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Quale è il reale prezzo del vostro smartphone ?


tom1

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Questo è un lungo post preso dal blog di Batista70. In questo thread che metterò in evidenza viene riportato di quanto può realmente COSTARE e a che PREZZO il nostro Smartphone.

 

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Di seguito il tutto. Prego di LEGGERE ATTENTAMENTE E RIFLETTERE MOLTO.

 

gRAZIE

 

E’ il grande giorno ! E’ tutto pronto mamma ? Dai, sennò perdo il treno … Certo figlio mio, io e tuo padre siamo orgogliosi di te, hai lavorato duro per laurearti ed ora potrai godere dei frutti meritati …

Grande Lai … dissero i suoi amici … stendili tutti ! Ci mancheranno le partite di poker con te amico !

 

Mamma, papà, amici miei … grazie. Parto per realizzare i miei sogni … e ho il dono di avere anche Lao con me … una donna così dolce e bella, che non so come abbia fatto la mia timidezza a non impedirmi di farmela scappare … Voglio lavorare duro per guadagnare abbastanza soldi per comprarci un appartamento.. vogliamo sposarci, avere una famiglia e realizzare tutti i nostri sogni …

Ce la farai Lai ! Dissero i suoi genitori e suo fratello … Siamo fieri di te.

 

E’ così con in valigia la laurea, tante speranze e l’energia dei suoi 23 anni, Lai Xiaodong salì sul quel treno per Chengdu, una città di circa 12 milioni di abitanti la quale ricopre grande importanza per essere diventata rapidamente uno dei centri di produzione più importanti del mondo.

 

Chengdu è una città che produce per centinaia di aziende di elettronica, ma Lai si era concentrato sulla Foxconn Technology, l’azienda che è la più importante della Cina per le esportazioni e uno dei più grandi datori di lavoro della nazione, con 1,2 milioni di lavoratori.

 

L’azienda ha stabilimenti in tutta la Cina, e raccoglie circa il 40 per cento dell’ elettronica di consumo del mondo, anche per clienti come Amazon, Dell, Hewlett-Packard, Nintendo, Nokia e Samsung, solo per citarne alcuni dei più importanti.

 

Lai però sapeva che la fabbrica Foxconn a Chengdu, era speciale. All’interno, i lavoratori stavano costruendo il più grande e redditizio prodotto di Apple: l’iPad, e per lui era certamente un prestigio poter lavorare all’oggetto del desiderio di milioni di persone.

Riuscì a farsi assumere come riparatore e manutentore di macchine, ma subito la poesia dei suoi sogni fu trasformata nella dura realtà, una realtà che non è nemmeno facile da immaginare …

 

La luce di quella fabbrica era accecante, la produzione era a ciclo continuo di 24 ore al giorno, e i turni arrivavano fino a 12 ore con persone sempre in piedi, con le gambe talmente gonfie che ondulavano per cercare di resistere.

 

Altri erano seduti su sedie senza schienale accanto a macchine di grosse dimensioni e altri ancora correvano da una pedana di carico ad un’altra, senza mai fermarsi …

 

Ad ogni ora del giorno e della notte, migliaia di operai facevano funzionare quella fabbrica, apparentemente brillante e all’avanguardia.

 

Chi arrivava in ritardo veniva punito in vari modi: dalle detrazioni sullo stipendio, al firmare delle confessioni sulla propria negligenza e ad altri trattamenti che non sono ancora noti….

 

Lai però va avanti, con la sua laurea e le sue capacità viene ben presto promosso e posto a capo di una squadra addetta alla lucidature dei case degli Ipad.

