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Temperature Intel Centrino DUO P7550


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Buonasera a tutti,

 

Le temperature del microprocessore in oggetto sono piuttosto alte.

Lo dimostra lo screenshot del test di stabilità del sistema offerto dal software AIDA. La durata del test è stata pari

a 40'. Questo microprocessore lavora a temperature inferiori ai 90°c. Non mi convincono i due core. Pensavo che la temperatura da considerare fosse solo una. Le temperature debbono essere così alte? Superano i 90°c.

E' chiaro che debbo smontarlo.

Praticamente per accedere al dissipatore e alla cpu, devo smontare completamente il portatile. Spero di poter smontare agevolmente la scheda madre perchè solitamente non vengono via facilmente dal case.

Mi aiuterò con le foto di una vecchia digitale. Non ho strumenti per realizzare dei video.

Userò un fogliettino per annotarmi ogni singola fase numerandola. Sacchettini per la raccolta delle viti e catalogazione con delle strisce ricavate dai fogli di carta e che numererò così da far riferimento al foglio principale. Mi consulterò anche con la guida ufficiale Acer.

 

Ecco lo screenshot:

 

[ATTACH=CONFIG]4500[/ATTACH]

 

Che ne pensate?

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Prova prima a soffiarlo da fuori con aria compressa, spesso migliora di molto le temp, provato di persona.

Nel caso in cui sia proprio la pasta ad essere secca occorre smontare ma tieni presente che sotto stress test tutti i portatili scaldano...

 

E' un operazione che ho già provato una serie di volte.

Questo notebook (aspire 3935), ha 4 anni. Penso che necessiti di manutenzione, no? :)

Senza contare che ha il lettore cd/dvd che non masterizza/legge né cd né dvd. La cpu e il dissipatore non sono molto lontane dal lettore cd/dvd. A me piace fare queste cose, ma ammetto che questo portatile essendo esageratamente compatto prevede molte fasi di smontaggio.

Non è la prima volta che smonto completamente un notebook.

 

Per quanta riguarda i core, com'è possibile che il software, mi porta due temperature?

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E' un operazione che ho già provato una serie di volte.

Questo notebook (aspire 3935), ha 4 anni. Penso che necessiti di manutenzione, no? :)

Senza contare che ha il lettore cd/dvd che non masterizza/legge né cd né dvd. La cpu e il dissipatore non sono molto lontane dal lettore cd/dvd. A me piace fare queste cose, ma ammetto che questo portatile essendo esageratamente compatto prevede molte fasi di smontaggio.

Non è la prima volta che smonto completamente un notebook.

 

Per quanta riguarda i core, com'è possibile che il software, mi porta due temperature?

 

In idle le temp sono alte?

Se in 4 anni non l'hai mai pulito e/o cambiato pasta il problema è quello.

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Si, lo so che il problema è quello. Volevo chiedervi un parere circa le temperature dei due core

Non sono molto aggiornato sui nuovi microprocessori, ma io un dual core, lo considero un unico microprocessore e sono meravigliato che siano due all'interno di uno. Come mai, il software mi riporta:

 

- temperatura cpu

- temperature cpu/core1

- temperatura cpu/core2

 

Le caratteristiche tecniche mi riportano una temperatura max di 90°c. Quella dei core a quanto è data? Il sito intel, non dice nulla. Ieri, ho avviato il test ma notando che le temperature dei core erano troppo alte, l'ho bloccato dopo 40 minuti.

 

Comunque i sacchettini cuki gelo più, sono troppo grandi per sprecarli così. Devo pensare ad un altro modo per catalogare le viti.

 

in idle, intendi quando il computer, non è sotto stress? Se si, ti rispondo scrivendo che HWDmonitor, mi segnala temperature vicine ai 50°c. Direi che sono altine. La ventola è attiva spesso alla prima velocità. Questo notebook, mi pare che gestisce tre velocità, ma non vorrei affermare una sciocchezza.

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Si, lo so che il problema è quello. Volevo chiedervi un parere circa le temperature dei due core

Non sono molto aggiornato sui nuovi microprocessori, ma io un dual core, lo considero un unico microprocessore e sono meravigliato che siano due all'interno di uno. Come mai, il software mi riporta:

 

- temperatura cpu

- temperature cpu/core1

- temperatura cpu/core2

 

Le caratteristiche tecniche mi riportano una temperatura max di 90°c. Quella dei core a quanto è data? Il sito intel, non dice nulla. Ieri, ho avviato il test ma notando che le temperature dei core erano troppo alte, l'ho bloccato dopo 40 minuti.

