Se seguite abitualmente le prove che la redazione di XtremeHardware vi propone o conoscete l’ambiente del network storage allora il marchio Synology non vi suonerà nuovo.Il prodotto che testiamo oggi per voi è una delle soluzioni top gamma avente due bay che l’azienda propone al proprio pubblico; parliamo del Synology DS212+.
Fondata a Taiwan nell'aprile del 2000 Synology è leader nel settore NAS rivolti alle SOHO (Small Office/Home Office) ed alle SMB/SME (Small and Medium Enterprises).
I sistemi sviluppati da Synology sono mossi da un sistema operativo basato su kernel Linux 2.6.
Fanno parte del portfolio Synology le seguenti famiglie di prodotti: DiskStation, RackStation, USB Station 2 e le Expansion Units.
Uno dei punti di forza dei prodotti dell'azienda taiwanese è senza ombra di dubbio il DSM, software in grado di fornire numerosi servizi aziendali e domestici all'utente finale, il quale potrà muoversi facilmente attraverso l'interfaccia grafica user friendly che caratterizza i sistemi Synology.
Il Synology DiskStation DS212+ è un Network Attached Storage a due bay rivolto principalmente ad aziende di piccole o medie imprese ma, dato il prezzo non estremo, può rivelarsi adatto a chi pretende tutto da un NAS.
Il NAS dell’azienda taiwanese è dotato, oltre che di due bay hot swap, di due veloci porte USB 3.0 oltre che di una più obsoleta USB 2.0, di un eSATA e di lettore di schede SD; queste caratteristiche rendono il Synology DS212+ il NAS più competo, a livello di ingressi I/O, che sia mai passato dalla nostra redazione.
Oltre a queste caratteristiche hardware è importante sottolineare che il Synology DS212+ prende vita grazie al potente sistema operativo DSM 4 in grado di offrire innumerevoli funzionalità a portata di mouse.
Questo prodotto, infatti, permette, ad esempio, la condivisione di file all’interno di una rete aziendale o, dopo aver configurato correttamente il router tramite fowarding delle porte, l’accesso da posizione remota, la visione di contenuti multimediali in streaming grazie al protocollo UpnP e molte altre funzioni e protocolli.
La gestione file può esser gestita tramite il comodo Download Station che supporta protocollo http, FTP, eMule, BT ed NZB.
I backup saranno personalizzati e sicuri grazie al software Synology Data Replicator 3 che permette di pianificare i backup in maniera semplice e affidabile.
Altra funzione interessante è fornita dalla Photo Station che permette di condividere immagini e video e di creare un proprio blog nel quale gli amici potranno commentare le immagini stesse.
Come per il modello DiskStation 212j, recensito il mese scorso, anche il Synology DS212+ si è guadagnato la certificazione DNLA grazie ai consumi contenuti ed al sistema di noise reduction che rende questo prodotto davvero silenzioso.
Specifiche tecniche
Di seguito riportiamo le specifiche tecniche che potrete trovare visitando il sito del produttore alla pagina del DiskStation DS212+:
http://www.synology.com/products/product.php?product_name=DS212%2B&;lang=ita
Box & bundle
La scatola è completamente blu e riporta, sia sulla parte frontale che sul retro, delle immagini raffiguranti alcune delle features di questo prodotto, oltre, ovviamente, che al nome dello stesso.
Alter informazioni possiamo ricavarle dando uno sguardo alle facce laterali della confezione; infatti possiamo trovare sulla parte sinistra l’elenco completo delle features, mentre sulla parte destra troviamo un immagine riportante il prodotto e le caratteristiche tecniche al completo.
Come per il Synology Ds212j, anche la scatola di questo modello è dotata di maniglia atta al trasporto, possiamo trovarla nella parte superiore della confezione.
Apriamo la confezione ed estraiamone il contenuto.
All’interno troviamo:
- Il NAS Synology DS212+
- il cavo di alimentazione con presa tedesca shuko
- l'alimentatore
- le viti di fissaggio per case e hard disk
- cavo di rete RJ45
- quick manual
- disco con software e documentazione.
