Roma - Non bastassero i trojan che mimano la homepage per fare incetta di dati sensibili, il popolare sito d'aste eBay si scopre ora vittima dell'ennesimo criminale telematico specializzato nelle truffe a danno dei suoi utenti. Dov Tenenboim, 21enne di Sydney, Australia, si è dichiarato colpevole della infiltrazione in decine di account di ebayer, di falsa compravendita per ricavare denaro da oggetti inesistenti e, ciliegina sulla torta, di manomissione di account bancari.