 

Comunque i sacchettini cuki gelo più, sono troppo grandi per sprecarli così. Devo pensare ad un altro modo per catalogare le viti.

 

in idle, intendi quando il computer, non è sotto stress? Se si, ti rispondo scrivendo che HWDmonitor, mi segnala temperature vicine ai 50°c. Direi che sono altine. La ventola è attiva spesso alla prima velocità. Questo notebook, mi pare che gestisce tre velocità, ma non vorrei affermare una sciocchezza.

 

2 settimane fa ne ho aperto uno per ripulirlo, mai pulito dall'acquisto, cambiato pasta con l'mx-4 e tolta la polvere le temp si sono abbassate di oltre 30° in full.

 

Comunque, 1 core= 1 sensore come ha detto Devil.

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Kitsune, hai smontato proprio l'aspire 3935 ? Volevo sapere se acer, ha riconosciuto il problema ai sensori

bluetooth/wifi che funzionano male e senza alcuna logica. Percaso hanno previsto la sostituzione della flat ?

 

 

Ci sarà un ammasso di polvere sicuramente. Piccolo e compatto com'è.

Io non ho la pasta termica più famosa e buona del mondo. Fortunatamente l'ho trovata dalle mie parti (3,20 euro), ma è una comunissima pasta termica argentata. Marca kong. Applicazione: chicco al entro e distribuzione mediante l'indice del dito.

Mi domandavo se dopo 4 anni, non sarebbe meglio sostituirgli la pila del bios. Molto probabilmente mio fratello vorrò usarlo ancora per molto e queste pile durano circa 7 anni forse meno. Per arrivare a questa pila, bisogna smontarlo tutto nuovamente...quindi risparmierei

altre operazioni in futuro. Vero è che nascerà nuovamente l'esigenza di ripulire dissipatore e mettere nuova pasta termica nei prossimi due anni.

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Io domando la temperatura che il produttore dà per i due core di questo microprocessore e tu mi posti il link della guida ufficiale per questo notebook? :asd:

 

Guarda che dal primo post quello che si capisce è che vuoi smontarlo ma non sai bene come dato che dici che va pulito. Le temp è ovvio che sono alte, sono vicine al tjmax e a meno che quel portatile abbia un dissipatore scarso (e ripeto, fare stress test a notebook non è una cosa furba, non sono pensati per carichi così pesanti) è da pulire.

 

Se soffiarlo non è bastato rimane solo smontare tutto. Le temp le trovi nel datasheet di intel in ogni caso

 

http://download.intel.com/design/mobile/datashts/32012001.pdf

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Io domando la temperatura che il produttore dà per i due core di questo microprocessore e tu mi posti il link della guida ufficiale per questo notebook? :asd:

 

Ti hanno risposto gli altri, se sono con il CELL non mi dilungò troppo...come credo hai capito ora è da smontare per sistemarlo

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Ho riletto il thread e sono stato scorretto. Ho provveduto a modificare il testo del thread.

 

Ho fatto altre due domande specifiche, ma nessuno ha risposto. Pazienza.

La pila del bios che ha già 4 anni, è preferibile cambiarla?

 

Ad ogni modo, dalla guida ufficiale sembra tutto semplice, ma la schede madri dei notebook, non vengono via semplicemente smontando due vite che le assicurano alla base. Bisogna esercitare un po di forza ed è una scheda delicatissima.

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Il notebook è costantemente usato e alimentato a batteria o rete elettrica per la ricarica della stessa. La durata media della cmos?

Quella in dotazione ha 4 anni. Il costo è irrisorio, ma vorrei sapere cosa ne pensate voi circa la sua sostituzione. Ho cercato già in rete, ma non si trova quella per il modello specifico ma dovrebbero andare bene le altre.

 

La intel, ha pubblicato delle istruzioni circa la sostituzione della cr2032 con connettore, usando lo stesso connettore e sostituendo soltanto la cr2032. Da quel che ricordo io, i cavi sono saldati a punti sulla pila! Voi avete mai realizzato questo tipo di sostituzione?

L'articoletto sembra essere una traduzione maccheronica dall'inglese all'italiano.

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Sopra, ti ho linkato in questo post http://www.xtremehardware.com/forum/showthread.php?t=43077&page=2&p=576178&viewfull=1#post576178 il datasheet con le temp, trovi tutti i valori relativi alla tua CPU e in generale a quella famiglia di processori

 

Senza comunque leggere tutto, vedi che il tjmax è fissato a 105°, te su un core hai una lettura di 94° tipo pertanto...