 

Lai ha uno stipendio di ben 22$ al giorno, compresi gli straordinari, molto più di tanti altri ed ha un alloggio che la Foxconn gli ha fornito, tutto suo, che divide con la sua ragazza. Una camera da letto appena abbastanza grande per un materasso, un armadio e una scrivania, dalla quale tutte le sere, alla fine delle sue logoranti giornate, giocava ossessivamente ad un gioco online: Fight the Landlord …

 

Quegli alloggi erano meglio di molti dei dormitori della società, dove 70.000 operai Foxconn hanno vissuto, a volte facendo stare fino a 20 persone in un trilocale. Infatti, l’anno scorso, una disputa sulle buste paga, ha scatenato una rivolta in uno dei dormitori, e gli operai hanno iniziato a lanciare bottiglie, bidoni della spazzatura e carta fiamme dalle finestre. Duecento agenti di polizia hanno lottato con i lavoratori, arrestandone otto. In seguito, i bidoni della spazzatura sono stati rimossi, e si formavano mucchi di spazzatura – in aggiunta quindi, anche i topi – hanno cominciato a diventare un problema. Lai si sentiva fortunato ad avere un posto tutto suo …

 

La lucidatura e la levigatura dei case degli Ipad, produce una nebbia di polvere di alluminio, la squadra di Lai si proteggeva con tappi per le orecchie e mascherine, ma anche con molte docce, i lavoratori sono sempre riconoscibili da lontano per lo scintillio della polvere di alluminio nei capelli e negli angoli degli occhi …

 

Nell’aprile 2011, un gruppo di studiosi del Students and Scholars Against Corporate Misbehavior, or Sacom, di Hong Kong, pubblicò un rapporto della pericolosità e sulle condizioni di sicurezza di quello stabilimento, corredato anche da filmati, in cui venivano ripresi di nascosto, operai ricoperti di polvere di alluminio, denunciando quindi anche i problemi di scarsa ventilazione e l’inadeguatezza di strumenti di protezione individuali. Una copia di questo rapporto, fu inviato ad Apple, ma non ci fu nessuna risposta.

 

Un pomeriggio del maggio 2011, Lai chiama la sua ragazza, speravano di poter vedersi quella sera, ma il direttore di Lai chiese di fare degli straordinari, L’ipad era da poche settimane in vendita, e la richiesta era molto forte, quindi ci voleva un incremento di produzione e la lucidatura di migliaia di case ogni giorno. La fabbrica era frenetica, i condotti d’aria non tenevano il passo con tre linee di macchine per la lucidatura che lavoravano senza sosta. La polvere di alluminio era dappertutto.

 

La polvere di alluminio è un pericolo per la sicurezza noto. Nel 2003, un’esplosione di polvere di alluminio in Indiana ha distrutto una fabbrica di ruote e ucciso un operaio. Nel 2008, la polvere all’interno di una fabbrica di zucchero in Georgia ha causato un’esplosione che ha ucciso 14 persone.

 

Dopo 2 ore del secondo turno di Lai, l’edificio iniziò a tremare, come se fosse preda di un tremendo terremoto, ci furono una serie di esplosioni … poi urla e pianto.

 

I colleghi di Lai corsi fuori, videro un’enorme nube di fumo nero, mescolato ad una leggera pioggia, come testimoniato da alcuni video ripresi con cellulari.

 

Arrivò la telefonata a casa dei genitori, una telefonata che nessun genitore, vorrebbe mai ricevere: “Pronto ? E’ il padre di Lai ? Dovreste venire in ospedale, purtroppo ci sono problemi ….”.

Anche la ragazza di Lai corse in ospedale.

 

Lo spettacolo era raccapricciante: oltre il 90% del suo corpo era completamente bruciato, lo riconobbe dalle gambe, altrimenti non sarebbe riuscita a capire chi fosse.

 

Arrivò anche la famiglia, ma la madre scappò via disperata alla vista del figlio di soli 23 anni ridotto così … Poi ritornata, non osò toccare suo figlio per paura di dargli dolore … Ma Lai non ce l’ha fatta, i suoi sogni, la sua vita sono stati distrutti. I lavoratori della Foxconn lo riportarono nella sua città natale, dentro una scatola, ridotto in cenere …

 

La Foxconn, in una dichiarazione, ha detto che al momento dell’esplosione l’impianto di Chengdu è stato in conformità con tutte le leggi e i regolamenti, e “dopo essersi assicurato che le famiglie dei dipendenti deceduti hanno ricevuto il sostegno necessario, abbiamo assicurato che tutti i i dipendenti feriti è stata data la massima qualità medica.