Primo contatto
Passiamo ora alla descrizione fisica del prodotto di casa Synology.
Il DiskStation 212+ si presenta completamente in plastica nera opaca, con superficie ruvida, fatta eccezione per la copertura dei bay frontali, fatta in plastica liscia.
La parte frontale è caratterizzata per l’appunto da un coperchio che protegge i bay sottostanti, dai led di controllo, dai due tasti, uno per l’accensione e uno per la copia al volo dei dati e da due porte, una USB 2.0 e un SD card reader.
I lati del Synology DS212+ son caratterizzati da un’incisione riportante il nome dell’azienda e che permettono l’ingresso di aria fresca all’interno del case.
Sul retro possiamo trovare la ventola da 92mm atta all’espulsione di aria calda proveniente dall’interno del case e generata dal calore emesso dagli hard disk posizionati al suo interno, sotto di essa, inoltre, troviamo le due porte USB 3.0, la porta LAN RJ-45, una porta eSATA e, sotto di essa, il connettore per l’alimentazione.
Il fondo del nostro DiskStation DS212+ è caratterizzato da alcune prese d’aria, dai classici quattro piedini in gomma antiscivolo che tengono rialzato il prodotto e dalla etichetta riportante il logo del produttore e le informazioni riguardanti il modello e l’alimentazione necessaria al funzionamento del NAS stesso.
Se rimuoviamo il frontale del Synology DS212+ troviamo i due bay, in plastica nera, facilmente rimovibili ove installare i nostri due hard disk.
Una volta rimossi i due bay possiamo scorgere all’interno della feritoia i due connettori SATA e la ventola di raffreddamento.
Synology DS212+: software e configurazione
E’ giunto il momento di passare alla descrizione della parte software di questo sistema.
All’interno del cd che l’azienda inserisce nella confezione troviamo due software tanto semplici da utilizzare quanto importanti per muovere i primi passi e per configurare i backup in modo pianificato; parliamo del Synology Assistant e Synology Data Replicator 3.
Grazie al Synology Assistant possiamo, infatti, rilevare il NAS sulla rete identificandolo tramite l’indirizzo IP che gli è stato assegnato; una volta riconosciuto il DS212+ possiamo effettuare l’accesso tramite browser, cliccando sul tasto “connetti”, e configurare il sistema.
Prima di potersi connettere al NAS è necessario installare il software di gestione DSM che troveremo all’interno del CD o che potremo scaricare direttamente dal sito dell’azienda.
PRIMO ACCESSO E AVVIO VELOCE
Per effettuare l’accesso al sistema apriamo il browser web ed inseriamo l’indirizzo IP del Synology DS212+; verrete catapultati all’interno del DSM 4.0 e vi verranno richieste le credenziali di accesso, scelte in fase di installazione del sistema, nel nostro caso “Admin” in entrambi i campi.
Una volta effettuato l’accesso ci troviamo di fronte a quello che è il desktop di sistema.
Notiamo immediatamente la barra laterale che ci aggiorna in tempo reale sullo status del sistema e le cinque icone presenti sul desktop stesso: File Station, Pannello di Controllo, Centro pacchetti, Guida DSM e l’Avvio Veloce.
Proprio l’Avvio Veloce ci accompagna all’avvio del sistema permettendoci di raggiungere velocemente impostazioni e servizi di sistema utili soprattutto alla configurazione dello stesso.
La prima schermata, “Gestore archiviazione” ci permette di balzare nel menù relativo al partizionamento degli hard disk, ove è possibile scegliere il formato del file system e configurare eventuali RAID.
“Cartella condivisa”, invece, ci permette di creare e gestire le cartelle di sistema che andranno a contenere i file che inseriremo nel NAS.
Tramite la terza schermata, “Accesso ai file”, è possibile utilizzare e gestire i file caricati e salvati nel sistema aprendo, ad esempio il File Station.
Il “Centro Pacchetti”, terza schermata dell’avvio guidato del DSM 4.0, permette l’installazione di ulteriori software che aiutano l’utente nella gestione delle funzionalità del sistema.
