil Sauber Fer. C33 1:30.161 6.885 34

9. Robin Frijns Caterham Ren. CT05 - - 10

10. Max Chilton Marussia Fer. MR03 - - 3

11. Daniel Ricciardo Red Bull Ren. RB10 - - 3

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un pò di buone notizie per la Renault :asd:

 

Dopo i primi quattro giorni di test a Jerez de la Frontera, in casa Renault è scattato l’allarme. Mentre Mercedes e Ferrari hanno portato avanti il lavoro di sviluppo delle nuove power unit, il motorista francese si è ritrovato con un prodotto grezzo in mano e con una miriade di problemi che hanno fatto andare nel panico Red Bull, Toro Rosso e Caterham.

 

I motorizzati Mercedes (McLaren, Williams, Force India e la stessa Mercedes) hanno collezionato 874 giri in totale, mentre le power unit Ferrari hanno realizzato 444 giri con Ferrari, Sauber e Marussia. E i motorizzati Renault? Nel panico: 151 giri in totale.

 

In particolare, il dato che fa riflettere è che a fare più chilometri è stata la Caterham, con 76 giri, seguita dalla Scuderia Toro Rosso con 54 passaggi e, infine, dalla deludente Red Bull RB10 che ha collezionato 21 giri in 4 giorni. Per il team di Milton Keynes, oltre ai problemi di Renault, se ne sono aggiunti altri causati dal surriscaldamento di alcune componenti per scelte fatte in fase di progettazione e Newey si è già messo al tecnigrafo per trovare una soluzione.

 

Ma cosa sta succedendo precisamente in casa Renault? Dopo l’incredibile serie di guasti, Rob White – Deputy Managing Director di Renault Sport F1 – ha cercato di chiarire la situazione. “Le cause sono molteplici: non c’è un singolo componente o un sistema che ha causato particolari problemi. Qualcosa è andato storto, specialmente per quanto riguarda il controllo e il funzionamento dei vari sottosistemi della centralina della Power Unit. Per esempio, il primo giorno abbiamo avuto problemi con il sub-sistema all’interno dell’Energy Store, che non ha riguardato né la batteria, ne il funzionamento della stessa, ma di una parte dell’elettronica che era allocata nello stesso pacchetto. Ma abbiamo avuto anche problemi con il turbocompressore, con facili ripercussioni sui sistemi di gestione del motore, che hanno provocato guasti meccanici”.

 

White spiega anche la Renault ha provato ad intervenire per risolvere i problemi direttamente sul posto. “Tra il primo e il secondo giorno, con l’aiuto della Red Bull Racing, abbiamo implementato un hardware diverso per affrontare il problema interno all’Energy Store. E questo ha funzionato per i rimanenti giorni di test. E mentre si correva a Jerez, il nostro team di ingegneri a Viry ha gestito la situazione, studiando i dati e proponendo soluzioni. Abbiamo individuato la possibile causa dei nostri principali problemi al controllo del turbo e implementato alcune soluzioni che sono state distribuite utilizzate nelle tre vetture per il quarto giorno. Ciò ha permesso di stabilire una linea di base minima dalla quale possiamo costruire qualcosa. Ci rendiamo conto che quando le auto hanno girato, non lo hanno fatto ad un livello accetabile”.

 

Dopo mesi di prove al banco, la Renault si è presentata in pista al primo test in apparente svantaggio rispetto ai diretti avversari. “Credavamo di avere una configurazione iniziala abbastanza solida per l’utilizzo in pista, ma i fatti hanno dimostrato altro. Abbiamo fatto delle prove al banco in una configurazione simile a quella che poi ha creato problemi. Ora sappiamo che le differenza tra il banco e le auto sono più di grandi di quanto ci aspettassimo, con la conseguenza che le nostre impressioni iniziali erano complete ed imperfette. Siamo frustrati da questa litania di problemi che avremmo dovuto già affrontare al banco e che ci hanno privato di una preziosa opportunità di apprendimento”.

 

In una fase dove macinare chilometri e dati è fondamentale, la Renault si è fatta cogliere impreparata. “Siamo lontani dal tipo di operazioni che avevamo preparato, in gran parte come conseguenza delle soluzioni che abbiamo implementato, ma tutte le informazioni ora sono inutili. Nell’affrontare i problemi ci siamo allontanati dalle configurazioni provate al banco con cui eravamo ad agio. Solo i giri in pista hanno permesso una comprensione di gran lunga maggiore dei problemi che ora dobbiamo affrontare”.

