Ciao Mondo 3!

Durante il CES in corso a Las Vegas sono stati introdotti nuovi processori mobile, che andranno a equipaggiare smartphone e tablet nei prossimi mesi. 
In ordine di presentazione troviamo i chip presentati da Qualcomm (Snapdragon 600 e 800), Nvidia (Tegra 4) e Samsung (Exynos 5 Octa). 


 

snapdragon-800



Qualcomm ha presentato due chip quad-core, i successori dello Snapdragon S4 pro: Snapdragon 600 e 800. I nuovi processori sono realizzati dalla Taiwanese TSMC com un processo produttivo a 28 nanometri, il quale ha permesso un cache L2 di maggiori dimensioni e velocità, consentendo di implementare il prefetch, ovvero il caricamento anticipato di dati nella cache, per ottenere un significativo aumento di prestazioni ed evitare tempi di attesa legati al caricamento dei dati. Lo Snapdragon 600 è basato su architettura Krait 300 e secondo l'azienda offre prestazioni superiori del 40 % rispetto al suo predecessore e fino a 3 volte nel comparto grafico con la nuova GPU Adreno 320. Lo Snapdragon 800, basato su architettura Krait 400, offre prestazioni ancora maggiori con un incremento di prestazioni del 70% rispetto allo Snapdragon S4 pro e prestazioni grafiche 6 volte maggiori rispetto alla grafica dell'S4 pro.

 

tegra-4

 


Nvidia porta al CES l'ultimo chip nato della famiglia Tegra, il Tegra 4. Equipaggiato con l'ultimo processore ARM, il Cortex A15, il Tegra 4 si fa notare per l'elevata potenza della grafica, composta da 72 core in grado di garantire prestazioni superiori 6 volte rispetto al Tegra 3 e di avvicinarsi alle console attualmente in commercio. Un tale incremento di prestazioni e di core grafici è giustificato dal passaggio a un processo produttivo più efficiente: da 40 a 28 nanometri.

 

Exynos-5-Octa

 

L'ultimo processore per il mondo mobile è stato presentato oggi da Samsung: si tratta dell'Exynos 5 Octa. Rispetto alle due proposte precedenti, entrambe quad-core, Samsung opta per inserire ben 8 core. Il processore di Samsung non è altro che l'unione di due differenti processori ARM: il Cortex A15 e il Cortex A7. Secondo l'azienda sud coreana il Cortex A15 servirà per i calcoli più complessi mentre il secondo per calcoli generici, che richiedono meno potenza. La grafica sarà affidata al Cortex A15, che, stando sempre alle dichiarazioni di Samsung, fornisce prestazioni doppie rispetto a qualsiasi altro chip in commercio. 



Qualcomm punta molto sulla potenza complessiva, Nvidia sul comparto grafico e Samsung sulla potenza e ottimizzazione della batteria.
Secondo me la proposta più interessante è quella di Samsung, anche bisogna vedere come il processore suddividerà il carico di lavoro e la durata della batteria. Riuscirà Samsung a prevalere nel mondo Android con la nuova proposta? E nei confronti della grande rivale Apple?

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