Gli ultimi due menù sono “Cloud Station” e “EZ-Internet” che permette all’utente di effettuare l’accesso alla propria DiskStation anche da rete esterna.
Andremo ad analizzare nel dettaglio queste funzioni nel corso di questa recensione, analizzando tutti i menù che il sistema ci propone.
Pannello di Controllo: condivisione e privilegi file
Dopo aver descritto le schermate di “Avvio veloce” spostiamo l’attenzione alla barra superiore che notiamo nel desktop di sistema.
Premiamo il tasto che troviamo in alto a sinistra, proprio sulla barra, e notiamo che si apre un menù a tendina contenente altre icone che permettono di accedere a numerosi servizi e software come ad esempio il “Pannello di Controllo”
PANNELLO DI CONTROLLO
Proprio di quest’ultimo ci occuperemo nelle prossime pagine di questo articolo, infatti, come noterete, il sistema mette a disposizione un’infinità di regolazioni che permettono all’utente di impostare in maniera dettagliata e a proprio piacimento il sistema stesso.
Le sezioni che troviamo all’interno del pannello di controllo sono: Condivisione e privilegi file, Servizi di rete, Sistema e Impostazioni applicazione.
CONDIVISIONE E PRIVILEGI FILE
Win/Mac/NFS
Per effettuare l’accesso da sistemi Windows o Mac è necessario attivare questo servizio e impostarne I parametri.
Ad esempio possiamo inserire il nome del gruppo di lavoro all’interno del quale lavora il NAS per farlo riconoscere direttamente dalla rete interna e dal proprio computer.
Oltre a tale funzione, in questo menù possiamo abilitare ed utilizzare i servizi rivolti agli utenti Apple come Time Machine o l’AppleTalk.
Ovviamente, come il nome del menù suggerisce, è possibile abilitare anche il protocollo NFS sviluppato da Sun Microsystem.
FTP
In questa schermata è possibile abilitare il protocollo File Transfer Protocol, o più comunemente FTP.
Nella prima schermata possiamo, oltre che abilitare il servizio, impostare la porta di comunicazione dello stesso, per convenzione la 21 mentre, nella seconda schermata, possiamo abilitare la connessione sicura tramite SSL/TLS oltre che a limitare il numero di connessioni simultanee tramite questo servizio e limitare la banda.
Nel terzo tab, invece, possiamo abilitare l’accesso anonimo, purché l’utente abbia le credenziali necessarie per utilizzare le cartelle condivise ospitate sul NAS.
WevDAV
Se vogliamo effettuare l’accesso da una posizione remota possiamo affidarci al servizio WebDAV creato da Jim Whitehead.
Oltretutto è possibile impostare l’accesso remoto sicuro tramite protocollo HTTPS.
Utente
In questo menù possiamo aggiungere, rimuovere e modificare alcune opzioni relative agli utenti di sistema.
Gruppi
Questa schermata, invece, ci permette di modificare alcuni parametri relativi ai gruppi utenti, come per esempio scegliere quali utenti inserire in determinati gruppi, quali poteri dargli o ad esempio eliminarli del tutto.
Cartella condivisa
Questo menù è fondamentale per la gestione delle nostre cartelle condivise, da qui, infatti, possiamo aggiungerle e rimuoverle o cambiare i permessi di accesso per gli utenti.
Servizi Directory
Se vogliamo memorizzare ed organizzare informazioni riguardanti reti di computer e risorse disponibili attiviamo il servizio directory, indicando il dominio al quale vogliamo accedere.
Inoltre è possibile, mediante la seconda tab, attivare il protocollo LDAP creato da Tim Howes che si appoggia al popolare TCP/IP.
Pannello di controllo: servizi di rete
Passiamo ora ai servizi di rete; il primo menù che incontriamo è “Servizi web”.
Servizi Web
Questo menù permette all’utente di ospitare un sito web direttamente sul NAS taiwanese e concede agli utenti la possibilità di uppare le proprie pagine web che verranno hostate nella cartella “www” appositamente creata per questo scopo.
Il servizio MySQL viene in aiuto di coloro che han bisogno di un database all’interno del proprio sito web.