 

La batteria non è sempre sostituibile ma in ogni caso se c'è la batteria inserita va da se che non serve perchè ha lo scopo di preservare il setting solo la dove non vi è alimentazione.

 

Altresi ti posso dire che su un mio vecchio compaq (che non aveva 4 anni ma era probabilmente difettoso) senza batteria non conservava i setting, con la batteria si. Quindi, anche nel caso in cui la batteria del CMOS sia alla fine la batteria del portatile preserva le impostazioni.

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Sopra, ti ho linkato in questo post http://www.xtremehardware.com/forum/showthread.php?t=43077&page=2&p=576178&viewfull=1#post576178 il datasheet con le temp, trovi tutti i valori relativi alla tua CPU e in generale a quella famiglia di processori Senza comunque leggere tutto, vedi che il tjmax è fissato a 105°, te su un core hai una lettura di 94° tipo pertanto... La batteria non è sempre sostituibile ma in ogni caso se c'è la batteria inserita va da se che non serve perchè ha lo scopo di preservare il setting solo la dove non vi è alimentazione. Altresi ti posso dire che su un mio vecchio compaq (che non aveva 4 anni ma era probabilmente difettoso) senza batteria non conservava i setting, con la batteria si. Quindi, anche nel caso in cui la batteria del CMOS sia alla fine la batteria del portatile preserva le impostazioni.

 

Buona Domenica Devil,

 

Che mi risulti, la pila cmos dei notebook, è sostituibile comprandone una apposita con il connettore. Non mi risulta che, si possa sostituire la pila conservando il connettore, così come suggerito dalla Intel. Ad ogni modo, come hai detto tu, la batteria o la rete elettrica, preservano i dati delle impostazioni bios. Domandavo semplicemente perchè la pila bios si trova in capo al mondo e qualora ci fosse il bisogno di sostituirla, bisogna tirare giù tutto il portatile, solo per lei. Visto che per altri motivi debbo farlo, ne avrei approfittato.

 

Ti ringrazio per il link!

Non dimentichiamoci che sotto stress raggiungeva quelle temperature. In idle, non credo che le raggiunga, ma siamo vicini all'estate e la pulizia, non guasta.

 

Per quanto riguarda il tuo portatile, probabilmente aveva un guasto sul chipset cmos della scheda madre. Quello che viene alimentato dalla cr2032. Lo so per esperienza. Mi aggiustarono un micro-controllore della scheda madre. Quella scheda funziona da 10 anni, ma comincia a fare le bizze per il controller video/audio.

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Si possibile, anche se non ho mai verificato, in un portatile è giusto l'ora a dare noie in caso di clear cmos ma alla fine nemmeno la mettevo a posto quando capitava. Poteva essere la batteria o il controller, in ogni caso è durato meno di 3 anni quel notebook nel suo insieme per il problema del chipset e delle saldature BGA

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Allora non la sostituisco la pila. E' sempre stato alimentato a batteria o rete elettrica, a maggior ragione, la pila del bios ha fatto il suo dovere poche volte e temo che sia ancora abbastanza carica. Sono tentato di sostituirla visto il suo costo irrisorio. Chiedo al venditore del lettore cd/dvd supermulti se ne ha una altirmenti lascio quella che c'è.

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In ambito Meccanico, se non ricordo male, alcuni meccanici, quando debbono smontare un complessivo a volte

sono meticolosi o probabilmente fissati da appuntarsi una determinata vite dello stesso tipo

Negli smontaggi dei portatili, si potrebbe fare la stessa cosa e infatti se uno sportellino ha 3 viti, una volta svitate

e tolto lo sportellino, lo poggio da una parte e dentro vi lascio le viti nell'ordine con il quale le ho smontate nonostante

le tre viti siano dello stesso tipo!

E' tanto preciso quanto inutile però è preciso. E voi?

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Si, io mi riferivo all'accortezza di rimettere le viti al loro posto così come sono state tolte. A prescindere dal fatto che le viti siano dello stesso tipo o meno. Il metodo è metterle in fila indiana da sinistra verso destra, tenendo presente la posizione che occupavano sulla parte avvitata. La prima vite tolta, diventa la prima sul tavolo a partire da sinistra, la seconda dopo la prima e così via...

Un altro metodo è quello di svitarle e appoggiarle una ad una riproducendo la stesso percorso che delineano sulla parte smontata. E' un metodo inutile, ma scrupoloso, meticoloso e preciso.

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