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inwin-mana-134Oggi vi presentiamo la recensione del nuovo cabinet Mid-Tower IN WIN Mana 134. Ha dimensioni complessive contenute e si caratterizza per avere una dissipazione potenziale molto elevata, il tutto con le consuete soluzioni IN WIN per la gestione dei cavi, dell’alimentatore, dei dischi e delle periferiche. Rappresenta una variante del http://www.xtremehardware.com/recensioni/case-e-modding/in-win-mana-136-poca-spesa-tanta-resa-201302018203/" style="font-size: 12px;">MANA 136 recensito sul nostro portale non molto tempo fa, non a caso è evidente lo sforzo da parte del produttore asiatico di differenziare la propria offerta sul mercato. Procediamo all’analisi dunque, buona lettura!

 



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in che senso ? Forse non hai ben chiara la qualità dei cabinet che trovi in quella fascia di prezzo ;)

Potrà non piacere a livello estetico (fermo restando che dal vivo è sempre un'altra cosa), però tecnicamente è molto valido se rapportato al prezzo ed alla concorrenza.

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Io credo che come e stato detto sopra per 55eu in qualitá/prezzo è buono, mi viene da ridere a pensare che con un 400r quando montavo la paratia laterale mi saltavano fuori la metá di hdd e ssd :)

 

Un case del genere seppur di qualita "diversa" da altri puo offrire tutto il necessario per sistemi anche da gioco o uso ufficio, vero che di ventole nin ne ha in dotazione ma se ne possono aggiungere :)

 

Personalmente nin lo prenderei, perche dopo che ho provato una determinata marca di case non riesco piu a cambiare... ma per chi ha un budget ridotto o non gli importa delle super prestazioni è un buon case per 55eurini.

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Eh già, sottoscrivo. Diciamo che a livello estetico InWin sta offrendo una miriade di modelli diversi per cercare di vendere, e saturare il mercato.

 

Avendo provato personalmente alcune soluzioni di gestione interne, posso tranquillamente dire che lo consiglierei ad occhi chiusi. Il mana 136 era eccellente per il prezzo, qui c'è qualche feature in meno ma siamo lì. Il sistema di blocco degli hard disk è eccellente, come la ventilazione potenziale e la qualità della paratia posteriore. Poi è leggerissimo e date le dimensioni compatte centra dappertutto. Specialmente se consideriamo le tolleranze, non ha problemi nemmeno con dissipatori alti 16cm, cosa che invece è impossibile con parecchie soluzioni analoghe.

 

Vedendolo dalle foto purtroppo non rende come dal vivo, ed è comprensibile.

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Eh già, sottoscrivo. Diciamo che a livello estetico InWin sta offrendo una miriade di modelli diversi per cercare di vendere, e saturare il mercato.

 

Avendo provato personalmente alcune soluzioni di gestione interne, posso tranquillamente dire che lo consiglierei ad occhi chiusi. Il mana 136 era eccellente per il prezzo, qui c'è qualche feature in meno ma siamo lì. Il sistema di blocco degli hard disk è eccellente, come la ventilazione potenziale e la qualità della paratia posteriore. Poi è leggerissimo e date le dimensioni compatte centra dappertutto. Specialmente se consideriamo le tolleranze, non ha problemi nemmeno con dissipatori alti 16cm, cosa che invece è impossibile con parecchie soluzioni analoghe.

 

Vedendolo dalle foto purtroppo non rende come dal vivo, ed è comprensibile.

 

Ragazzi ma per 20 euro in piu si comprano case di un altro pianeta sia a livello di future che estetico...e credo anche qualitativamente...poi de gustibus non est disputandum e ovviamente dipende cosa ci fai con un caseO0

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appunto, 20 euro per un assemblatore fidati sono tanti :)

potrei dirti, abbiamo recensito lo scout 2 che costa 80 euro circa, secondo questo criterio difficilmente conviene acquistare qualcosa a meno. Solo che poi ce ne metti altri 20 e prendi un nzxt (che è ben altra cosa), altri 20 e ci prendi un grone o un xpredator (ben altra cosa), altri 20 e prendi uno stryker cm storm (BEN altra cosa !), etc, etc.

Paradossalmente, bisogna solo fare i conti con quanto si ha in tasca, non con quello che sarebbe possibile fare se avessimo più soldi. Per un sistema low cost, è perfetto, ed il target di utenza è proprio quello

Poi comunque c'è anche da far presente che siamo fin troppo smaliziati, l'utenza appassionata è il classico dito nel .. del reparto R&D di un qualsiasi marchio :)

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