Come possiamo notare dalla seconda immagine, il tab “Impostazioni PHP” permette la modifica dei parametri riguardanti il linguaggio di scripting PHP che permette all’utente di creare pagine web dinamiche.
“Servizio http” è una schermata facente parte dei servizi web che ci permette di aggiungere una porta aggiuntiva, rispetto alla classica 80 di default, per l’uso di Photo Station e Web Station.
Inoltre è possibile abilitare la sicurezza SSL/TLS delle connessioni HTTP.
ezCloud
Questo menu è di fondamentale importanza per coloro che hanno intenzione di accedere al sistema da posizione remota ma si trovano di fronte ad un cambio di indirizzo IP che risulta essere quindi dinamico.
Per risolvere il problema ci affidiamo al tab DDNS ed alla registrazione di un host che relinki l’utente direttamente al NAS.
La registrazione del proprio indirizzo IP esterno presso un host name permette il cambio automatico di indirizzo IP sul sito dell’host, che continuerà a puntare al DS212+ aggirando il problema dell’IP dinamico che caratterizza la maggior parte delle reti attuali; solitamente questa operazione richiede anche un fowarding delle porte sul router al quale è connesso il NAS.
QuickConnect permette l’accesso automatico da parte di alcune applicazioni alla DiskStation tramite internet, senza dover agire sulle porte del router.
Configurazione router
In questo menu è possibile modificare alcuni parametri del proprio router come ad esempio le porte.
Per effettuare questa operazione, però, abbiamo bisogno di un indirizzo IP statico e non dinamico.
Firewall
In questo menu possiamo impostare l’accesso o il divieto d’accesso al sistema settando alcuni parametri relativi alle porte ed ai protocolli dello stesso.
Blocco automatico
In questa schermata abbiamo la possibilità di bloccare automaticamente gli indirizzi IP che falliscono un determinate numero di tentativi di accesso al sistema.
Impostiamo il numero di tentativi concessi all’indirizzo dell’utente che cerca di connettersi e i minuti entro il quale l’utente ha fallito l’accesso.
Terminale
Permette l’abilitazione del servizio Telnet e SSH.
SNMP
Il Simple Network Management Protocol (SNMP) è un protocollo attraverso il quale è possibile monitorare l’attività di rete del DS212j ed in questo menù possiamo abilitarlo.
Backup di rete
Se disponiamo di un altro server Synology possiamo, tramite questa funzione, effettuare i backup sul nostro DiskStation DS12+.
Tale funzione, in accoppiata all’utilizzo di Time Backup, permette di salvare in maniera pianificata più versioni di dati di backup sul nostro sistema.
Sistema
Passiamo ora alla descrizione della sezione riguardante le impostazioni del sistema stesso, piuttosto che dei suoi servizi.
In questi menù è infatti possibile impostare gli indirizzi di sistema, la data, l'ora, il layout del DSM e molti altri aspetti.
Rete
Nella prima schermata possiamo assegnare il nome che apparirà in rete, relativo al nostro Synology DS212+, andando avanti con I tab il sistema ci permette di impostare l'indirizzo IP che può essere assegnato manualmente, rendendolo statico oppure automaticamente tramite DHCP.
L'ultima pagina permette l'abilitazione del tunneling tra protocollo Ipv4 e Ipv6.
Impostazioni DSM
Se non vi piace lo sfondo del desktop del vostro DSM possiamo cambiarlo accedendo a questo menù.
Nel tab “Stile di accesso”, infatti, possiamo modificare sfondo e stile del DSM.
La seconda schermata ci permette di impostare la porta relativa al protocollo HTTP e l'abilitazione dell'accesso in modalità sicura tramite HTTPS.
L'ultimo menù, “Porta del router”, contiene impostazioni relative l'indirizzo dell'host e le porte di accesso in modalità HTTP e HTTPS che permettono ai file condivisi sui sevizi Internet di essere accessibili.
Opzioni regionali
In questo menù possiamo regolare data, ora e fuso orario del nostro Synology DS212+.
