Ciao Mondo 3!

Nel mondo dell' informatica e di Internet, gran parte dell'interazione tra le persone avviene tramite le aste online, un metodo per vendere del vecchio materiale o semplicemente per sbarazzarsi di prodotti che non si usano. Chi ha un computer, una console o prodotti tecnologici in generale, è spesso quello più interessato alla compravendita sul Web.



Apprendiamo quindi con interesse che, per una volta, i mascalzoni che organizzano truffe tramite Internet, vengono identificati e arrestati. In tanti si comportano in questo modo sul Web, credendo di essere in un mondo a parte, privo di leggi e punizioni. Fortunatamente non è sempre così.

Un milanese di 37 anni, un dj conosciuto con il nome di Acidino, è stato arrestato per aver truffato su eBay ben 175 persone sparse in tutta Italia, per un bottino di 50 mila euro. L'uomo utilizzava documenti contraffatti intestati a due palermitani, ignari dell'accaduto.

L'arresto è quindi scattato quando l'uomo si è presentato all'ufficio postale esibendo i documenti contraffatti. Le accuse quindi, oltre che per truffa, comprendono il furto di identità e la ricettazione di carte di identità.

Questa storia è chiaramente un caso limite, ma fa sperare per il futuro: non sempre chi truffa su Internet rimane impunito. Ovviamente ci sono mille scogli burocratici e per questo facciamo un appello alle istituzioni per tutelare maggiormente i consumatori sul Web, semplificando le procedure, perchè spesso imbarcarsi in un percorso burocratico è lungo e dispendioso, e non si ha nemmeno la certezza di recuperare tutto il dovuto.

Questa è finalmente una buona notizia, perchè bisogna colpire e punire duramente queste persone!

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