REZ1990 Posted March 26, 2011 Share Posted March 26, 2011 Ciao a tutti...vorrei avere alcune informazioni riguardanti questi 2 tipi di raffreddamento "Estremo" e se possibile sapere pregi e difetti...oltre agli strumenti necessari e al costo di queste soluzioni... Grazie!!! Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Le085 Posted March 26, 2011 Share Posted March 26, 2011 Allora le celle di peltier ci sono di diversi tipi e costi, bisogna guardare prima di tutto al wattaggio. La coibentazione è d'obbligo in entrambi i casi. le celle di peltier andrebbero utilizzate insieme a qualche altro mezzo di dissipazione, direi magari un buon impianto a liquido. Ciò che fanno è semplicemente massimizzare lo scambio termico tra le due faccie della cella, e di conseguenza la differenza tra le due... ovviamente poi bisogna riuscire a dissipare sia il calore prodotto dalla cpu sia quello assorbito e consumato dalla cella stessa, per questo come raffreddamento estremo non è molto usato. Il dry ice è del tutto simile all'ln2 come principio. La principale differenza è che il ghiaccio secco è allo stato solido (è anidride carbonica come immagino saprai) e sublima (invece di bollire) a una temperatura più alta dell'azoto liquido. Direi che è buono per cpu che non hanno bisogno di molto freddo, direi ad esempio sandy bridge. Per usare il dry ice ci vuole un tolotto, meglio se porgettato appositamente per ghiaccio secco. Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
aquistar Posted May 2, 2011 Share Posted May 2, 2011 Ciao a tutti...vorrei avere alcune informazioni riguardanti questi 2 tipi di raffreddamento "Estremo" e se possibile sapere pregi e difetti...oltre agli strumenti necessari e al costo di queste soluzioni...Grazie!!! Ciao sono dietro a progettare un impianto a liquido con accoppiata una cella di peltier da 240w. Il sistema è semplice non provoca la benchè minima condensa a patto che non si esageri con la differenza di temperature. Ho ottenuto risultati soddisfacenti tanto che con un rad 240 e un i7920 a 4,2Ghz non ho superato i 50° di temp sotto stress con linx. Per il momento non rilascio informazioni su come ho realizzato il sistema. Dico solo che non è affatto economica la sua realizzazione e la cella consuma circa 20A a 12Volt. Ho progettato il tutto in modo che la cella entri in funzione solo quando la temp supera i 45°, ovviamente tale valore può essere regolato a mio piacimento. Se non hai pratica e non conosci questi componenti lascia perdere e acquista sistemi già pronti all'uso Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
p3gaz_001 Posted June 9, 2011 Share Posted June 9, 2011 in che modo una cella può entrare in funzione superati tot gradi? O_o Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
Le085 Posted June 9, 2011 Share Posted June 9, 2011 se non erro anche il coolermaster v10 funzionava così.. poi ovviamente quella cella era piccola e il dissi faceva cagare... comunque con un microcontrollore ed un semplice sensore si potrebbe regolare l'accensione della cella come descritto da aquistar Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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