Notifica
Il menù relativo alle notifiche è sicuramente uno dei più importanti dell'intero sistema, soprattutto se usate il Synology DS212+ in ambito aziendale.
E' possibile, infatti, rimanere al corrente di qualsiasi movimento o modifica accada all'interno del sistema, anche a distanza.
Il sistema di notifica di cui è dotato questo prodotto è sbalorditivo ed è in grado di avvisare l'utente tramite SMS, email, Windows Live Messenger e Skype!
Per ricevere le notifiche via mail inseriamo, nel primo tab, le Impostazioni relative al server SMTP, tramite il quale far passare la posta in uscita, la porta relativa a tale servizio
Se invece vogliamo ricevere le notifiche direttamente sul cellulare tramite SMS, inseriamo I dati relativi al fornitore del servizio SMS, il nome utente, la password e ovviamente il numero di telefono al quale inviare la notifica.
Tramite il “Servizio push”, invece, abbiamo la possibilità di inviare tali notifiche direttamente al nostro account Windows Live Messenger oppure a quello Skype.
Se andiamo nel tab “Avanzate” troviamo l'elenco delle notifiche che possiamo ricevere nelle modalità appena descritte.
Come potete notare l'elenco è davvero vastissimo e comprende notifiche di qualsiasi genere.
Alimentazione
Passiamo ora alla descrizione del menu relativo alla gestione energetica del prodotto in questione.
In questa sezione, infatti, possiamo impostare numerosi parametri relativi al comportamento del DS212+ in caso venisse a mancare la corrente, ove in tal caso è possibile dire al sistema di riavviarsi in maniera automatica, impostare la velocità di rotazione della ventola e, in caso di mal funzionamento della stessa, venire avvisati da un segnale acustico.
Quest’ultimo è udibile non solo in tale circostanza, ma anche in caso di crash di un volume, all’accensione del sistema o in caso di spegnimento anomalo di sistema.
Per evitare un arresto involontario causa mancanza di corrente possiamo collegare tramite porta USB 2.0 un UPS al sistema e gestirlo dall’omonimo tab presente in questo menù.
Gli ultimi due tab prevedono, invece, un avvio pianificato del sistema con il conseguente svolgimento di operazioni, anch’esse pianificate e, nell’ultimo tab, una sospensione degli hard disk dopo un determinato periodo di inattività del sistema.
Periferiche esterne
Tramite questa sezione possiamo gestire e controllare le periferiche esterne collegate tramite gli apposite ingressi.
Se vogliamo abilitare il tasto frontale “C” relativo alla copia immediata di chiavette USB rechiamoci nel secondo tab, mentre per le schede di memoria SD andiamo nel terzo tab, “SDCopy”.
Ripristino dei valori predefiniti
Come in tutti i Network Attached Storage, anche il Synology DS212+ ha la possibilità di esser ripristinato facendo tornare i valori di fabbrica.
In questo menù possiamo scegliere tre tipi di ripristino:
- Formattazione del disco rigido mantenendo le impostazioni correnti;
- Formattazione del disco rigido e ripristino delle impostazioni predefinite in fabbrica;
- Azzeramento della password del database MySQL con la possibilità di cancellare il database stesso.
Aggiornamento del DSM
Come è facile intuire dal nome, in questo menu abbiamo la possibilità di ricavare informazioni relative al software installato all’interno del nostro Synology ds212+ ed eventualmente di aggiornarlo.
Impostazione applicazione
Privilegi applicazione
In questa schermata possiamo determinare I privilegi dei singoli utenti nei confronti delle applicazioni della DiskStation.
Portale applicazione
“Portale applicazione” permette la gestione delle applicazioni installate all'interno del Synology DS212+ come ad esempio il File Station.
Server mail
Come descritto nel menù “Notifica”, il Synology DS212j ha la possibilità di inviare e ricevere email; questa sezione permette l’abilitazione di questa funzione.
Syslog
Questa funzione permette di monitorare il log di sistema di eventuali client.
VPN
Questa sezione permette di impostare una Virtual Private Network o più comunemente VPN.