 

White traccia anche una mappa da seguire che porterà il motorista francese a lavorare giorno e notte per arrivare in una situazione migliore al prossimo test in Bahrain, che si terrà il prossimo 19 febbraio a Sakhir. “Abbiamo una gran lista di cose da fare in vista del Bahrain. Il prossimo passo è quello di individuare alla radice le cause dei problemi che abbiamo avuto e di sviluppare soluzioni per rafforzare le nostre power unit, in modo da arrivare al prossimo test e girare normalmente”.

 

Adesso, Renault deve assolutamente lottare contro il tempo. Non solo per l’imminente test del Bahrain, quanto per il termine dell’omologazione FIA che è fissato a fine febbraio. Oltre quel tempo limite, ogni modifica alla power unit può essere fatta solo previa autorizzazione della Federazione. White comunque è ottimista e conclude dicendo: “Abbiamo gli strumenti e la determinazione necessari per avere successo. E’ inaccettabile che non siamo stati in grado di attenuare i problemi e permettere ai nostri partner di scendere in pista. Stiamo lavorando sodo per correggere il tiro in tempo per il prossimo test”.

 

http://www.blogf1.it/2014/02/01/renault-differenze-enormi-tra-il-banco-prova-e-la-pista/

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  • 1 month later...

Si riparte!! Questa è la griglia di partenza di domani, che puntualmente salteremo in molti :asd:

 

1. Lewis Hamilton (GBR/Mercedes) 1:44.231 (media 183,159 km/h)

2. Daniel Ricciardo (AUS/Red Bull-Renault) 1:44.548

3. Nico Rosberg (GER/Mercedes) 1:44.595

4. Kevin Magnussen (DEN/McLaren-Mercedes) 1:45.745

5. Fernando Alonso (ESP/Ferrari) 1:45.819

6. Jean-Eric Vergne (FRA/Toro Rosso-Renault) 1:45.864

7. Nico Hülkenberg (GER/Force India-Mercedes) 1:46.030

8. Daniil Kvyat (RUS/Toro Rosso-Renault) 1:47.368

9. Felipe Massa (BRA/Williams-Mercedes) 1:48.079

10. Valtteri Bottas (FIN/Williams-Mercedes) 1:48.147

11. Jenson Button (GBR/McLaren-Mercedes) 1:44.437

12. Kimi Räikkönen (FIN/Ferrari) 1:44.494

13. Sebastian Vettel (GER/Red Bull-Renault) 1:44.668

14. Adrian Sutil (GER/Sauber-Ferrari) 1:45.655

15. Kamui Kobayashi (JPN/Caterham-Renault) 1:45.867

16. Sergio Pérez (MEX/Force India-Mercedes) 1:47.293

17. Max Chilton (GBR/Marussia-Ferrari) 1:34.293

18. Jules Bianchi (FRA/Marussia-Ferrari) 1:34.794

19. Esteban Gutiérrez (MEX/Sauber-Ferrari) 1:35.117

20. Marcus Ericsson (SWE/Caterham-Renault) 1:35.157

21. Romain Grosjean (FRA/Lotus-Renault) 1:36.993

22. Pastor Maldonado (VEN/Lotus-Renault) pas de temps en Q1

 

ciao

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  • 2 weeks later...

questa settimana si corre in Malesia.

 

Orari TV (da controllare bene con la Rai dato che c'è il cambio dell'ora)

 

SKY Sport F1/HD

 

Venerdì 28 marzo

Prove libere 1 - 3:00-4:30

Prove libere 2 - 7:00-8:30

 

Sabato 29 marzo

Prove libere 3 - 6:00-7:00

Qualifiche - 9:00

 

Domenica 30 marzo

Gara - 10:00

 

RAI/RaiHD(501 DTT)

 

Venerdì 28 marzo

Prove libere 1 - 11:30 RaiSport 2 (sintesi)

Prove libere 2 - 22:00 RaiSport 2 (sintesi)

 

Sabato 29 marzo

Pit Lane - 13:45 Rai2/RaiHD

Qualifiche - 14:00 Rai2/RaiHD (differita)

 

Domenica 30 marzo

Pole Position - 14:00 Rai1/RaiHD (differita)

Gara - 14:10 Rai1/RaiHD (differita)

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  • 3 weeks later...
Guest
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