 

Dopo l’esplosione, la società ha aggiunto, “ La Foxconn ha immediatamente interrotto il lavoro in tutte le officine di lucidatura, e ha poi migliorato lo smaltimento di ventilazione e di polvere, e adottato tecnologie per migliorare la sicurezza dei lavoratori.”

 

Nel suo rapporto sui fornitori più recente, Apple ha scritto che dopo l’esplosione, la società ha contattato “i maggiori esperti in processi di sicurezza ” e assemblato una squadra per indagare e formulare raccomandazioni per prevenire futuri incidenti.

 

Peccato però che a dicembre, sette mesi dopo l’esplosione che ha ucciso Lai, un’altra fabbrica di produzione degli iPad è esplosa, questo a Shanghai. Ancora una volta, la polvere di alluminio è stata la causa, secondo le interviste e anche secondo il rapporto sui fornitori della stessa Apple. In questa esplosione ci sono stati 59 feriti, con 23 operai ricoverati in ospedale.

 

“E ‘colpa grave, dopo che l’esplosione si verifica, non rendersi conto che ogni fabbrica deve essere ispezionata “, ha detto Nicholas Ashford, l’esperto di sicurezza sul lavoro, che ora è presso il Massachusetts Institute of Technology. “Se fosse terribilmente difficile da trattare la polvere di alluminio, avrei capito. Ma sapete come la polvere è facile da controllare? Si chiama ventilazione. Abbiamo risolto questo problema più di un secolo fa “.

Nel suo rapporto della responsabilità sui fornitori, Apple ha scritto che mentre in entrambe le esplosioni è coinvolta la polvere di alluminio, le cause erano diverse.

 

La società ha rifiutato, tuttavia, di fornire dettagli. Il rapporto ha aggiunto che Apple aveva ormai controllato tutti i fornitori per la lucidatura di prodotti in alluminio e aveva messo in atto le precauzioni più forti. Tutti i fornitori hanno avviato contromisure necessarie, tranne una, che rimane chiusa, dice il rapporto.

 

Ho voluto raccontare questa storia (riportata dal New York Times e dalla CNN), non certo per fare un articolo anti-Apple, anche perché in questa faccenda tutti i maggiori produttori mondiali sono coinvolti, ma ciò che è documentato in inchieste, interviste, testimonianze dirette di operai, ex manager e altre fonti, riguarda Apple, poiché la Foxconn è il suo fornitore più importante e su cui basa l’intera produzione dei suoi apprezzatissimi Iphone, Ipod e Ipad. Queste inchieste sono state portate avanti, non dalla Cina (anche se in parte si), ma dalle più importanti testate giornalistiche americane quali il Daily Beast, Newsweek, New York Times, Los Angeles Times e Forbes, solo per citare i più famosi e di cui potete verificare le fonti in calce all’articolo, e questo fa riflettere molto, visto il ben noto patriottismo e campanilismo americano.

 

I loro inviati, infatti, hanno minuziosamente riportato i pericoli che ogni giorno corrono i lavoratori cinesi delle aziende che producono la componentistica e assemblano i prodotti Apple. I dati sono preoccupanti come avrete potuto leggere dal racconto: si parla di orari massacranti e condizioni altamente pericolose delle strutture e degli ambienti di lavoro . Si parla di 4 morti e 137 feriti a causa di esplosioni e contatto con sostanze velenose che fanno parte del processo produttivo . Si parla del numero dei suicidi di dipendenti Foxconn che ha raggiunto numeri preoccupanti.

 

Quindi per quanto mi riguarda non mi importa del marchio, al posto di Apple poteva esserci Samsung o Microsoft o Nokia o Rim … non mi importa di chi stiamo parlando, lo scopo di questo mio articolo è quello di denunciare uno stato di cose assolutamente fuori da ogni dignità umana, ed è dovere di ogni essere umano che rispetta la vita e la dignità di ogni persona evitare di stare zitto di fronte a tali atrocità.