Per crearne una premiamo sul bottone “crea” e seguiamo il wizard, possiamo scegliere tra una connessione PPTP o OpenVPN.
Servizio di indicizzazione multimediale
Arriviamo dunque all'ultimo menù facente parte del pannello di controllo.
La prima schermata del “Servizio di indicizzazione multimediale” permette la scansione dell'intero sistema alla ricerca di file multimediali che verranno indicizzati e catalogati in maniera ordinata.La seconda tab, “impostazioni conversione”, permette all’utente di impostare la qualità delle miniature che si creano in Server Media e Photo Station nel momento in cui si caricano delle fotografie.La voce “impostazioni video” permette la conversione dei video necessaria per la visualizzazione tramite i dispositivi mobile. L’ultima finestra che incontriamo è “cartella indicizzata” che ci permette di creare una cartella, per l’appunto, dove verranno indicizzati tutti i file multimediali presenti all’interno del sistema.
Synology DS212+: file station
Torniamo al desktop del nostro Synology DS212+ ed andiamo ad analizzare le icone che troviamo presenti partendo dal File Station.
Questa applicazione permette all'utente di gestire le cartelle condivise create all'interno del sistema con la possibilità di crearne delle nuove, eliminarle, modificarne alcuni parametri, impostare I privilegi degli utenti e ovviamente gestire I file contenuti in esse.
Per creare una nuova cartella è sufficiente fare click sul bottone “crea”. Tra i pulsanti a disposizione nella barra all’interno della File Station troviamo il tasto “Azione”, che permette di agire sui file contenuti nelle cartelle.
Questo menù a tendina rende, infatti, possibile il download del file sulla postazione di accesso al sistema, comprimere i file in archivi, eliminare file, rinominarli, copiarli ed incollarli o guardarne semplicemente le proprietà.
Il bottone accanto porta il nome “Strumenti” e ci permette il montaggio di cartelle remote, il montaggio di una unità virtuale, o la visualizzazione dell’elenco connessioni.
Il menù “Opzioni” rende possibile l’abilitazione di un registro file station in grado di creare un log riportante tutte le attività degli utenti che operano sui file contenuti nella File Station.
Oltre a questa funzione possiamo abilitare o disabilitare lo scorrimento dei file tramite la File Station.
La funzione di ricerca avanzata, come facile intuire, permette di effettuare una ricerca, per l’appunto, di un file o di più file all’interno della File Station.
E’ possibile utilizzare numerosi filtri quali la dimensione del file, il tipo di file, la data di modifica o il proprietario.
Synology DS212+: centro pacchetti e guida
Andiamo ora ad analizzare un’altra funzione avente l’icona sul desktop del DSM 4.0 installato sul nostro Synology DS212+; il centro pacchetti.
Questo pannello è fondamentale in quanto mette a disposizione dell’utente numerosissime applicazioni comode per la gestione dei file, dei file multimediali, del backup di sistema, della video sorveglianza e di moltissime altre applicazioni.
Apriamo quindi il nostro menù, immediatamente ci troviamo di fronte alla finestra che ci illustra quale applicazione è attualmente installata nel sistema, nel nostro caso nessuna; proviamo ad installare Photo Station.
Se selezioniamo il tab “Disponibile” ci appariranno tutti i pacchetti che Synology ci mette a disposizione.
Come potete notare l’elenco comprende numerose applicazioni di varia utilità.
Facciamo click sull’ “installa” relativo al pacchetto Photo Station, un messaggio ci chiederà se avviare immediatamente l’applicazione dopo averla installata; dopo aver effettuato la scelta il sistema scarica ed installa il pacchetto selezionato.
Una volta completata l’operazione se torniamo nel menù “Installato” troveremo l’applicazione Photo Station pronta per l’utilizzo.
Possiamo lanciare l’applicazione appena installata anche dal menù a tendina apribile dalla barra del nostro DSM 4.0.
Per avviare il pacchetto basta fare il doppio click sulla sua icona.
Come scritto pocanzi una volta installato un pacchetto un’icona di notifica con relativo fumetto ci aggiorna sullo status dell’avvenuta installazione del pacchetto, Photo Station nel nostro caso.
