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Abbiamo visto cosa dobbiamo aspettarci da parte del produttore di pannelli http://www.xtremehardware.com/news/hardware/le-novita-di-lg-display-per-pannelli-uhd-e-curvi-2014090710175/">LG Display e da http://www.xtremehardware.com/news/hardware/da-auo-arrivera-un-pannello-ahva-da-144-hz-2014090710176/">AU Optronics, ma stavolta andremo a vedere cosa ha in programma Sharp. Questo è stato il primo produttore a portare una frequenza di aggiornamento di 120 Hz su un pannello di tipo MVA e abbiamo avuto modo di verifiarne la qualità in occasione della http://www.xtremehardware.com/recensioni/periferiche/eizo-foris-fg2421-il-gaming-mette-il-turbo-e-arriva-a-240-hz-201311129229/">recensione dell'EIZO FORIS FG2421 ed è stato il primo a mettere sul mercato il pannello IGZO da 31,5" con risoluzione 4K, utilizzato sui monitor Sharp PN-K321H, Dell UP3214Q e ASUS PQ321QE.

Il design è quello ricercato da tanti produttori, quello che, a fronte di diversi pregi e difetti, ha il principale scopo di fare notizia. Lo smartphone Aquos Crystal di Sharp presenta infatti una struttura, almeno per i 3/4 dei lati, quasi frame-less.

In Giappone, in occasione del CEATEC (Combined Exhibition of Advanced Technologies), Sharp ha mostrato un display LCD da 5" con risoluzione pari a 1920x1080 pixel, per il quale ha appena avviato la produzione in massa.

Grazie a un display 16:9 da 3,2 pollici e 26 milioni di colori, il nuovo terminale punta a fare concorrenza al segmento dei mini-televisori. La disponibilità è limitata per il momento al solo mercato giapponese Mytech

Tra le Tante Controversie legali tra le varie Grandi aziende da oggi è presente Anche Sharp Vs Samsung ,quest' ultima, secondo sharp, avrebbe violato 5 dei brevetti LCD registrati da Sharp. Sharp Ha dichiarato di aver cercato un accordo con Samsung per ovviare al problema, ma quest' ultima ha rifiutato. Fonte: Tomshw

Tokyo - L'affacciarsi sul mercato della tecnologia OLED, oggi particolarmente adatta ai piccoli schermi, non ha scoraggiato i grossi produttori di display dal continuare ad evolvere la tecnologia LCD anche nel settore mobile. L'esempio arriva da Sharp, uno dei più grandi produttori di pannelli LCD al mondo, che ieri ha svelato un display a cristalli liquidi da 2,2 pollici con caratteristiche di tutto interesse.

La società di elettronica giapponese Sharp Corp. ha annunciato oggi di aver iniziato la produzione commerciale dei diodi a laser blu, puntando forte al crescente mercato dei lettori Dvd a tecnologia Blu-ray. A novembre Sharp ha incominciato a sviluppare diodi laser con spettro blu, utilizzati per leggere e scrivere dati sui dischi ad alta definizione, nella sua fabbrica nel Giappone occidentale. La capacità produttiva è di 150.000 unità al mese, secondo quanto riferito dal portavoce dell'azienda Hiroshi Takenami. I diodi laser di Sharp possono essere usati sia nei lettori Dvd in formato Blu-ray, sviluppato da Sony Corp., che nei drive ottici che supportano la tecnologia rivale HD Dvd, promossa da Toshiba Corp.. Sharp, che fa il suo ingresso in un mercato dominato da Sony e da Nichia Corp, prevede di portare la produzione mensile a 500.000 unità entro la fine del 2007, investendo diversi miliardi di yen. (1 dollaro=117,92 yen) Fonte: Mytech Valerio

Tra le tecnologie che ambiscono a rimpiazzare le tradizionali memorie flash c'è la RRAM (Resistance Random Access Memory) che, al pari di rivali come MRAM e phase-change, è in incubazione da uno svariato numero di anni. Di recente Sharp ha annunciato di aver sviluppato, in collaborazione con l'istituto di ricerca giapponese NIAIST, una tecnologia che le permetterà di costruire chip di memoria RRAM non volatili con velocità fino a 100 volte maggiori rispetto a quelle di una memoria flash. Come nel caso delle tecnologie MRAM e phase-change, le memorie RRAM promettono di essere più veloci, economiche e affidabili nel tempo rispetto alle flash. Il principio di funzionamento di questo tipo di memoria si basa sull'utilizzo di un materiale multistrato capace, quando viene applicata una certa tensione, di cambiare la propria resistenza elettrica: tali cambiamenti vengono utilizzati per codificare i singoli bit, 0 e 1, e memorizzare i dati. Nei primi prototipi di RRAM mostrati da Sharp il cambiamento di resistenza avviene in meno di 100 nanosecondi applicando una tensione di 5 volt. Sharp afferma che le RRAM hanno potenzialità enormi, ma fino ad oggi la loro implementazione si è dimostrata una vera e propria sfida tecnologica. Grazie alla tecnologia messa a punto con NIAIST, l'azienda sostiene di poter sviluppare chip RRAM con circuiti assai più semplici rispetto al passato e utilizzando processi di fabbricazione convenzionali. Il produttore giapponese non ha fatto previsioni, ma l'impressione è che le prime memorie RRAM non arriveranno in commercio prima del prossimo decennio. Nel frattempo Freescale ha già introdotto sul mercato le prime memorie MRAM e, entro i prossimi due anni,Samsung conta di commercializzare la propria implementazione della tecnologia phase-change. Fonte: Punto Informatico