 

E’ anche notizia di pochi giorni fa pubblicata su Forbes, che un gruppo di operai della Foxconn della città di Wuhan, nel corso di una controversia per la linea di produzione della Xbox 360, sono saliti sul tetto di un dormitorio a 6 piani e hanno minacciato un suicidio di massa se non vengono soddisfatte le loro condizioni. Questo a seguito dell’annuncio di Foxconn di licenziamenti e trasferimenti e si presume nel rinnegamento anche del pagamento del TFR.

In un paese chiuso e senza democrazia come la Cina sentire di scioperi e minacce così forti a me fa fortemente impressione, significa che sono stati raggiunti dei limiti che anche noi non possiamo ignorare … e soprattutto attraverso un mezzo come il nostro Blog, non possiamo non denunciare tutto questo.

Non è possibile che nel 2012 per mantenere il pregio di essere il fornitore di marchi di prestigio come Apple, Microsoft, Samsung e così via, si debba tagliare i costi proprio della sicurezza e del benessere dei lavoratori che vivono in condizioni inumane e di schiavitù. E questo purtroppo accade pure da noi … ci sono ancora troppe morti bianche, senza senso a cui dobbiamo assistere, perché ormai è solo il dio denaro che conta.

 

Ma cari amici, per me la vita umana continua a contare infinitamente di più e oggi guardando il mio Nexus, gioiellino che tante

soddisfazioni da alla mia passione per la tecnologia, mi viene da pensare a quale sia stato realmente il suo prezzo, a quanto sangue è stato versato per farlo arrivare nel negozio dove l’ho comprato e profumatamente pagato.

 

Forse il mio Nexus ha un prezzo enormemente più alto e probabilmente parte della responsabilità del sangue versato è anche mia.

 

Vorrei vivere davvero la mia passione, senza che per questo si calpesti la dignità umana, ma forse chissà, se proprio gli americani hanno iniziato a capire, anche se si parla di marchi come Apple e Google, colossi che danno lustro al loro paese, che forse si è raggiunto un limite oltre il quale non c’è ritorno … forse abbiamo ancora qualche speranza.

Se penso ai 100 milioni di dollari pagati nel 2011 in discutibili cause legali da parte di Apple vs Google, HTC, Motorola o Samsung, mentre potevano magari essere investiti per migliorare le condizioni di vita delle fabbriche, un po’ di rabbia mi sale, ma questa è solo una mia personalissima affermazione e sensazione.

Ci sarebbe molto di più da scrivere, ma mi fermo qui, sperando di aver dato anche a voi modo di riflettere, su quale sia oggi il reale prezzo della tecnologia

PREGO INOLTRE SE AVETE A CUORE UN VOSTRO FRATELLO DI FIRMARE QUESTA PETIZIONE PER FAR SI CHE LE GROSSE AZIENDE SI RENDANO CONTO CHE LA DIGNITà E LA VITA DI UN ESSERE UMANO HA UN VALORE INQUANTIFICABILE RISPETTO AD UN SMARTPHONE CHE ALTRO NON è UN ACCROCCHIO DI COMPONENTI ELETTRONICI

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Vi PREGHEREI ANCHE DI FIRMARE QUESTA PETIZIONE PER I LAVORATORI CONTRO FOXCONN

 

Apple: Make the iPhone 5 ethically | SumOfUs

 

GRAZIE TOM1

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Grazie Mauri per aver firmato

 

Esatto non credo che per pochi spicci , perchè per loro sono pochi se non pocchissimi spicci preferiscono avere una cattiva luce e portarsi sulla coscienza migliaia di vite umane che annualmente se ne vanno per fare cosa poi , produrre prodotti con un profitto del 50 % sul valore originario

 

Il grazie va a tutti coloro che firmeranno

 

O0

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