Solo ieri abbiamo riportato le foto della Radeon R9 290X del partner HIS in tutti i suoi dettagli e adesso, grazie al sito PConline, si possono apprezzare le prestazioni della scheda video in diversi benchmark.
La Radeon R9 290X utilizza la nuova GPU Hawaii da 28 nm operante a 1000 MHz, con 2816 Stream Processors, 64 ROPs e memoria da 4GB DDR5 a 5000 MHz con interfaccia da 512-bit. I connettori di alimentazione sono da 8+6-pin, come per le altre schede di fascia alta con le quali è stata confrontata: Radeon R9 280X, NVIDIA GTX Titan e GTX 780.
Il test è stato condotto con una piattaforma composta dalla CPU Intel Core i7-4770K, scheda madre ASUS Z87, RAM 2x4GB DDR3-1600, Western Digital, Lepa G1600-MA-EU, Windows 7 Ultimate x64 e driver Catalyst 13.11 beta / ForceWare 331.40 beta. I risultati li abbiamo riassunti nella seguente tabella. Per i game è stata impostata la risoluzione di 1920x1080 pixel con la qualità più elevata e con filtro 4xMSAA.
Bisogna innanzitutto precisare che trattandosi di driver beta, i risultati non sono del tutto affidabili, ma grosso modo la R9 290X si posiziona tra la GTX Titan e la GTX 780. È stato inoltre pubblicato il risultato di Splinter Cell alla risoluzione di 2560x1600 pixel e in questo caso la R9 290X riesce ad avere prestazioni analoghe alla GTX Titan: che la scheda video riesca a dare il meglio di sé con risoluzioni superiori al Full HD?
Il sito riporta anche il consumo energetico della piattaforma con il benchmark Furmark e le temperature raggiunte dopo 10 minuti. La GTX Titan si ferma a 342 Watt e temperatura di 82°C, mentre la R9 290X arriva a 404 Watt e 94°C. Probabilmente una gestione migliore della ventola potrebbe abbassare la temperatura, ma un dissipatore custom sembra quanto mai necessario.
Il rilascio ufficiale per la R9 290X sembra essere proprio il 24 ottobre come già anticipato.
