Search the Community
Showing results for tags 'ariatel'.
-
Si aggiunge un altro nome ai provider impegnati sul fronte delle offerte wireless che portano la banda larga a case e uffici di zone non raggiunge da Adsl. Ariatel, provider Adsl e Voip, ha attivato il servizio (su Hiperlan a 5,4 GHz), fino a 8 Mbps, nei comuni di La Spezia, Ricco del Golfo, Follo, Calice al Cornoviglio, Beverino, Santo Stefano di Magri, Bolano, Aulla, Vezzano Ligure, Zignago, Sesta Godano, Rocchetta di Vara, Podenzana, Arcola, Sarzana, Fosdinovo, Ameglia, Castelnuovo Magra, Ortonovo e Carrara. Quattro le offerte banda larga: Mini (768/256 Kbps, a 22 euro al mese), 2 Mega (2/0,512 Mbps, a 26 euro al mese), 4 Mega (4/1 Mbps, a 32 euro al mese) e 8 Mega (8/2 Mbps, a 39 euro al mese). Come si vede, i canoni sono inferiori a quelli delle Adsl normali, mentre soffrono il confronto solo con le Adsl 2 Plus disponibili su rete di Tiscali (che copre circa il 50 per cento della popolazione italiana). Ai canoni di Ariatel vanno aggiunti però 120 euro di attivazione (una tantum); più due euro al mese per chi vuole una linea Voip (con numero geografico). Di contro, Ariatel- a differenza della maggior parte dei provider Adsl- offre le connessioni, senza rincari, anche a chi non ha una linea voce Telecom Italia. I prezzi del Voip di Ariatel sono di poco meno cari rispetto a quelli della telefonia tradizionale, in media: per le chiamate nazionali su rete fissa, 1,15 cent al minuto e 7,50 cent alla risposta. Verso i cellulari il prezzo è 15 cent (fascia oraria ridotta) o 21,80 cent (piena) al minuto, più 12,50 cent alla risposta. Le urbane costano, quindi, di più con Ariatel che con un operatore tradizionale come Tele2. Per molti versi, il wireless di Ariatel ricorda quello di Ngi (Eolo), appena lanciato. In entrambi i casi, si tratti di operatori Adsl/Voip che ora si sono buttati sul wireless e che hanno presentato offerte Hiperlan, tagliandone la banda in modo assimmetrico. Com'è noto, nativamente l'Hiperlan ha velocità simmetriche (download e upload uguali), ma Ngi e Ariatel, a differenza di altri operatori wireless, hanno preferito ridurre l'upload, probabilmente per arginare il peer to peer. In ogni caso, questa mossa di Ariatel è un altro esempio del forte fermento che si respira sulla banda larga wireless italiana. Ormai, è un mercato denso di operatori. Fonte: Mytech