L’utilizzo del “Centro pacchetti” è risultato essere rapido e facilmente comprensibile; l’installazione di pacchetti aggiuntivi è realmente semplice e l’azienda di Taiwan mette a disposizione una vasta scelta di pacchetti aggiuntivi; veramente completo.
Guida DSM
Un breve accenno alla ”Guida DSM” che permette facilmente di reperire informazioni riguardante il funzionamento di ogni singolo menù della nostra DiskStation.
Oltre che supporto offline, tale guida ci mette a disposizione numerosi collegamenti al sito del produttore ed al relativo forum dove poter effettuare domande e trovare risposte ai propri quesiti.
Riscontriamo una navigazione semplice ed intuitiva all’interno del File Station che offre tutte le funzionalità che servono nella gestione dei file all’interno di un NAS.
Configurazione e metodologia di test
I test che abbiamo eseguito sul Synology DS212+ sono stati effettuati trasferendo file di dimensioni diverse dal PC al NAS.
I dischi con cui abbiamo provato i NAS sono:
2 Hitachi 320k7 da 320GB ( RAID 0 )
1 Seagate 7200.12 da 500GB + 1 Seagate 5900.2 da 500GB ( RAID 1 )
Tutto è stato fatto su rete Gigabit con switch 10/100/1000 consumer TPlink.
Abbiamo comparato I risultati ottenuti con quelli rilevati dai NAS precedentemente recensiti ovvero I due Thecus, l’N2200xxx avente 2 bay e l’N5200xxx avente 5 bay ed il Synology DS212j, fratello minore del prodotto soggetto a questo test.
Risultati dei test
Riportiamo i grafici contenenti i dati rilevati, paragonati a quelli dei Thecus e del Synology DS212j.
La velocità fatta rilevare dal Synology DS212+ è inferiore a quella dei due NAS Thecus ma risulta esser superiore a quella del fratello minore DS212j.
Questo è dovuto dalla differenza di controller ethernet montati sui sistemi Techus, evidentemente più veloci, e le maggiori performance del DS212+ rispetto al DS212j.
Rumorosità
Per quanto riguarda il fattore rumorosità il Synology DS212+ risulta essere il NAS più silenzioso testato fino ad ora, perfetto per qualsiasi ambiente.
Conclusioni
Prestazioni | Prestazioni non eguagliabili a quelle Thecus ma superiori, nel complesso, a quelle del Synology DS212j. Hot swap, USB 3.0 e SDCard Reader |
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Rumorosità | Il NAS più silenzioso testato fino ad ora | |
Qualità Materiali | Lo chassis è di plastica ma è molto resistente e curato. La superficie opaca lo rende elegante. | |
Software Supporto | Sicuramente il punto di forza dei sistemi Synology; il DS212+ ha una moltitudine di controlli e settaggi regolabili. L'assistenza è garantita dalla guida DSM in grado di mitigare ogni dubbio. |
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Prezzo | Il prezzo è di poco inferiore ai 300€, quasi il doppio rispetto alla soluzione DS212j ma, al contrario, il DS212+ è perfetto per chi non vuole scendere a compromessi e per chi vuole il massimo dalla sua azienda. |
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Complessivo |
Che dire, prendete un ottimo Synology DS212j e miglioratelo, rendendolo più veloce e aggiungendovi l'hot swap, la porta USB 3.0 e il lettore di schede SD; praticamente suoi punti negativi. Ecco il Synology DS212+. Il sistema è consigliato alle piccole e medie imprese che vogliono aver il massimo del supporto e utilizzano i più recenti protocolli.
Elegante, completo e silenzioso, il Synology DS212+ si aggiudica, a nostro avviso, 5 stelle e un Best Buy!
Pro
- Prezzo non elevato
- Numerosissimi servizi e protocolli disponibili
- Sicurezza garantita
- Synology Assistant e Data Replicator 3
- Hot-swap
- Porta USB 3.0 e lettore SD
Contro
- Trasferimento file non velocissimo
Ringraziamo Synology per il sample fornitoci.
Angelo Ciardiello